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Visualizza Versione Completa : effetto della larghezza del bordo dell'apertura...



xelaris
8th August 2014, 23:29
Di solito, si considera la distanza della punta dell'ancia dal bordo del becco (tip opening)...ma che effetto ha la larghezza? Nel contesto la larghezza significante va misurata dagli angoli interni del bordo estremo.
Questa larghezza l'ho considerata per la prima volta perche' mi ritrovo un becco (Berg Larsen ebanite contralto) con un suono interessante...insomma, uno di quelli che suoni e ti stupisce (in qualche modo) e lo vai ad analizzare - infatti ha una larghezza superiore ad un becco standard - quasi un millimetro in piu' di un Vandoren A35.
Per la verita' inizialmente questa "bocca grande" mi dava problemi di allineamento - le tolleranze sono minime e bisogna posizionare l'ancia in modo molto preciso altrimenti non chiude bene.
Il Berg in questione' potrebbe essere stato ritoccato - i bordi laterali sono molto sottili sopratutto vicino alla punta....mentre suonavo, dopo circa mezzora, andavo a controllare se tutto fosse a posto perche' il suono mancava del vigore iniziale - potrebbe essere che l'incremento di l'umidita' dell'ancia renda questa piu' elastica e quindi piu' prona a perdite? Sopratutto quando lo spazio d'appoggio (sui bordi laterali) e' cosi' limitato rispetto ad un becco normale?
Bisogna dire pero' che la qualita' del tono iniziale ha qualcosa di speciale...un suono piu' corposo sopratutto nei bassi.

Idee al riguardo?

xelaris
11th August 2014, 00:58
beh, questa me la rispondo io (questa "discussione funziona anche come blog eh?).

Tale larghezza descritta sopra e' importante - piu' e' ampia piu' aiuta le frequenze basse (a discapito delle alte?)
Il becco Berg in questione ha una "bocca" piu' grande di tutti gli altri becchi per contralto che mi ritrovo (al momento) tra le mani. Ho provato oggi a suonarlo con un' ancia per tenore - questo perche' essendo piu' larga riesce a trovare un appoggio piu' sicuro - mentre un'ancia per alto rischia di vagare nel vuoto (e perdere efficienza) quando le pareti sono cosi' distanti....infatti, col tenore non c'e' alcun problema di calo di prestazioni (a differenza di quando si usa l'ancia per alto) ed il suono lo definerei piu' una via di mezzo tra tenore ed alto (simile a quello prodotto con l'ancia per alto).
Sarebbe utile controllare le varie "bocche" di altri becchi: il suono risulta pieno di corpo sulle frequenze basse? Probabilmente la "bocca" e' piu' larga della norma. Se invece il suono e' piu' diretto e taglente allora e' probabile che la bocca sia piu' chiusa/stretta.
E' chiaro che ci sarebbero molti altri fattori da considerare...pero' queste osservazioni potrebbero essere utili per modificare il becco fisicamente. Nel caso del Berg, provero' a correggere la bocca larga inserendo dei profili laterali di circa 0.5mm ciascuno....a quel punto il suono sarebbe un po' piu' "contralto" e piu' diretto...e magari lo si riesce a suonare per ore senza alcun calo di prestazioni.

Bluesax
11th August 2014, 01:07
questa cosa è molto strana.....o chi ha fatto il lavoro sul becco a sbagliato alla grande oppure è un becco da tenore ;) scherzi a parte non so che c'è qualcuno che abbia avuto la stessa esperienza... sarebbe interessante saperne di più...

xelaris
11th August 2014, 10:27
questa cosa è molto strana.....o chi ha fatto il lavoro sul becco a sbagliato alla grande oppure è un becco da tenore ;) scherzi a parte non so che c'è qualcuno che abbia avuto la stessa esperienza... sarebbe interessante saperne di più...

Il Berg in questione e' decisamente per alto - secondo me' e' stato ritoccato un po' troppo...

Il_dario
11th August 2014, 11:37
Ma la parte esterna dei binari dovrebbe essere standard , oppure hanno ritoccato anche quella ?
Ho avuto in mano un meyer ritoccato da Brian Powell e gli aveva fatto dei binari sottilissimi , ma l'ancia comunque riempiva lo spazio poggiandosi bene sulla parte esterna !

xelaris
11th August 2014, 22:53
Ma la parte esterna dei binari dovrebbe essere standard , oppure hanno ritoccato anche quella ?
Ho avuto in mano un meyer ritoccato da Brian Powell e gli aveva fatto dei binari sottilissimi , ma l'ancia comunque riempiva lo spazio poggiandosi bene sulla parte esterna !

Hai provato a prendere qualche misurazione? In quelli che ho io ho trovato differenze (piu' di un millimetro dal Berg al Beechler) - non c'e' alcun standard per i becchi...e' chiaro pero' che questi dovrebbero assicurare un buon contatto con l'ancia....penso che anche nelle ance da marca a marca ci sara' qualche differenza (seppur minima).
E' un'area "inesplorata" per quanto mi riguarda...la differenza di tono del Berg (che mi e' piaciuta anche se dura poco..) ha portato uno spunto interessante...sicuramente qualche tecnico sapra' che modificare le pareti del becco ha una certa influenza nel tono.

(dove sono i tecnici quando ti servono? Vabbe' la dovevo postare da qualche altra parte....)

ancora non ho ritoccato il Berg...lo tengo cosi' per altre sperimentazioni - con ance piu' rigide dovrebbe tenere meglio (o meglio dire - l'ancia dovrebbe tenere meglio).

stivlesi
11th August 2014, 23:15
Di solito orlo e bordi di battuta molto assotigliati sono usati per dare maggior prontezza e brillantezza negli attaccchi. È tipico dei bocchini in metallo, che per la resistenza del materiale si prestano all'assotigliamento più dell'ebanite. La chiusura dell'ancia deve sempre essere perfetta

Il_dario
11th August 2014, 23:23
No, purtroppo non ho preso misurazioni , comunque concordo binari sottili danno prontezza e brillantezza ma come ha sottolineato stivlesi, la chiusura dell'ancia deve essere perfetta !
Il meyer lo aveva il mio maestro, se non lo ha venduto a settembre lo misuro !
:saxxxx)))

xelaris
12th August 2014, 23:28
No, purtroppo non ho preso misurazioni , comunque concordo binari sottili danno prontezza e brillantezza ma come ha sottolineato stivlesi, la chiusura dell'ancia deve essere perfetta !
Il meyer lo aveva il mio maestro, se non lo ha venduto a settembre lo misuro !
:saxxxx)))

Mah...io avrei una 40ina per alto da misurare! (lasciamo il tenore al momento)....fidati, le misure della "bocca" (angolo interno da angolo interno) variano (+/-0.75mm?).
Il Berg non e' brillante - piuttosto cupo ma corposo...e comunque i binari sono abbastanza spessi all'origine e poi si assottigliano sempre di piu' verso l'apertura...e' abbastanza anomalo (interessante).

tzadik
12th August 2014, 23:31
Cosa significa di preciso "larghezza del bordo dell'apertura"? :BHO:

Bluesax
12th August 2014, 23:38
mah, da quello che ho capito, la finestra è molto larga per un eccessivo assottigliamento dei binari tanto che l'ancia a momenti non trovo il binario su cui poggiare.....almeno credo...

xelaris
13th August 2014, 10:36
Cosa significa di preciso "larghezza del bordo dell'apertura"? :BHO:

prendi un becco (senza l'ancia)....guardalo di fronte a te (la punta)....adesso lo alzi un po': vedi dove i binari finiscono all'interno della "finestra" (lungo la punta vicino a te)? Per "bocca" intendo la distanza tra questi binari presa internamente lungo la "punta" del becco....
Nel Berg Larsen questa distanza e' di circa 1mm piu' grande che in un Vandoren A35.

Siccome ci sono tante discussioni sull'apertura (la distanza dalla punta dell'ancia alla punta media del becco)...mi domando com'e' che non ci siano altrettante discussioni sulla larghezza della "bocca" - che ha mio parere - (dopo aver sentito il suono del Berg)....dovrebbe essere molto importante.

fcoltrane
13th August 2014, 11:11
mah, da quello che ho capito, la finestra è molto larga per un eccessivo assottigliamento dei binari tanto che l'ancia a momenti non trovo il binario su cui poggiare.....almeno credo...

anche io come Bluesax ho capito lo stesso.
probabilmente quel bocchino è stato lavorato in maniera eccessiva.
per risolvere il problema puoi suonare con ance per tenore su bocchino per alto. (magari lavorandole un po).
se porti il bocchino ad un refacer potrai renderti conto se esistono soluzioni alternative.
in realtà credo che mettere materiale sia quasi impossibile :mha...:

ernia
13th August 2014, 11:15
Io ho riscontrato la cosa su un lebayle metal jazz contro gaia e ambika in metallo, esternamente i wanne sono proprio più larghi del lebayle, tant'è che è difficile usare ance forestone sui wanne mentre sul lebayle vanno bene, non è questione di binari, é proprio più largo l'interno del becco.

xelaris
13th August 2014, 11:45
mah, da quello che ho capito, la finestra è molto larga per un eccessivo assottigliamento dei binari tanto che l'ancia a momenti non trovo il binario su cui poggiare.....almeno credo...

anche io come Bluesax ho capito lo stesso.
probabilmente quel bocchino è stato lavorato in maniera eccessiva.
per risolvere il problema puoi suonare con ance per tenore su bocchino per alto. (magari lavorandole un po).
se porti il bocchino ad un refacer potrai renderti conto se esistono soluzioni alternative.
in realtà credo che mettere materiale sia quasi impossibile :mha...:

colla epoxy? Comunque proverei prima con qualcosa di rimovibile...il Jody Jazz classic usa un pezzo rimovibile - lo Strathon usa un baffle regolabile.
Insomma ci sono soluzioni - che poi nel mio caso si tratta di sperimentazioni perche' il Berg anche se "sbagliato" mi piace...e lo tengo cosi' com'e'.

xelaris
13th August 2014, 11:50
Io ho riscontrato la cosa su un lebayle metal jazz contro gaia e ambika in metallo, esternamente i wanne sono proprio più larghi del lebayle, tant'è che è difficile usare ance forestone sui wanne mentre sul lebayle vanno bene, non è questione di binari, é proprio più largo l'interno del becco.

esattamente...
C'e' di piu', ho appena misurato l'interno di un Metalite M11 - e' quasi 2mm piu' stretto del Berg!! Mi chiedo come 2mm cosi' vicino alla sorgente del suono non possano essere rilevanti - com'e che non siano stati considerati?

Taras
13th August 2014, 12:05
il mio sugal per tenore ha questa conformazione...larghezza del bordo dell'apertura...i binari in punta sono leggermente convessi verso l'esterno...credo che di questo stiamo parlando in questo post...l'ancia si posiziona centralmente ma è leggermente all'interno di questa larghezza...credo si possa valutare l'esatta chiusura tra ancia e becco aspirando...vanno in contatto ancia e becco e poi rilasciando produce un classico rumore di "slap"...ho visto anche becchi lavorati ed alcuni refacer tipo Bucci hanno questa maniera di lavorare in punta...il risultato credo sia una migliore facilità ed emissione sulle note basse...mi avete fatto venire la curiosità di usare ance per baritono su questo becco...mi dite se ho interpretato bene questo post ?...l'ideale sarebbe mettere qualche foto o disegno...

Taras
13th August 2014, 12:07
Menaglio non Bucci lavora in punta in questa maniera...

Frap
13th August 2014, 21:53
Ho avuto questa esperienza con Vandoren Jumbo Java e Java normale, l'ancia in punta lascia un po' di spazio ai lati, non che manchi il contatto semplicemente non copre tutto lo spazio.
Io suonavo senza problemi però in effetti l'ancia da tenore riusciva a coprire del tutto la larghezza, anche se poi preferivo il suono di quella da alto.

xelaris
14th August 2014, 00:32
il mio sugal per tenore ha questa conformazione...larghezza del bordo dell'apertura...i binari in punta sono leggermente convessi verso l'esterno...credo che di questo stiamo parlando in questo post...l'ancia si posiziona centralmente ma è leggermente all'interno di questa larghezza...credo si possa valutare l'esatta chiusura tra ancia e becco aspirando...vanno in contatto ancia e becco e poi rilasciando produce un classico rumore di "slap"...ho visto anche becchi lavorati ed alcuni refacer tipo Bucci hanno questa maniera di lavorare in punta...il risultato credo sia una migliore facilità ed emissione sulle note basse...mi avete fatto venire la curiosità di usare ance per baritono su questo becco...mi dite se ho interpretato bene questo post ?...l'ideale sarebbe mettere qualche foto o disegno...

Quello che intendevo non era riferito ad un disegno particolare - nella tua interpretazione sembra che descrivi una certa "conformazione" come un disegno...
Nel mio caso (il Berg - e' stato solo uno spunto) cercavo di mettere a fuoco una dimensione del becco (di tutti i becchi) che sembra essere sottovalutata - perlomeno da noi che li suoniamo...tanto sottovalutata che devo giostrare coi termini e definizioni varie che ancora non si capisce di che parlo (mentre in realta' e' molto semplice).
Quando ho il tempo trovero' il modo di postare qualcosa (ed anche qualche foto del famigerato Berg) cosi' ci togliamo i dubbi una volta per tutte.

xelaris
14th August 2014, 00:48
Ho avuto questa esperienza con Vandoren Jumbo Java e Java normale, l'ancia in punta lascia un po' di spazio ai lati, non che manchi il contatto semplicemente non copre tutto lo spazio.
Io suonavo senza problemi però in effetti l'ancia da tenore riusciva a coprire del tutto la larghezza, anche se poi preferivo il suono di quella da alto.

Sulla forma della punta anche ci sarebbero altri spunti interessanti (dico altri perche' il mio riferimento era solo sulla distanza)...
Certi becchi non prendono bene l'ancia: se coprono le estremita' non coprono il centro e se invece si cerca di coprire il centro i bordi vanno oltre il limite = meno efficiente.
Penso che si tratti di problemi di disegni standards delle ance - ci sono differenze di curvatura tra marca e marca....poi penso che queste differenze sono cambiate nel tempo - certi becchi disegnati 50 anni fa erano disegnati per le ance di allora - quelle ance non ci sono piu'...quindi si adottano ance moderne (perche' non c'e' scelta) su becchi che non riescono ad accomodare al meglio.
Ci sarebbe da fare uno studio e magari imparare a modificare l'ancia in relazione al becco utilizzato...

davidedalpozzolo
14th August 2014, 11:03
I vecchi Java blu avevano il ciglio più "tondo" degli attuali; le ance attuali hanno un taglio del tip meno arcuato e bisogna tenerne conto quando le si montano su quei becchi. Francamente però non ricordo se le ance di allora (anni '80) avevano un taglio più tondo.