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Visualizza Versione Completa : Datemi un consiglio voi....



Andrea sax62
14th June 2014, 19:35
Ciao a tutti....come sapete mi sono iscritto da pochi giorni.... :saxxxx))) .Sono un'autodidatta e studio da sei mesi.Nel presentarmi vi ho esposto che ho preso delle lezioni private,ma dopo poche lezioni ho chiuso in quanto per questioni economiche non mi potevo appunto permettere di pagare 20€ a lezione.Tengo presente che non leggo e scrivo la musica,praticamente voglio sviluppare l'orecchio ed appunto andare ad orecchio,e come detto prima quando sento il sax suonare sento tutte le note...ovviamente ancora devo capire le tonalità....Allora il nocciolo del discorso è il seguente: allo stato attuale....partendo da zero...ho studiato l'imboccatura,le ance,per un po di tempo facevo uscire solo il suono dal bocchino e poi insieme al cliver...sembravo una nave che lasciava il porto.....,note costanti e tenute,un po di solfeggio in quanto allo stato attuale sul pentagramma so scrivere le note e leggerle...a livello elementare.Faccio tutte le scale..a salire e scendere...esempio:do-re-mi-fa-sol-la-si...e le note dieses,bemolle,acuti,gravi ect ect.Faccio delle composizioni ad orecchio..piccoli pezzi,ma oltre sino ad ora non so andare....sento molta musica suonata al sax..la mia domanda è la seguente: come autodidatta in sei mesi...pretendo troppo?Vado bene con i tempi...o dentro di me sto pretendendo troppo dato che ripeto sono autodidatta da sei mesi e studio max 2 ore al giorno anche perchè di più non posso in quanto poi ho problemi con il labbro inferiore? Datemi un vs. consiglio..ve ne sarei grato.Grazie e ciao da Andrea :saxxxx)))

AntonioDF
14th June 2014, 21:27
Ciao Andrea! Benvenuto nel forum prima cosa, qui c'è tanta gente che ti potrà aiutare in tante cose!
Anche io sono autodidatta quasi del tutto, in quanto ho imparato a suonare e leggere musica alle scuole medie però poi ho continuato da solo, capendo tante cose del sax e della musica in generale.

Anche se a scuola non mi avevano fatto capire cosa fosse il sax, credo che cmq una base formativa debba esserci, con un maestro che ti insegni almeno un abbozzo di metodo. Magari poi ti rendi conto che quel metodo non va per te e ne trovi un altro migliore. Però almeno per iniziare credo sia fondamentale suonare con qualcuno che ne sa più di te, perchè certe cose non è possibile notarle da sè.

Poi magari se hai talento, ti crei la tua tecnica, il tuo suono anche solo ascoltando musica e suonando su delle basi di accompagnamento o riproducendo quello che senti.

Per quanto riguarda il problema al labbro inferiore, può essere certamente un problema di impostazione. E qui ci vuole un maestro, o un amico che ti dia consigli.

Andrea sax62
14th June 2014, 22:38
Ciao e grazie per aver risposto.Cosa intendi per abbozzo di metodo?fammi capire....ciao Andrea.

Taras
14th June 2014, 23:09
io ho cominciato cosi' piu' di 30 fa...cerca di inserirTi in gruppi ....cerca il suono...

Andrea sax62
15th June 2014, 09:31
Grazie per i consigli che mi avete dato, vedrò se a Palermo ci sono gruppi...e se ci sono ne cogliero' l'occasione....grazie ..Andrea.

Peter Kien
15th June 2014, 09:55
Ciao, come te sono un principiante e di non ho la possibilità di studiare con un maestro, quindi rispondo per condividere la mia esperienza….di principiante (suono il sax da un anno). Ho però un'esperienza musicale di più di 30 anni (chitarra), e questo sicuramente mi aiuta molto.
Innanzitutto, segui forum. Non avendo un maestro, il 90% di quello che so lo ho appreso da qui e dall'ascolto attento dei dischi.
Per quanto riguarda il labbro, credo che dipenda dalla tendenza di noi principianti di stringere troppo. Io "ho sempre saputo" che non bisogna stringere, ma non riuscivo a metterlo in pratica. Poi (casualmente) ho assistito a un seminario di un professionista (molto attivo su questo forum) che ha detto ai corsisti: "Quando suonate, immaginate che il vostro labbro inferiore sia di gomma, sia una gomma da masticare!!!!!". Quella sera ho provato a suonare con questa immagine nella mente, e il mio suono si è trasformato!!!!! Inoltre posso suonare anche 3-4 ore senza provare alcun fastidio, mentre prima il labbro inferiore era sempre dolente. Insomma, improvvisamente ho smesso di stringere, e con naturalezza. Anche i chitarristi principianti tendono a stringere troppo la tastiera: niente di più scorretto.
Sempre sul tema del "labbro dolente", un altro errore che commettevo è quello di tenere il sax troppo in basso. Con la testa perfettamente orizzontale, il becco deve toccare i denti superiori (senza spingerli verso l'alto). In posizione di riposo, non ci deve essere "pressione" fra ancia e labbra/denti inferiori, ma solo "contatto". Tendi continuamente la tracolla (tende ad allentarsi), e recupera alla fine di ogni brano/esercizio la posizione che ti ho descritto.
Suona note lunghe…è fondamentale per migliorare il suono e la respirazione. Non intripparti con esercizi aridi, suona il tema di brani slow con tante semibrevi e minime. Se non hai le basi tipo Aebersold o Hal Leonard, cerca i brani su youtube e suonaci sopra (generazioni di musicisti hanno imparato così).
Alcuni esempi: Smoke gets in your eyes, Solitude, My funny valentine, Blue in green, Summertime, I can't get started, Maiden voyage, A child is born, Estate, Stella by starlight, Yesterdays (la ballad di Kern)… o qualunque brano ti piaccia e possa facilmente imparare a orecchio (sai leggere la musica? meglio ancora!!!). Secondo me suonare le ballads è molto più divertente e si impara lo stesso a migliorare il suono e la respirazione.
Per quanto riguarda i progressi, penso sia inutile fare confronti con gli altri. I progressi derivano dalle motivazioni, dalla correttezza dello studio, dalle ore di studio, dall'attitudine personale, dall'approccio con lo strumento, dall'ascolto. Per suonare come Charlie Parker dovremmo esercitarci per 15 ore al giorno per alcuni anni e sperare di avere il suo talento; ma dovremmo anche avere ascoltato il blues fin dalla culla. Meglio puntare a suonare…quello che sentiamo al meglio delle nostre possibilità. Suonando si migliora progressivamente e, a volte, quasi miracolosamente, a scatti, come nell'esempio della gomma da masticare che ti ho raccontato prima.
Prendi con le pinze quello che ho scritto. Sono un principiante anch'io, sto solo condividendo la mia minuscola esperienza!!!!

Andrea sax62
15th June 2014, 12:54
:saxxxx))) Ciao,è davvero un piacere che mi sono iscritto in questo forum e sono contento in quanto sto trovando molti amici che ovviamente condividono la mia nascente passione,e tra questi moooolti autodidatti,che ovviamente hanno avuto i miei problemi all'inizio.Rispondentoti non leggo e scrivo la musica,sono partito dal concetto di andare ad orecchio...quanti musicisti l'hanno fatto e quanti lo fanno...,oggi ho provato come hai detto tu di non stringere il becco e regolare di tanto in tanto la tracolla,e posso dirti che mi sono trovato bene.Oggi ho provato il mio nuovo yas 280 e devo dire che ho studiato bene e senza fatica rispetto al yas25, le note uscivano pulite e senza sforzo alcuno.Comprato a Palermo per 890euro ma sono contento perchè un sax nuovo è un sax nuovo!!!Come detto prima ascolto tanto brani suonati al sax e sento tutte le note,quando studio..cerco di comporre..mi riesce solo all'inizio e poi comincio a impasticciare,un pezzo ancora non riesco,suono tanti pezzi ma solo dall'inizio,penso che sia normale? dato che ha sei mesi che studio?Comunque faccio note lunghe e ascolto molto.Ciao Andrea. :saxxxx)))

Novecento
15th June 2014, 13:23
il suono...
l'orecchio...
leggere...
il feeling con lo strumento...
conoscere l'armonia...
l'intenzione...
improvvisare...
rendere intriganti le note lunghe...
il setup...
farsi aiutare da più esperti...

Se sei forte in uno di questi punti, magari datti l'obiettivo di migliorare un altro di questi punti.
Oppure datti altri obiettivi.

BUONA MUSICA!!!!!

Andrea sax62
15th June 2014, 13:33
Scusate....ma quì a Palermo....sapete se ci sono gruppi? Sarebbe molto importante per me unirmi a loro e migliorare i miei studi.Grazie Andrea.