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Visualizza Versione Completa : Massimo Urbani - Everything happens to me



Demerol
25th April 2014, 02:08
Senza ombra di dubbio la miglior versione di questo brano, probabilmente la più poetica registrazione jazz della storia.
Urbani, il Massimo!
https://www.youtube.com/watch?v=qaatNnfHKUo

Per quel che mi riguarda Massimo è stato ed è il più grande sassofonista della storia, peccato che genio e razionalità quasi mai siano in simbiosi, i migliori fanno sempre la stessa fine...

Rockandrollaz
25th April 2014, 04:03
Molto bello, ascolto tutto l'album su spotify.

Demerol
26th April 2014, 03:44
https://www.youtube.com/watch?v=XPBX4RNhEPI
Commovente...
Oltre ad essere un geniale sassofonista fu anche un immenso compositore, spesso erroneamente associato a Charlie Parker, col quale magari condivideva molto lo stile di vita, ma possedeva un modo di suonare, di fraseggiare più vicino a quello di Trane che magari a quello di Bird, anche se è palese l'influenza di entrambi, nonostante ciò ebbe modo di creare un suo personalissimo stile che non ha eguali nella storia. Come qualcuno ebbe modo di affermare: fosse stato nero ed americano adesso sarebbe osannato in tutto il mondo, ma sì sà il mondo è basato su fantomatiche leggi dettate dalla svista ignorante e dalla superficialità, il mondo del jazz non può esimersi dal subire anch'esso questa critica, si fanno tutti quanti infinocchiare da quello che gli altri dicono, le autorevoli riviste, i professoroni e gli altri mostri di questo brutale show business, quindi se tutti dicono che Coltrane è il numero uno allora automaticamente per tutti è così, e lo sbandierano pure, magari senza nemmeno avere un minimo di criterio di valutazione, una qualsivoglia parvenza di logica, cognizione di causa? ahhh gli accademici bacchettoni... in quest'album Max suona con l'altro grande compianto: Luca Flores...

Taras
26th April 2014, 08:47
il Massimo...un grande...io l'ho conosciuto e sentito e visto suonare quando vivevo a Roma...uè men ti salutava perso e dolce ...bellissimo il docufilm "Nella fabbrica abbandonata"...cercatelo su youtube...è la sua musica e la sua vita e Vi commuoverete...unico...notate la sua maniera di calzare il becco completamente su tutto il sughero disponibile...l'intonazione,come avviene con i grandi virtuosi e padroni assoluti dello strumento com'era lui enfant prodige,la faceva Lui...mille aneddoti e legende...Massimo live.... :half: :amore::

Demerol
26th April 2014, 13:02
il Massimo...un grande...io l'ho conosciuto e sentito e visto suonare quando vivevo a Roma...uè men ti salutava perso e dolce ...bellissimo il docufilm "Nella fabbrica abbandonata"...cercatelo su youtube...è la sua musica e la sua vita e Vi commuoverete...unico...notate la sua maniera di calzare il becco completamente su tutto il sughero disponibile...l'intonazione,come avviene con i grandi virtuosi e padroni assoluti dello strumento com'era lui enfant prodige,la faceva Lui...mille aneddoti e legende...Massimo live.... :half: :amore::
Visto tutto e parecchie volte, solo che da una parte mi fa una tristezza incredibile, dovevano intervistarlo ma alla scala. Addirittura ci sono video su youtube dove si vede Massimo che suona ma è più forte il volume della gente di merda che parla anzichè della musica. Anch'io comunque calzo il becco su tutto il sughero disponibile... Raccontami qualche aneddoto se ne hai tempo e voglia, ne sarei grato, di quel che c'è sul tubo anche se è poco ho visto tutto e diverse volte. Ieri mi riguardavo anche Piano solo il film su Flores, e nel film a fare la parte di Max penso ci fosse suo fratello Maurizio che anche lui suona il sax (il tenore a regola) ma a tutt'altri livelli ovviamente.

PJM
26th April 2014, 14:46
Concordo..Massimo Urbani ha il "pathos", la capacità di creare un enorme "campo emotivo" come Bird o Coltrane..c'è pieno di gente che suona le frasi dell'omnibook di Parker o simili ma sono frasi vuote, senza quel pathos..Massimo invece l'aveva e pur ispirandosi molto a Bird ma anche ad Ayler e Coltrane, cio che suonava faceva venire i capelli e peli dritti in senso emotivo..e questo ce l hanno solo i musicisti veri, gli artisti..gli altri sono strumentisti.

Demerol
26th April 2014, 22:44
Concordo..Massimo Urbani ha il "pathos", la capacità di creare un enorme "campo emotivo" come Bird o Coltrane..c'è pieno di gente che suona le frasi dell'omnibook di Parker o simili ma sono frasi vuote, senza quel pathos..Massimo invece l'aveva e pur ispirandosi molto a Bird ma anche ad Ayler e Coltrane, cio che suonava faceva venire i capelli e peli dritti in senso emotivo..e questo ce l hanno solo i musicisti veri, gli artisti..gli altri sono strumentisti.
Ayler, che dire... un altro immenso, a cui però secondo me mancava la poesia e la dolcezza che invece Max possedeva in larga misura, ma d'altronde si trattava anche di un altro tipo di approccio alla musica, legato anche ad un'altro contesto storico e sociale, Ayler è sempre stato molto avanguardista e rabbioso persino quando faceva musica più "easy listening" come ad esempio nell'album New Grass...

martin
27th April 2014, 19:03
http://www.youtube.com/watch?v=tyqCw4aUvcE

http://www.youtube.com/watch?annotation ... hTl0syJQ2w (http://www.youtube.com/watch?annotation_id=annotation_4091986719&feature=iv&src_vid=tyqCw4aUvcE&v=FhTl0syJQ2w)

due jam session di 45' l'una , le avete viste ? Sono da poco sul tubo.
Fantastico :amore::

fabiorunner3
27th April 2014, 20:55
...anch'io spezzo un ancia a favore di massimo urbani...ascolto da una decina d'anni il cd "easy to love" senza mai stancarmi, tra l'altro con luca flores...grande album ! :D

Demerol
28th April 2014, 00:41
Grazie per il concerto Martin, lo sto guardando, molto bello, peccato solo per la qualità...

Che fosse un grande è ormai palese, ma cerchiamo di affrontare l'argomento nella maniera più dettagliata possibile, cosa rendeva secondo voi Max un immenso? Cos'aveva di così diverso dagli altri?

Bluesax
16th September 2014, 09:03
Senza ombra di dubbio la miglior versione di questo brano, probabilmente la più poetica registrazione jazz della storia.
Urbani, il Massimo!
https://www.youtube.com/watch?v=qaatNnfHKUo

Per quel che mi riguarda Massimo è stato ed è il più grande sassofonista della storia, peccato che genio e razionalità quasi mai siano in simbiosi, i migliori fanno sempre la stessa fine...

Interpretazione commovente, Urbani è stato ed è una gloria del panorama jazzistico, spero che tanti giovani studenti abbiano modo e voglia di ascoltarlo.