Visualizza Versione Completa : quali ance usare per rendere quello che ho "jazz"?
SilverSound
17th July 2014, 12:07
dispongo di: saxofono selmer serie III argento, bocchino selmer c* e bocchino selmer D. Vorrei un consiglio, con questi "componenti", su quali ance usare per poter avere un suono più jazzistico e "rampante". (come fascette ho: una da scatola del c*, quindi sempre selmer in metallo, con la vite di chiusura che sta sopra il bocchino; una argentata che era in coppia con il bocchino D all'acquisto dello strumento di forma "tradizionale")
tzadik
17th July 2014, 14:53
Se non hai il "concetto di suono" già ben definito in testa... è che tu possa ottenere quello che chiedi... sia con il materiale che hai... sia con comprando materiale alternativo.
È una questione tecnica e psicologica.
La tecnica sassofonista non è identica... tra "suono classico" e "suono jazz".
Se ti hanno detto il contrario... ti hanno detto una cazzata, spudoratamente proprio.
Ascolta tanti dischi, interiorizza il linguaggio... lavora a livello di emissione e di impostazione... poi quando avrai trovato i limiti dell'hardware che usi, facilmente troverai quello che ti serve, per raggiungere quello che vuoi ottenere.
SilverSound
17th July 2014, 15:47
Diciamo che io, con questo kit, usando ance vandoren standard 3 ottengo un suono troppo classico... che in banda va bene, ma quando suono pezzi jazz che conosco e che ho ascoltato anche in video originali mi pare che queste ance non siano sufficientemente flessibili ed elastiche per accentuare al meglio l'impressione che vorrei dare al suono. Ecco, così credo di essermi spiegato meglio, so bene la differenza tra i due tipi suono, solo che li ho eseguiti entrambi sempre usando la stessa ancia/bocchino (solitamente c*), tramite una diversa tecnica di approccio nell'emissione e nel "pensare" il suono. A questo punto tzadik, o altri, dite di cambiare kit in base allo stile che devo eseguire o studiare più a fondo fino a produrre quello che ho in mente con il c* o il D che ho, e le vandoren blu?
freddie
17th July 2014, 17:27
Ciao! da quello che scrivi io ti consiglierei di passare a un becco standard (tipo meyer, tanto per dirne uno) che ti permetta una maggiore flessibilità timbrica (ma non solo) rispetto al C*, e utilizzare ance differenti a seconda del contesto (e qui bisogna solo provare).
SilverSound
17th July 2014, 17:41
Ok grazie! Proverò delle java verdi allora nel contesto jazz. E il bocchino lo provo, dato che so che il meyer lo stimano tutti molto sono curioso :)
freddie
17th July 2014, 18:17
Giusto per chiarire, a livello teorico (dico così perché poi la prova pratica spesso rimescola le carte in tavola) ci sono delle linee guida generali di cui tenere conto:
L' S80 (C* per gli amici :smile: ) ha camera piccola e facing corto e generalmente funziona meglio con ance a taglio classico (di solito filed e con punta sottile) come appunto le Vandoren blu, che utilizzi, ma anche le Rico Royal o le Hemke ecc…le Java al contrario potrebbero non essere l'accoppiamento migliore…
Il Meyer invece nella configurazione più diffusa ha camera e facing medi e funziona bene con una serie e di ance, a parte quelle a taglio classico (ciò non toglie che c'è chi ci usa le Vandoren blu e suona comunque benissimo, lo ribadisco)
Se sei intenzionato a provarlo ti suggerisco di trovare un negozio che ne abbia più di uno perché la finitura dei Meyer moderni e tutt'altro che impeccabile (escono di fabbrica proprio così).
In alternativa vi sono vari becchi ispirati ad esso per tutte le tasche come ad es. i Vandoren V16 o i Drake NY Jazz o mille altri ancora.
Scusa la lungaggine ma era per essere chiaro ;)
fcoltrane
17th July 2014, 18:24
parlate di alto ?
mascio
17th July 2014, 18:36
Ho visto Frank Morgan in 1990 e' egli usava un selmer C*. Per me aveva on timbro molto jazz. Quindi per me la prima cosa e' un concetto ben definito del suono che vuoi, e poi si attrezza a modino. Alteramente spregiamo soldi.
Eco Sig Morgan:
http://www.youtube.com/watch?v=W3sIP0uXGs4
Tenor 86
17th July 2014, 19:13
cavolo però bel suono con un C*...altri esempi?
il nero
17th July 2014, 20:37
Per cominciare proverei le Jawa verdi 3.5 se vuoi restare in casa vandoren e poi,visto che suoni in una banda,cerca di provare qualche becco facendotelo prestare da qualche amico,per provare qualcosa di diverso senza spendere niente.
il nero :saxxxx)))
freddie
17th July 2014, 20:42
Ho visto Frank Morgan in 1990 e' egli usava un selmer C*. Per me aveva on timbro molto jazz. Quindi per me la prima cosa e' un concetto ben definito del suono che vuoi, e poi si attrezza a modino. Alteramente spregiamo soldi.
Guarda, lo dico senza polemica..uno può anche decidere di scavare una buca con un cucchiaino ma non significa che sia lo strumento più adatto per raggiungere lo scopo. Io non ho consigliato di comprare nulla a scatola chiusa buttando via soldi, solo di provare qualcosa di più indicato in ambito jazz, non solo per il timbro ma anche per una maggiore flessibilità, cosa fondamentale.
E' chiaro che avere il suono in testa e le capacita tecniche per raggiungerlo stanno alla base, ed era già stato specificato all'inizio del thread.
Riguardo il video che hai postato, massimo rispetto per Frank Morgan, non commento il musicista per ovvi motivi, ma sul suono direi proprio che il timbro del C*si sente tutto...più avanti c'è Phil Woods e la differenza è evidente (nel bene e nel male, questione di gusti..)
tzadik
17th July 2014, 20:47
Ho visto Frank Morgan in 1990 e' egli usava un selmer C*. Per me aveva on timbro molto jazz. Quindi per me la prima cosa e' un concetto ben definito del suono che vuoi, e poi si attrezza a modino. Alteramente spregiamo soldi.
Eco Sig Morgan:
http://www.youtube.com/watch?v=W3sIP0uXGs4
Da un rapida ricerca con Google si scopre che Morgan usava un Selmer S80 "G". Ma comunque il suono è "quello". :zizizi))
Non c'è da stupirsi... Morgan era un parkeriano con i fiocchi, quindi un "bopper".
Il suono "bop" sul alto è sempre stato associato a bocchini con camera stretta e chiusi o al massimo mediochiusi.
Parker usava un Brilhart e un Runyon 22 (molto simile al Brilhart)... il Selmer S80 internamente non è poi distante come design dal Selmer S80... e in più è in ebanite.
Una scelta intelligente direi...
gil68
18th July 2014, 14:56
... il Selmer S80 internamente non è poi distante come design dal Selmer S80... e in più è in ebanite.
Una scelta intelligente direi...
No, credo che stavolta non ti sei spiegato bene...forse volevi dire "il Selmer S80 internamente non è poi distante come design dal "becco xyz" " (non so quale sia il becco simile all'S80 che volevi indicare...quell' "S80" ti é sfuggito 2 volte)
Correggi ed "illuminaci d'immenso"... :D :zizizi))
tzadik
18th July 2014, 15:20
Selmer S80 da un Brilhart Ebolin o Tonalin...
gil68
18th July 2014, 15:56
grazzie ;) :bravo:
SilverSound
18th July 2014, 16:48
Intanto per fare jazz sto usando il D, non il C* e devo dire che già suona bene, per i vari bocchini al negozio ho potuto provare solo un absolute in metallo... era buono ma preferisco stare sull'ebanite, il bocchino metalloco tende a formare un timbro che non mi soddisfa completamente... proverò i vari bocchini consigliati, che è molto utile per trovare effettivamente uno in cui possa riconoscermi meglio. Per le ance ho optato per vandoren java verdi del 3. Grazie a tutti per i consigli ;)
il nero
18th July 2014, 19:39
Occhio che rispetto alle traditional,le Jawa sono mezzo numero più morbide.
il nero :saxxxx)))
SilverSound
19th July 2014, 13:01
Sì sì avevo visto le tabelle di comparazione prima di acquistare ;)
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