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Visualizza Versione Completa : Mi indichereste la tavola delle posizioni x flauto traverso?



10th April 2008, 12:39
Voglio vedere un po com'è

grazie

ModernBigBand
10th April 2008, 12:46
Polistrumentista... :cool:

http://www.jazzitalia.net/lezioni/flaut ... zione5.asp (http://www.jazzitalia.net/lezioni/flauto/fl_lezione5.asp)

;)

10th April 2008, 12:50
non sembra tanto facile... quanto costa un flauto traverso economico?

10th April 2008, 12:53
se le hai dammi anche la tavola per

Filicorno


:lol: :lol: :lol:

ModernBigBand
10th April 2008, 12:54
Se con economico intendi un flauto suonabile, circa 400-500€ per un Pearl o Yamaha.
Le posizioni del "filicorno" sono quelle della tromba, ovviamente con le dovute differenze in termini di estensione.
Ma suoni il sax o stai mettendo in piedi una banda da solo?

;)

10th April 2008, 12:57
allora nn lo voglio :lol:

masto
10th April 2008, 23:29
Qui http://www.yamaha.com/yamahavgn/CDA/ContentDetail/WrappedTextDetail/0%2C%2CCNTID%2525253D31957%2C00.html trovi le diteggiature di
"Clarinets Flutes Saxophones Trumpets French Horns Trombones Tubas"
e qui http://www.wfg.woodwind.org/ trovi veramente tutte le diteggiature per i vari legni; :saputello
comunque le diteggiature delle prime due ottave sono molto simili a quelle del sassofono(naturalmente il flauto non traspone... :azzangel );
per la terza ottava il problema non è certamente la diteggiatura... (... il flauto non ha il portavoce :mha!( ).
Come per molti altri strumenti, c'è l'invasione di prodotti cinesi dal basso costo e dalla dubbia qualitÃ*, ma per fortuna c'è la Yamaha che produce strumenti dal costo accessibile che ripagano in pieno il loro valore; per provare, puoi cercare qualche usato discreto; ad esempio su http://www.bebopitalia.com/flauti.html c'è un Artley, che dichiarano revisionato, a un prezzo interessante; l'Artley è (era) una buona marca, migliore di Yamaha, li usava anche Ian Anderson :cool:

Alessio Beatrice
16th April 2008, 22:38
Azz... Anche Ian... :shock:

masto
17th April 2008, 17:58
A dimostrazione di chi è veramente rincoglionito :oops: e di come sono vispo... :azzangel

Azz... Anche Ian... :shock:
avevo preso la "I" (i maiuscola) per una "l" (elle minuscola) e credevo che ti riferissi a una mia battuta rivolta a Lan :mha!(

sul sito dei Jethro Tull c'è un'ottima biografia di di Ian (non di Lan ;) ) e qui http://www.j-tull.com/musicians/iananderson/equipment.html c'è una pagina dedicata agli strumenti che usa; vi si legge che ha usato più di venti flauti Artley;
evidentemente ha impiegato un bel po' di tempo per imparare a riprenderli, dopo averli lanciati in aria!!! :lol: :lol: :lol:

claudiogiambruno
30th October 2008, 02:54
IL FLAUTO E' UN OTTIMO COMPLEMENTO AL SASSOFONO. QUALUNQUE ESSO SIA...TI FACILITA E TI AIUTA NEL CONTROLLO DELL'EMISSIONE E NELL'USO DEL DIAFRAMMA.

I PRIMI GIORNI TI GIRERA' LA TESTA PERCHE' LA QUANTITA' D'ARIA CHE MANDERAI FUORI DALLA TESTATA E' ENORME MA PIAN PIANO SI VA A MIGLIORARE.

GOOD LUCK

Nous
30th October 2008, 09:38
IL FLAUTO E' UN OTTIMO COMPLEMENTO AL SASSOFONO

Potevano inserire flauto complementare come esame obbligatorio, invece di pianoforte :evil:

5th November 2008, 18:42
Ribadisco che il flauto non ha niente a che fare con gli strumenti ad ancia. Comunque per le marche di flauti da comprare ti rimando la mio intervento nel post "Vorrei comprare un flauto"

masto
5th November 2008, 23:49
IL FLAUTO E' UN OTTIMO COMPLEMENTO AL SASSOFONO. QUALUNQUE ESSO SIA...TI FACILITA E TI AIUTA NEL CONTROLLO DELL'EMISSIONE E NELL'USO DEL DIAFRAMMA.
I PRIMI GIORNI TI GIRERA' LA TESTA PERCHE' LA QUANTITA' D'ARIA CHE MANDERAI FUORI DALLA TESTATA E' ENORME MA PIAN PIANO SI VA A MIGLIORARE.
GOOD LUCK

QUOTO!!! :yeah!) ::saggio::

Non solo per l'emissione, ma anche per l'imboccatura!!! Sembra strano, ma a me succede proprio così, se prima suono un po' il flauto mi è più facile trovare subito una buona imboccatura col sax (mentre chiaramente trovo piuttosto faticoso il passaggio inverso); credo che mi succeda perchè il flauto richiede una imboccatura molto precisa e mi porta quindi a addestrare bene i muscoli delle labbra, e mi porta a fare più facilmente i piccoli aggiustamenti necessari tra le differenti note. A proposito, io cerco di tenere un'imboccatura molto leggera e rilassata, non metto il labbro inferiore sui denti ma ce lo appoggio usandoli solo come guida; appoggio i denti superiori sul bocchino ma in modo molto leggero, anche qui cerco di fare forza solo sul labbro; (detto così sembrerebbe facile :???: ma come direbbe il puma "e s'Ã* da vedè de gl'i'è vero!";
inoltre credo che la cosa più importante da pensare quando si suona sia di prendere coscienza del proprio atteggiamento, individuare le tensioni indotte da cattive posture e possibilmente superarle cercando di raggiungere un atteggiamento rilassato :DDD: Un buon esercizio per verificare queste cose può essere fatto cercando di prendere coscienza di quello che succede passando dal Do# tutto chiuso al Do# tutto aperto, sia col sax che col flauto.

shockleader
12th November 2008, 04:05
ragazzi in molte tavole delle posizioni ma non in tutte ho riscontrato che le note della mano sinistra quindi DO SI LA SOl, devono essere eseguite tenendo premuta la chiave del re#!
Questo per l'intonazione??Oppure è la posizione corretta ed oltre all'intonazione aiuta a non stancare la mano sinistra bilanciandola con la destra?

Spero di essere stato chiaro vista l'ora.

Grazie mille

Daniele

masto
12th November 2008, 23:04
Nelle note della prima e seconda ottava fatte solo con la mano sinistra la chiusura o meno della chiave del mignolo destro è ininfluente per l'intonazione, ma serve a bilanciare il flauto e a evitare che ruoti; nell'esecuzioine di mi e fa deve essere aperta per la corretta intonazione; il fa# deve essere fatto usando l'anulare della mane destra, e la posizione col medio come col sax serve solo nei trilli e normalmente è da evitare.
Da notare che alcune posizioni della terza ottava (lsib, si, do) richiedono la chiusura della chiave del mib, ma per ora non te ne preoccupare, se riescia arrivare al la puoi essere più che contento :fischio: :ghigno:

shockleader
13th November 2008, 11:44
veramente riesco a fare tutte le note su tutte le ottave

7th February 2009, 19:42
la cosa piu' differente fra imboccatura fra flauto e sax e' che nel flauto non hai resistenze in bocca, quindi per trovare un suono decente devi sudare 150000 camice, mentre nel sax hai la resistenza dell'ancia in bocca (e quindi la senti) che aiuta molto. io sono flautista e mi e' venuto facile provare il sassofono (l'unico problema e' stato che non sono abituato a usare cosi' poca ariaXD, overblow assicurato >.>). La differenza sostanziale e' la cosi' detta "imboccatura aperta", che non senti a tasto resistenze e bisogna ascoltarsi molto di piu' (oltre alla precisione che nel flauto devi soffiare SU UNO SPIGOLO, a differenza degli altri strumenti che bene o male soffi dentro allo strumento).

Jimmy Lyons
1st February 2020, 18:27
sul flauto se non spingi con il diaframma non suoni e per fare questo aiuta molto avere in forma la fascia bassa degli addominali
che contraendosi spingono verso l'alto il diaframma che svuota l'aria dai polmoni, questo vale per tutti gli strumenti a fiato e per i cantanti,

Robinik
1st February 2020, 21:51
È tutto relativo, e molto dipende dalla persona, per me il flauto è stato molto naturale e intuitivo, come se lo avessi sempre suonato, e non mi è costato nessuna fatica, al contrario ho trovato molto piu difficile il sax....parlando di corretta emissione, anche se tutto sommato credo di essere abbastanza predisposto per gli strumenti a fiato e quindi non ho dovuto dannarmi piu di tanto...... però, cosi a occhio, credo che sia piu complicato lo strumento ad ancia, che un flauto.