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Visualizza Versione Completa : Problema, note alte con suono "simile al kazoo": cosa fare?



michelangelooderflo
14th September 2014, 18:18
buonasera a tutti, preemetto che sono nuovo del forum, la motivazione per cui sono qui è che ho un problema con il suono del mio sax, come setup uso un selmer seconda serie super action e un bocchino dukoff 7 stella e ance vandoren java n 3. ho una potenza esplosiva sembra una mitragliatrice riguardo a potenza, ricco di armonici, dove sta il problema direte voi, ebbene il problema è che vorrei un suono piu caldo un po forse piu scuro ma senza perdere la potenza che mi da il dukoff, per rendere l'idea del suono che percepisco ma questo si riferisce solo alle note sul registro medioalto, le note basse sono un velluto, avete presente il suono di un kazoo? ebbene è cosi che sento il suono delle note alte sul mio sax, cosa che non succede sulle basse. uso benissimo il diaframma, ho un modo di imboccare molto morbido, ho notato che se taglio l'ancia alla punta leggermente la cosa un po si ridimensiona ma non del tutto, potrebbe essere un problema di ancia? o cosa altro potrebbe essere? usando delle ance diverse di marca o in durezza pensate che potrei ottenere dei risultati? grazie a chi vorrà aiutarmi

tzadik
14th September 2014, 18:55
Potrebbe essere un problema di tecnica strumentale... di modo di imboccare, di modo in cui mandi dentro l'aria nello strumento...
Un problema di "confort", vale a dire che nonostante sia una "mitragliatrice riguardo a potenza", comunque non lo suoni confortevolmente.

Ma potrebbe essere anche solo un problema acustico... se suoni un ambiente con tante riflessioni è normale che tu percepisca molte più riflessioni che suono diretto.

michelangelooderflo
15th September 2014, 00:22
Potrebbe essere un problema di tecnica strumentale... di modo di imboccare, di modo in cui mandi dentro l'aria nello strumento...
Un problema di "confort", vale a dire che nonostante sia una "mitragliatrice riguardo a potenza", comunque non lo suoni confortevolmente.

Ma potrebbe essere anche solo un problema acustico... se suoni un ambiente con tante riflessioni è normale che tu percepisca molte più riflessioni che suono diretto.

potrebbe essere vero quello che dici riguardo alle riflessioni, se cosi fosse pensi che la cosa registrando il suono si dovrebbe percepire e sentire anche sulla registrazione? insomma quello che voglio capire è se questo suono strano lo sento solo io in quanto l'ambiente in cui suono mi crea una sorta di effetto o se viene percepito da chiunque

algola
15th September 2014, 06:31
hai provato un'ancia più dura? acquista un paio di 3,5 e prova

poi, sei sicuro che il sax chiuda bene? a me era capitato di sentirmi il suono troppo chiaro e rifacendo i sugheri della mano sx mi sono accorto che il tamponcino più alto del sax non chiudeva benissimo (aveva una micro fessura) che mi causava questo inconveniente.

un saluto
ale

il nero
15th September 2014, 08:11
Il suono per scritto non si sente,così,annaspando,ti chiedo se questo becco e quest'accoppiata becco-ancia t'ha dato sempre quest'impressione da Kazoo o se la cosa prima andava e ora è peggiorata. I Dukoff sono becchi strani con voce particolare e qualcuno con certe ance ha un suono particolarmente ronzante,qualcuno un suono metallico da alluminio come certi fischietti irlandesi...non sarà che non è il becco per te...se ti piace un suono caldo,andare sul Dukoff mi pare azzardato,magari prova qualcosa d'altro,ci sono becchi con grande volume e suono più scuro.
il nero :saxxxx)))

davidedalpozzolo
15th September 2014, 12:13
Le Java sono ance particolarmente piatte e leggere dal suono "buzzy" di natura. Non mi stupisce che su un "rasoio" tipo Dukoff possano uscire degli acuti un po' starnazzanti. Io proverei delle ance più corpose, partendo dalle Rico Jazz Select che hanno un po' più di "ciccia" al centro; eviterei al momento le Rico arancione che sono più assimilabili alle Java per taglio. E' probabile che incontrerai più resistenza sui bassi, attenzione anche alla gradazione perchè una Rico Jazz 3M sarà più dura di una Java 3.

michelangelooderflo
15th September 2014, 12:49
hai provato un'ancia più dura? acquista un paio di 3,5 e prova

poi, sei sicuro che il sax chiuda bene? a me era capitato di sentirmi il suono troppo chiaro e rifacendo i sugheri della mano sx mi sono accorto che il tamponcino più alto del sax non chiudeva benissimo (aveva una micro fessura) che mi causava questo inconveniente.

un saluto
ale
per poter acquistare delle ance piu dure devo andare a salerno che dista da me 65 km per cui ho optato per un taglio alla punta di un'ancia n 3 usata poco e devo ammettere che il suono sugli acuti è molto migliorato anche se sulle note basse è molto piu difficile usare la tecnica del soffiato cosa che a me piace molto

michelangelooderflo
15th September 2014, 12:59
Le Java sono ance particolarmente piatte e leggere dal suono "buzzy" di natura. Non mi stupisce che su un "rasoio" tipo Dukoff possano uscire degli acuti un po' starnazzanti. Io proverei delle ance più corpose, partendo dalle Rico Jazz Select che hanno un po' più di "ciccia" al centro; eviterei al momento le Rico arancione che sono più assimilabili alle Java per taglio. E' probabile che incontrerai più resistenza sui bassi, attenzione anche alla gradazione perchè una Rico Jazz 3M sarà più dura di una Java 3.


seguirò anche i tuoi consigli, ti ho sentito su my space, complimenti bravo davvero

michelangelooderflo
15th September 2014, 13:10
Il suono per scritto non si sente,così,annaspando,ti chiedo se questo becco e quest'accoppiata becco-ancia t'ha dato sempre quest'impressione da Kazoo o se la cosa prima andava e ora è peggiorata. I Dukoff sono becchi strani con voce particolare e qualcuno con certe ance ha un suono particolarmente ronzante,qualcuno un suono metallico da alluminio come certi fischietti irlandesi...non sarà che non è il becco per te...se ti piace un suono caldo,andare sul Dukoff mi pare azzardato,magari prova qualcosa d'altro,ci sono becchi con grande volume e suono più scuro.
il nero :saxxxx)))
prima non ci avevo fatto caso perchè a me fondamentalmente questo becco nell'insieme piace molto, quando lo montai la prima volta notai una differenza enorme come volume rispetto al becco selmer s80 in ebanite, me ne innamorai subito, sulle note basse ha un suono stupendo, molto caldo direi, il soffiato o i subtones sono meravigliosi, ricco di armonici ha un'intonazione da paura, registrandomi e ascoltando la registrazione ho notato questo problemino sulle note medio alte, premetto che non sono un professionista e che suono da solo a casa accompagnato da base midi, per rendere l'idea del suono che produco potreste ascoltare questa registrazione su youtube di modo che la cosa possa essere molto chiara

https://www.youtube.com/watch?v=lxPQa-hxtTo

accetto qualsiasi critica

https://www.youtube.com/watch?v=lxPQa-hxtTo

tzadik
15th September 2014, 13:49
Se arrivi da un Selmer S80... è normale che tu abbia problemi...
Partendo da un bocchino come il Selmer S80... per arrivare a un Dukoff, devi passare per certi step... non ci puoi arrivare direttamente.

il nero
15th September 2014, 20:36
Nemmeno io sono un professionista,suono poco,studio meno...però il suono del Dukoff è più o meno quello del filmato,qualche nota sembra poco "appoggiata" e di certo ci devi lavorare,provare ance,allenarti suonando con più volume per abituarti,sprecando fiato,a tenere ben fermo il diaframma...ma il suono è quello e,se non ti piace,devi cambiare becco perché in ogni caso quello sarà,tutto sommato,anche in futuro. Ti dico quel che mi dico per me:studia,studia e studia...solo che io,poi,non lo faccio!! :ghigno:
il nero :saxxxx)))

gil68
15th September 2014, 21:19
buonasera a tutti, preemetto che sono nuovo del forum, la motivazione per cui sono qui è che ho un problema con il suono del mio sax, come setup uso un selmer seconda serie super action e un bocchino dukoff 7 stella e ance vandoren java n 3.
Dato che usi già le ance Vandoren, che ne diresti di provare i becchi della stessa marca?
Forse con un becco serie Java migliorerai la situazione (il Jumbo Java forse é già un tantino "estremo"); credo che con un becco di ebanite come il Java potrai fare il passo "intermedio" (come ti é già stato suggerito da Tzadik, ti aveva detto di procedere per passi progressivi, per "Steps"), prima di ritornare al Dukoff

michelangelooderflo
16th September 2014, 00:53
prima di suonare il tenore ho suonato il contralto dove usavo sia l'ottolink in metallo super master che il vandoren in ebanite a45 blu per l'esattezza, ebbene nessun becco mi piace piu del dukoff come facilità di emissione per cui voglio dire che un po di pratica comunque la tenco non è che sono cosi improvvisato

MrSax
16th September 2014, 01:34
I Dukoff sono becchi un po' estremi e vanno domati col tempo. Come ti han detto fai prove con altre ance anche se comunque la loro caratterista è buzz di natura

bigdogsax
16th September 2014, 11:17
Ciao Michelangelo, ho ascoltato i samples che hai pubblicato. E' vero che il Dukoff è un bellissimo becco, ma non tutti siamo come Dexter Gordon o Sonny Rollins... il problema è che se non si desidera cambiare ance, bisognerebbe fare qualche tentativo con le imboccature o, viceversa, se non si vuole cambiare becco, ordinandole su internet è possibile avere a casa propria qualsiasi tipo di ancia, se proprio non si trova niente dalle proprie parti. La cosa che mi sento di dire spassionatamente è che, per avere un suono omogeneo, equilibrato, potente ma allo stesso tempo anche dolce e delicato (cosa che io sto cercando di fare dal 1985), l'unico segreto sta nella costanza dell'esercizio, soprattutto note lunghe e su tutto il registro...bisogna sapersi ascoltare con orecchio critico, senza cristallizzarsi su ciò che ci fa innamorare troppo di noi stessi e fondamentalmente ascoltare tanto, ma tanto di quelli che ci hanno preceduto ed hanno fatto la storia del sax. Spero di essere stato utile... Un caro saluto.

fcoltrane
16th September 2014, 11:35
................ uso benissimo il diaframma, ho un modo di imboccare molto morbido, ho notato che se taglio l'ancia alla punta leggermente la cosa un po si ridimensiona ma non del tutto, potrebbe essere un problema di ancia? o cosa altro potrebbe essere? usando delle ance diverse di marca o in durezza pensate che potrei ottenere dei risultati? grazie a chi vorrà aiutarmi


quoto Bigdogsax.
posso solo aggiungere che il suono non mente.
negli esempi che hai postato si sente quanto inibisci l'uso del diaframma e della emissione con una stretta eccessiva.
purtroppo ci sono milioni di combinazioni per stringere (con la presenza di un morso eccessivo . di un labbro eccessivo , con l'utilizzo dei denti dei muscoli ecc.....)
in teoria puoi imboccare molto morbido come dici ma far svanire la tua corretta impostazione con rigidità che si vanno a collocare dove meno te lo aspetti.
l'unico tuo alleato è il suono e con grande attenzione puoi riuscire studiando a non mordere più.

a volte una ancia diversa che ti oppone maggiore resistenza può nel breve periodo darti grandi soddisfazioni , ma solo uno studio accurato che risolva il problema all'origine ti consente di avere ciò che desideri.

note lunghe e studio con il collo sono il rimedio di noi sassofonisti.

michelangelooderflo
16th September 2014, 13:37
Ciao Michelangelo, ho ascoltato i samples che hai pubblicato. E' vero che il Dukoff è un bellissimo becco, ma non tutti siamo come Dexter Gordon o Sonny Rollins... il problema è che se non si desidera cambiare ance, bisognerebbe fare qualche tentativo con le imboccature o, viceversa, se non si vuole cambiare becco, ordinandole su internet è possibile avere a casa propria qualsiasi tipo di ancia, se proprio non si trova niente dalle proprie parti. La cosa che mi sento di dire spassionatamente è che, per avere un suono omogeneo, equilibrato, potente ma allo stesso tempo anche dolce e delicato (cosa che io sto cercando di fare dal 1985), l'unico segreto sta nella costanza dell'esercizio, soprattutto note lunghe e su tutto il registro...bisogna sapersi ascoltare con orecchio critico, senza cristallizzarsi su ciò che ci fa innamorare troppo di noi stessi e fondamentalmente ascoltare tanto, ma tanto di quelli che ci hanno preceduto ed hanno fatto la storia del sax. Spero di essere stato utile... Un caro saluto.
ma io sono daccordo che bisogna suonare tanto per potersi migliorare, difatti il mio post non chiede come fare per saper suonare bene il sax, chiede cosa potrebbe essere quel suono particolare che produco col dukoff in alcune parti del registro, questo problema mi si presenta solo col dukoff quindi dalle risposte che ho ricetuto da molti di voi viene fuori che un po èuna caratteristica dei dukoff nonostante abbiano tanti pregi soprattutto in volume essere un po buzz ma che probabilmente si può risolvere cambiando ance, insomma mi ero preoccupato che poteva essere dovuto anche al solo abbinamento selmer super action- dukoff

davidedalpozzolo
16th September 2014, 14:42
Come vedi ci sono molti buoni consigli senz'altro utili che ti stanno arrivando.
Io escluderei un problema di abbinamento tra becco e sax: Selmer MK VII, SA I e II sono strumenti che sopportano molto bene la spinta di becchi decisamente aggressivi.
Se, come hai scritto, tagliando la Java in punta ti trovi meglio, questo farebbe pensare che potresti trovarti meglio con delle ance che abbiano un core un po' più pronunciato e con un'estremità vibrante non troppo leggera.

Se fossi in te farei un bell'ordine online da uno stesso venditore ben fornito comprando almeno 5 ance per tipo.
A naso ti consiglierei: Rico Jazz Select 2H o 3S, magari a 'sto punto anche le Rico arancioni n.3 che sono più vicine alle Java (ma suonano di più e meglio) così dovresti sentire meno differenza nel cambio e poi, se vuoi provare altre Vandoren, ti suggerisco le V16 da 2,5 (la 3 potrebbe risultare un po' dura ma chissà...).

michelangelooderflo
16th September 2014, 19:38
................ uso benissimo il diaframma, ho un modo di imboccare molto morbido, ho notato che se taglio l'ancia alla punta leggermente la cosa un po si ridimensiona ma non del tutto, potrebbe essere un problema di ancia? o cosa altro potrebbe essere? usando delle ance diverse di marca o in durezza pensate che potrei ottenere dei risultati? grazie a chi vorrà aiutarmi


quoto Bigdogsax.
posso solo aggiungere che il suono non mente.
negli esempi che hai postato si sente quanto inibisci l'uso del diaframma e della emissione con una stretta eccessiva.
purtroppo ci sono milioni di combinazioni per stringere (con la presenza di un morso eccessivo . di un labbro eccessivo , con l'utilizzo dei denti dei muscoli ecc.....)
in teoria puoi imboccare molto morbido come dici ma far svanire la tua corretta impostazione con rigidità che si vanno a collocare dove meno te lo aspetti.
l'unico tuo alleato è il suono e con grande attenzione puoi riuscire studiando a non mordere più.

a volte una ancia diversa che ti oppone maggiore resistenza può nel breve periodo darti grandi soddisfazioni , ma solo uno studio accurato che risolva il problema all'origine ti consente di avere ciò che desideri.

note lunghe e studio con il collo sono il rimedio di noi sassofonisti.
credo che tu abbia colto nel segno, risentendomi attentamente e suonando osservandomi mi ritrovo perfettamente con quanto tu dici, in effetti hai ragione inibisco molto il suono in molte parti ma credo soprattutto però a causa di ancia poco adatta, anche paura di perdere il controllo di essa

michelangelooderflo
16th September 2014, 19:43
Come vedi ci sono molti buoni consigli senz'altro utili che ti stanno arrivando.
Io escluderei un problema di abbinamento tra becco e sax: Selmer MK VII, SA I e II sono strumenti che sopportano molto bene la spinta di becchi decisamente aggressivi.
Se, come hai scritto, tagliando la Java in punta ti trovi meglio, questo farebbe pensare che potresti trovarti meglio con delle ance che abbiano un core un po' più pronunciato e con un'estremità vibrante non troppo leggera.

Se fossi in te farei un bell'ordine online da uno stesso venditore ben fornito comprando almeno 5 ance per tipo.
A naso ti consiglierei: Rico Jazz Select 2H o 3S, magari a 'sto punto anche le Rico arancioni n.3 che sono più vicine alle Java (ma suonano di più e meglio) così dovresti sentire meno differenza nel cambio e poi, se vuoi provare altre Vandoren, ti suggerisco le V16 da 2,5 (la 3 potrebbe risultare un po' dura ma chissà...).
sicuramente proverò altre ance e cercherò anche di lavorare sul modo di imboccare, riguardo alle v16 2e mezzo le provai gia ed erano decisamente troppo morbide per me uscivano un casino di pernacchie, non riesco a suonare con ance troppo morbide, proverò con le 3 o 3e mezzo

algola
16th September 2014, 22:15
ciao, a me il suono piace. devi lavorare sull'imboccatura (stringi) e sul diaframma (note incerte e tremolanti) per il resto va bene... ancia 0,5 numero in più, un milione di note lunghe e sei a posto.

ribadisco che potrebbe anche essere che il sax non chiuda benissimo e questo ti induce a sbagliare imboccatura ed emissione

un saluto

michelangelooderflo
16th September 2014, 22:44
ciao, a me il suono piace. devi lavorare sull'imboccatura (stringi) e sul diaframma (note incerte e tremolanti) per il resto va bene... ancia 0,5 numero in più, un milione di note lunghe e sei a posto.

ribadisco che potrebbe anche essere che il sax non chiuda benissimo e questo ti induce a sbagliare imboccatura ed emissione

un saluto
sono daccordo riguardo alle prime due ossevazioni ossia che stringo, probabilmente senza accorgermene e alle note incerte e tremolanti, riguardo alla chiusura dei tamponi non credo tu abbia ragione in quanto se cosi fosse farebbe acqua dai tamponi che non dovessero chiudere bene e inoltre ho verificato con la lampadina all'interno tampone per tampone e non ho trovato nessuna infiltrazione di luce

algola
17th September 2014, 07:42
allora nessuna colpa al sax... capisci a me!!!

michelangelooderflo
17th September 2014, 13:22
grazie a tutti voi ho capito analizzandomi attentamente che nonostante io usi il diaframma non riesco a reggere bene il suono in quanto il mio diaframma è poco allenato,io non ho fatto molti esercizi per rinforzarlo e tal proposito volevo chiedere a voi qualè l modo migliore per riforzare il diaframma? bastano le note lunghe o ci vuole altro?io in pratica ho sempre solo suonato le canzoni le parti scritte senza fare veri e propri esercizi di allenamento per ottenere un controllo del suono ottimale

fcoltrane
17th September 2014, 14:17
lo studio degli armonici è funzionale al controllo del suono.
ed anche lo studio con il collo dello strumento.
ci sono qui sul forum due e più messaggi dove entrambe queste tecniche sono descritte nel dettaglio.
cerca su tecnica.

tzadik
17th September 2014, 15:18
L'abbinamento Dukoff Serie I/II non è molto felice... il suono viene effettivamente schiacciato tantissimo (sia sopra, sia sotto).
È un limite dello strumento in questo caso... non del bocchino.

Usando il Dukoff... concettualmente devi mandare l'aria giù nello strumento.
I tenori Serie I e Serie II per via della strana conformazione del chiver non ti permettono questo... devi mandare l'aria su nel chiver (e poi l'aria provvede a scendere).
Sembra una cosa stupida... ma è la ragione per cui quando il generico utilizzatore di un Serie II, prova un Mark VI/Serie III/Super Balanced Action sente un feeling molto più diretto e naturale.

Il resto è studio.

michelangelooderflo
18th September 2014, 00:45
ho provato a seguire i vostri consigli ed ho registrato un nuovo brano, mi pare che un po sia migliorato, voi che ne pensate?
https://www.youtube.com/watch?v=RXHVk3Z ... e=youtu.be (https://www.youtube.com/watch?v=RXHVk3Z-qB0&feature=youtu.be)