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Visualizza Versione Completa : Miles Davis - Kind Of Blue



Sax O' Phone
8th April 2008, 20:49
http://991.com/newgallery/Miles-Davis-Kind-Of-Blue-360733.jpg

Julian 'Cannonball' Adderly (as); John Coltrane (ts); Bill Evans, Wynton Kelly on Freddie Freeloader (p); Paul Chambers (b); Jimmy Cobb (d). 1959

Prima Sessione
#1 Freddie Freeloader
#2 So What
#3 Blue In Green

Seconda Sessione
#4 Flamenco Sketches (Alt)
#5 Flamenco Sketches
#6 All Blues

Recentemente ho letto l'ottimo omonimo libro di Ashley Kahn sulla cronistoria delle due sessioni di registrazione di quest'album storico, e famosissimo, e lo ho riascoltato dopo molto tempo; l'album lo comprai nei primi anni '70, e ne fui completamente conquistato al primo ascolto: ero un adolescente, e fu uno dei miei primi acquisti di musica jazz. Non che non ascoltassi di giÃ* molti altri album che trovavo in casa: Louis Armstrong, Duke Ellington, Count Basie, Ella Fitzgerald, Ben Webster, Art Tatum... Insomma ero giÃ* stato svezzato allo Swing, allo stile Chicago ed al Dixieland, ma ero determinato ad ascoltare anche cose più moderne, seguendo delle scelte personali. Mi recai al negozio di Cso Magenta a Milano, il mitico Black Saint, che in seguito diventò il mio fornitore di fiducia: il proprietario, vista la mia giovane etÃ* ed il mio entusiasmo, non ebbe dubbi consigliandomi questo fantastico lavoro.
In effetti fu da questo Album che mi interessai a John Coltrane, e passai subito alle sue cose più recenti: Ascension, e da lì a Free Jazz di Ornette Coleman, senza seguire una particolare cronologia, rimanendone pure inizialmente sconcertato.
Non solo è un album evoluzionario nella storia del Jazz, introducendo l'approccio modale voluto da Davis, il quale condivideva questo interesse con l'amico George Russell, e da Bill Evans, il quale registrò solo in questa occasione con Miles Davis, ma era anche la musica più adatta e sensuale per sedurre qualsiasi ragazza (altro che KennyG! :lol: )!
Inoltre ascoltare questa musica era qualcosa di estremamente distintivo tra coetanei e non, una specie di rito iniziatico alla raffinata contemporaneitÃ* dell'arte e della cultura, almeno così ritenevo allora.
Riascoltandolo ora, mi rendo conto della qualitÃ* elevatissima di Kind Of Blue: ho anche appurato che ogni pezzo venne registrato per intero una sola volta, tranne Flamenco Sketches; questa divenne poi la filosofia produttiva di Davis in quasi tutti i suoi lavori: il primo take completo era quello buono.
A differenza di Parker, con il quale registrò parecchi takes di un singolo pezzo, Miles ebbe un approccio che Evans definì simile alla pittura Zen dei caratteri: il pennello traccia sulla carta di riso il segno definitivo, che non potrÃ* essere corretto. E' fantastico vedere lo spartito di Adderley che contiene semplicemente due scale: tutti i musicisti che realizzarono questo progetto hanno sviluppato le loro improvvisazioni seguendo unicamente delle note contenute in queste scale, cercando di dimenticare la complessitÃ* della progressione degli accordi che era stata la Bibbia del BeBop. In seguito Kind Of Blue divenne la Bibbia per molti musicisti.
Un'altra cosa che si nota è la concentrata attenzione al dettaglio del tono e della dinamica, permettendo contemporaneamente di esprimere la differente personalitÃ* di ognuno dei musicisti; rispetto ai primi incerti tentativi registrati dai fondatori del BeBop, si ha qui l'impressione che ognuno di questi grandi sia pienamente padrone del nuovo idioma, creando un evento irripetibile ed unico, ed è un'altra caratteristica che Davis riaffermerÃ* nella sua carriera: egli non si ripeterÃ* mai, neppure suonando lo stesso repertorio, nel tentativo di liberarsi dalle costrizioni creative e di mercato.
Altra annotazione storica riguarda il fatto che contemporaneamente all'uscita di Kind Of Blue, avvenne quella di Giant Steps: Coltrane infatti quasi contemporaneamente stava sviluppando il suo percorso modale che sarebbe sfociato nel Free; si possono chiaramente discernere i suoi passi giganti dalla progressiva eleminazione e semplificazione degli accordi usati nei pezzi che scriverÃ*, indubbiamente retaggio della scoperta di questo nuovo approccio. Miles Davis era giÃ* rimasto scottato dal precedente progetto Birth Of The Cool, che nonostante fosse stato registrato alcuni anni prima, venne distribuito solo dopo il successo del così detto Cool Jazz della West Coast, quello di Jerry Mulligan e Chet Baker, e la storia anche in questo caso si ripetè: Il jazz modale fu in qualche modo eclissato dalla venuta in quei giorni di Ornette Coleman a New York e dalla contemporanea pubblicazione del suo album The Shape Of Jazz To Come.
Infine Kind Of Blue contiene sicuramente una musica ancora molto attuale e mantiene il suo fascino unico, senza distaccarsi veramente dalle radici del Jazz: molti di voi sicuramente giÃ* lo conoscono e riascoltandolo potranno ritrovare le profonde emozioni che sa suscitare. Anche a chi non ama particolarmente il Jazz questo Album apparentemente così semplice potrÃ* rivelare delle atmosfere che si riveleranno difficili da dimenticare.

Ctrl_alt_canc
8th April 2008, 21:11
:lol: sembra di leggere una enciclopedia...e un po' è cosi,molto interessante quel che scrivi,appena posso lo recupero e lo ascolto :yeah!)

darionic
8th April 2008, 21:24
Ovviamente il mio album prerferito e ovviamente ho letto il libro omonimo :yeah!)
Grande saxò

Su tutti i due brani ble in green e Flamenco Sketches con due splendidi soli di coltrane
buon ascolto

zeprin
8th April 2008, 23:29
L'album jazz + venduto al mondo, un classico per eccellenza!
Per chi non lo avesse ancora ascoltato, provvedete perche' oltre ad essere un album storico e' l'abum che non puo' mancare in nessuna collezzione jazz.
:zizizi))

AndreamarkVI
9th April 2008, 21:54
:yeah!) :yeah!)

9th April 2008, 22:24
semplicemente un capolavoro

MyLadySax
10th April 2008, 11:38
Grazie, SaxO'Phone, ottiima critica.
E' un sacco di tempo che non ascolto questo disco straordinario.
A proposito, anche Duke Ellington e Thelonious Monk prendevano generalmente la prima take.

Sax O' Phone
10th April 2008, 14:48
Non sapevo che anche Duke e Monk preferivano il primo take: interessante! E' pur vero che di solito il primo take completo sia quello dove i musicisti danno il meglio, essendo più concentrati e riposati. Ma nel caso di Kind Of Blue l'unico take alternativo completo è stato appunto Flamenco Sketches, e non venne usato nell'Album. altra curiosa notizia riguarda il fatto che il Master della prima sessione fu registrato su una macchina difettosa, e nessuno si accorse per anni che le note erano più alte di un quarto di tono! Solo successivamente, ascoltando il Master di backup che era stato registrato su un altro nastro, e su una macchina differente, si resero conto della differenza. Così le nuove release dell'Album (credo si parli solo di quelle digitali) si basarono su questo secondo nastro, e quindi anche i vecchi aficionados come noi, possono godere della possibilitÃ* di ascoltare i tre pezzi di quella sessione come fosse la prima volta!
:cool:

MyLadySax
10th April 2008, 15:49
Interessante; ciò vuol dire che nei vecchi dischi Kind of Blue suona un tantino più veloce del giusto, no?
Quanto a Ellington e a Monk, diciamo che, almeno tendenzialmente, quanto ho scritto è vero, soprattutto per Monk (per Ellington la faccenda è un po' più complicata, dato che ha inciso quasi sempre con la sua Orchestra): lo sostiene anche Charlie Rouse in un intervista all'interno di un documentario su Monk di cui non ricordo il titolo (dovrebbe essere a casa dei miei su vhs).
Io non saprei farlo, se ci sono errori tendo a rifare tutto da capo.

Sax O' Phone
10th April 2008, 16:03
Esatto! Pensa che neanche i musicisti se ne resero conto: fu un ingegnere che per scrupolo o per necessitÃ* andò a ripescare il secondo nastro, e lo verificò con un musicista. Miles neanche da morto finisce di sorprendere! :cool:
Il discorso dei takes nel caso di Kind Of Blue è che ci furono altri takes, ma tutti incompleti! O per errori dei musicisti, o per problemi tecnici, e ciò rafforza il discorso di Evans che lo paragona ad una performance di pittura Zen. Monk ed Ellington facevano comunque altri takes di sicurezza, e poi decidevano eventualmente di scegliere il primo (ma non sempre fu così). Da quel che ho capito, per Davis invece, dopo questa esperienza, divenne un modus operandi, il che era ovviamente anche molto apprezzato dai suoi produttori! Le sessioni erano brevi (si fa per dire) e fulminanti! Un po' alla Ed Wood: Buona la Prima!
;)

Ctrl_alt_canc
10th April 2008, 16:16
Interessante; ciò vuol dire che nei vecchi dischi Kind of Blue suona un tantino più veloce del giusto, no?


il fatto che siano piu alte di un quarto di tono non implica che siano anche piu veloci :roll:

cmq interessantissima sta cosa :D

Sax O' Phone
10th April 2008, 16:42
Uno dei due registratori girava più lento, e quindi ascoltato alla corretta velocitÃ*, la musica era innalzata di un quarto di tono, e conseguentemente girava anche più veloce.

Sax O' Phone
10th April 2008, 16:45
E se ne accorsero solo nel 1992!

:idea:

Ctrl_alt_canc
10th April 2008, 17:58
ah per quello? pensavo fosse un errore a livello componenti che alteravano il suono in ingresso... :saputello

MyLadySax
11th April 2008, 09:32
Può accadere anche questo, ma, quando si tratta di vecchie registrazioni, il motivo è quasi sempre un errore di velocitÃ*.
Per es., le vecchie pubblicazioni dei capolavori di Jelly Roll Morton al pianoforte solo sono un po' tutte sballate!

Josax
14th September 2008, 22:16
:half: fantastico questo album....e pensare che l'ho beccato per caso...vado all'edicola e lo vedo con l'espresso....l'ho comprato per curiositÃ*...(tra l'altro è stato un caso che l'abbia trovato perchè era un vecchio numero di febbraio.....e io che mi illudevo di prender la raccolta.... :cry: )comunque è stato amore a prima vista...e poi ci son tanti altri mostri del jazz oltre al buon vecchi Miles.... :ghigno: davvero un album meraviglioso che ti cattura ed incanta allo stesso tempo.....non trovo parole migliori per descrivere questa bellissima sensazione che solo una musica vera che nasce dal di dentro ti può dare..... :oops:
P.S. : ho ripescato questo vecchio topic per condivider con voi le mie emozioni musicali.... ;)

ciscosax
3rd December 2009, 19:07
Proprio in questi giorni l'ho rispreso in mano e non smetto più di ascoltarlo, addirittura sto cercando di suonarci sopra!!!Risultato pessimo!!!

puffosky
3rd December 2009, 21:38
ho appena comprato kind of blue, confesso che mi mancava,
ho trovato un doppio cd celebrativo, con tanto materiale alternativo,
e un dvd documentario (che non ho ancora visto).

devo dire però che, rispetto alle takes alternative che i discografici aggiungono
in queste occasioni,
le tracce "storiche" sono proprio le migliori...
:saxxxx)))

20th December 2009, 21:20
Io l'avevo ascoltato tempo fa senza che mi dicesse nulla più di moltri altri album..
Mentre solo ora che lo sto riascoltando comprendo la genialitÃ* di alcuni pezzi che uniscono l'innovazione del jazz modali alla tradizione del blues..poi da Davis Coltrane e Evans cosa ci si poteva aspettare? :cool:

eugene
20th December 2009, 21:57
Incuriosito lo ho sentito anche io, ma sinceramente trovo Cannonball un pò a disagio :mha!( ..

FaX
20th December 2009, 22:48
Non sono d'accordo..in quest'album mi piace in maniera particolare.
Secondo me da il il meglio di se in freddie freeloader..in questo pezzo miles e trane vanno fuori dal seminato, invece cannonball suona un blues da paura..

drake95
20th December 2009, 23:44
Che dire :amore:: :amore:: :amore:: :amore:: ...... Fantastico!

Cannibale
21st December 2009, 15:44
Io ho amato questo disco da subito....Per me è "il Disco" ne ho più di una edizione una su cd con qualche takes alternativo ed ache un Vinile commemorativo "supervinile audiofile" che contiene anche 3 cd di singoli brani. Una goduria...

bluevix
21st December 2009, 16:08
Io ho anche la trascrizione completa di tutto l'album!!!

Sax O' Phone
21st December 2009, 16:45
Cannonball secondo me qui è fantastico! Lui ha ri-portato a NYC dalla Florida il Blues che forse mancava un po' al Miles Davis modale; con Coltrane è un continuo rilanciarsi le palle e confondere le acque, un po' come se l'uno stesse cercando di suonare come l'altro, ed a volte senti il tenore che suona come un contralto e viceversa. Purtroppo non hanno inciso molto insieme, ma quei due o tre album dove suonano insieme mi sono sempre piaciuti moltissimo! Mi sarebbe piaciuto che Cannonball avesse continuato a collaborare con Trane da Giant Steps in poi, ma purtroppo, e credo per motivi commerciali descritti anche da Davis, Cannonball prese un'altra strada ed un po' lo abbiamo perso... Per me rimane sempre un grande contralto!
A detta di Davis, questo di Kind Of Blue rimarrÃ* come il miglior gruppo che lui abbia mai messo insieme!

eugene
22nd December 2009, 08:32
sicuramente avete ragione.. :half: SarÃ* che io sono abituato ad ascoltare Cannonball in contesti diversi, tipo con Bill Evans nell'album "Know What I Mean" che secondo me è un capolavoro. In "Kind of Blue" non è che non suoni bene!( come potrei dire una bestialitÃ* simile! ) è che lo sento meno "esperto" di Coltrane e Davis.

Sax O' Phone
22nd December 2009, 15:18
Si eugene, una giusta osservazione: in effetti mi sembra di ricordare che per Kind Of Blue Davis scelse Cannonball che era appena arrivato a NYC per spostare il sound del gruppo più verso il blues, che Adderley suonava abitualmente. La mia impressione è che d'altro canto Cannonball, pur essendo il meno sgamato del gruppo, avesse giÃ* una verve ed anche una tecnica che gli permetteva di suonare in un gruppo simile senza nessuna penalitÃ*.

FaX
22nd December 2009, 15:33
Non mi ricordo dove l'ho letto ma avevo sentito dire che spesso cannonball si incxxxxva perchè data la sua formazione blues non capiva dove andavano a parare gli altri 2 fiati!

eugene
22nd December 2009, 16:24
avesse giÃ* una verve ed anche una tecnica che gli permetteva di suonare in un gruppo simile senza nessuna penalitÃ*. sicuramente :half: ..
Con Cannonball e Davis consiglio "Somethin' Else", "Autumn Lives" è stupenda. ;)
Chiuso off topic :ghigno:

bluevix
27th December 2009, 22:50
Secondo me nell'album vengono svelate le diiferenti personalitÃ* dei tre: Adderley è più allegro, Coltrane torrenziale e sfontato e Davis pensieroso e meditativo.

Il blues di Adderley??? Vi sembra che in Coltrane non ci sia una grande e palese componente blues???

Sax O' Phone
28th December 2009, 18:24
Il Trane arrivava da anni di gavetta con band R&B, o con la Big Band di Gillespie, oltre alle moltissime sessions con i piccoli gruppi dove suonava un po' di tutto: BeBop, Hard Bop, etc. Entrato nel Quintetto di Davis si è ritrovato lanciato nelle esplorazioni Modali di Miles Davis, e la cosa capitava per lui a fagiuolo per uscire dalla routine musicale ed esplorare altri concetti sonori, insieme allo stesso Miles.
Adderley suonava il Blues puro e semplice, quello del profondo Sud da cui proveniva.

FaX
28th December 2009, 20:18
D'accordissimo con sax o'phone!
e si sente benissimo in freddie freeloader!! in questo pezzo secondo me cannonball è una bomba rispetto agli altri due..e più "comprensibile".
gusti personali!

Sax O' Phone
28th December 2009, 20:57
Bhe, è sempre sottinteso che una parte fondante e fondamentale del Jass è il Blues!
;)

eugene
15th February 2010, 22:28
e si sente benissimo in freddie freeloader!!
è vero, ora che sto risentendo..una vera bomba..

FaX
16th February 2010, 09:57
;)
Capisco che è fra due titani ma si tende troppo spesso a sottovalutrlo il grande cannonball..io ho iniziato ad apprezzarlo perchè il mio maestro mi indirizzò all'ascolto perchè, sbagliando, lo avevo sottovalutato..e mi sarei perzo un bel pezzo di storia di sax!

zkalima
7th March 2010, 18:46
GiÃ*, Cannonball venne persino criticato per l'influenza che Trane ebbe su di lui come su molti altri, ma anche io lo trovo fantastico in Kind of blue come in Milestones, dove apre in modo devastante il solo dell'omonimo pezzo.
Certo Coltrane, proiettato in avanti come era trovò poi in Dolphy il contralto d'elezione, che poteva percorrere con lui quel suo solitario e aspro cammino, L'acrobaticitÃ* di Cannonball venne infatti portata alle estreme conseguenze da Dolphy mentre lui non sarebbe riuscito a rinunciare ad una struttura melodica più presente, e soprattutto da Dolphy, Trane, poteva imparare in continuazione, mentre Cannonball sarebbe sempre stato un apprendista rispetto a lui.
Davis in questo disco come in tanti altri, (particolarmente quel corpus straordinario delle registrazioni live con Trane), dimostra il suo genio nello stendere un tappeto di velluto ai soli del tenore, in qualche modo, Davis, come Duke, "suonava" i suoi musicisti, lasciandogli al contempo la massima libertÃ*.
Se non avessi anche il CD il mio vinile sarebbe ormai trasparente.

MarcoSax
10th March 2010, 21:57
Piccola curiositÃ*...domanda un pò imbecille. In So what dopo l'assolo di Davis suona prima Coltrane al tenore e poi Cannonball al contralto giusto? Sto maledetto orecchio!

Ctrl_alt_canc
10th March 2010, 22:11
:ghigno: esatto è sempre così,per tutto il disco...


(ascolta tanta musica,confondere uno strumento (diverso come alto e tenore) è grave,ma confondere TRANE,con CANNONBALL è molto più grave... :smile: )

MarcoSax
10th March 2010, 23:08
E' il secondo cd jazz che ascolto dopo Pursuance di Kenny Garrett! Piano piano...

Ctrl_alt_canc
11th March 2010, 00:25
Bellissimo pure quello come tributo..

Sax O' Phone
11th March 2010, 00:31
Piccola curiositÃ*...domanda un pò imbecille. In So what dopo l'assolo di Davis suona prima Coltrane al tenore e poi Cannonball al contralto giusto? Sto maledetto orecchio!
Nelle sessioni di registrazione di Kind Of Blue Trane e Cannonball si divertirono a confondersi uno con l'altro, imitandone il fraseggio, o semplicemente cercando di far suonare il Contralto come un Tenore e viceversa! A volte non è poi così immediato distinguerli...
;)

MarcoSax
11th March 2010, 15:31
Ciò mi consola molto :bravo:

bluevix
11th March 2010, 16:39
Cmnq c'è prima il solo di Trane e poi quello di Cannonball!!!

eugene
12th March 2010, 23:35
:ghigno: esatto è sempre così,per tutto il disco...
in All blues io credevo che dopo Miles attaccasse subito Cannonball e poi Coltrane.. :BHO:

Ctrl_alt_canc
13th March 2010, 00:20
uhm,vero :ghigno:

Sax O' Phone
19th April 2010, 15:54
Aggiornamento:
sto ascoltando in questi giorni Another Tracks of Kind Of Blue

http://www.kind-of-blue.de/bilder/kob/another_kob_front.jpg
http://www.kind-of-blue.de/bilder/kob/another_kob_back.jpg
http://www.kind-of-blue.de/bilder/kob/kob_complete_back.jpg

dove troviamo i due nastri completi delle due sessioni citate nel mio primo messaggio, senza tagli né omissioni; sono praticamente due singoli tracks:

Session / Date:
1) Columbia 30th Street Studio, New York City, USA, 02. March 1959
2) Columbia 30th Street Studio, New York City, USA, 22. April 1959

Title:

1) Freddie Freeloader (take 1 incomplete)
1) Freddie Freeloader (take 2 incomplete)
1) Freddie Freeloader (take 3 false start)
1) Freddie Freeloader (take 4 false start)
1) Freddie Freeloader (take 4)
1) Freddie Freeloader (take 4 insert piano solo)
1) So What (take 1 false start)
1) So What (take 1 incomplete)
1) So What (take 2 false start)
1) So What (take 2 incomplete)
1) So What (take 3 false start)
1) So What (take 3 false start)
1) So What (take 3 false start)
1) So What (take 3)
1) Blue in Green (take 1 incomplete)
1) Blue in Green (take 2 incomplete)
1) Blue in Green (take 3 false start)
1) Blue in Green (take 3 incomplete)
1) Blue in Green (take 4 false start)
1) Blue in Green (take 5)

2) Flamenco Sketches (take 1)
2) Studio discussion
2) Flamenco Sketches (take 3 incomplete)
2) Flamenco Sketches (take 4 incomplete)
2) Flamenco Sketches (take 5 incomplete)
2) Flamenco Sketches (take 6)
2) All Blues (take 1 false start)
2) All Blues (take 1)


Musicians:
1) 02. March 1959:
Miles Davis (tpt); Julian "Cannonball" Adderley (as); John Coltrane (ts); Bill Evans (p); Wynton Kelly (p); Paul Chambers (b); Jimmy Cobb (d)
2) 22. April 1959:
Miles Davis (tpt); Julian "Cannonball" Adderley (as); John Coltrane (ts); Bill Evans (p); Paul Chambers (b); Jimmy Cobb (d)

La cosa interessante è ascoltare come il gruppo si avvicina all'esecuzione del pezzo gradualmente: ascoltiamo Miles che corregge inizialmente il ritmo; suggerisce poi di suonare fuori dalla progressione armonica, etc.
Come giÃ* racconta Sonny Rollins, Davis sapeva creare la giusta atmosfera anche nelle sessioni di registrazione, per ottenere il massimo da sé e dai suoi musicisti anche in un ambiente che poteva essere troppo tecnico e poco stimolante. Ascoltando questi tracks si può apprezzare esattamente questo. Buon Ascolto!

Cannibale
19th April 2010, 17:18
Molto interessante.. debbo procurarmelo, sto finendo in questi giorni il libro "Kind of Blue" dove appunto sono raccontate le registrazioni di quei giorni.

puffosky
19th April 2010, 18:09
Ho comprato l'edizione "del cinquantenario", che comprende anch'essa
delle alternative tracks,
e devo dire che è molto emozionante ascoltare il grande "mood"
di questa grande impresa musicale.
Buon ascolto a tutti!
:saxxxx)))

22nd June 2010, 00:36
Ciao. Qualcuno sa dirmi se le recenti edizioni della collana Down Beat di Poll Winners sono rimasterizzate nuovamente rispetto alle precedenti edizioni e se le rimasterizzazioni sono di qualitÃ* superiore? In particolare, quella di Kind of Blue e Ah Um come sono rispetto alle edizioni del cinquantesimo anniversario?

Sax O' Phone
22nd June 2010, 01:55
Avevo letto della collana proposta da Down Beat: è sicuramente ben scelta ed interessante per i titoli che propone, ma non so che materiale abbiano usato con certezza: temo che sia quello standard, essendo una collana divulgativa... Credo che potrai accertarlo meglio guardando qui (http://www.the-woods.co.uk/html/poll_winners_records.php).

Non si parla di ri-masterizzazioni, ed anche i bonus track nel caso di KOB sono solo quattro... Il prezzo è ottimo.

22nd June 2010, 11:15
Ti ringrazio della risposta. Una domanda da (ancora troppo :sad: ) "ignorante" di jazz: cosa si intende per "materiale standard" di una ristampa? Cioè,per un disco che ha 50 anni e che sicuramente all' inizio aveva un mastering e un missaggio diversi, quale è lo "standard" cui attinge un' etichetta divulgativa senza lavorarci ulteriormente sopra? Grazie

Sax O' Phone
22nd June 2010, 13:19
Sì scusa, volevo dire che credo sia un ri-packaging di edizioni giÃ* esistenti (probabilmente giÃ* ri-masterizzate con gli strumenti odierni): se non altro non è una compilation che rubacchia di qua e di lÃ* dalle varie sessioni per prendere i pezzi più accattivanti, e magari rimixando l'audio senza sapere veramente cose ne verrÃ* fuori; queste sono ri-pubblicazioni di Album progettati e rifiniti, che sono stati in seguito ri-masterizzati su CD con aggiunte di tracce bonus e pubblicati sia sotto lo stesso titolo, che in raccolte molto documentate e coerenti (Mosaic, Proper, etc.). Alcuni titoli effettivamente potrebbero non essere così facili da rintracciare su CD: è sicuramente una collana interessante.

22nd June 2010, 16:19
Bene, ti ringrazio. :half:

altosaxboy
10th January 2011, 19:19
Ma è introvabile "Another Tracks of Kind Of Blue"!
Nemmeno il 50th Anniversary non trovo!

piuchefortissimo
10th January 2011, 21:46
ascoltato...commentare sarebbe una cosa che non raggiungerebbe la bellezza del cd...quindi sto zitto e me lo ascolto ;)

Sax O' Phone
10th January 2011, 23:17
http://www.amazon.it/Kind-Blue-Annivers ... =1-3-fkmr0 (http://www.amazon.it/Kind-Blue-Anniversary-Miles-Davis/dp/B001D08SK0/ref=sr_1_fkmr0_3?ie=UTF8&qid=1294693990&sr=1-3-fkmr0)

Alessio Beatrice
10th January 2011, 23:32
Bellissimo cofanetto. Ma c'è anche il dvd all'interno? Un mio amico mi fece vedere un dvd-documentario molto bello (anche Puffosky ho letto in post precedenti che ce l'ha).

PS: Blue in green, wow...

Sax O' Phone
11th January 2011, 02:32
Dal sito USA:
Product Description
Incredible super deluxe packaging comes with a gatefold media carrier that contains a 180 gram single-LP pressing on blue vinyl, two discs [CD ndE] complete with previously unreleased tracks along with a bonus DVD (NTSC/Region 0). Also included is a 60-page 12x12 book, memorabilia envelope, and large fold out poster.
Disc: 1
1. So What
2. Freddie Freeloader
3. Blue In Green
4. All Blues
5. Flamenco Sketches
6. Flamenco Sketches (alternate take)
7. Freddie Freeloader (Studio Sequence 1)
8. Freddie Freeloader (False Start)
9. Freddie Freeloader (Studio Sequence 2)
10. So What (Studio Sequence 1)
11. So What (Studio Sequence 2)
12. Blue In Green (Studio Sequence)
13. Flamenco Sketches (Studio Sequence 1)
14. Flamenco Sketches (Studio Sequence 2)
15. All Blues (Studio Sequence)
Disc: 2
1. On Green Dolphin Street
2. Fran-Dance
3. Stella By Starlight
4. Love For Sale
5. Fran-Dance (alternate take)
6. So What
Disc: 3
1. So What (vinyl side A)
2. Freddie Freeloader (vinyl side A)
3. Blue In Green (vinyl side A)
4. All Blues (vinyl side B)
5. Flamenco Sketches ((vinyl side B)

ellroy
11th January 2011, 12:04
Purtroppo mi hanno detto che il vinile è stampato da un remaster e dunque suona come un cd..

Sax O' Phone
11th January 2011, 15:06
Eh si, poi in questa ennesima operazione di marketing non hanno incluso il campione di DNA di Miles Davis: non ne vale la pena... ;)

ellroy
11th January 2011, 15:18
Eh sì diamine! Potevano mettere un capello di Miles! :D
E' che se ti piace il suono del vinile allora conta come è stampato. Purtroppo i 180g sono prodotti in digitale, sono dei cd con il fruscio.. ;)
Però il cofanetto è indubbiamente bello.

altosaxboy
11th January 2011, 21:45
Ah vabbè solo 51 euro! :D
Forse è meglio, per il momento, continuare con il normalissimo ma sempre straordinario
Kind Of Blue! :saxxxx)))

Alessio Beatrice
11th January 2011, 22:40
Un cofanetto cosi, con spedizione oltretutto non è molto.