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Visualizza Versione Completa : Sax nel pop



Di pede ismaele
16th July 2014, 23:39
Nelle canzoni moderne il sax latita,si sente sempre meno. Auspico un‘inversione di tendenza,che ne pensate?

Frap
13th August 2014, 21:58
Personalmente sarei contento di vedere (e sentire) il sax più utilizzato in contesti musicali moderni a patto che non rievochi troppo i classici riff 80s! ;)

bonnygonfio
14th August 2014, 18:15
Secondo me il problema è che è piu' conveniente far fare le parti di solo a una chitarra o una tastiera visto che fanno gia' parte della formazione "classica" per musica leggera. Chiamare un sassofonista bravo ( e bravo vuol dire non solo tecnicamente ma che abbia anche un gran buon gusto nei soli ) vuol dire dover pagare una persona in piu' per arrangiamenti, prove, registrazioni, concerti del tour. Se sono il produttore e devo pagare un sassofonista che durante un tour mi suona 3 - 4 pezzi allora faccio senza o faccio fare ad un synth...molti sassofonisti professionisti sono anche chitarristi / tastieristi proprio perchè di solito si suona con 2 chitarre o 2 tastiere e allora riescono ad inserirsi in pianta stabile nelle formazioni.

Frap
19th August 2014, 13:37
A me personalmente non dispiacerebbe come idea quella del cantante sassofonista tipo Joe Jackson o Rindy Ross solo meno 80s, il problema è che il sax ultimamente è proprio assente, cioè non c'è neppure l'idea di avere uno strumentista che si divida tra, ad esempio, chitarra o tastiera e sax.

MrSax
20th August 2014, 22:25
il problema è che il sax ultimamente è proprio assente, cioè non c'è neppure l'idea di avere uno strumentista che si divida tra, ad esempio, chitarra o tastiera e sax.

Concordo. Qua nel savonese, non c'è un gruppo (o quasi) che ha un fiato di qualsiasi famiglia. Scusatemi, a me piacciono quasi tutti gli strumenti, ma con tutto rispetto non ce la faccio più ad ascoltare solo bassi, chitarre e a volte tastiere in molti generi :sad:

bonnygonfio
22nd August 2014, 19:21
Infatti solo alcuni big ( veramente big ) hanno fissi nell'organico sassofonisti che suonano altri strumenti o cantano, vedi patty pravo o vasco....

bracco
25th August 2014, 14:10
Secondo me ultimamente si è portata avanti la nuova dimensione del sax moderno cioè il sax suonato sempre più in ambito jazz e in formazioni tipo trio quartetto, favorendo così l'idea che nei pezzi di musica leggera, pop ecc. il sax non sia più il "benvenuto" :mha...: (anche per colpa di un atteggiamento "colpevole" di tanti jazzisti che snobbano il pop così come il liscio ecc... :ehno: ) per cui insieme alla crisi e alla comodità/economicità di un elemento in meno sta succedendo quanto sopra.
Scusate lo sfogo ma lo dovevo dire... :muro((((

Bracco

Bluesax
25th August 2014, 14:45
Secondo me ultimamente si è portata avanti la nuova dimensione del sax moderno cioè il sax suonato sempre più in ambito jazz e in formazioni tipo trio quartetto, favorendo così l'idea che nei pezzi di musica leggera, pop ecc. il sax non sia più il "benvenuto" :mha...: (anche per colpa di un atteggiamento "colpevole" di tanti jazzisti che snobbano il pop così come il liscio ecc... :ehno: ) per cui insieme alla crisi e alla comodità/economicità di un elemento in meno sta succedendo quanto sopra.
Scusate lo sfogo ma lo dovevo dire... :muro((((

Bracco

Sono d'accordo, in più aggiungo che studiare jazz non vuol dire poi non saper suonare niente altro, un po come accade per i musicisti classici. Per me si sta perdendo un po la duttilità, non per niente i più grandi dell'epoca moderna sanno passare abilmente da un genere all'altro sapendolo interpretare e senza ridurre tutto ai soliti pattern

MrSax
27th August 2014, 01:50
Secondo me ultimamente si è portata avanti la nuova dimensione del sax moderno cioè il sax suonato sempre più in ambito jazz e in formazioni tipo trio quartetto, favorendo così l'idea che nei pezzi di musica leggera, pop ecc. il sax non sia più il "benvenuto" :mha...: (anche per colpa di un atteggiamento "colpevole" di tanti jazzisti che snobbano il pop così come il liscio ecc... per cui insieme alla crisi e alla comodità/economicità di un elemento in meno sta succedendo quanto sopra.
Scusate lo sfogo ma lo dovevo dire..

Bracco

Sono d'accordo, in più aggiungo che studiare jazz non vuol dire poi non saper suonare niente altro, un po come accade per i musicisti classici. Per me si sta perdendo un po la duttilità, non per niente i più grandi dell'epoca moderna sanno passare abilmente da un genere all'altro sapendolo interpretare e senza ridurre tutto ai soliti pattern

Sono d'accordo con entrambi, io suonerò sempre di tutto e ascolterò sempre di tutto inerente ai fiati in genere.
Penso anche che suonare bene nelle bande cittadine e il liscio soprattutto il romagnolo non sia così scontato come molti possono pensare. La snobbatura di un qualsiasi genere è un attegiamento che reputo poco professionale. Per esperienza ho avuto modo di suonare in un gruppo di liscio dove un musicista era parente di un grande clarinettista di un famoso teatro. Di tecnica mi faceva paura ma non riusciva a dare la giusta interpretazione :D

Poi non dimentichiamoci che il jazz è si la meta di molti ma lo è molto meno per chi balla che, per fortuna mia o nostra, è la fetta più grossa della torta

tzadik
28th August 2014, 17:22
https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xfp1/t1.0-9/1505444_10153673243835389_1290301582_n.jpg

LivioM
28th August 2014, 21:06
https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xfp1/t1.0-9/1505444_10153673243835389_1290301582_n.jpg
Grafico alquanto ...curioso ed insolito.
Nella scala delle ordinate ("ipsilon"), non vi è alcun valore: solo "basso" ed "alto".
Manca l'analisi dei dati e dei valori.
Premetto: nessuna polemica! Purtroppo le discussioni nei forum sono, spesso, tra "conoscenti virtuali" e, pertanto, l'incomprensione è in agguato.
Ergo... nulla di personale :smile:
Ecco la mia riflessione.
Adoro il sax tenore, come adoro il formaggio.
Ciò non significa che vorrei sentire il sax ovunque e, men che meno, trovarmi il parmigiano (od altri capolavori) nel cappuccino!

Di pede ismaele
29th August 2014, 18:26
Grafico pittoresco a parte...Tzadik e‘ un ingegnere...penso che le coordinate se le magna a colazione ...

LivioM
29th August 2014, 19:09
Tzadik e‘ un ingegnere...penso che le coordinate se le magna a colazione ...
Uhmm ... ho riletto il mio messaggio e proprio non mi pare di aver scritto alcun commento diretto a Tzadik.
Se hai percepito qualcosa di diverso, premesse già scritte a parte, mi scuso con lui.
Comunque, qualche esamuccio in merito l'ho dato pure io, diciamo che arrivo alla ... "merenda" :lol:

Frap
1st September 2014, 15:36
E' semplicemente un'immagine che ironizza sull'uso spropositato del sax negli anni '80 e sulla sua inesistenza al giorno d'oggi, a che ti servono i valori sull'asse delle Y?

A parte questo... concordo con quanto detto sopra, manca un po' di mescolanza tra i diversi ambiti in cui il sax è impiegato.
Poi non si parla esclusivamente di assoli, io sarei curioso di sentire brani moderni con una sezione di fiati ad esempio.

bracco
2nd September 2014, 16:18
E' semplicemente un'immagine che ironizza sull'uso spropositato del sax negli anni '80 e sulla sua inesistenza al giorno d'oggi, a che ti servono i valori sull'asse delle Y?

A parte questo... concordo con quanto detto sopra, manca un po' di mescolanza tra i diversi ambiti in cui il sax è impiegato.
Poi non si parla esclusivamente di assoli, io sarei curioso di sentire brani moderni con una sezione di fiati ad esempio.

Quoto Frap !!!

Anch'io sarei felice di risentire degli arrangiamenti attuali che prevedano l'uso di una sezione di fiati o anche degli interventi di controcanto, contrappunto o altre forme musicali dove i fiati (non solo sax...) danno il loro "tocco" , questo comporterebbe anche da parte degli artisti l'inserimento di strumentisti nelle formazioni delle tournee, come era più usuale negli anni indietro, ricordo ancora di aver sentito con piacere concerti dove erano presenti uno o più fiati, di solito sax e tromba, tipo Paoli, Mannoia, cocciante, Caputo, Pino Daniele e tanti altri... :saxxxx)))

LivioM
2nd September 2014, 21:26
Ecco che già mi pento per avere partecipato ad una discussione ... :\\:
Proprio perché ho inserito riflessioni (sottolineno riflessioni ;) ). ritengo corretto rispondere alle obiezioni che le riguardano.

E' semplicemente un'immagine che ironizza sull'uso spropositato del sax negli anni '80 e sulla sua inesistenza al giorno d'oggi
Ah!
Non l'ho trovato specificato da nessuna parte: potresti, gentilmente, mettermi il collegamento (scusa se non uso "link": sono vecchio e mi piace usare ancora lemmi in italiano)?
... oppure è un'ipotesi tua?

a che ti servono i valori sull'asse delle Y?
Prova a mettere valori in percentuale, interi o frazionati (da 1 a 20, da 10 a 80, da 30 a 40, da 1 a 2, etc etc): vedrai il divertimento!
Ci sarebbe taaaanto altro, ma è conveniente finirla qui ;)

bonnygonfio
9th September 2014, 07:30
Ho sbagliato forum stamattina? vedo discussioni su grafici e ingegneri... :ghigno:

Bluesax
9th September 2014, 08:22
Ho sbagliato forum stamattina? vedo discussioni su grafici e ingegneri... :ghigno:

:lol:

Bluesax
9th September 2014, 08:32
ragazzi su, non facciamo polemica anche su un disegnino (senza offesa per tzadik) che voleva solo evidenziare come c'è stato un picco negli anni 80 e primi 90....
Se tzadik avesse voluto fare un'analisi (ma perchè) seria avrebbe sicuramente portato ulteriori argomentazioni.

Tommy
22nd January 2016, 22:15
David Bowie, appassionato sassofonista, http://i66.tinypic.com/16i73gj.jpg, ha spesso inserito il sax o sezioni di fiati nella sua musica, che non è proprio pop, però ci sta nella discussione presente.

Nell'ultimo album non si è smentito, anzi.

Ecco tre brani dove i sax ci sono e sono anche molto interessanti. E' un modo anche carino per ricordarsi di un artista enorme

'Tis a Pity She Was a Whore
https://www.youtube.com/watch?v=-zF2tsBJnpk

Dollar Days
https://www.youtube.com/watch?v=qqW-kvU5cLg

Lazarus
https://www.youtube.com/watch?v=y-JqH1M4Ya8

Runner
23rd January 2016, 13:54
Sono d'accordo, in più aggiungo che studiare jazz non vuol dire poi non saper suonare niente altro, un po come accade per i musicisti classici. Per me si sta perdendo un po la duttilità, non per niente i più grandi dell'epoca moderna sanno passare abilmente da un genere all'altro sapendolo interpretare e senza ridurre tutto ai soliti pattern
Scusami fra, ma non mi sembra il caso di generalizzare. Chi fa conservatorio, anche fra i miei più esperti compagni, il jazz lo suona benissimo. Se vuole, naturalmente. Né, d'altronde, considera il jazz un ripiego. Qualcuno si potrebbe meravigliare nel sentirsi dire che non sa fare jazz. Nella realtà che per fortuna frequento, questa è davvero una generalizzazione penalizzante per chi studia e rende davvero tanto. Ciao!