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Visualizza Versione Completa : Microfonaggio sax



Federico
12th May 2008, 22:12
Molti di voi probabilmente si sono sempre affidati ai fonici che trovavano (senza toglier nulla ai colleghi fonici :D ) senza avere molte informazioni in merito.
Mi spiego meglio, non voglio fare il saputello :saputello però sono vent'anni che faccio il fonico, e mi sembra giusto su questo meraviglioso forum, mettere a vostra disposizione la mia esperienza.
Allora tutto dipende da che genere suonate:
Jazz per tenore e alto l'ideale è Neumann TLM103 (molto difficle da trovare) ma va eccezionalmente bene anche l'AKG 414 in figurazione cardiode largo con taglio a 40hz messo a una distanza di 20-25cm all'altezza fa, oltre a questo sarebbe ideale un Sennheiser md 421 a pochi cm dalla campana per enfatizzare le basse. Questo risulta difficile esce il sassofonista si muove molto. In ogni caso l'Akg farÃ* il suo grande lavoro.
Soprano /nino va benissimo solo il Neumann o l'Akg senza taglio di frequenza, sempre in cardiode largo, questo perchè lo strumento non arriva a delle frequenze bassissime.
Baritono l'ideale sarebbero due condensatori (akg o neumann) considerando le dimensioni dello strumento. Uno per le medio alte e uno per le medio basse, volendo anche in configurazione XY per ottenere lo stereo.
Rock-POP-SKA qua la situazione è un pò drastica, perchè attorno a noi abbiamo strumenti elettrici che pompano :yeah!) di conseguenza avere dei condensatori tipo Akg a diaframma grande rientrerebbero anche gli altri strumenti, dunque si può considerare solo l'uso del Sennheiser MD421 davanti alla campana, essendo un dinamico il resto degli strumenti rientrerÃ* minimamente, però ne perde di parecchio il suono nella sua completezza di armonici e calore.
Si può ovviare con i micro mic tipo Shure beta 98 che vanno montati su una clamp regolabile che si aggancia alla campana, ne guadagneremo in corpo del suono senza avere troppi rientri di altri strumenti.
Ultima cosa attenti ai micro mic di marche strane, vi faranno un suono orribile!
Spero di essere stato utile
Buon divertimento

Lanjazz
12th May 2008, 22:18
bella delucidazione Grazie!
Visto che sei un esperto, che ne pensi dei microfoni Samson C03 multi pattern? Considera che mi serve per fare registrazioni in casa e non cerco cose troppo costose... Io mi trovo bene.

Federico
12th May 2008, 22:30
i microfoni Samsom sono della fascia economica, per dirti un akg 414B II xls costa intorno ai 700, non credo che il samson costi più di 200, cmq se lo usi per fare home-recording va benissimo e poi se piace a te è perfetto ;)

Lanjazz
12th May 2008, 22:52
Beh, ne ho provati dei migliori..... una volta ho registrato una parte di piano Rhodes nella sala di registrazione dove lavorano Dalla e compagnia bella.... a Bologna.... Mamma mia che attrezzature.....

Federico
12th May 2008, 22:57
Basta avere i denari tanti tanti tanti :lolloso:, sai quanto costa un preamplificatore valvolare bello da usare sul sax o sulla voce dai 2000 ai 3000 euro fai un pò te, e meglio spenderli per lo strumento e tenersi il samson :saputello

Federico
12th May 2008, 23:10
Beh, ne ho provati dei migliori..... una volta ho registrato una parte di piano Rhodes nella sala di registrazione dove lavorano Dalla e compagnia bella.... a Bologna.... Mamma mia che attrezzature.....
Per dirti l'ultimo sassofonista di un grande livello che mi è passato sotto le mie grinfie :twisted: è stato Steve Coleman, gli ho messo un Neumann 103, un pre compressore opto-valvolare avalon 737, e alla fine del concerto quando gli ho fatto sentire il multitraccia ancora da mixare mi ha detto ;This is my sound e mi sono pisciato addosso :DDD: :DDD: :DDD: che più le macchine che usi sono belle e sai usarle più ti avvicini al suono naturale dello strumento

Lanjazz
12th May 2008, 23:16
Infatti il tuo lavoro è difficilissimo e splendido... Complimenti.

Federico
12th May 2008, 23:18
Grazie, se ti interessa visto che sei di Vicenza, il primo luglio a Mestre suona il pazzoide Antony Braxton

pizzic77
13th May 2008, 10:28
Ecco...visto che sei un esperto....un microfono a clip per tenore? (con o senza fili, è uguale...)
Quale consiglieresti senza spendere 900 euro?

govons
13th May 2008, 11:16
In situazioni live dove sei contornato da chitarristi (chitarrari, chitarroni) con i loro accidenti di muri di Marshall io mi sono trovato bene con il classico AKG 419 da montare sulla campana. Almeno per quanto riguarda contralto e tenore. Col soprano in queste situazioni c'è sempre da tribolare.

In studio o in contesti più tranquilli (tipo quartetto jazz pseudo-acustico) l'AKG 414 mi ha sempre sorpreso piacevolmente su tutti gli strumenti.
Ovvio però che il microfono anche se uno dei più importanti è solo uno degli anelli della catena per la presa sonora. :zizizi))

Federico
13th May 2008, 12:28
Ecco...visto che sei un esperto....un microfono a clip per tenore? (con o senza fili, è uguale...)
Quale consiglieresti senza spendere 900 euro?
Guarda con questa cifra ti puoi prendere più o meno quello che vuoi io ti consiglierei l'akg 414, se vuoi la clip lo shure beta 98 va benissimo, te lo sconsiglio radio è meglio a filo. Con il radio puoi avere interferenze ed in ogni caso perdi delle frequenze

MyLadySax
13th May 2008, 13:44
L'argomento mi interessa molto.
Suono il sax tenore.
Vorrei acquistare un microfono senza fili, ma fisso, non tipo clip, perchè mi piace potermi avvicinare o allontanare a mio talento (a volte lo faccio anche quando non ho avuto il tempo di provare i pezzi, così me li ripasso di nascosto durante l'esecuzione, prima di prendere l'assolo!).
Quale mi consiglieresti, Federcio?

Lanjazz
13th May 2008, 13:54
Io ho l'AKG 419 da montare sulla campana, ma non mi piace per lo stesso motivo di MyLadySax... ci sono pezzi dove vuoi farti sentire pur alitando nel sax e pezzi dove spingi come un matto ma non vuoi sovrastare tutti..... Poi io cambio spesso da tenore a soprano ed è più facile se al microfono ci pensa l'asta.... :lol:

CARO
13th May 2008, 14:51
Ciao federcio!
Cosa ne pensi del Sennheiser e908 a clip? io l'ho appena preso perchè un mio amico me l'ha venduto a un ottimo prezzo ma ancora non l'ho provato dal vivo (l'ho provato solo in sala prove e mi ha fatto un'ottima impressione). Nel caso mi sai dare anche qualche consiglio sulla posizione del mic su alto e tenore? grazie!!!

Federico
13th May 2008, 15:23
L'argomento mi interessa molto.
Suono il sax tenore.
Vorrei acquistare un microfono senza fili, ma fisso, non tipo clip, perchè mi piace potermi avvicinare o allontanare a mio talento (a volte lo faccio anche quando non ho avuto il tempo di provare i pezzi, così me li ripasso di nascosto durante l'esecuzione, prima di prendere l'assolo!).
Quale mi consiglieresti, Federcio?
Purtroppo radio a gelato la mggior parte non sono pensati per gli strumenti ma per lavoce, poi dipende sempre da quanto vuoi spendere e cosa suoni

Federico
13th May 2008, 15:28
Ciao federcio!
Cosa ne pensi del Sennheiser e908 a clip? io l'ho appena preso perchè un mio amico me l'ha venduto a un ottimo prezzo ma ancora non l'ho provato dal vivo (l'ho provato solo in sala prove e mi ha fatto un'ottima impressione). Nel caso mi sai dare anche qualche consiglio sulla posizione del mic su alto e tenore? grazie!!!
Non è male anche se come dice lnjazz e myladysax è sempre meglio avere un microfono ad asta per poter sfruttar meglio le dinamiche del suono, in ogni caso mettilo sullla campana ma inclinato in modo che sia direzionato verso il fa-mi inmodo che prenda tutto e non solo quello che esce dalla campana

MyLadySax
13th May 2008, 15:31
Suono jazz.
Quanto al budget, considera una spesa fino ad €800.
Al momento non ce li ho, ma vorrei avere un'idea...
Grazie.

Federico
13th May 2008, 15:57
Suono jazz.
Quanto al budget, considera una spesa fino ad €800.
Al momento non ce li ho, ma vorrei avere un'idea...
Grazie.
A questo punto la cosa migliore è un bel Akg 414 BII Xls a filo il top :yeah!) :yeah!) :yeah!) provalo :saxxxx)))

CARO
13th May 2008, 17:27
Non è male anche se come dice lnjazz e myladysax è sempre meglio avere un microfono ad asta per poter sfruttar meglio le dinamiche del suono, in ogni caso mettilo sullla campana ma inclinato in modo che sia direzionato verso il fa-mi inmodo che prenda tutto e non solo quello che esce dalla campana

Ok, grazie! Solitamente anch'io uso il mio microfono su asta che ritengo sempre un valido compagno. Il microfono a clip è uno sfizio che mi sono voluto togliere soprattutto per fare un pò di spettacolo :yeah!)

MyLadySax
13th May 2008, 17:37
A questo punto la cosa migliore è un bel Akg 414 BII Xls a filo il top :yeah!) :yeah!) :yeah!) provalo :saxxxx)))
E qualcosa di simile wireless?

Federico
13th May 2008, 17:54
Come wirless puoi trovare il neumann kms 105 che è sempre per voce però è anche un condensatore ipercardioide ed ha una buona risposta dinamica

MyLadySax
13th May 2008, 17:58
A pensarci meglio, però, una volta che il microfono sta lì sull'asta, che me ne importa se c'ha o non c'ha il filo?
Grazie mille, Federcio.

Federico
13th May 2008, 19:03
A pensarci meglio, però, una volta che il microfono sta lì sull'asta, che me ne importa se c'ha o non c'ha il filo?
Grazie mille, Federcio.
:yeah!) :yeah!) :yeah!) Good

piffero
13th May 2008, 23:25
sto usando per "home recording" 2 akg 414 in stereofonia su un rec yamaha aw 16g inserisco a volte i reverberi interni oppure un lexicon esterno l'ambiente è molto sordo tipo camera anecoica ma il risultato mi sembra discreto direi che akg 414 è un signor microfono. ma come sempre è sapere usare le cose che fa la differenza, un mic discreto usato bene va meglio di un mic. buono usato male. un sax juppiter suonato bene va meglio di un MK6 suonato male ma a volte ci dimentichiamo che queste sono cose scontate.......

Federico
13th May 2008, 23:30
Sono pienamente d'accordo ;) quello che dici è legge :saputello

docmax
9th January 2009, 13:17
Salve Federico (per dirlo come tu stesso scrivi in firma, io per questo topic dovrei dire io stimo federico :half: ) e grazie per aver aperto questo argomento (che ho letto solo oggi :muro(((( ).
Ci hai suggerito di evitare clip economiche (tipo XXL credo) ma per chi la clip non la desidera, in contesti live dove sul palco ti "spaccano" con amplificatori (chitarre e bassi...), cosa ci suggerisci?
Io volevo provare (mia sponte) con un Sennheiser 441 ma non riesco a trovarlo e soprattutto a provarlo (sono un pochino restio a prenderlo a scatola chiusa su ebay ...) oppure?
Credo :BHO: che l'AKG 414 si per studio o per esibizioni al chiuso (o sbaglio?).

Max

FrankRanieri
9th January 2009, 15:17
Io volevo provare (mia sponte) con un Sennheiser 441 ma non riesco a trovarlo e soprattutto a provarlo (sono un pochino restio a prenderlo a scatola chiusa su ebay ...) oppure?
Credo :BHO: che l'AKG 414 si per studio o per esibizioni al chiuso (o sbaglio?).

Max

Ciao io fino a qualche tempo fa avevo un Sennheiser 440 MD II, consigliatomi da un amico fonico di Verona, ma a dire il vero non mi sono trovato molto bene...il suono non mi convinceva molto.
L'ho rivenduto su ebay ed ho acquistato un mic valvolare da studio (cinese). Va discretamente bene, basso rumore di fondo, non posso lamentarmi. Ho speso relativamente poco (270 euri) e ho risolto il problema. Tra l'altro è stato recensito nel numero di novembre scorso di "computer music & project studio".
Lo uso anche in situazioni live. I microfoni da studio sono abbastanza delicati ma se maneggiati bene e nessuno ci gira attorno, è una soluzione che restituisce un ottimo suono scevro da qualsiasi pompatura.
Secondo me si può anche usare in contesti live all'aperto, basta che non piova e ci sia un'umiditÃ* max al 65/70 %.
Frank.

Federico
9th January 2009, 15:32
Salve Federico (per dirlo come tu stesso scrivi in firma, io per questo topic dovrei dire io stimo federico :half: ) e grazie per aver aperto questo argomento (che ho letto solo oggi :muro(((( ).
Ci hai suggerito di evitare clip economiche (tipo XXL credo) ma per chi la clip non la desidera, in contesti live dove sul palco ti "spaccano" con amplificatori (chitarre e bassi...), cosa ci suggerisci?
Io volevo provare (mia sponte) con un Sennheiser 441 ma non riesco a trovarlo e soprattutto a provarlo (sono un pochino restio a prenderlo a scatola chiusa su ebay ...) oppure?
Credo :BHO: che l'AKG 414 si per studio o per esibizioni al chiuso (o sbaglio?).

Max
Allora il 414 non è solo per esibizioni al chiuso, va benissimo anche all'aperto, l'unico problema e che se vicino hai l'ampli di una chitarra distorta sei rovinato, anzi il fonico è rovinato perchè rienta pienamente sul mic (non il fonico ma la chitarra :lol: ). Dunque a questo punto devi passare ai microfoni dinamici tra questi uno dei migliori, secondo me, è il Senneheiser 421 e non 441 dopo dipende dai gusti :azzangel .
Per quanto riguarda le clip si possono usare ma devono essere mic. da 400-500 euro :muro(((( tipo shure beta 98, AMT vedi http://www.appliedmicrophone.com/instru ... rSaxophone (http://www.appliedmicrophone.com/instruments/profile/TenorSaxophone) quelli sono microfoni a clip belli :ghigno: però andiamo su con i prezzi, d'altra parte è anche inutile avere un sax da 4000 euro e amplificarlo con un microfono cinese da 40 euro che ne dite :mha!( :mha!( :mha!( sto una vita a farmi il suono per poi rovinarlo con un microfono :BHO: secondo me il microfono dovrebbe rientrare nel setup di ogni sassofonaio ::saggio::

FrankRanieri
9th January 2009, 15:36
Non avevo capito il contesto... Io facevo riferimento a situazioni iper tranquille, tipo jazz, ed affini...
Oltre ad avere dei rientri di ogni tipo, dopo un pò rientra (sul palco) anche il fonico e poi è lui che suona te... :twisted:

rena
9th January 2009, 16:17
Ho un sistema JTS con ricevitore UHF (US 901 D), trasmettitore PT 950 b e micro a condensatore CX 508 W, pagato se non ricordo male intorno ai 450/500 euro.
Il tutto funzione benone ma non ho il metro di paragone di altri sistemi (Shure, AKG ecc...)per non averli mai provati

Federico (ed altri, ovviamente) visto che sei competente, conosci il mio sistema? Che te ne pare eventualmente?
grazie anticipatamente
Renato

Federico
9th January 2009, 16:47
Come puoi vedere da questo link http://www.galleriadellamusica.com/prod ... d=28&pag=7 (http://www.galleriadellamusica.com/prodotti.php?m=cat&id=28&pag=7) è un microfono molto economico, il sistema di trasmissione è buono perchè è un UHF e non VHF sinceramente non lo ho mai usato non ti so dire come va mi dipsiace :sad:

rena
9th January 2009, 23:51
intanto grazie
se non altro posso verificare se il sistema (ricevitore+trasmettitore) che funziona molto bene, può accettare qualche altro micro di qualitÃ* migliore (l'attacco non è minijack ma ha una forma sferica addentellata strana)

Federico
10th January 2009, 00:50
Tutte le marche di microfoni radio tipo shure sennheiser etc hanno gli adattatori per i body-pack

digos80
11th January 2009, 22:09
approfitto anch'io della presenza dell'esperto fonico per porre 2 domande anch'io:
cosa ne pensi dell' SD SX-1? mi è stato regalato quando ero poco + che un bambino e lo uso tutt'ora.. lo ritieni valido p nella stessa fascia di prezzo si possono trovare microfoni a clip più performanti?
2° domanda, anche se mi attirerò le ire di moderatori e forumisti... qual'è secondo te la miglior configurazione per amplificare un clarinetto? ;)

Federico
11th January 2009, 23:35
Allora per quanto riguarda il mic non è malvagio ho trovato un sassofonaio che lo usava su un SA II e mi ha fatto una bella impressione, con qualcosa in più potresti trovare uno shure beta o sm98 che sicuramente è migliore, per il clarinetto ti consiglio l'akg SE300 che però è fuori produzione, oppure l'akg 451 che è il suo sostituto è un microfono ad asta, non a clip, per il clarinetto è fenomenale ;)

docmax
2nd February 2009, 01:27
Carissimi. Qualcuno mi sa dire qualche impressione suL MIC Electrovoice Blue Raven?
Ho letto su SAXONTHEWEB che non sarebbe tanto malaccio come microfono... .
Max

docmax
2nd February 2009, 13:44
:\\: Non mandatemici!
Ci sono differenze di rilievo tra il 421 e il 421II o si tratta sostanzialmente di un clone (il 421II) pari pari al predecessore?
:fischio: Grazie.
Max

docmax
3rd February 2009, 14:41
Ho reperito informazioni un pò in giro e sembrerebbe che le differenze tra i due mic siano in una ottimizzazione dei processi produttivi e in una riduzione dei costi... il prodotto è all'incirca identico.
Se così non fosse ditemi il vostro parere tecnico... io mi sto orientando per comperarne uno ma ho sempre un dubbio :BHO: : se preferire il nuovo :ciuccio:: o tentare con un vintage ::saggio:: ...
Forse preferiro' il primo caso.
Grazie.
Max

tzadik
3rd February 2009, 15:16
Il Raven ce l'ho io... È una bomba e lo paghi niente (io l'ho preso su eBay, 76€!!!!!!!)! Non è Variable-D però...
Fidati... Considera che il mio microfono principale è un EV RE27N/D, che è il discendente dello storico RE20: beneficia della capsula al neodimio!

Il Raven lo uso al posto del RE27 quando ho necessitÃ* di un maggior "attacco": torna comodo quando devo suonare in posti con tanto riverbero tipo chiese e palestre...

Io ho avuto un Sennheiser MD441 vintage (fine anni '70): ha un attacco molto morbido, troppo morbido che non sicuramente non lo rende super versatile... per il resto ha un tessuto molto setoso e c'è una sorta di "oscuramento" sui medi... Non so come spiegartelo però ho degli A/B per farti capire cosa succede: in sostanza il suono diventa un po' poco "chiaro". Sicuramente il 441 funziona sicuramente meglio sugli ottoni, specie, sul sax non riesce sempre a bucare il mix.
Probabilmente il 421 ha qualcosa in più come low end... e forse non ha sto effetto strano sui medi...
Il Sennheiser ha bisogno di parecchio gain, quindi ti ci vuole per lo meno un discreto pre esterno...

docmax
3rd February 2009, 15:52
Quindi, aiutami a capire...
Se prendo un EV Raven (che tra l'altro costa molto poco) non prendo una fregatura?
La spesa è molto più abbordabile e potrebbe darmi una resa (all around) decente?
Invece se prendo un MD 421 ho più qualitÃ* nei bassi, ma un segnale da rinvigorire... con un pre.
Allora, visto che giÃ* il materiale da spostare ogni volta che si suona è ingombrante, non volendo esagerare con la spesa (anche se la spesa non è il primo problema) con un EV Raven sto messo leggero e ben amplificato? E' così?
Grazie tzadik.
Max

tzadik
3rd February 2009, 17:23
Il range di frequenze del Raven è un poì più esteso del MD421... il low end del Raven è buono!!! Il Raven costa in Italia poco meno di un MD421... su eBay lo paghi meno per motivi "politici", se lo vuoi pagare di più puoi sempre prenderlo in negozio... costa sui 200€.
(Prima intedevo dire che l'MD421 ha probabilmente più low-end (riprende più armoniche sotto, perchè la capsula è più larga) del MD441...)
L'MD421, il Raven, l'RE20 e l'RE27N/D ma anche l'AKG C414 e il Neumann TLM103 (che ha citato Federico) sono tutti microfoni a capsula larga... ovviamente il 414 e il TLM-103 sono a condensatore...

Come qualitÃ* complessiva, sui bassi siamo lì: Raven e 421 sono comunque microfoni dinamici a capsula larga, non predisposti per riprendere esclusivamente basse frequenze (quelli sono i microfoni da grancassa).

Se vuoi una qualitÃ* maggiore sui bassi (sempre che tu ne abbia bisogno)... ti serve un microfono senza effetto di prossimitÃ* o RE20 o RE27.

Tutti gli EV dinamici hanno capsule al neodimio: i maggiori vantaggi nell'uso nel neodimio sono (1) nella maggior sensibilitÃ* (e quindi output più forte), (2) nel maggior dettaglio, (3) maggior hi-end... Succede su tutti i microfoni al neodimio.
Se vuoi accorgerti delle differenze... fai una prova (PURAMENTE QUALITATIVA) con uno Shure SM58 (magnete tradizionale) e con uno Shure Beta58 (magnete al neodimio): al di lÃ* delle differenze filosofiche tra i 2 microfoni (l'SM58 è un microfono da voce tuttofare, mentre il Beta58 è un microfono "lead vocal"), noti subito che il Beta58 suona più "caldo" del SM58.

Discorso preamplificatore: a me piace usare usare un preamplificatore esterno valvolare (ho un Presonus, ma sto pensando di prendere qualcosa di più "performante").
Ogni preamplificatore, al di lÃ* di caratteristiche tecniche enumerabili e valutabili oggettivamente (rumore, guadagano, distorsione armonica... etc etc), ha un suo "colore" usando sempre lo stesso "pre" hai un colore che rimane più uniforme anche collegandolo ad apparecchiatura diversa...

"Rinvigorire" significa solo che hai bisogno di (più) guadagno: minore è l'output di un microfono, maggiore "guadagno" (GAIN) devi fornire (si parla sempre di guadagno in PFL): generalmente se non hai preamplificatori "buoni" (esempio mixer economici), meno guadagno usi... meglio è!
Per avere meno necessitÃ* di meno gain, devi per forza avere un microfono più sensibile... (o un'impedenza minore, ma è un altro paio di maniche).
Definire la "qualitÃ*" di un preamplificatore è una cosa parecchio complessa...

docmax
3rd February 2009, 20:03
Mille grazie per l'aiuto (ammetto la mia perfetta ignoranza della materia e credo che devo colmare queste lacune che si evidenziano dolorosamente allorquando "sciagurati" fonici - ma forse non è il caso di usare questo nome - ti rovinano il suono del sax che cerchi di curare anche nei minimi particolari...).
Pero ora vado con il Raven.
Ciao. Max

tzadik
3rd February 2009, 21:09
Eheheh...

È un problema di noi tutti sassofoni... a meno di non avere gente competente... facilmente i fonici inesperti sul trattamento degli strumenti a fiato fanno casino.

Io sono convinto che per il live conviene avere più di un microfono in modo da ottenere i risultati migliori nei contesti migliori... alla fine ogni microfono suona in maniera differente e certi microfoni sono più preposti a certi trattamenti piuttosto che altri... Ti dico subito che è un po' complicato capire come suona un microfono sul palco: il test più oggettivo è quello di registrare (mantenendo costanti il maggior numero di condizioni) e poi ri-ascoltare, potendo è molto significativo fare test comparativi (registrare su tracce separate con più microfoni).
Un fonico sicuramente conosce come suona il microfono e difficilmente conosce il tuo suono: il sax è uno strumento acustico, non va "amplificato" va "riamplificato" (una chitarra elettrica va amplificata).
Con la tua roba, se sperimenti un po', riesci a conoscere il tuo suono e il microfono che usi e di conseguenza a usarlo al meglio...

Ho posseduto, possiedo e ho usato dal vivo, anche microfoni più "pregiati" del Raven...
Per quello che l'ho pagato, non penso che sia un'alternativa migliore (sul sax intendo)... anche perchè non so se esistono altri dinamici a capsula larga non dedicati (per la gran cassa) oltre agli ElectroVoice, al Sennheiser 421 e agli Heil P30 e PR40.
Comunque è un microfono Blue.... viene marchiato ElectroVoice per motivi di marketing, il colore ricorda i microfoni Blue: molto ariosi e definiti.
Io l'ho preso a scatola chiusa con questa inserzione (http://cgi.ebay.it/ELECTRO-VOICE-RAVEN-CARDIOID-MICROPHONE-EV-ELECTROVOICE_W0QQitemZ350159950312QQcmdZViewItemQQ ptZLH_DefaultDomain_0?hash=item350159950312&_trksid=p3286.c0.m14&_trkparms=72%3A758%7C66%3A2%7C65%3A12%7C39%3A1%7C2 40%3A1318)... lo paghi circa 86€ spedito...

Federico
4th February 2009, 08:52
se posso dire la mia dopo 20 anni di esperienza come fonico a girare manopoline e schiacciare bottoni il fatto del suono è molto relativo, anche se hai un microfono eccellente, ma dietro al mixer hai uno sciagurato come dici te, il tuo suono non verrÃ* mai fuori come pensi te :mha!( ma come lo immagina il fonico. Ricordati che più bella è l'attrezzatura che usi outboard, mixer, microfoni e P.A. più facile è fare un suono brutto (oltre che bello) perchè su un mixer bello (Midas, yamaha serie PM o altri di livello) quando giri una manopola dell'eq. cambia veramente tanto il suono, non sono come i mixerini che si trovano in giro che smanetti tanto e ottieni poco :ehno:.
il consiglio che ti posso dare è si di prenderti un microfono bello, ma cerca di suonare con un fonico che conosci così sei sicuro del risultato finale ;)

tzadik
4th February 2009, 12:38
Quoto pienamente Federico!!!

A certi livelli bassi... io preferirei quasi non avere l'equalizzatore sui mixer (tipo sui mixerini Behringer con pochi canali)... Io ho un channel strip esterno, ma comunque non ho uso compressione ed equalizzazione in quantitÃ* industriali...
Le prove che puoi fare a casa... sono da fare comunque in "flat" (senza equalizzazione e senza compressione), anche perchè così capisci qual è il suono di base.

Testare un microfono sul campo è difficile... capita che magari il fonico non è esperto, le spie sono di merda, hai qualche risonanza da ambiente... hai troppo riverbero... Poi magari i volumi in spia sono fatti male... senza contare che magari è difficile trovare un spazio nel mix...

Io sono dell'idea che un microfono è buono e se è ben posizionato, l'equalizzazione necessaria e è minima (ma minima davvero)... poi ovviamente ci sono dei compromessi per farlo suonare bene con il resto... Generalmente quasi tutti i microfoni, se sono ben posizionati rimangono (chi più chi meno) lineare nel range di frequenze corrispondenti all'estensione del sax... però come puoi immaginare la risposta dei microfoni agli estremi del range determina tante cose: brillantezza, dettaglio, etc etc...

docmax
4th February 2009, 13:18
Grazie Federico per il tuo parere... magari avere quando suono sempre uno come te che unisce l'esperienza di venti anni come fonico e la passione per il sax.
Io non mi reputo in grado di esprimere pareri di massima, ma per quel poco che ho potuto sperimentare con chi gestisce i mixer (perchè ce ne vuole per chiamarsi fonico) mi sono maturate delle convinzioni, la prima in assoluto è che il sax a volte da' proprio fastidio (se ci sono chitarre, tastiere e basso bene, ma se c'è un sax apriti cielo...) altre volte non ti fanno uscire fuori nemmeno per i soli (una volta per es. con il contralto facevo la parte della voce femminile in A great gig in the sky, ho suonato fuori dal microfono, ai bordi del palco, perchè non mi sentivano...). Mi hanno dato microfoni scarsi dei quali non avevo fiducia, ne è uscita una voce pessima.
Quindi per ora vorrei fornirmi di una base valida di partenza - all around - (penso che inizierò con un EV Raven) senza tanti orpelli vicino, con questo apparecchierò il mio spazio e almeno fino al mixer ci arrivo con il mio setup di base che non cambierÃ* mai (così se qualche cosa non va è dal mixer in poi...).
Max

tzadik
4th February 2009, 13:47
Io ho dovuto fare il rack voce proprio per gli stessi motivi per cui tu vuoi comprare un microfono...

Nessuno qui è "imparato"... sentire le differenze tra microfoni diversi, è facile quanto sentire le differenze tra bocchini diversi e/o tra ance diverse, sempre le orecchie devi usare: il primo test che faccio e lo provo sulla voce.... mixerino, gain a zero, equalizzazione in flat e sento come viene fuori la mia voce: giÃ* lì capisci se il microfono è chiaro o scuro... generalmente la differenza è più evidente tra un dinamico e un condensatore, piuttosto che non tra 2 dinamici, simili per concezione.
Personalmente ho sempre constatato che se non c'erano problemi di acustica, sul sax funzionava tutto benissimo senza aggiungere niente (senza toccare l'equalizzazione e compressione)... Una volta, ho chiesto di avere la compressione multibanda... qualche minuto per settarla ma il risultato era paradisiaco :slurp:

Il Raven è un dinamico abbastanza singolare perchè ha un hi-end (se vuoi "ha più punta") quasi da condensatore (che era tipico degli EV, AKG e Beyerdinamics vintage degli anni '70) quindi buca senza dubbio il mix meglio di un Sennheiser MD421... Al posto del MD421 invece vedo sempre più spesso usare gli EV ND468, soprattutto in TV: personalmente con la quella serie di microfoni (ho avuto l'ND767) mi sono trovato malino: troppo duro!

Con il 441, avevo qualche fastidio a bucare il mix solo potendo intervenire sui 12 kHz (oltre all'effeto strano sui medi), da qui la mia conclusione che il 421 (che è più scuro come suono del 441) buca meno il mix....
Detto questo se suoni rock o funk o r'n'b... hai bisogno necessariamente di bucare il mix!
Suonando jazz in trio o in quartetto... non hai quella necessitÃ* di avere "presenza" extra... quindi ti basta puntare il microfono qualche più inclinato verso le chiavi e risolvi...

Comunque è sempre una questione timbrica... ad avere soldi io per fare jazz userei un Neumann TLM103 o un AudioTechnica AT4047 (ho usato parecchie volte il KMS105 e la pasta Neumann per il jazz è il top); per farci musica più "dura" (con meno dinamiche, ma sempre spostate verso l'alto), a meno di non dovere fare una registrazione, preferisco sicuramente usare un dinamico come il Raven... anche perchè di solito i volumi di palco crescono e per quanto sia silezioso il TLM103 è sempre un condensatore molto sensibile: oltre al rischio di feedback, c'è sempre il rischio che il microfono tiri dentro troppa roba che non arriva dal sax, con conseguente impastamento... con un microfono dinamico questo problema si verifica molto meno...

Io mi porto sempre dietro un paio di microfoni... almeno per venire in contro un po' all'ambiente in cui devo suonare...

MyLadySax
16th November 2011, 12:28
Ho bisogno di un microfono con cui suonare un po' di tutto (jazz, pop, ecc.) dal vivo con il sax tenore.
Ho provato l'AKG 414 e la resa è ottima, ma, se faccio pop, ho paura che non va bene, perché prenderebbe troppo anche i suoni degli altri strumenti.
Mi rivolgo a Federico e a tutti per un consiglio, consederando che il mio max di spesa è € 1000.

STE SAX
16th November 2011, 12:41
Fede, mentre rispondi a MyLady, puoi dirmi anche come posizionare il mio AKG C 3000 per rendere bene le mie registrazioni?
Io sino ad oggi l'ho usato a testa in giu', con la sua gabbietta, in modo che sia verticale sulla campana a una distanza di circa 20 cm dalla stessa, con i due interruttorini della preattenuazione uno sullo 0db (alternativa e' -10db) e l'altro (quello dei bassi) sulla linea retta. E il posizionamento sul soprano e' diverso?

docmax
16th November 2011, 12:53
Mi rivolgo a Federico e a tutti per un consiglio, consederando che il mio max di spesa è € 1000.
:shock:
Se vuoi un consiglio (esperienza fatta) per sax tenore un microfono fisso (live) decente a davvero poco prezzo EV RAVEN va più che bene.
Se vuoi spendere un pò di più EV RE20 (o EV RE27 ma non mi è sembrato male anche il 20...).
Per le altre occasioni più silenziose il tuo mic va più che bene.

PS Shure e Sennheiser non mi hanno esaltato (poi c'è da vedere se erano mic ben tenuti...)

tzadik
16th November 2011, 14:02
Secondo me... oltre al budget (e con quel budget hai una scelta piuttosto ampia) dovresti considerare le condizioni di utilizzo.
Palchi grandi, palchi piccoli, palchi micro? Formazione? Service professionale o gente incompetente?

Un AKG 414 in palco piccolo, con volumi di palco alti... è una "mina vagante", diventi matto tu, diventa matto chi lo gestisce.

Io propenderei per un acquisto più "intellegente".
Cosa vuol dire?
Vuol dire che per sentirsi bene non basta solo avere un super microfono... bisogna avere qualcosa che lo "comanda" e un sistema per riprodurre al meglio il suono che esce dal microfono.
Ottieni risultati sonori molto migliori se invece della combinazione microfono super+spia mediocre, usi un microfono buono+spia buona (tutto questo senza considerare un eventuale channel strip).


Con 1000€ io prenderei:
- un microfono dinamico di qualità (vedi RE20 o RE27N/D) e un condensatore di qualità (magari U47-style tipo l'AT4047 o il Kel HM-7U o l'MH-2D)
- un channel strip di qualità medio alta. tipo un Presonus Eureka o un JoeMeek sixQ o threeQ o prodotti simili... o un channel strip che costruisci abbinado pezzi diversi (pre, equalizzatore e compressore).
(- un riverbero semplice... tipo Lexicon MPX110/MPX200 o TC M300/M350).

Il problema nel comprare cose molto professionali (oltre al costo) qual è?
È che se hai un sistema di gestione (vedi un channel strip) o un sistema di riproduzione (cassa o monitor) non della stessa qualità del microfono.. è praticamente tutto vanificato.
Personalmente ho sempre verificato a parità di microfono, di banco e di fonico... con sistemi di monitoraggio più perfomanti avevo una maggior percezione di naturalezza.

Anzi... in alcuni casi già un microfono discreto con un ottimo sistema di riproduzione (tipo un SR Tech Jam 150) da risultati sorprendenti... totalmente inaspettati. :zizizi))

STE SAX
17th November 2011, 13:16
Federicoooooo

tzadik
17th November 2011, 13:48
Per quanto riguarda l'inclinazione (o meglio del posizionamento relativo) del microfono... vai a esperienza...

Prova a registrare brevi take... e a ogni take prova a cambiare l'inclinazione.
Poi ti riascolti finchè non trovi l'inclinazione che ti fornisce il miglior risultato... da lì poi si parte. :zizizi))
Il posizionamento è importantissimo.

Ovviamente più è vicino lo strumento al microfono, più il posizionamento relativo del microfrono rispetto allo strumento genera variazioni "udibili".
Con microfono molto professionali (quindi generalmente più silenziosi... o comunque abbinati a preamplificatori molto silenziosi) ri si riesce ad avere comunque una ottima risposta in frequenza a distanza più elevate e quindi a riprendere in maniera migliore lo strumento. Ovviamente si è vincolati ad avere un ambiente "ben suonante".

cris war
20th November 2011, 10:43
ciao a tutti, anch'io ho dei problemi e mi sevirebbero delle delucidazioni magari federico e tzadik mossi a compassione riescono ad aiutarmi, la tecnologia in mio possesso è questa:
mic re20 e mic lcm 85(secondo me eccezzionale) poi mi sono fatto un rack con trasmettitore akg, lexicon m300 e l'ultimoacquisto TLaudio 5051 ivory.....(non ho proprio idea di come impostarlo!!!) l'unica cosa notata è che adesso ho un segnale mostruoso e devo tenere il pre molto basso.Sono in procinto di comprare anche un tlm103(non sò perchè!).
......mm non è che qualcuno passando per Brescia si ferma a dare un'occhio....
Il genere di musica che suono è il rock ed il funky/fusion, e mi piace avere a disposizione tutto il necessario per poter suonare in qualsiasi luogo; vorrei sapere anche se nella mia catena di apparecchi esiste un anello debole! cosa dite ?? grazie per il vostro tempo ciao

tzadik
20th November 2011, 11:11
Immagine: http://www.tlaudio.co.uk/public/images/product_img/5051-Sect-1.jpg

Quando usi l'RE20...
Devi impostare la prima manopolina (nella sezione "input") su "Mic" e poi lavorare con la manopolina "Input" partendo dal valore minimo (che è +16 dB).
Se il volume è ancora troppo alto, inserisci il pad (premi il pulsante "Mic -30 dB")

Con l'SD Systems... forse c'è un pad sulla ricevente.
In ogni caso la prima manopolina deve stare su "Mix 48V".
Per la regolazione del gain... la logica è quella precendente (parti dal minimo gain... se è troppo... usa il pad).

Per la compressione... di va a gusto.
Parti da un ratio basso (anche dal dal minimo...).
Attacco: bella domanda... dipende a che tipo di compressione sei abituato e quando vuoi che il compressore ti colori... per lasciare il suono "naturale"... usa una attacco lento e "soft knee".
Il tempo di attacco impostalo pure basso (in caso lo modifichi dopo), il tempo di rilascio impostalo 10/15 volte il tempo di attacco (in caso lo modifichi dopo).
Con il threshold devi usare una logica contraria... cioè partire dal massimo.
Con il threshold impostato al massimo (cioè manopolina completamente ruotata a destra) il compressore avrà una soglia di intervento molto alta... quindi lavorerà poco, se abbassi il threshold abbassi la soglia di intervento e quindi la porzione di suono che verrà compressa aumentarà progressivamente.
Una volta trovato il giusto suono... devi ripristinare il volume (il compressore riducendo la dinamica, abbassa il volume massimo) per fare questo... disattivi il compressore (con il pulsantino) e senti che volume hai, poi riattivi il compressore e alzi il Gain Make Up... fino a quanto ottieni grosso modo lo stesso volume tra compressore spento e compressore acceso.

Per quanto riguarda la compressione non c'è una regola pratica... di solito lavorando con valori bassi di ratio... il suono tenderà a non snaturarsi più di tanto però di fondo dipende da come opera il compressore.
Sebbene i controlli siano praticamente uguali per tutti i compressori (manuali, quelli automatici... sono automatici) l'effettivo funzionamento varia da compressore a compressore...
Morale della favola... devi provare. :zizizi))


Per quanto riguarda i microfoni... si va a gusti, come per gli strumenti e come per i bocchini.
Il TLM 103 è un microfono molto brillante e piuttosto duro (tutti i Neumann sono microfoni tendenzialmente duri... però non tutti sono brillanti)... se è quello che cerchi, il TLM 103 è perfetto, altrimenti bisogna guardare altrove.

Per quelle poche volte che ho utilizzato... il mio suono ripreso dal TLM 103 era orribile... nonostante fosse stato "scurito" e un po' ammorbidito (e ci fossero persone competenti dietro il mixer)... timbricamente per me era quasi inascoltabile: questione di gusti ma anche di suono che mandi dentro al microfono.

cris war
20th November 2011, 14:00
innanzitutto molte grazie per la spiegazione e la tempestività, per quanto riguarda il compressore proverò a fare un pò di prove anche se sono dubbioso sulla riuscita.....
mentre per quanto riguarda il microfonaggio io come tipologia di suono sono assulutamente un breckeriano puro, a questo proposito ho analizzato molti filmati di michael brecker dal vivo e ho notato che pur avendo utilizzato diversi microfoni tra cui re20,neumann,u441,lcm,e tanti altri di cui non conosco la provenienza resto di stucco ascoltando uscire il medesimo suono.
Brecker non mi da l'impressione di essere stato il musicista che si faceva il suono da solo sicuramente sarà stato seguito da fonici molto in gamba, ma non da uno solo (altrimenti non capisco questa cosa di avere cambiato molti microfoni).
Comunque non pretendo di avere un suono da brecker anche se lo sogno pero' qualcosa che si avvicini sì ciao
:muro((((

tzadik
20th November 2011, 14:18
È molto difficile riuscire a percepire grosse variazioni sentendosi da un paio di casse... ma anche in cuffia perchè ovviamente la maggior componente di suono che udiamo è sempre quella acustica (cioè quello che esce dallo strumento).

Il suono di Brecker è brillante e quindi va gestito in un certo modo... di sicuro non si faceva il suono da solo... questo è certo!

Vedi molti microfoni perchè il service dei vari concerti offriva microfoni diversi... poi dipende anche dal set e dalla scheda tecnica.
Io nei video ho sempre visto usare prevalentemente un RE20 (che è sicuramente il più funzionale al suono che Brecker produceva).
Non ho mai visto usare un TLM103... ma un U87/U89 e il TLM170... ed è una cosa abbastanza "ovvia": a un suono brillante (quello di Brecker) non vai ad aggiungere una ulteriore brillantezza (la brillantezza che il TLM103 fornisce).

cris war
20th November 2011, 21:45
grazie tzadik ::saggio::

JimmyLombardoSax
10th February 2012, 00:12
Io sul tenore uso il DPA 4099s, suono rock e mi trovo molto bene, voi credete che sia un buon prodotto?

docmax
10th February 2012, 10:37
Io direi che sei messo molto bene. ;)

tzadik
10th February 2012, 10:45
Ottimo bocchino! Forse non il più adatto se suoni rock, ma comunque ottimo!

Io ne ho provato uno.... il suono era bello naturale, magari un po' troppo chiaro ma comunque naturale (per me il clip più trasparente rimane l'Audio Technica).
Nota dolente: per i 420€ che costa ti aspetteresti di avere un microfono silezioso, meccanicamente (riprende le vibrazioni della meccanica) ed elettronicamente... invece... :mha...:

Federico
10th February 2012, 10:48
Gran microfono il DPA ::saggio::

docmax
10th February 2012, 10:57
Ascoltato in ambiente acustico, utilizzato da Cocco Cantini, andava benissimo e rumori poco-niente.

tzadik
10th February 2012, 11:01
Sul soprano o sul tenore?

docmax
10th February 2012, 11:11
In ambedue i sax. Sul soprano con il dispositivo che utilizzo anch'io per centrarlo sulle chiavi centrali.

tzadik
10th February 2012, 11:14
Io l'ho provato (avevo ancora il Selmer) e mi dava problemi... poi l'ho visto usare dal vivo e sentivo gli stessi problemi (tanti "dun").

Con altri microfoni, meno costosi e molto ben suonanti (vedi ATM 350) non ho mai sentito questi problemi. Tutto è relativo.

Il DPA rimane comunque un ottimo microfono. :zizizi))

Tonysax
27th August 2012, 11:34
Ciao ragazzi, stavo pensando di acquistare un microfono per registrare in casa, senza spendere un capitale perchè non sono un professionista, e dando un'occhiata su internet mi sono imbattuto nel Pg27 della shure. Domanda: Tra questo microfono a condensatore e il già innumerevoli volte citato EV Raven qual è secondo voi il migliore per l'utilizzo amatoriale che ne farei?

tzadik
27th August 2012, 14:21
Budget?

Tonysax
28th August 2012, 18:25
Intorno ai 200€, massimo massimo 250€

tzadik
28th August 2012, 23:38
Questo potrebbe essere una buona soluzione: http://digitalaudioservice.com/kel-audio-hm-2d.html :zizizi))

ErikBanjo
4th September 2012, 11:09
Ciao a tutti, molto interessante questo Post.
Premetto di non essere assolutamente un esperto, quindi mi esprimo più per esperienza empirica che per competenza tecnica.
Per quel che riguarda i live, gli AKG 414 sono considerati da molti i mic. più performanti per i fiati (sax e ottoni). Non ho nulla da eccepire in merito, soprattutto per quel che riguarda la tromba, ma personalmente sui sax mi trovo meglio con gli EV RE 20. Trovo che questi ultimi diano un maggior corpo soprattutto agli attacchi (infatti sono dinamici). Ho lavorato un anno in tournee con Raphael Gualazzi ed i vari fonici che si sono succeduti (Toni Soddu, Raffaele Stefani e Gianmario Lussana) hanno dapprima montato tutti 414 per la sez fiati, per poi passare agli Electro Voice RE 20 sui sax mantenendo gli AKG per la tromba. Vorrei inoltre spezzare una lancia a favore degli sd system LCM 89 (che è il mic che posseggo) che sono a mio avviso campioni di "fedeltà" sul sax tenore. Anni fa ho lavorato in fiera come dimostratore degli LCM 89 e li ho visti impiegati in situazioni estreme (mi facevano suonare passando davanti ai diffusori, senza filtri, entrando in flat direttamente nelle casse preamplificate) e non ho mai sentito innescarsi un larsen...incredibile! Io solitamente li uso con l'eq in flat e sento proprio il mio suono. A volte li utilizzo con un sistema radio mic della shure e anche in questo caso i risultati sono più che soddisfacenti.

tzadik
4th September 2012, 11:25
Parlando di microfonaggio live... entrano in gioco molte variabili.
In Italia poi si va molto ad abitudine... cioè i fonici come anche i musicisti sono abituati a certe sonorità e quindi si usano sempre "quelle cose lì"... e "quelle così lì" comunque garantiscono risultati professionali.
Altra cosa: bisogna tener conto anche dei suoni di partenza degli strumenti.
Certi microfono sono abbastanza "jolly", altri microfoni invece funzionano bene solo su certe sonorità di partenza.


La storia cambia quando si entra in un contesto casalingo... conviene puntare su prodotti di più facile utilizzo e magari con un rapporto qualità prezzo maggiore (rispetto a prodotti più "conosciuti").

Qua c'è una piccola comparazione dei microfoni che ho in casa: viewtopic.php?f=14&t=25140 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=14&t=25140)

ErikBanjo
4th September 2012, 11:52
Ciao Tza, nella tua registrazione casalinga, per me la fa da padrone il condensatore ma ovviamente è tutto soggettivo.

P.S. Great Sound! :yeah!)

tzadik
4th September 2012, 12:27
In quel ambiente... effettivamente il condensatore, restituisce un suono più naturale. :zizizi))
Dal vivo però (il condensatore) potrebbe essere problematico... soprattutto suonando in sezione e non prendendo "precauzioni".


P.S. Great Sound!Grazie per la manifestazione di stima... del suono, considerando le ore che ho a disposizione che suono sono soddisfatto... del "resto" non molto, ma sopravvivo lo stesso. http://tzadik.xoom.it/emoticon/TFRykn8TT.gif

ErikBanjo
4th September 2012, 13:15
Ho sempre diffidato dei colleghi pienamente soddisfatti di se stessi, a ben guardare ognuno di noi (eccezion fatta per gli unti dal signore, quei pochi fortunati che "ci nascono"...che sono veramente pochissimi...) deve sudarsi la pagnotta, ma il bello è proprio questo...mi interessa molto di più il percorso che l'arrivo. La tecnica dovrebbe restare un mezzo ed il fine dovrebbe essere un'altro, anche se nell'era della tecnica (cit. Galimberti) e dei tecnicismi diamo un valore spropositato a quest'ultima e perdiamo di vista il fine ultimo...la "bellezza", l'estetica, la ricerca del "bello". Perdonate l'O.T.