Visualizza Versione Completa : Francesco Bearzatti, che cosa ne pensate?
Marco Riggirello
28th August 2014, 18:41
http://youtu.be/o15XpUePya4?t=53m13s
Io non idea di come riesca a distorcere il suono così, ma mi piace molto!
che ne pensate?
Bluesax
28th August 2014, 19:02
http://youtu.be/o15XpUePya4?t=53m13s
Io non idea di come riesca a distorcere il suono così, ma mi piace molto!
che ne pensate?
Mah, partendo dal presupposto che non so cosa possa piacere nel sentire un sax che suona come una chitarra distorta, e capisco ancora meno il tipo che lo suona, penso abbia un sistema microfonico che viene filtrato attraverso un simulatore di distorsione per chitarra o direttamente nella pedaliera del chitarrista...
non ne vedo il minimo senso :mha...:
Mad Mat
28th August 2014, 19:12
Bearzatti ha un pickup nel chiver (nel video si vede il filo che penzola). Il segnale viene inviato agli effetti e ad un ampli (non so se virtuale o reale) e ne esce un suono simile a quello di una chitarra distorta.
Può piacere o non piacere ma comunque serve ad ampliare la paletta timbrica del sassofono.
Il sistema non è nuovo. Alla fine degli anni sessanta la Selmer vendeva il Varitone. Un MarK VI con un pickup già inserito nel chiver ed un amplificatore.
http://bassic-sax.info/blog/wp-content/uploads/2012/02/Selmer-Varitone-Tenor-Amp.jpg
Brecker ne ha fatto uso prima dell'avvento dell'EWI
http://youtu.be/N4i-TQAs5h0
http://youtu.be/ysYofWxcK8E?t=3m49s
PS: per la cronaca "il tipo che lo suona" è stato proclamato “Migliore musicista europeo del 2011” dall’Académie du Jazz Francais http://www.ilsaxofono.it/portale/component/content/article/1-latest-news/360-premiobearzatti.html
Poi se a uno gli piace Papetti ..... :mha!(
runtujazz
28th August 2014, 19:36
Visto dal vivo forse può essere interessante, ascoltato su disco ho i miei dubbi. Se devo ascoltare un suono di chitarra elettrica metto su Frank Zappa tanto per dirne uno.
Bluesax
28th August 2014, 19:45
Bearzatti ha un pickup nel chiver (nel video si vede il filo che penzola). Il segnale viene inviato agli effetti e ad un ampli (non so se virtuale o reale) e ne esce un suono simile a quello di una chitarra distorta.
Può piacere o non piacere ma comunque serve ad ampliare la paletta timbrica del sassofono.
Il sistema non è nuovo. Alla fine degli anni sessanta la Selmer vendeva il Varitone. Un MarK VI con un pickup già inserito nel chiver ed un amplificatore.
http://bassic-sax.info/blog/wp-content/uploads/2012/02/Selmer-Varitone-Tenor-Amp.jpg
Brecker ne ha fatto uso prima dell'avvento dell'EWI
http://youtu.be/N4i-TQAs5h0
http://youtu.be/ysYofWxcK8E?t=3m49s
PS: per la cronaca "il tipo che lo suona" è stato proclamato “Migliore musicista europeo del 2011” dall’Académie du Jazz Francais http://www.ilsaxofono.it/portale/component/content/article/1-latest-news/360-premiobearzatti.html
Poi se a uno gli piace Papetti ..... :mha!(
Sarà anche stato proclamato papa dei sassofonisti, non per questo se fa una cosa che per me resta senza senso la cosa cambia. Se uno suona come se fosse una chitarra non sta ampliando nulla, ha solo "lo sfizio" di voler emulare un chitarrista e a me sembra più una frustrazione che un ampliamento. Se voglio sentire una chitarra sento un chitarrista.
Tra l'altro negli esempi che hai postato il suono è nettamente differente, si percepisce bene la base timbrica del sax mentre nel video di Bearzatti il suono è totalmente distorto e emulo di una chitarra. Poi se per te al mondo esiste solo Bearzatti e Papetti... doh!
gene
28th August 2014, 20:33
Bluesax ....... se il tuo pensiero vale uno, quello degli altri vale lo stesso ..... cosa vuoi farci .... i tuoi gusti non comprendono Bearzatti .... fattene una ragione ..... :mha!(
Il mio punto di vista è agli antipodi dal tuo, trovo sia un eccellente sassofonista e che la sua musica sia "coraggiosa", ma mica dico, che tu non capisci niente ......
Togliti lo sfizio, di ascoltare i suoi lavori, sia come componente/sia come leader .....poi magari rimani della tua idea, magari rimani folgorato ..... non ti resta che provare ......
tzadik
28th August 2014, 20:37
Beh... non esiste solo il Bearzatti "Monk'n'Roll"... :D-:
... a metterlo a suonare JAZZ, è sicuramente uno dei migliori tenoristi viventi. :zizizi))
Bluesax
28th August 2014, 20:40
Bluesax ....... se il tuo pensiero vale uno, quello degli altri vale lo stesso ..... cosa vuoi farci .... i tuoi gusti non comprendono Bearzatti .... fattene una ragione ..... :mha!(
Il mio punto di vista è agli antipodi dal tuo, trovo sia un eccellente sassofonista e che la sua musica sia "coraggiosa", ma mica dico, che tu non capisci niente ......
Togliti lo sfizio, di ascoltare i suoi lavori, sia come componente/sia come leader .....poi magari rimani della tua idea, magari rimani folgorato ..... non ti resta che provare ......
Ho sentito le sue cose, anche il concerto a NY, nulla da dire sulla qualità ci mancherebbe, diciamo che la scelta nel caso del video la trovo infelice, ma come dici giustamente tu il mio pensiero vale per me! Ognuno poi è libero di esprimersi suonando come meglio crede :mha!(
Bluesax
28th August 2014, 20:41
Beh... non esiste solo il Bearzatti "Monk'n'Roll"... :D-:
... a metterlo a suonare JAZZ, è sicuramente uno dei migliori tenoristi viventi. :zizizi))
Esatto, io contesto solo quello che ho visto nel video dei "Monk'n'Roll".
xavabal
28th August 2014, 22:28
Bearzatti semplicemente un musicista spettacolare, coraggioso, eclettico, coraggioso, e uno dei tenoristi più interessante al momento
Alessio Beatrice
28th August 2014, 22:44
Qui la nostra intervista http://www.ilsaxofono.it/portale/interv ... zatti.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/interviste/243-intervistabearzatti.html)
(mancano le immagini, provvederemo molto presto a rinserirle...)
LivioM
29th August 2014, 00:11
Qui la nostra intervista http://www.ilsaxofono.it/portale/interv ... zatti.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/interviste/243-intervistabearzatti.html)
Ciao Alessio, avrei una curiosità da sottoporti.
Com'era avvenuta l'intervista? Hai inviato domande scritte e ricevuto risposte scritte? ... oppure si tratta di una trascrizione da registrazione?
fcoltrane
29th August 2014, 02:20
Bearzatti è uno dei tenoristi che preferisco.
oltre ad essere uno straordinario musicista è anche un bravissimo didatta .
(ho seguito un seminario qualche hanno fa e posso dire di ricordare ancora gli ottimi consigli :yeah!) ).
non si risparmiava con ciascun interlocutore individuando in ognuno dei punti da migliorare .
la mia idea è che superato un certo livello tecnico un musicista propone il suo punto di vista
e Bearzatti lo ha superato da tanto tanto tanto tempo.
musicista poliedrico capace di suonare sia nella tradizione sia con uno stile più moderno.
con un orecchio straordinario , capace di cantare una frase e di suonarla con la stessa facilità.....
l'unica cosa che posso aggiungere è di ascoltare il sassofonista da vicino , è il modo più diretto per apprezzare quello che è in grado di suonare.
ps sulla distorsione del suono , capisco che può essere funzionale al brano proposto ma preferisco il suono non modificato :yeah!)
che è un gran bel sentire :saxxxx)))
Taras
29th August 2014, 07:50
un grandissimo
Alessio Beatrice
29th August 2014, 08:40
È passato un po' di tempo ma se non ricordo male l'intervista l'ho effettuata io dopo un concerto al jazz club di Firenze, poi l'ho trascritta.
STE SAX
29th August 2014, 10:32
grande musicista, grande persona. Conosciuto durante una masterclass a Brescia, persona umilissima disponibile e gioviale. L'ho visto personalmente da un metro suonare contemporaneamente clarinetto e sax tenore in un concerto da solo, qualcosa di fantastico, e come clarinettista forse e' ancora meglio. Peccato viva a Parigi (buon per lui).
Circa la contaminazione elettronica del suono, ricordo anche Seamus Blake in Way out Willy (bellissimo pezzo presente fra l'altro in un album registrato dal vivo durante la tournee italiana del tenorista canadase) con un suono simile che poi nel corso del solo man mano si trasforma in suono da sax puro. Ben vengano al giorno d'oggi musicisti cosi' aperti mentalmente che esplorano nuove forme di suono potendo disporre di tecnica di assoluto livello, fornendo anche ai giovani una idea di utilizzo del sax diversa dalla sonorita' degli anni '50 che magari puo' stimolare a iniziare a studiare questo bellissimo strumento.
D'altra parte, seguendo per un attimo il tuo discorso, anche il tastierista che imposta un suono di organo sta facendo una cosa inutile, tanto varrebbe andare ad ascoltare un hammondista. Credo che l'importante oggi, e ce ne e' bisogno, e' suonare bene qualunque cosa fai e qualunque forma tu utilizzi.
Peter Kien
29th August 2014, 11:30
Su Francesco Bearzatti come musicista in generale credo ci sia poco da dire. Al di là dei gusti personali, il suo valore è fuori discussione (lo dico come musicista, come saxofonista sono ancora troppo giovane per giudicare oltre un certo livello).
Sul progetto presentato nel video, penso che sia solo una fra le molteplici facce di un artista più che completo. Innanzitutto si tratta di un concerto dal vivo (non mi pare esista un album), e i live sono necessariamente diversi dai lavori in studio: in qualche modo devono "concedere" qualcosa in più a un pubblico che deve ascoltare e comprendere in modo estemporaneo. Un disco permette il riascolto e la rielaborazione, il live no (chi ha un po' di esperienza lo sa bene). Ma più in generale, la musica è sperimentazione continua e continua ricerca attraverso i suoni: innanzitutto quelli propri dello strumento, ma anche emulazione di altri suoni: della natura, della voce umana, dei suoni caratteristici di altri strumenti, di suoni mai prodotti prima.
A me il Bearzatti di Monk'n'roll piace moltissimo, anche se lo ho apprezzato ancor di più nel progetto che sta portando avanti contemporaneamente con Roberto Gatto.
KoKo
29th August 2014, 11:33
http://www.camjazz.com/8052405140937-mo ... ll-cd.html (http://www.camjazz.com/8052405140937-monk-n-roll-cd.html)
kosakko
29th August 2014, 11:45
salve a tutti, stiamo discutendo del sesso degli angeli; è chiaro che il M° Bearzatti non si discute, io vorrei avere un centesimo della sua tecnica e della sua conoscenza musicale, detto questo a me piace il suono alla Ben Webster.
Ho provato ad ascoltare dischi di Bearzatti, ma mi riconosco in quel genere, tutto qui.
E' probabilmente vero che il maestro dopo avere esplorato tutto quanto c'era da esplorare, è passato alla sperimentazione e questo può essere e deve essere considerato un plus per la musica.
kosakko
29th August 2014, 11:47
salve a tutti, stiamo discutendo del sesso degli angeli; è chiaro che il M° Bearzatti non si discute, io vorrei avere un centesimo della sua tecnica e della sua conoscenza musicale, detto questo a me piace il suono alla Ben Webster.
Ho provato ad ascoltare dischi di Bearzatti, ma NON mi riconosco in quel genere, tutto qui. (*)
E' probabilmente vero che il maestro dopo avere esplorato tutto quanto c'era da esplorare, è passato alla sperimentazione e questo può essere e deve essere considerato un plus per la musica.
(*) volevo scrivere: ...non mi riconosco...
docmax
29th August 2014, 11:49
Un generoso! Quando suona non si risparmia e spettina tutti.
Roar at the door prima volta che l'ho ascoltato dal vivo e mi ha impressionato.
Mon'k'roll divertentissimo repertorio: ci sono tracce live molto interessanti in giro ;).
Bluesax
29th August 2014, 14:14
Interessante anche questa intervista http://www.suoniestrumenti.it/personagg ... ock_n_roll (http://www.suoniestrumenti.it/personaggi/dettaglio/francesco_bearzatti_sax_pop_e_rock_n_roll)
Evidentemente non ho l'ironia giusta ma sono un bacchettone chiedo venia :half:
Frap
1st September 2014, 16:00
Proprio bella la distorsione! :yeah!)
A mio avviso riuscire ad avere un suono così simile ad una chitarra elettrica lead con il sax denota una capacità di ricerca della sonorità giusta (nella miriade di effetti esistenti) non indifferente. Molti esempi di sax "distorti" propongono solo un suono gracchiante e acido.
Poi aggiungiamo la sua capacità di utilizzare perfettamente un linguaggio rock sul sax e il gioco è fatto!
In ultima analisi, un figo! :lol:
bigdogsax
3rd September 2014, 15:04
Francesco (Bearzatti) è un saxofonista bravissimo ed umile come pochi, con cui ho avuto l'onore ed il piacere di suonare in jam session all'epoca dell'uscita di "Suite for Malcolm", tra l'altro accompagnato dai suoi fedeli compagni Giovanni Falzone, Danilo Gallo e Zeno De Rossi, tutte splendide persone. Monk'n Roll è un bel progetto, molto originale che può anche non piacere a tutti...De gustibus...
ptram
3rd September 2014, 21:38
Confesso, confesso, confesso che non lo conoscevo! A giudicare da quel che si sente sul tubo, è uno strumentista e un musicista straordinario. Decisamente non il sassofonista dal suono 'puro', ma quello sperimentatore dalla musicalità inesauribile che me lo farà diventare caro!
Dirigo
5th October 2020, 08:33
Vecchio thread....aggiungo osservazione recente
io ho visto Bearzatti a Roma estate 2020, alla Casa del Jazz. Ha suonato con braccio rotto ingessato. Molto bravo, ma la cosa che mi ha fatto un grande impressione e come suona con gran passione, cuore. Ho letto che il suo strumento principale a conservatorio era clarinetto...con quello anche un maestro—e uno dei pochi chi suonano clarinetto soprano (mi sembra che clarinetto basso e piu alla moda con sassofonisti).
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