Visualizza Versione Completa : Il mio SBA tenore
Rosario Giordano
17th April 2014, 19:21
Ciao a tutti, questo e' il mio "nuovo" tenore, un mitico SBA con qualche annetto sulle spalle (67) ma ancora in ottima forma, anche se partira' a breve x il solito tagliando (Pisoni Pro, molle, sugheri e una bella lucidata)
Verra' anche ricostruita ex-novo la chiave del chiver copiandola fedelmente da quella originale.
Il mio riparatore diceva che sarebbe l'ideale averne una da copiare dal vivo e non da una foto, x avere le misure identiche; al riguardo, c'e' qualche anima generosa, magari della zona Piemonte/Lombardia che avendo un BA/SBA potrebbe prestarmi, con mille cautele, il kiver giusto il tempo necessario x fare questa copia?
http://img835.imageshack.us/img835/7766/7ilp.jpg[/url]
http://img836.imageshack.us/img836/6197/or2p.jpg (http://img836.imageshack.us/i/or2p.jpg/)
http://img834.imageshack.us/img834/8661/kjgx.jpg
http://img842.imageshack.us/img842/6419/4uyi.jpg (http://img842.imageshack.us/i/4uyi.jpg/)
http://img836.imageshack.us/img836/1764/aybs.jpg (http://img836.imageshack.us/i/aybs.jpg/)
il nero
17th April 2014, 19:43
Ora puoi mettere in soffitta quei due mulettacci che hai...ma il baritono perché non ce l'hai ancora? vorrei vedere se hai il coraggio di prenderti un marcolino discendente invece che un vecchio Conn pur di non tradire la memoria di Henri. :lol:
il nero :saxxxx)))
fcoltrane
17th April 2014, 19:53
:amore:: :slurp:
docmax
17th April 2014, 20:28
Rosario, inarrestabile!
Rosario Giordano
17th April 2014, 20:49
Ha ha ha!!!!! E' vero, forse e' meglio che mi dia una calmata!!!!
Ma accidenti, questi gioielli sembra che lo facciano apposta a venirmi a cercare! :muro((((
Il Baritono..........bellissimo strumento, intrigante, ma non ho mai avuto la necessita' lavorativa di averne uno (a dire il vero neanche di tre tenori e due contralti :lol: ne bastava uno x taglio).
Sarebbe uno sfizio, ma proprio non lo userei mai.
juzam70
17th April 2014, 21:44
IL mIo maestro ha un marcolino VI discendente al la Baritono oltre al tenore ( e svariati altri che non sto a citare).
Tanta Roba !
Taras
18th April 2014, 12:33
bellissimo Rosario!!!!!
Jason Kessler
18th April 2014, 12:36
Il tappo! :saputello
Sembra quello originale. Fico.
Rosario Giordano
18th April 2014, 12:43
Infatti.
Quello che proprio mi ha stupito e' che la laccatura originale e' praticamente integra, priva di slaccature evidenti, pur essendo un sax che ha suonato tantissimo nei suoi 67 anni di vita. Ed e' come cristallizzata, come i vecchi vetri, non so se si percepisce dalle foto.
fabioevans
18th April 2014, 12:53
Molto bello, complimenti! Con che becco lo suoni? hai provato col MB? qui a mio parere ci vorrebbe uno Slant di quelli giusti...alla Redman, per intenderci...
gf104
18th April 2014, 13:15
Infatti.
Quello che proprio mi ha stupito e' che la laccatura originale e' praticamente integra, priva di slaccature evidenti, pur essendo un sax che ha suonato tantissimo nei suoi 67 anni di vita. Ed e' come cristallizzata, come i vecchi vetri, non so se si percepisce dalle foto.
in effetti sembra che nella laccatura vi sia della polvere di cristallo
(utilizzata anche da Tintoretto per rendere più brillanti i colori)
Rosario Giordano
18th April 2014, 15:11
Molto bello, complimenti! Con che becco lo suoni? hai provato col MB? qui a mio parere ci vorrebbe uno Slant di quelli giusti...alla Redman, per intenderci...
Eeeeeehhhhh!!!!! Magari!!!!!!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=LEZSSH6B ... k0ZFA&hd=1 (http://www.youtube.com/watch?v=LEZSSH6BLDo&list=RD8HKmJ7k0ZFA&hd=1)
Appena il mio riparatore mi da l'ok parte x il tagliando, quando torna faro' delle prove approfondite con tutti i becchi che ho, devo vedere come lo sento "alla bocca".
X adesso, x quel poco che l'ho suonato, direi che ha un bel suono morbido con dei bellissimi soffiati; spingendo invece diventa bello aggressivo come piace a me.
In sostanza mi sembra che il suono non sia x niente intubato o "vecchio".
Rosario Giordano
19th April 2014, 15:11
Partito stamattina x il tagliando (Pisoni Pro, molle , feltri, sugheri, lucidatura).
X la chiave del kiver si vedra' il da farsi.
tzadik
19th April 2014, 15:28
Quello che proprio mi ha stupito e' che la laccatura originale e' praticamente integra, priva di slaccature evidenti, pur essendo un sax che ha suonato tantissimo nei suoi 67 anni di vita. Ed e' come cristallizzata, come i vecchi vetri, non so se si percepisce dalle foto.
Su alcuni esemplari... veniva data un ulteriore strato di "trasparente" (a spruzzo) a strumento già assemblato (!!!).
Di sta cosa non si sa molto... poteva succedere sia originariamente, sia in fase di rilaccatura.
@Rosario: se cerchi uno Slant che suona, leggi la mia firma, qui sotto. :zizizi))
Per il chiver... mandalo a Messori... così eviti problemi.
Rosario Giordano
19th April 2014, 15:55
Grazie tzadik, ma x adesso davvero devo stare mooooooolto calmo :cry:
Intanto sento Messori.
ARVIDAX
19th April 2014, 16:11
Quello che proprio mi ha stupito e' che la laccatura originale e' praticamente integra, priva di slaccature evidenti, pur essendo un sax che ha suonato tantissimo nei suoi 67 anni di vita. Ed e' come cristallizzata, come i vecchi vetri, non so se si percepisce dalle foto.
Su alcuni esemplari... veniva data un ulteriore strato di "trasparente" (a spruzzo) a strumento già assemblato (!!!).
Di sta cosa non si sa molto... poteva succedere sia originariamente, sia in fase di rilaccatura.
@Rosario: se cerchi uno Slant che suona, leggi la mia firma, qui sotto. :zizizi))
Per il chiver... mandalo a Messori... così eviti problemi.
Ue Alessio
MESSORIIII ???????????????????????????????????????????
fcoltrane
19th April 2014, 16:19
Messori è davvero bravo per questo genere di lavori ed è un fatto questo riconosciuto anche dai suoi detrattori.
il sba è un sogno e dopo il trattamento suonerà alla grande
gil68
19th April 2014, 19:32
Quello che proprio mi ha stupito e' che la laccatura originale e' praticamente integra, priva di slaccature evidenti, pur essendo un sax che ha suonato tantissimo nei suoi 67 anni di vita. Ed e' come cristallizzata, come i vecchi vetri, non so se si percepisce dalle foto.
Su alcuni esemplari... veniva data un ulteriore strato di "trasparente" (a spruzzo) a strumento già assemblato (!!!).
Di sta cosa non si sa molto... poteva succedere sia originariamente, sia in fase di rilaccatura.
@Rosario: se cerchi uno Slant che suona, leggi la mia firma, qui sotto. :zizizi))
Per il chiver... mandalo a Messori... così eviti problemi.
Dai Tza, ti prego...quello Slant tieniglielo da parte ancora per un pò di tempo...così appena Rosario si riprenderà un pò dal salasso, te lo prende :lol: :ghigno:
Rosario Giordano
19th April 2014, 19:42
X il tagliando, ho piena fiducia nel mio riparatore, visti anche gli ottimi risultati raggiunti con gli altri strumenti su cui ha messo le mani di recente e che avete visto nei thread che li riguardavano. Da stamattina il mio SBA e nelle sue mani e vedra' anche x la questione della chiave.
Questo anche x non spedire il kiver o peggio ancora il sax a destra e a manca, o sobbarcarmi una marea di kilometri.
Fra l'altro, a 30 km da Biella, c'e' l'atelier di Luca Cardinali, che conosco bene; nei suoi sax della linea Lupifaro serie Platinum http://www.lupifaro.com/ ha la chiave del Kiver molto simile come concezione a quella dei BA/SBA; mal che vada ci faccio un salto.
In sostanza, x comprare questo SBA mi sono venduto un rene, x vivere mi devo far bastare quello che mi resta :cry: .
Rosario Giordano
19th April 2014, 21:10
Dai Tza, ti prego...quello Slant tieniglielo da parte ancora per un pò di tempo...così appena Rosario si riprenderà un pò dal salasso, te lo prende :lol: :ghigno:
Mi sa che x quell'epoca dovra' trattare l'ebanite con il bicarbonato x togliere il colore verde/oliva doh!
Rosario Giordano
11th May 2014, 11:15
Work in progress.
Il collo e' stato restaurato da Daniele Bergese https://sites.google.com/site/danielebergesesax/home con la nuova chiave dell'ottava assolutamente identica ed indistinguibile dall'originale.
Vorrei mettere le foto come ho fatto sempre, ma con Imageshack non riesco piu' a caricarle; come posso fare?
X adesso le potete vedere sulla mia pagina FaceBook
https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =1&theater (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10201911123519345&set=a.10201911123319340.1073741840.1221759796&type=1&theater)
Rosario Giordano
11th May 2014, 14:07
Provo a mettere le foto come suggerito da Blue Train
http://min.us/mUcleOC7mMUBZ
Taras
11th May 2014, 15:24
Meraviglia!!!
globe81
11th May 2014, 16:33
Veramente bravo!!!
Rosario Giordano
11th May 2014, 19:11
Davvero! :shock:
Il risultato va al di la di ogni piu' rosea aspettativa!
Daniele ha preso le misure di tre colli BA/SBA di suoi clienti (due colli erano di Fulvio Albano, band lider della big band di Torino); naturalmente non avendoli avuti in prestito, oltre alle misurazioni, ha fatto piu' di 150 fotografie. Bene, ogni collo e' risultato diverso! X fare la mia chiave ha fatto una media fra le misurazioni dei tre colli!
Ha volutamente rispettato l'asimmetria delle due colonnette di supporto della chiave, essendo questa una caratteristica dei colli BA/SBA.
nikoironsax
11th May 2014, 19:14
fantastico davvero...l'asimmetria a mio parere è geniale...
docmax
13th May 2014, 08:06
Ottimo lavoro! Complimenti.
Jason Kessler
13th May 2014, 13:06
eh eh...ogni sba è unico nel suo genere...non ne esiste uno uguale all'altro, la posizione delle chiavi, la direzione della campana, curve del collo e posizione delle colonnette....
tante piccole cose che però alla prova concreta si sentono immediatamente.
Bel lavoro, ora resta solo da aspettare che l'ottone diventi vissuto dopo la lucidatura!
zkalima
13th May 2014, 13:56
Daniele è un drago.
fcoltrane
13th May 2014, 14:27
Di recente ho confrontato il collo del mio sba con altro recente di un amico effettivamente le misure sono diverse anche tra numeri di matricola vicini
Rosario Giordano
13th May 2014, 14:52
eh eh...ogni sba è unico nel suo genere...non ne esiste uno uguale all'altro, la posizione delle chiavi, la direzione della campana, curve del collo e posizione delle colonnette....
tante piccole cose che però alla prova concreta si sentono immediatamente.
Bel lavoro, ora resta solo da aspettare che l'ottone diventi vissuto dopo la lucidatura!
E si, purtroppo!
X la prima volta nella mia vita avro' a che fare con un sax slaccato, infatti anche tutto il resto del sax sara' cosi, perche' cominciando a lavorarlo, la vecchia laccatura veniva via come la pittura di un vecchio muro, solo in alcune parti della campana e su alcune chiavi era ancora tenace, quindi si e' deciso x la slaccatura totale.
So gia' che diventero' matto x tenerlo pulito e senza le macchie verde rame.
globe81
13th May 2014, 16:23
Alla prossima ritamponatura lo vedo già argentato se non dorato!!! :D :D
Rosario Giordano
13th May 2014, 19:13
Ha ha ha ha!!!!!!
A dire il vero ci avevo gia' anche pensato (all'argentatura), ma questa volta voglio provarlo il passaggio della slaccatura. Al limite ci pensiamo piu' avanti.
E poi ho paura che facciate un pullman x venire a bastonarmi se faccio una cosa del genere ad un SBA (gia' ci sono andato vicino con il MK VI, anche se il risultato e' strepitoso)
Rosario Giordano
13th May 2014, 19:51
Il mio amico Leo Ippolito, mio riparatore abituale, che si sta occupando del restauro dello strumento, mi ha appena mandato le foto della slaccatura del fusto e risoluzione di qualche piccola inevitabile magagna!
Anche lui non scherza!!!!
http://min.us/mPd5LQJpC0vPk
globe81
13th May 2014, 20:59
La domanda nasce spontanea.....ti ha rettificato anche i camini???
Rosario Giordano
13th May 2014, 21:13
No, ha solo allineato bene quello del Mi acuto perche' la colonnetta aveva subito una piccola botta di conseguenza la lastra si era un po' infossata ed il foro era leggermente disallineato. Ovviamente adesso e' tutto perfetto.
L'ho appena sentito, mi ha detto che ha trovato il fusto in ottime condizioni nonostante l'eta'; l'unica cosa da mettere a posto era appunto la colonnetta ed il camino del MI acuto.
globe81
13th May 2014, 21:21
Perfetto....tienici aggiornati....
Rosario Giordano
13th May 2014, 22:06
Certo! Grazie x l'interesse!
MarcoCattafi9
17th May 2014, 11:31
Scusa rosario ma come si tolgono le macchie verde rame da un sax slaccato?
Grazie
Rosario Giordano
17th May 2014, 14:42
Bella domanda. Sara' il primo sax slaccato che avro', affrontero' il problema quando haime' si presentera'.
Sul forum se ne sia gia' parlato varie volte, e si faceva riferimento al Sidol e mi sembra anche alla gomma x cancellare l'inchiostro della penna.
Comunque chiedero' bene al mio riparatore.
zkalima
18th May 2014, 20:53
Le macchie di verde sono ossidazioni del rame contenuto nella lega, di tutti i prodotti per lucidare i metalli, (specificamente ottone e rame, che l'argento usa componenti diversi), il migliore che ho provato, tanto che lo usavo anche nel restauro di argenti antichi, è quello della Stanhome che si compra solo direttamente dai venditori porta a porta, ma su google si può trovare quello della propria zona, è delicato e contiene un leggero protettivo che rende più duratura la lucidatura, lascia meno residuo bianco, (il sidol è tremendo e, secondo me, molto aggressivo), e ci si può regolare con una siringa per rimuoverlo spruzzando acqua comune dopo averlo lasciato agire qualche minuto.
Se avete magazzini che vendono prodotti chimici o materiali per il restauro vicini, una soluzione acquosa di carbonato di ammonio non troppo concentrata, (2-3%) va benissimo ugualmente, ma non lascia protettivo.
Bisogna considerare una cosa, ogni volta che si lucida un metallo, si asporta materia, anche se in misura ben inferiore ai decimi di millimetro, ma sommandoli nella vita di uno strumento bisogna tenerne conto. Io credo che asciugando regolarmente il sax dopo aver suonato e tenendolo chiuso nella custodia si allunghi molto il tempo di ossidazione, molto utili sono i sacchetti di "silicagel" che regolano l'umidità all'interno della custodia.
Un amico saxofonista di torino, consigliato da un restauratore di metalli, ha trattato il suo MarkVI con un prodotto che l'ha reso inossidabile, ma adesso il sax è marrone scuro.
Gioie e dolori della slaccatura, il mio Tranny ha una percentuale di slaccatura del 40% ma non credo che mi risolverò mai a farlo slaccare.
tzadik
18th May 2014, 21:10
Bisogna considerare una cosa, ogni volta che si lucida un metallo, si asporta materia, anche se in misura ben inferiore ai decimi di millimetro, ma sommandoli nella vita di uno strumento bisogna tenerne conto.Infatti meglio usare deossidanti. E non abrasivi (il Sidol non è un abrasivo).
Rosario Giordano
18th May 2014, 21:28
Le macchie di verde sono ossidazioni del rame contenuto nella lega, di tutti i prodotti per lucidare i metalli, (specificamente ottone e rame, che l'argento usa componenti diversi), il migliore che ho provato, tanto che lo usavo anche nel restauro di argenti antichi, è quello della Stanhome che si compra solo direttamente dai venditori porta a porta, ma su google si può trovare quello della propria zona, è delicato e contiene un leggero protettivo che rende più duratura la lucidatura, lascia meno residuo bianco, (il sidol è tremendo e, secondo me, molto aggressivo), e ci si può regolare con una siringa per rimuoverlo spruzzando acqua comune dopo averlo lasciato agire qualche minuto.
Volendolo ordinare come si chiama di preciso?
Pero' se andiamo avanti di questo passo faccio ancora in tempo ad andare all'elettrogalvanica che mi ha argentato il MK VI ! :muro((((
Rosario Giordano
20th May 2014, 00:48
Work in progress: slaccatura campana
http://min.us/mKZR1T7gj0bpC
il nero
20th May 2014, 09:29
E pensare che io l'ho sempre sognato un sax marrone grondaia,ma tutti quelli che ho avuto erano ben laccati o rilaccati:
Per quel che si può capire delle persona che si conoscono via Web,mi pare di poter dire che non ce la farai,non resisterai a vedere quel lustro svanire e,attanagliato dal desiderio di lucido,correrai a comprare un bel cinese colorato :ghigno: .
Seriamente credo (e lo dico contro pensiero) sia meglio che tu lo faccia rivestire,credo che una bella doratura la tollererei anche io! :yeah!)
il nero
gf104
20th May 2014, 17:48
SBA placcato oro deve essere da sballo e non hai più i problemi della pulizia periodica!
tra l'altro ci sono altri specialisti che, quando capita, eseguono dorature su questi strumenti
Rosario Giordano
20th May 2014, 19:58
Si, ma come la mettiamo che "uno strumento così non si tocca", "bisogna lasciarlo così com'e' " , "gia' slaccarlo e' un sacrilegio" e bla bla bla.....
Il Mk VI placcato argento e' uno spettacolo e gf104 l'ha visto x qualche momento, quando ci siamo scambiati dei becchi; anche questo SBA riuscirebbe altrettanto bene.
Ora, d'accordo con il mio riparatore provero' a tenerlo slaccato x un po', cercando di tenerlo pulito il piu' possibile, magari usando il prodotto che diceva zkalima, e vedere se alla fine mi ci abituo e mi piace, altrimenti lo faro' poi argentare.
La placcatura in oro sarebbe fantastica, ma costa uno sproposito!
gf104
20th May 2014, 20:17
non entro nel merito della discussione con quelli che dicono che lo strumento va lasciato così com'è, non si tocca eccecc. anche perchè di quello che dicono gli altri me po fregà.....
il tuo MKVI che ho visto velocemente quando ci siamo incontrati di recente era esteticamente bellissimo! un sax da vetrina come una fuoriserie :smile:
personalmente lo farei placcare oro anche perchè uno SBA placcato oro deve essere da sballo come ho già accennato! però non ho la minima idea dei costi...
poi se ci sono fior di professionisti internazionali che si sono fatti placcare oro i loro vintage mica saranno tutti rimbambiti! me ne ricordo uno su tutti: mi pare che Jerry Bergonzi abbia fatto placcare oro un suo SBA e chi volesse approfondire la storia può chiedere info a J.B. durante la prox Master Class a Quarna
teo.sax
20th May 2014, 20:32
si , costa ma............. :amore:: 1000 piu' o meno a sto punto : ;) Rosario ,argentato lo hai già. ;) di nuovo complimenti !
Rosario Giordano
20th May 2014, 20:56
Quando ho chiesto all'elettrogalvanica dove ho fatto placcare in argento il MK VI quanto mi sarebbe potuto costare se fatto in oro, la risposta e' stata :" troppo"!
fmeggysax
20th May 2014, 22:42
Complimenti davvero! :D
Rosario Giordano
20th May 2014, 23:16
Grazie!
Sentito stasera il Leo, che mi ha messo un piedino in ottone con relativo feltrino (in stile MK VI) sotto la semplice astina della chiave del Mi alto in modo che la sua azione non vada a bollare il fusto http://minus.com/i/OVi6dHd4S0nc , anche lui e' concorde nel vedere come mi trovo con la slaccatura, ad argentare facciamo sempre in tempo.
globe81
21st May 2014, 13:13
Anche secondo me rosario non sarai in grado di resistere un sax slaccato ha il suo fascino ma prima che acquisti il classico colore omogeneo bestemmierai per l'ossidazione a chiazze che vedrai...ne sono convinto......
Sta di fatto che il tuo riparatore si sta dimostrando veramente competente........se la stessa maniacalità nel riparare gli strumenti la mette anche nel settarli (e questo solo tu lo sai) è da fargli veramente i complimenti...........
Rosario Giordano
21st May 2014, 14:34
Infatti e' proprio così!
Questo e' il terzo sax che mi sta restaurando completamente, ed in passato aveva gia' fatto vari interventi di manutenzione ordinaria sugli altri miei sax. Assoluta fiducia e soddisfazione!
SAXFOH79
21st May 2014, 21:39
Tempo fa avevo intenzione di slaccare il mio Contralto , poi ci ripensai. .ricordo che il mio riparatore mi disse che per rendere omogenea l'ossidazione lo strumento doveva essere lasciato all'aperto per un mesetto dopo la slaccatura. .così si sarebbe posata una patina di ossido omogenea e duratura. .slaccare e prendere subito a suonare provoca inevitabilmente le anti estetiche chiazze, perché il metallo verrà a contatto con diverse sostanze acide (sudore, saliva)..a volte "avere fretta " comporta conseguenze..
Rosario Giordano
22nd May 2014, 00:36
Azz............. state girando il coltello nella piaga!!!! :muro((((
Lasciarlo fermo un mese non sarebbe un problema, gli strumenti non mi mancano.
Sono molto combattuto!
Il_dario
22nd May 2014, 08:55
Lo fai slaccare, poi prima di rimontarlo lo fai "ossidare" con un po' di fegato di zolfo , in modo che la patina di ossido sia gia stabile su tutto il corpo , quindi lo rimonti ed il gioco è fatto !
E senza dover aspettare anni ;)
ernia
22nd May 2014, 09:07
Non diventa marrone col fegato di zolfo?
Mi pare di averlo letto qui nel forum.
Il_dario
22nd May 2014, 10:55
Non diventa marrone col fegato di zolfo?
Mi pare di averlo letto qui nel forum.
Si ossida... la colorazione dipende dal tempo di esposizione !
ernia
22nd May 2014, 11:08
Grazie :-)
fcoltrane
22nd May 2014, 13:09
quello di Bergonzi credo sia un sax antecedente al ba :il radio improved, poco importa però perchè il concetto non cambia.
il mie sax li ho sempre mantenuti senza argentarli o dorarli certo che la curiosità è forte .
da una parte c'è il timore di snaturare il suono del sax dall'altra la curiosità e la convinzione che più che snaturare il processo povochi un potenziamento ed una centratura del suono su tutto il registro.
che dire: dorato argentato slaccato con le macchie ed anche ossidato il sba è sempre un sax da sballo :amore:: :slurp:
il nero
22nd May 2014, 13:19
Rosario,potresti mettere il sax fuori dalla finestra,di notte,dopo avermi dato il tuo indirizzo di casa (in m.p.) e,vedrai che lo ritroverai ossidato...a casa mia :lol:
il nero :fischio:
P.S. Pensa che passerei sopra anche al fatto che è un Selmer (ma cancellerei la marca!!!) e questo penso proprio che dovresti apprezzarlo :ghigno:
Jason Kessler
22nd May 2014, 13:31
Bergonzi ha fatto restaurare e placcare a Messori diversi strumenti, Radio Improved e SBA.
Al di la della pubblicità in favore di Messori che mi si contesta, ho avuto occasione di testare un suo SBA in condizioni slaccato e poi placcato oro.
Claudio aveva restaurato questo suo SBA slaccato, alla fine del lavoro gli piaceva così tanto lo strumento che si è deciso di smontarlo tutto, togliere ogni cosa (tamponi, feltri, sugheri, molle, ecc...) e placcarlo, per poi ricominciare da capo.
La mia modesta impressione è che lo strumento ne ha beneficiato sotto ogni profilo, la corposità del suono e la sua ricchezza sono aumentate in modo significativo. A differenza dello stato di slaccatura, la placcatura richiede qualche minuto di riscaldamento, inizialmente lo strumento da una sensazione di maggior resistenza, che poi svanisce mano a mano che passano i secondi di riscaldamento.
Nello specifico Rosario, credo che tu debba decidere ora come proseguire, sarebbe un peccato dover ricominciare da capo su uno strumento appena ritamponato....
Lo strumento ha una bellissima incisione che avrebbe anche un impatto notevole (al contrario ritengo che se uno strumento slaccato presenta una incisione alleggerita dal tempo e da tecnici mostruosi...meglio lasciarlo così), e, che sia argento o oro, avresti un sax al top.
Rosario Giordano
22nd May 2014, 19:19
Ogni volta che apro la custodia di uno dei miei sax ho sempre una grande emozione nel vederli, ma quando apro quella del MK VI che ho fatto argentare mi brillano davvero gli occhi! Figuriamoci nel vedere un SBA nelle stesse condizioni!!!!
Altra considerazione in favore della placcatura in argento: in questi giorni sono venuto in possesso di un kiver MK VI argentato x sax alto, (con lo sfondo del logo sulla chiave nero e non blu); non ho idea di che anno possa essere, ma anche considerando l'ultimo anno di costruzione dei MK VI, avrebbe comunque 40 e piu' anni.
Ebbene, questo kiver, che e' stato usato regolarmente, ha l'argentatura assolutamente integra!
Quindi una buona argentatura su uno strumento di alto pregio, lo mantiene intatto x tantissimi anni.
E ci risiamo!!!!! :muro((((
gf104
22nd May 2014, 19:44
la soddisfazione e l'emozione che ti regalano certi oggetti non ha prezzo!
Prof. Rosario non pestare la testa contro la parete ma fai salti di gioia!
e poi i soldi non fanno la felicità....ma un bel SBA placcato sì :smile:
Rosario Giordano
22nd May 2014, 21:28
Grazie Gian!!!!! :D
Il dado e' tratto! :saputello Che argentatura sia!!!!!!
Ho appena preso accordi con il mitico Leo, domani prendo l'appuntamento con la galvanotecnica x l'argentatura a spessore!
Se riesco ad incastrare tutto, ancora una settimana di attesa e vediamo questo SBA placcato in argento!
ernia
22nd May 2014, 21:31
Per curiosità, a grandi linee quanto costa l'argentatura?
Rosario Giordano
22nd May 2014, 22:03
Come avevo gia' detto nel mio thread sull'argentatura del MK VI viewtopic.php?f=4&t=29255&start=90 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=29255&start=90) in alcune galvanotecniche rinomate, x una placcatura a 7/8 micron siamo intorno ai 500€ + IVA. Al MK VI e' stata fatta una placcatura di 14/15 micron sul fusto e campana, 25 sulle chiavi (essendo piu' soggette ad usura)
La placcatura in oro ad un micron intorno ai 1000, a due micron 1800€ (sempre piu IVA).
ernia
22nd May 2014, 22:23
Grazie dell'informazione, ti chiedo scusa per non avere trovato l'altro topic col tasto cerca e ti faccio i complimenti anche per il Mark VI veramente bellissimo
Rosario Giordano
22nd May 2014, 22:58
Grazie! E' proprio perche' ho sottomano tutti i giorni uno strumento come il MK Vi argentato che alla fine ho deciso x la placcatura anche x questo SBA, dato che la laccatura originale era ormai molto instabile e si sfogliava letteralmente quando il mio riparatore ha cominciato a lavorarlo.
Ringrazio anche chi in pvt mi ha dato conferma della fatica (e relativo pentimento) nell'avere a che fare con uno strumento slaccato.
Rosario Giordano
22nd May 2014, 23:15
Rosario,potresti mettere il sax fuori dalla finestra,di notte,dopo avermi dato il tuo indirizzo di casa (in m.p.) e,vedrai che lo ritroverai ossidato...a casa mia :lol:
il nero :fischio:
Si si, dici bene tu! doh!
Io sto pensando seriamente di mettere una porta blindata alla stanza dove li tengo!
A proposito, ma ci sono compagnie assicurative che facciano polizze contro il furto sugli strumenti musicali di pregio?
docmax
23rd May 2014, 07:28
Rosario tu realizzi i miei sogni. Ti benedico.
teo.sax
23rd May 2014, 08:53
anch'io sono un amante dell'argentatura e...... ottima scelta :-) sara' semplicemente strepitoso .penso di esprimere il pensiero di molti ringraziandoti per farci partecipi a questi tuoi momenti . a fine lavoro prepara il caffe ' arrivo ;-) !
il nero
23rd May 2014, 08:57
Sì,ci sono assicurazioni che si occupano anche di questo (i grandi di Londra per es.) ma non so quanto convenga per strumenti che valgono sotto certe cifre e non so quali e quante condizioni mettano per l'assicurazione,insomma gli Stradivari sono assicurati,credo che nel caso dei sax ti convenga mettere il tutto dentro una polizza generica.
il nero :saxxxx)))
Rosario Giordano
23rd May 2014, 09:54
Mi fate commuovere!!! :cry: :D
Teo.sax ti aspetto, quando vuoi!
Domattina porto l'SBA alla galvanotecnica, in settimana sara' argentato, poi il Leo lo montera'. Non vedo l'ora!!!!!!
runtujazz
23rd May 2014, 10:39
Al di la dell'assicurazione che non guasta, ti consiglio di realizzare delle fotografie ben dettagliate di ogni strumento con numeri di matricola ed eventuali difetti (graffi, ammaccature...) ben in evidenza e di fotografare gli strumenti nel loro ambiente "casalingo" ben riconoscibile.
Jason Kessler
23rd May 2014, 11:26
Axa art. Prezzi cari ma sostenibili
Rosario Giordano
23rd May 2014, 14:13
Buono a sapersi. L'Axa ce l'ho gia' x l'auto, provero' a chiedere.
Grazie Jason.
globe81
23rd May 2014, 15:24
Vedila così......con uno strumento slaccato potevi pentirti della scelta (tenendo conto anche del fatto che tutti i tuoi sax sono immacolati), con uno argentato conosci l'ottimo risultato quindi ottima scelta :yeah!)
Aspettiamo con ansia.....
Dopo l'estate ti seguo a ruota come gia ti avevo accennato (adesso c'è da pensare alle ferie e ad i vari matrimoni di amici e parenti).....
Toglici un curiosità.....per le chiavi ed i vari meccanismi capisco la lavorazione ma come fai con tutte le viti e vitine del sax??Vengono lasciate in sede? Tipo quelle di regolazione della chiusura del sol# o quelle delle gabbie?
fabioevans
23rd May 2014, 17:16
Rosario non vorrei fare il guastafeste, ma essendo un forum esprimo il mio pensiero:
Io amo gli strumenti argentati, perché molto belli, infatti ho un conn che dopo 81 anni mantiene ancora l'argentatura, e la doratura all'interno campana, e suona come desidero io, molto versatile.
Però in proposito dei selmer, ho provato un Sba argentato intorno alla matricola del tuo, pochi giorni fa e...... Delusione totale!!! Non lo avrei tenuto nemmeno se me l'avessero regalato....il mio mark vi se l'è letteralmente sbranato, aveva proprio una marcia in più.
So che Sto Scrivendo qualcosa di impopolare, forse sfatando un mito...ma è la pura verità.
Per me è fondamentale il suono di uno strumento e penso che se sei riuscito a trovare la galvanica giusta che ti consente di migliorare, ben venga, ma quello che ha scritto jason sulla prontezza e sul riscaldamento lo quoto veramente....
A mio parere i Selmer argentati di fabbrica non rendono come i laccati, io non lo comprerei mai.
Questa è la mia opinione, frutto dei miei gusti sonori....poi de gustibus, come dicevano a latina....
gf104
23rd May 2014, 17:50
brevemente la penso così:
se tu porti al galvanizzatore un asino di strumento ti renderà sempre un asino di strumento anche se placcato
se tu porti al galvanizzatore uno strumento purosangue ti renderà comunque un purosangue di strumento placcato
ritengo che molto dipenda dalla base di partenza e cioè dallo strumento che hai per le mani
se poi il galvanizzatore non ti galvanizza bene il purosangue e te lo rende moscio....non saprei!
ho provato strumenti d'oltr'Alpe che facevano letteralmente cagare e mi sembra palese che se fai placcare uno strumento del genere il risultato finale non sarà di sicuro pari alle aspettative.
(non dico la marca degli strumenti in questione così non metto di malumore i proprietari)
zkalima
23rd May 2014, 18:39
Bisogna considerare una cosa, ogni volta che si lucida un metallo, si asporta materia, anche se in misura ben inferiore ai decimi di millimetro, ma sommandoli nella vita di uno strumento bisogna tenerne conto.Infatti meglio usare deossidanti. E non abrasivi (il Sidol non è un abrasivo).
Il sidol funziona come tutti i "deossidanti" cioè i lucidatori, cioè è un acido tamponato e rimuovendo l'ossido arriva al metallo vivo, quindi asporta materia, non ci sono abrasivi nei prodotti per la lucidatura domestica, mentre ci sono le paste polish che contengono polveri abrasive, e la lucidatura avviene per sfregamento, quindi è più aggressiva, ma in ogni caso si asporta materia. Tecnicamente i deossidanti sono lo svitol o quelli che si usano per i contatti o i cursori degli apparecchi elettrici o elettronici.
Vediamo se riesco a farmi capire : un Sba che nasce laccato, farlo argentare neanche se mi pagano 2000 euro per almeno 8 ragioni:
1. con il sax ci devo suonare e non guardarlo.
2. l'argentatura crea piu resistenza e porta a suonare il sax con un suono con meno colori.
3. In particolare un Sba risulta gia essere piu "resistente" e se lo argenti ti trovi un pachiderma da "muovere". ne ho provati tanti di sax argentati selmer mk6 e Sba alti e tenori e ho sempre riscontrato poca fluidità e "durezza".
4. se fai argentare uno yamaha può starci poiche di base sono sax molto molto leggerini come suono e lega ma i selmer diventano duri.
5. il fatto che un sax "spari " di piu non significa nulla, la qualità del suono, la sua omegeneità e fluidità non dipende da se spara di piu o di meno.
6. Hai gia mi sembra di capire svariati sax che hai argentato o argentati..che te ne fai di un altro?? se prendi un Sba godi della sua sonorità originale altrimenti tanto vale prenderne uno che nasce di partenza argentato ma cosi non vedo proprio motivo.
7. Argentando il sax fai cmq perdere del valore allo strumento visto che lo stravolgi del tutto da come dovrebbe essere.
8. Vedo dai bocchini che hai in firma che per le caratteristiche che hanno e pensando che userai un microfono che gia schiarisce, di tutto ci sarebbe bisogno tranne che di argentare..mica dobbiamo trapanare i muri! O anche se dovessimo, hai gia un arsenale per farlo, non sarà certo l Sba a "trapanare" di più in ogni caso.
Per questo tanto vale goderselo per come è davvero senza svalutarlo..opinione personale ovviamente, è che mi sembra un sacrilegio e sopratutto mi sembra non ci sia ne una ragione estetica ( ne hai gia un bel numero di sax argentati) e tanto meno musicale. All the best Rosario! :smile:
Jason Kessler
23rd May 2014, 22:26
Questo ultimo intervento è la fiera del qualunquismo.
Il soggettivo che diventa legge....ma per favore.
Jason Kessler
23rd May 2014, 23:01
Qualcuno per favore spieghi a Chris Potter, Gerorge Garzone, Joe Lovano, David Sanchez, Jerry Vivino ecc.. che il sax argentato ha meno colori delle altre finiture...
Ora che Pjm mi ha illuminato butto fuori dalla finestra il mio sba argentato...se qualcuno vuole favorire... .
Addirittura quel mascalzone di Becker a fine carriera si era permesso di usare un collo argentato di un altro Mark Vi...e per inciso....oltre l `80 per cento della sonorità di un sax so ferma proprio al collo....
Jason, sono opinioni personali come ho scritto! Poi lo chiver argentato su un fusto laccato è una cosa ( ne ho uno , cambia si un po ma non del tutto!).. il tuo Sba e quelli degli altri nomi ci sono nati dalla selmer argentati intanto e che poi piaccia o no intanto non perde di valore.. Stiamo parlando di una persona che ha gia quasi tutto argentato o quasi..Se lasciasse un Sba nello stato originale potrebbe anche essere interessante come alternativa sonora a cio che ha gia, non credi?
Poi ovvio che puo anche farlo laccare bianco oppure nero, è suo!! Dal momento che ha chiesto opinioni tali rimangono.
Poi i nomi da te citati intanto usano dei bocchini che non sono certo "bright o cattivi" ( Brecker a parte che sotto ha cmq un fusto di un 80xxx laccato). Non ho scritto a caso, ho scritto guardando lo specifico caso di Rosario, che se usa i becchi che ha in firma, essendo molto cattivi e chiari forse un altro sax argentato oltre quelli che ha gia potrebbe non servirgli..dico potrebbe..sono opinioni personali dal momento che siamo su un semplice forum! :saxxxx)))
Rosario Giordano
24th May 2014, 01:18
Buoni buoni, non litigate x me.
Effettivamente la mia direzione sonora va verso un suono "Guardala" style piuttosto che "Slant" style.
Allora perche' prendere un SBA? X tante ragioni: perche' e' capitata l'occasione, perche' a 13 anni avevo un BA che mi sono poi fatto fregare da un riparatore ladro e quindi volevo chiudere il cerchio, perche' mi piace l'emozione di averlo anche se non ne avevo alcun bisogno.
Dei miei attuali strumenti, il soprano, l'alto ed il tenore 159K sono MK VI con laccatura originale e così rimarranno.
Ho poi preso un alto MK VII ed un tenore MK VI 188K (dalla stessa persona) in condizioni molto vissute, con diverse cose da mettere a posto, non ultima una laccatura residua molto brutta a vedersi, soprattutto sul tenore. Quindi nel restaurarli le due possibilita' erano: o la slaccatura o la placcatura in argento (in oro non me la posso permettere). Sapete com'e' finita.
Non mi piacciono i sax slaccati! Ci ho provato a farmi andar bene l'idea, come anche x questo SBA (piu' che altro x timore reverenziale), ma alla fine e' prevalso il desiderio di avere anche in questo caso un sax che rispecchia i miei desideri.
Poi torniamo ai famosi sax di Bergonzi placcati in oro da Messori; se l'ha fatto un grandissimo come lui perche' non posso farlo io nel mio piccolo? E comunque il suono di questi strumenti che ho fatto argentare mi piace tantissimo.
L'argentatura rendera' questo SBA un po' piu' brillante? Bene, anzi, benissimo!
Queste sono le foto del sax smontato pronto x la placcatura.
http://min.us/mbWV82hGYxjEW
Rosario, ma lo hai provato prima di farlo placcare?..voglio dire, in condizioni originali ti è parso scuro, non ti piaceva? Cmq al di la del fatto che possa essere piu brillante che è il meno se ti piace quel sound, piu che altro potresti ( e' una possbilità) che il sax specie nelle note gravi possa essere un po "duro", un po troppo resistente..non è detto, bisogna vedere di partenza come suonava in stato originale, ma l'argentatura potrebbe darti quel tipo di effetto su un Sba..piu che provare e vedere d'altra parte non si può fare. Spero che tu ne rimanga soddisfatto alla fine, che è la cosa piu importante!
globe81
24th May 2014, 01:45
La scelta migliore é quella dettata dal cuore e dal desiderio di una persona e proprio perché rosario ha avuto esperienze positive con le placcature la scela non potrebbe essere che positiva.
Io sono uno di quelli che ha slaccato il sax ma a saperlo l'avrei placcato anch'io e quasi sicuramente lo farò dopo l'estate.
Sinceramente da laccato a slaccato non ho notato grosse differenze ma solo una leggera presenza di bassi più corposi, ma parliamo di sottigliezze… .come dice qualcuno unp sba rimane cmq uno sba…..e seconso me uscorà benissimo.
gil68
24th May 2014, 01:47
Mi fate commuovere!!! :cry: :D
Teo.sax ti aspetto, quando vuoi!
Domattina porto l'SBA alla galvanotecnica, in settimana sara' argentato, poi il Leo lo montera'. Non vedo l'ora!!!!!!
Parti per tempo che poi bloccano le strade per il Giro d'Italia... :sad:
gil68
24th May 2014, 01:54
La scelta migliore é quella dettata dal cuore e dal desiderio di una persona e proprio perché rosario ha avuto esperienze positive con le placcature la scela non potrebbe essere che positiva.
E poi Rosario non vuol prendere assolutamente in considerazione la semplice rilaccatura con vernice dorata...me l'aveva già detto che non gli interessava (ora, però, non ricordo bene le sue motivazioni che lo inducono a "rifiutare" la rilaccatura...)
fcoltrane
24th May 2014, 10:57
suono ormai abitualmente con un sba argentato con un guardala.
sono dell'idea che ogni sax abbia idealmente un bocchino che lo faccia suonare al meglio.
(nel mio caso il meglio significa equilibrio ed una emissione non eccessivamente faticosa).
dico questo perchè con lo stesso bocchino il mk6 (che ha un suono straordinario) non ha lo stesso equilibrio.
quindi c'è: il suono fatto di colori di flessibilità di omogeneità di volume di dinamica di intonazione ecc
e poi c'è la fatica per ottenerlo.
per me il lato estetico del sax è quasi del tutto irrilevante , è importante invece il suono e questo benedetto equilibrio.
un altro aspetto che è necessario considerare è che un bocchino come il guardala tendenzialmente annulla ogni tipo di resistenza
e questo succede sia in alto ma anche in basso.
incrementare la resistenza sul registro basso (con una argentatura) potrebbe creare addirittura proprio l'equilibrio perfetto .
non so se opterei per una argentatura o una doratura o lascerei il sax slaccato., ma recentemente ho provati diversi sba e la sensazioni è stata sempre la stessa: :amore:: :amore:: .
sfumature diverse questo si, ma la sostanza sempre la stessa.
probabilmente come per tutti i sax anche tra i sba ci saranno gli esemplari sfigati ma sono anni ormai che non ne trovo uno.
(è anche vero però che in genere chi suona o acquista un sba lo fa o perchè è un professionista e quindi suona davvero tanto,
o un appassionato e suona davvero tanto, o ha grande disponibilità economica e lo suona poco.)
il sax più lo suoni e meglio suona........ .
purtroppo non ho quasi nessuna esperienza con argentatura o doratura ma la mia sensazione (convinzione) è che questi processi abbiano una influenza non solo sul timbro rendendo più o meno brillante ma su un aspetto del suono molto più rilevante :
il corpo del suono , l'omogeneità di volume intonazione centratura ecc.. (aspetti questi legati alla resistenza percepita )
questa mia idea me la sono fatta mettendo a confronto bocchini con forme eguali ma diversi per materiale.
(alcuni bocchini paragonati ad altri in argento o di diversi metalli ad esempio)
sassofoni eguali per forma ma diversi per materiale (argento anche qui)
ed infine sassofoni ai quali era stato applicato l'oro.
Rosario Giordano
24th May 2014, 13:36
Il sax da stamattina è alla galvanotrcnica x la placcatura in argento. Ora sono via a suonare, domani vi aggiorno.
fabioevans
24th May 2014, 17:17
In bocca al lupo! Speriamo che tu raggiunga il risultato che desideri con i tuoi tecnici di fiducia (è la cosa più importante).
Ripeto: qualche giorno fa ho avuto una delusione incredibile....per i motivi citati da pjm e in parte da jason sulla durezza (aspetto che tutti non ricerchiamo in un sax vintage) ed il riscaldamento, dopo il quale comunque ne è venuto fuori un suono moscio letteralmente e privo di armonici, altro che da 7/8000 euro. Mi sarà capitato l'unico sba sfigato....bisogna davvero provarli questi strumenti, e magari ascoltarli da più soffiatori dal vivo....
Buona musica a tutti!
fcoltrane
24th May 2014, 17:46
scusate l'ot Fabio il sax che hai provato era un sax in vendita ?
o semplicemente un sax di un amico conoscente?
lo chiedo perchè quelli che ho provato io non erano sax in vendita ma semplicemente sax suonati ed "amati" dai rispettivi proprietari.
un po il principio che mi insegnò il mio primo insegnante : i migliori strumenti e i migliori bocchini in genere sono quelli che non sono in vendita.
non credo cioè che tra i sba non vi siano le ciofeche ......
gil68
24th May 2014, 18:09
scusate l'ot Fabio il sax che hai provato era un sax in vendita ?
o semplicemente un sax di un amico conoscente?
lo chiedo perchè quelli che ho provato io non erano sax in vendita ma semplicemente sax suonati ed "amati" dai rispettivi proprietari.
un po il principio che mi insegnò il mio primo insegnante : i migliori strumenti e i migliori bocchini in genere sono quelli che non sono in vendita.
non credo cioè che tra i sba non vi siano le ciofeche ......
Credo che se magari faceva le prove con altri becchi ed ance diversi da quelli che effettivamente impiegò...forse saltava fuori il suono "giusto e perfetto"...o forse doveva provarli più a lungo; una volta scaldati di più ancora...chissà... :roll:
fabioevans
25th May 2014, 10:20
Rispondo a Fcoltrane:
si era proprio un sax destinato alla vendita, ma prefrerisco non divulgare troppi dettagli.........
Concordo al 100 per cento con te, chi ha gli strumenti buoni..... se li tiene (quando può permettersi di manutenerli e non ha ristrettezze economiche).
Tuttavia molti di noi si annoiano e cercano in un altro strumento più "pregiato", un suono a volte semplicemente diverso, e comprano e vendono, magari solo per dire di averne uno....
Chi compra un mark vi a 5 cifre o semplicemente di matricola più bassa perché (dicono che quello suona meglio)....e quindi è meglio, ma ce ne sono di strumenti afoni, pagati 7000 euro.....e polli che se li comprano, ce n'è proprio uno in vendita ora su siti esterni che è una sola totale!!!!
E' lo stesso discorso dell'alta fedeltà, chi compra una marca di impianto perché più pregiata, quando modificando un apparecchio si arriva allo stesso risultato, e magari ad uno migliore (con un decimo della spesa)....però non è di marca X!!! quindi non vale niente, anche se suona meglio.
Per gil65:
per me provare uno strumento è una cosa molto importante, lo faccio riscaldare bene (più di altri in argenti massiccio), faccio molta attenzione alle sensazioni, al suono, alla durezza, agli armonici, ci ho provato 3 imboccature con diverse ance perfettamente dedicate (T. Wanne ebanite, che mi tira fuori dal Mark VI un suono grosso e ciccio, con sfumature balanced....), il mio fedele Ottolink e il mio guardala (lo stesso di Rosario) di cui sono molto soddisfatto!!
L'ho fatto provare ad un professionista, con altre imboccature (un Brilhart esagerato d'epoca) e non ci abbiamo tirato fuori un ragno dal buco ....era spento. e basta (solo uno sordo non se ne sarebbe accorto), e io ci sento benissimo.
Dovete accettare il fatto ci sono strumenti (anche sba) suonati in un certo modo, che hanno una vita di vibrazioni ed altri che sono morti, ma che con qualche anno di cure e suonati nel modo giusto, possano riprendersi....
L'unica cosa di cui sono dispiaciuto e di non aver registrato un campione sonoro, per dimostrare quello che sto scrivendo....con il confronto con altri strumenti. tra cui il mio.
gf104
25th May 2014, 12:13
trovo che sia cosa buona e giusta che i venditori di ciofeche prosperino alla grande dal momento che tempo fa un forumista ha scritto che anche il peggior MKVI suona comunque bene....del resto i polli hanno una loro precisa funzione: quella di essere spennati!
non ho ancora avuto l'opportunità di avere uno SBA tra le mani ma come già detto da altri anche con questo modello ci sarà quello più o meno riuscito visto che pare sia difficile trovarne due uguali
Rosario Giordano
25th May 2014, 13:56
Gian , fra qualche settimana vieni a trovarmi che te lo faccio provare.
Allora, Fabioevans non ha torto: del mio Balanced che ho avuto da ragazzo, ricordo che aveva un suono "vecchio", con un timbro cupo e non usciva molto. Mi sembra che tempo fa anche Xavabal qui sul forum, x lo stesso motivo abbia scambiato il Balanced che aveva preso da poco con un MK VI.
Ora, questo SBA, ancora prima di decidere di prenderlo (anche se ci speravo) l'ho provato diverse volte ed e' tutto l'opposto, bello morbido e caldo quando si suona piano, potente e grintoso quando si spinge.
Il precedente proprietario era un musicista professionista da Night, ed anche quello prima di lui, quindi questo strumento ha suonato tantissimo, e' quello che possiamo definire "uno strumento mooooolto sfogato"!
Tornando al discorso della placcatura, se la vecchia laccatura non fosse stata così cedevole, l'avrei fatto solo pulire e l'avrei lasciato così com'era, ma come ho detto, quando il Leo ha cominciato a lavorarlo, veniva via quasi tutta.
A me non piacciono i sax ossidati, non perche' non mi piaccia quel colore, ma non sopporto le chiazze diffuse di diverso colore e soprattutto le macchie di verderame.
La rilaccatura, caro Gil, non la prendo neanche in considerazione perche' penso che limiti le vibrazioni della lastra, essendo vernice.
La placcatura in oro o argento, e' metallo nobile che si fissa sulla lastra con procedimento eletrogalvanico, quindi metallo, niente vernici. Quella in argento, essendo molto meno costosa di quella in oro, si puo' fare veramente "a spessore", cioe' diversi micron (sui miei da 12 a 15 su fusto, campana e kiver, oltre i 20 sulle chiavi) proteggendo lo strumento x molti anni.
E poi esteticamente......... :slurp: ............ :amore::
gil68
25th May 2014, 14:00
Beh, può anche darsi che un sax che Tizio considera "morto e spento", a Caio potrebbe piacere tantissimo...dipende dal suono che uno cerca!
fcoltrane
25th May 2014, 14:01
mi scuso perchè il mio intervento ha portato il discorso un po ot .
discutere di aspetti così complessi non è per nulla semplice e ciascuno si fa guidare dalla propria esperienza e dal proprio orecchio.
Ad esempio come Fabio anche io attribuisco un certo valore al mio sax e dal confronto cerco di capire il valore del sax che provo.
In questo caso non rileva però il valore del sax di Rosario, che suoni bene lo do per scontato proprio perchè lo ha acquistato e lo ha provato.
Rileva invece il valore dell'intervento di argentatura o doratura.
Se cioè un intervento di questo tipo incrementi il valore del sax.
Con il termine valore non mi riferisco al valore economico che considero poco indicativo in questo caso ma ad un incremento in relazione a quello che si considera preminente.
(sarebbe diverso se Rosario desiderasse invece che suonarlo farci bisenessss :lol: acquisto per rivendere)
per me ad esempio rappresenterebbe un valore una maggiore facilità nella gestione della dinamica, della intonazione, della flessibilità del timbro, della facilità della emissione , dell'equilibrio, della centratura del suono , della facilità a raggiungere l'omogeneità tra i registri, a legare i suoni , a superare i propri limiti ecc.. eccc
tendenzialmente sono un conservatore con i sax (mi preoccupa una tamponatura completa figuriamoci una operazione di questo tipo) ma Bergonzi ed altri sassofonisti che ho avuto modo di conoscere e sassofoni ridorati che ho provato mi convincono del contrario.
Rosario Giordano
25th May 2014, 14:21
La mia esperienza con questi sax restaurati con un intervento così radicale, e' cominciata con l'alto MK VII che ha fatto da test; uno strumento certamente di alta qualita', ma con un valore economico oggettivamente molto inferiore gia' rispetto al MK VI, figuriamoci rispetto all'SBA.
Un test, certo, ma non un salto nel buio dove non si sa dove si vada poi a finire. Quando faccio una cosa, ora grazie ad internet cerco di documentarmi il piu' possibile (visto che x la mia ignoranza ci ho rimesso un BA nel 1988). Quando ho visto che fior di musicisti come appunto il piu' volte citato Bergonzi si fanno placcare i loro strumenti, mi sono convinto che quella e' la strada giusta da seguire.
Visto poi il risultato ottenuto con l'alto MK VII (comunque nel caso specifico un ottimo strumento che gia' in partenza suonava molto bene) che constato tutti i giorni suonandolo, non ho avuto alcun dubbio a procedere anche x gli altri nello stesso modo.
gf104
25th May 2014, 19:17
Rosario ti ringrazio per la tua squisita disponibilità a farmi provare il tenore SBA che ha contribuito non poco a scrivere la storia di questi strumenti e quando avrò per le mani il tuo SBA sarà un gran bel momento :smile: non capita tutti i giorni!
da qualche parte devo avere un paio di nuovi guanti bianchi di cotone leggerissimo: li cerco e provo ad usarli...non vorrei lasciare le mie impronte sul sax ma se non trovo i guanti porto un panno per l'argento!
Rosario Giordano
25th May 2014, 19:28
Ha ha ha!
Tranquillo, ormai ne ho una buona scorta.
Rosario Giordano
27th May 2014, 23:23
Ritirato oggi dalla galvanotecnica.
Dev'essere ancora lucidato di fino dal Leo prima che lo monti.
Sul collo, sotto il sughero, e' inciso in maniera grezza lo stesso numero di matricola dello strumento.
Gia' che c'ero ho fatto placcare in argento anche il becco Sakshama in bronzo, ero stufo di verdere le macchie verderame anche sul bocchino.
http://i.minus.com/iurf3ewiCBCr0.JPG
http://i.minus.com/i9B53sEiP6A6F.JPG
http://i.minus.com/ibf92Z5ew1Bkjk.JPG
http://i.minus.com/i7eObq32FuSaj.JPG
il nero
28th May 2014, 00:17
Ma mancano dei pezzi e c'è qualche saldaturina da fare,non ti sei accorto?
Troppo luccicante disse la volpe guardando l'uva,troppo!
il nero :ghigno:
Rosario Giordano
28th May 2014, 00:44
Cioe? (se era una battuta forse l'ho capita adesso :BHO: :lol: ) doh!
il nero
28th May 2014, 08:19
e certo che era una battuta,codesto aggeggio piace un sacco anche a me! :lol:
il nero
Taras
28th May 2014, 13:28
che meraviglia!!!!!!!
fabioevans
28th May 2014, 17:36
Proprio un bel risultato! Ma anche l'interno campana ovviamente è argentato, vero?
Rosario Giordano
28th May 2014, 19:00
Si, anche il fusto ed il kiver.
Sara' uno strumento un po' piu' blillante? :cry:
Lo spero proprio! :D
Ho appena suonato x un paio d'ore il MK VI argentato (il 188K) con il becco Sakshama che ho fatto argentare insieme all'SBA :slurp:
teo.sax
28th May 2014, 19:07
dire bello è poco ! bravo Rosario !
globe81
29th May 2014, 00:26
Beh… che dire… perfetto… aspettiamo con ansia il lavoro finito.
Ma cosa ci ha messo all'interno delle sedi delle viti?? Sembra plastilina… forse per evitare l'argentatura interna alla filettatura…
Con l'argentatura le incisioni hanno preso vita……
Rosario Giordano
29th May 2014, 00:37
No, mi sembra che non ci sia niente, forse e' la luminescenza dell'argento a dare quell'impressione.
Il Leo ha voluto che non lo lucidassero con le macchine alla galvanotecnica, x poterlo fare poi lui a mano in maniera molto accurata.
Domani sera glielo porto, penso che x la prossima settimana sia pronto.
Ho trovato una custodia originale in buone condizioni, che faccio? La prendo?
globe81
29th May 2014, 00:56
Beh una custodia originale non fa altro che dare valore al sax… ..hai fatto 30 perché non fare 31 e completare l'opera.
pacman
30th May 2014, 12:45
Rosario se non sono indiscreto posso sapere quanto viene l'argentatura? escludendo la tamponatura successiva intendo
è solo una curiosità, non voglio farmi gli affari tuoi quindi sei libero di non rispondere
(comunque argentato è :cool: )
ernia
30th May 2014, 13:10
Come avevo gia' detto nel mio thread sull'argentatura del MK VI viewtopic.php?f=4&t=29255&start=90 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=4&t=29255&start=90) in alcune galvanotecniche rinomate, x una placcatura a 7/8 micron siamo intorno ai 500€ + IVA. Al MK VI e' stata fatta una placcatura di 14/15 micron sul fusto e campana, 25 sulle chiavi (essendo piu' soggette ad usura)
La placcatura in oro ad un micron intorno ai 1000, a due micron 1800€ (sempre piu IVA).
Rosario Giordano
30th May 2014, 14:27
Grazie ernia.
Da ieri sera e' nelle sapienti mani del Leo; vediamo se riesce a finirlo x la prossima settimana, al massimo quella successiva.
Non vedo l'ora!!!!!
pacman
30th May 2014, 15:38
grazie ernia, ricordavo che Rosario aveva già fatto un lavoro simile per quello mi era venuta questa curiosità
ad ogni modo, a mio parere è un bene restaurarli (nonostante mi piacciano anche vissuti) perché sono strumenti unici, non se ne faranno più così ed è giusto conservarli.
Rosario Giordano
31st May 2014, 01:14
Ma si, d'altronde e' come con le macchine d'epoca, con il restauro si cerca di riportarle alla loro bellezza d'origine rispettandone le caratteristiche peculiari.
Il titolare della galvanotecnica mi aveva chiesto se volevo qualche particolare in oro, come le incisioni o la meccanica, ma gli ho detto che in origine questi strumenti non erano così quindi non se ne parlava proprio.
La placcatura in argento, oltre che essere bellissima (secondo me), mette al riparo la lastra dello strumento (che in questo caso ha 67 anni), x tantissimi altri anni a venire.
Ziubèlu
18th June 2014, 15:43
Scusate la domanda stupida.. ma pur essendo stupendo il risultato che stai ottenendo, il sax non perde valore se viene rilaccato? e se viene oltretutto rilaccato di un colore differente?
Detto questo è davvero stupendo!
gil68
18th June 2014, 16:46
Scusate la domanda stupida.. ma pur essendo stupendo il risultato che stai ottenendo, il sax non perde valore se viene rilaccato? e se viene oltretutto rilaccato di un colore differente?
Detto questo è davvero stupendo!
Eh sì, anche se l'argentatura é senz'altro venuta bellissima e perfetta, forse il sax perderà un pochino di valore (ma solo un pochino); ma d'altra parte era una scelta abbastanza "obbligata", dato che la laccatura iniziò a cedere mentre Leo lo smontava...e Ros ha capito ancora una volta che un sax slaccato non fa per lui...
gil68
18th June 2014, 16:58
Basta vedere, per fare un esempio, quante chitarre elettriche vintage d'epoca sono state riverniciate nel corso degli anni, subendo ovviamente un certo deprezzamento...e se avranno pure subìto delle sostituzioni di pezzi e componenti vari (pick-ups, meccaniche, ponti ecc.), il loro valore cadrà in basso sempre più...ma ormai i veri collezionisti le lasciano scrostate e rovinate nell'estetica, basta che siano originali il più possibile...
Ziubèlu
18th June 2014, 18:17
di quanto si può svalutare all'incirca un sax rilaccato?
tzadik
18th June 2014, 18:28
Dipende come e quando è stata fatta la "rilaccatura".
Spesso si trovano in giro Mark VI e SBA rilaccati direttamente in fabbrica e per quelli la valutazione è in linea con quella di uno strumento normale.
Discorso differente per la "placcatura"... in fase di valutazione bisogna capire per quale motivo è stata fatta:
- cambiare le caratteristiche dello strumento (di solito qualcosa migliora...)
- protezione galvanica e non solo galvanica... su strumenti realmente usati o abusati
- nascondere problemi di vario tipo... (saldature... lavorazioni su camini, lastra... interno del tubo...)
Ziubèlu
18th June 2014, 18:36
la domanda è molto più semplice... ho un MVI molto bello ed "a postissimo": nessun segno, difetto o altro da nascondere. Dopo aver visto lo splendido lavoro di Rosario mi è venuto un mezzo pensiero ma non vorrei che perdesse il suo valore.. percui volevo avere un'idea di quanto possa perdere sul mercato.
fcoltrane
18th June 2014, 19:02
non è facile dare una risposta perchè il prezzo effettivo è poi quello dell'incontro tra domanda e offerta.
anche io credo che ci sia una differenza rilevante tra un sax rilaccato ed un sax placcato (oro o argento).
nel senso che la rilaccatura svaluta la placcatura può incrementarne il valore.
detto questo mi considero un conservatore e difficilmente interverrei sui miei sax in questo senso.
è anche vero però che non ho mai fatto la prova prima e dopo la cura.
provo a risponderti da appassionato sassofonista.
quello che rileva per me è come suona e se mi rendessi conto che un sax suona "sensibilmente" meglio del mio farei carte false per acquistarlo.
in genere però quando si parla di suono difficilmente si riesce ad avere tutto quello che si desidera.
e quindi magari trovi un sax che risponde meglio sulla dinamica ma è squilibrato come intonazione .
o magari è intonatissimo ed equilibrato ma la dinamica è una tragedia .
o perde un po di corpo da qualche parte eccc...
SAXFOH79
18th June 2014, 20:32
Penso che Rosario non abbia intenzione di trarre profitto da questo sax..Anzi vista la sua scuderia,che ormai sembra più una collezione; prima o poi ci presenterà qualche altro bel sax ("oltre alle carte del divorzio")...
Comunque. .Mio personalissimo pensiero. .se pur strumenti fantastici e per certi versi"inimitabili", prima o poi le valutazioni di tali sax tenderanno a scendere comunque. ..Quindi chi li possiede se li goda per la qualità e non per il "blasone"!..Se pur controcorrente,il mio gusto mi sta facendo apprezzare marchi più"moderni", che secondo me stanno introducendo un nuovo concetto"estetico" di sax (il termine va inteso nel senso più ampio possibile)...comunque sempre profonda invidia in chi i" vecchi selmer", gli ha, ...trovando pure "quello buono"!
il nero
18th June 2014, 21:04
fino ad oggi non è andata così e i vecchi sax sono andati sempre ad aumentare di prezzo,magari senza valido motivo,ma sono aumentati anche durante questa crisi. quarant'anni fa non c'erano problemi a comprare certi sax,ma d'altro canto,non costano così tanto nemmeno oggi e,se ci pensate bene,alcuni Selmer,rarissimi Conn e King costano poco più d'un sax nuovo e,se c'è gente convinta che suonino meglio,anzi,molto meglio di quelli moderni,non c'è motivo per cui non costino di più.Non è questa la legge di mercato? Che sia una fesseria sono convinto,ma il mondo è questo e un sax ,come investimento è un fallimento sicuro:ci sono altri beni-rifugio sui quali buttare i piccioli che non cercare un migliaio d'euro da un sax.
Credo che Rosario non tenga i suoi sax per interesse ma per passione.
il nero :saxxxx)))
Rosario Giordano
18th June 2014, 21:04
Proprio così il nero, e' pura passione la mia!
SAXFOH hai detto bene, non sto cercando di lucrare sugli strumenti che sto pian piano acquisendo e che sto facendo restaurare secondo il mio personale gusto estetico-funzionale, nel senso che voglio godere di determinate emozioni quando li guardo e provare determinate sensazioni quando li suono (tutti!).
Pero' non sono uno sprovveduto e gli interventi che faccio fare sono sì mirati ad un restauro estetico, ma anche ad un mantenimento-miglioramento delle caratteristiche sonore, quindi procedo con la placcatura (metallo nobile su metallo) e non con la ri-laccatura (varie "mani" di vernice su metallo).
Premesso che dei miei attuali sei sax tre sono in condizioni originali (sop MK VI, alto MK VI, ten MK VI 159K) e tali rimarranno, perche' quando li acquistai erano in perfette condizioni estetico-funzionali e non ci ho speso ancora neanche un euro in piu' di quanto li ho pagati, gli altri tre (alto MK VII, ten MK VI 188K e ten SBA 35K) invece presentavano diverse cose da rimettere a posto, in particolare i primi due, appartenuti ad un vecchio orchestrale non molto attento alla cura dei propri strumenti, infatti oltre alla normale slaccatura a chiazze di un sax vissuto, avevano anche diversi bolli sui quali dover intervenire.
L'SBA invece era strutturalmente integro e a prima vista sembrava ancora con una bella laccatura, ma come vi ho gia' detto, lavorandolo ne rimaneva in realta' ben poca.
La strada piu' veloce ed economica x tutti e tre era la slaccatura totale, ma piu' vedo sax slaccati, (buon ultimo un ten MK VII appena arrivato su mercatino) e piu' mi convinco che la strada da me imboccata con la placcatura in argento sia quella giusta!
Ancora qualche giorno e l'SBA dovrebbe essere pronto!
SAXFOH79
18th June 2014, 21:27
L'ho specificato, ma forse non sono stato chiaro. .Per "Estetica" io intendevo il concetto filosofico. ..ovvero dell'uso dei sensi! ! Quindi quando parlo di estetica, mi riferisco alle "sensazioni" che provo! ..io ho avuto " purtroppo" esperienze pessime con i pochi mark6 provati vere e proprie ciofeche..quindi valutazioni vicine ai 10k, o per certi SBA anche superiori mi lasciano basito. .Quindi ripeto. .le valutazioni andrebbero prese "caso per caso"..poi..I miei gusti stanno prendendo strade "di nuova concezione timbrica"..ripeto per il mio gusto "personale", attualmente ci sono strumenti superiori a molti vintage!
Ziubèlu
19th June 2014, 14:56
Va bene a parte l'estetica, il collezionismo etc etc..
Poniamo il caso che io vada a provare un Mark VI in vendita. Il sax ha una laccatura al 50%, meccanicamente perfetto, nessun segno
o botta, suona divinamente. Il prezzo concordato è di € 5.000. La settimana dopo lo vado a riprovare prima dell'acquisto ed il proprietario lo ha ri-placcato argento con risultato estetico straordinario ma minando l'originalità dello strumento che oltretutto era originariamente dorato. E' cambiato il valore del sax? e se sì di quanto circa?
Oltretutto Rosario cosa può costare all'incirca lo smontaggio, la slaccatura, la ri-placcatura argento ed il rimontaggio dello strumento (chiver incluso)?
tzadik
19th June 2014, 15:09
Domanda:
La settimana dopo lo vado a riprovare prima dell'acquisto ed il proprietario lo ha ri-placcato argento con risultato estetico straordinario ma minando l'originalità dello strumento che oltretutto era originariamente dorato. E' cambiato il valore del sax? e se sì di quanto circa?
Risposta:
non è facile dare una risposta perchè il prezzo effettivo è poi quello dell'incontro tra domanda e offerta.
Affermazione:
nel senso che la rilaccatura svaluta la placcatura può incrementarne il valore.
Controaffermazione:
non è facile dare una risposta perchè il prezzo effettivo è poi quello dell'incontro tra domanda e offerta.
Non esiste nessuna teoria per cui uno strumento rilaccato suoni peggio di uno slaccato (o semplicemente non rilaccato). Dipende cosa uno cerca e cosa deve realmente farci dello strumento.
Io ho sentito suonare degli strumenti rilaccati, splendidi.
Probabilmente all'atto di entrare nell'ordine di idee di impadronirsi di uno strumento "vecchio" bisogna tornare tornare con i piedi per terra e domandarsi il "perchè" di certe cose (sullo strumento e su cose esterne allo strumento).
sam78
19th June 2014, 15:14
Il prezzo è sempre dato dall'incontro tra la domanda e l'offerta. Il valore? Tutta un'altra cosa... tu sei l'offerta. Chiediti se tu vuoi pagarlo di più, meno o uguale. Chiediti quali sono i tuoi parametri di valutazione e il loro peso (suono, condizioni tecniche, estetica, etc). Poi allarga il discorso agli altri. Non esiste in economia una regola certa secondo la quale il prezzo varia al variare di certe caratteristiche dell'oggetto: in quanto scienza sociale gli effetti (es variazione prezzo) sono la somma dei comportamenti del singolo.
fcoltrane
19th June 2014, 16:00
Ziubelu anche desiderando rispondere manca nell'esempio che hai fatto un parametro fondamentale.
come suona il sax riargentato?
il problema è che se si parla di strumenti vintage slaccati o rilaccati si possono avere indicazioni di massima (per quanto generiche) facendo una piccola statistica.
e quindi se trovi in vendita ad un prezzo più alto i sax in condizioni originali rispetto agli slaccati o rilaccati puoi trarre alcune conclusioni (quasi statistiche).
discorso diverso per la placcatura perchè sono davvero pochissimi i sax vintage in vendita che siano stati placcati argento o oro.
posso solo aggiungere che se mi convincessi che l'operazione di placcatura migliora le prestazioni del sax , proverei a capire quale tra le due è la migliore per i miei riferimenti (oro e argento) e poi farei carte false per racimolare il denaro.........
Ziubèlu
19th June 2014, 17:18
Ok ho capito.. quindi la "placcatura" non c'entra niente con la "rilaccatura".
Mentre una rilaccatura può far diminuire il valore di un sax vintage, la "placcatura" potrebbe non incidere sul valore oppure a seconda della resa sonora aumentare o diminuire il valore.. non c'è una regola di mercato.
Ma Rosario ha fatto una Placcatura o una Laccatura?
Rosario Giordano
19th June 2014, 18:37
Placcatura in Argento a spessore! Il che vuol dire sui 15 micron su fusto campana e kiver, 20/25 sulle chiavi perche' soggette a maggior usura.
Sono stati placcati così l'alto MK VII, il tenore MK VI 188K ed il SBA.
La rilaccatura non l'ho mai presa in considerazione.
La placcatura in oro, anche solo di un micron (1.000€+IVA) non me la posso permettere (Bergonzi sì :cry: :lol: )
La placcatura galvanica, oltre ad essere esteticamente bellissima (se fatta bene), preserva la lastra x tantissimi anni a venire. Lo strumento, se restaurato a regola d'arte, sembra appena uscito dalla fabbrica, con una finitura prevista in origine dalla casa madre, nel senso che ci sono sempre state le versioni argentate di ogni saxofono Selmer.
Di certo non c'erano gli abbinamenti particolari che ci sono adesso (fusto argentato e chiavi dorate, satinati, anticati ecc) quindi, anche se mi sono stati proposti, non li ho presi in considerazione.
Rosario Giordano
19th June 2014, 19:02
come suona il sax riargentato?
Allora, da esperienza personale, confermata anche dai pareri di validi riparatori a cui ho chiesto consiglio compreso il nostro Lordsax, la pasta sonora dello strumento non viene stravolta piu di tanto; certo acquisisce in minima parte le caratteristiche del materiale con cui viene trattato (leggermente piu' brillante con l'argento, leggermente piu' caldo con l'oro, leggermente piu "sfarfallante" se slaccato). Ma se uno strumento era mal riuscito in origine e suonava male, così rimane anche le lo si fa placcare con l'oro di San Gennaro o se lo si slacca con l'acqua di Lourdes.
X quanto riguarda il valore che lo strumento puo' perdere se restaurato, e' proprio l'ultimo dei miei pensieri.
In ogni caso e' un discorso soggettivo, nel senso che il valore di una mia cosa lo faccio io, e non oggettivo, non essendoci un listino prezzi come x i sax nuovi e nemmeno l'Eurotax dei saxofoni usati.
Rosario Giordano
4th July 2014, 01:30
Eccolo! :amore::
http://min.us/mbHw5e5xedMp0
ernia
4th July 2014, 06:06
Molto bello :amore::
teo.sax
4th July 2014, 09:22
è uno spettacolo :amore:: . complimenti !
fcoltrane
4th July 2014, 13:11
:amore::
meraviglioso
bigdogsax
4th July 2014, 14:57
Spettacolare!!!...spesa approssimativa?
Tommy
4th July 2014, 15:20
Che gioiellino :D
gf104
4th July 2014, 16:36
ciao Prof.,
che splendida collezione!
poi quando sarai pronto raccontaci le tue impressioni su questo ultimo bel pezzo di storia che hai per le mani
Rosario Giordano
4th July 2014, 21:53
Ciao Gian, finalmente ho potuto suonarlo e rendermi conto se le impressioni che avevo avuto a suo tempo fossero vere.
Allora, naturalmente lo strumento adesso e' settato alla perfezione, come d'abitudine con i Pisoni Pro W112, molle nuove, feltri nuovi anche dove non sarebbero previsti (es. sotto il Sol#); ho fatto il setup con un Ponzol M2 rew Bucci aperto a 10 (130 effettivi) e una sintetica Bari M, un becco che suona molto forte e con un timbro medio scuro.
L'accoppiata e' esplosiva!!!!
Anche con gli altri becchi con cui l'ho provato (Sakshama, Gary Sugal, Vandoren V16, Dukoff) questo strumento suona davvero tanto, con una proiezione pazzesca, che avevo gia' notato quando l'avevo suonato frettolosamente l'estate scorsa dal precedente proprietario.
In sostanza le cose che avevo letto sui Balanced/SuperBalanced, che il bellissimo suono rimane pero' un po' lì, con questo strumento non l'ho riscontrato. Magari anche l'argentatura da il suo contributo (cosa che speravo). Soddisfatto al 1000%!
Dal punto di vista ergonomico tutto ok, anche se si ha la sensazione di doverlo suonare piu' in "punta di dita" rispetto al MK VI.
Ora devo "strapazzarlo" un po' x poi tornare dal Leo x le regolazioni fini fra un paio di settimane (che fra l'altro mi sta preparando tutto un set di viti in acciaio inox x sostituire quelle ormai usurate che non tengono piu').
A proposito, ancora una volta voglio ringraziare pubblicamente il mio riparatore Leo Ippolito, che anche in questo caso ha dimostrato tutta la sua bravura nel restauro di questo bellissimo strumento.
Gli amici del forum che si sono rivolti a lui dopo mia segnalazione, mi ringraziano ancora ogni volta che ci sentiamo.
fabioevans
4th July 2014, 22:53
Complimenti Rosario, è molto bello. sembra appena uscito dalla fabbrica di Elkhart....
Probabilmente, avendolo già provato, ti eri già reso conto del tipo di strumento, che è riuscito bene, sfogato, ancor prima di farlo revisionare.
Ecco che su uno strumento buono l'argentatura, l'avrà migliorato, come dici.
Sarebbe bello ascoltare un samplerino, registrato con un microfono cardioide, in modo da apprezzarne le qualità sonore, ma di fatto quello che penso è che solo chi ci soffia dentro riesce a distinguerle. L'ascoltatore riesce a percepirne una percentuale ridottissima, se dal vivo molte di più.
Con il Brecker allora ti suona bene? I Ponzol sono fantastici, hanno parecchio volume, quasi quanto i guardala.
Rosario Giordano
5th July 2014, 01:01
Si Fabio, il Sakshama Breker suona sempre bene (gia' che c'ero l'ho fatto argentare); diciamo che questo Ponzol reworkato da Bucci e aperto a 130 :shock: e' stata una grande sorpresa.
Questo SBA ha suonato tantissimo nei suoi 67 anni di vita e so di sicuro che gli ultimi due proprietari erano musicisti professionisti nei night (chissa' quante belle "signorine" ha visto questo saxofono :ghigno: )
Lo provai x la prima volta l'anno scorso e fu una sorpresa sentire che aveva grinta e volume da vendere, almeno quanto i miei MK VI.
Era pero' da rimettere a posto perche' i tamponi erano di tre o quattro tipi diversi e la chiave del kiver era stata sostituita (chissa' perche') con una in stile moderno che proprio non c'entrava niente, piu' qualche altra piccola magagna da mettere a posto.
Ora a lavoro ultimato sono proprio contento del risultato ottenuto e ringrazio chi mi ha spronato a seguire anche questa volta le mie convinzioni gia' espresse x la placcatura in argento degli altri due strumenti.
Rosario Giordano
17th July 2014, 00:40
X gli scettici, dopo giorni di prove approfondite, che mi hanno ulteriormente confermato quello che sto provando da piu' di un anno con i primi due sax che ho fatto restaurare con la placcatura in argento, e ancor piu' con l'SBA in questione, posso affermare che a questi tre strumenti ( nello specifico: alto MK VII, tenore MK VI 188K, tenore SBA 35K) e' come se avessi messo il turbo!
mascio
17th July 2014, 09:28
complimenti per un bellissimo strumento.
gil68
17th July 2014, 13:45
X gli scettici, dopo giorni di prove approfondite, che mi hanno ulteriormente confermato quello che sto provando da piu' di un anno con i primi due sax che ho fatto restaurare con la placcatura in argento, e ancor piu' con l'SBA in questione, posso affermare che a questi tre strumenti ( nello specifico: alto MK VII, tenore MK VI 188K, tenore SBA 35K) e' come se avessi messo il turbo!
Sono troppo felice per te! :yeah!) :bravo:
Rosario Giordano
18th July 2014, 03:00
Grazie Gil, vieni poi a trovarmi!
Grazie mascio, e benvenuto nel forum :D ! Una domanda: ho visto che hai la coppia SBA; ma l'alto "urla" come il tenore?
Bluesax
25th July 2014, 15:03
che meraviglia!
mascio
26th July 2014, 05:15
Grazie Gil, vieni poi a trovarmi!
Grazie mascio, e benvenuto nel forum :D ! Una domanda: ho visto che hai la coppia SBA; ma l'alto "urla" come il tenore?
Direi che almeno a me, si assomigliano parecchio. Ti posso fornire un esempio:
https://app.box.com/s/o4fukp9t8og1s357wdyh
Rosario Giordano
26th July 2014, 13:48
Complimenti!!!!!
Effettivamente i tuoi strumenti seguono la stessa impronta sonora, certamente perche' e' impostata molto bene da te; d'altronde si dice sempre che il suono lo fa essenzialmente il suonatore.
Che imboccature usi?
mascio
26th July 2014, 22:55
Grazie per il complimento. Ma devo ammettere non sono molto jazzista, mi diverto a casa e basta.
Contralto- Link ebonite 9
tenore -Link ebonite 10
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