Visualizza Versione Completa : Setup dopo ritamponatura
bonnygonfio
12th December 2013, 21:24
Ciao a tutti, chiedo ai piu' esperti se è giusto quello che ogni tanto si sente dire in giro, e cioè che dopo una ritamponatura completa è buona norma portare dopo un paio di mesi di utilizzo lo strumento di nuovo a fare settare. Questo in quanto la tamponatura si assesta definitivamente (si parla anche delle famose 40 ore di utilizzo) e cosi' si aggiusta la meccanica definitivamente. Ovviamente il tutto è rivolto al mio splendido pro 2000 che ho notato "slegarsi" giorno dopo giorno diventando sempre piu' spontaneo nel suono e facile nell'emissione. Non che prima non lo fosse ma piu' lo uso e piu' funziona bene. Anche questa è una cosa normale? Grazie!
tzadik
13th December 2013, 01:21
Dipende come viene fatta la tamponatura... si può considerare una cosa "normale"... accettabile.
... ma comunque dipende dai "principi" che usa il riparatori.
C'è chi ti da uno strumento al 70% che ha bisogno di decine di ore per andare a regime.
C'è chi ti da uno strumento che è già al 90/95% appena lo porti a casa...
Tommy
13th December 2013, 15:44
Se abiti vicino al riparatore secondo me un giretto a controllare che tutto sia ok, con eventuali piccoli aggiustamenti, è cosa buona e giusta :)
bb
13th December 2013, 15:50
Ciao, in ogni caso è sempre meglio dopo un paio di mesi ritornare dal riparatore perchè qualcosa potrebbe essere cambiato, dico potrebbe perchè non è detto, ma meglio fugare ogni dubbio.
La ritamponatura è il mio terrore, prima di rifare tutto il sax i tamponi diventano con il tempo e l'uso piu' duri e secchi, ma il sax che avevo io era super sbidonato, chiudeva pure malino sulle note gravi, la meccanica faceva rumore, ma suonava da dio ed era apertissimo, in quanto prima di "morire" i tamponi è quasi impossibile che si attacchino (data la loro durezza) e lo strumento vibra tantissimo, praticamente non sono quasi piu' in grado di assorbire acqua.
Poi quando lo rifai non voglio dire che peggiora per carità, ma ci mette almeno 1 mese e mezzo anche 2 mesi (ed io suono parecchie ore al giorno) per ritornare con il suono di prima, io d'ora in poi cambio solo i cuscinetti che vanno sostituiti, cerco se possibile di non rifare mai tutto da capo.
E' vero che dipende dal riparatore e da come è fatto il lavoro, ma all'inizio con i tamponi nuovi il suono cambia, su questo non c'è dubbio, e ci vuole un po' per ritornare come prima, poi sai è un fatto di sensibilità che ha chi suona e chi conosce quello strumento, è una cosa che magari facendolo provare ad un'altra persona potrebbe risultare molto meno evidente dato che non conosceva lo strumento prima della ritamponatura.
Inoltre dipende pure da come il riparatore setta lo strumento, io voglio lo strumento messo in un certo modo con certe aperture diverse dalla norma, se un riparatore mi facesse un lavoro ad hoc, ma con aperture standard non mi troverei bene a suonare.
Io ho le aperture dei si e sib gravi e del ta e del tx piu' aperte della norma per molti il suono cosi' è troppo crescente, ma per il mio modo di soffiare le note escono piu' grosse (parlo delle gravi piu' aperte) e mi consentono di lavorare bene in subtone, io non ho mai avuto problemi ad intonarle, ma magari è un fatto soggettivo, cmq era solo per dire che si possono cambiare delle cose rispetto ad una messa a punto standard ed è giusto che il riparatore setti alcune cose dello strumento insieme al sassofonista che suona, almeno questa è la mia opinione
Tommy
13th December 2013, 15:59
La ritamponatura è il mio terrore, prima di rifare tutto il sax i tamponi diventano con il tempo e l'uso piu' duri e secchi, ma il sax che avevo io era super sbidonato, chiudeva pure malino sulle note gravi, la meccanica faceva rumore, ma suonava da dio ed era apertissimo, in quanto prima di "morire" i tamponi è quasi impossibile che si attacchino (data la loro durezza) e lo strumento vibra tantissimo, praticamente non sono quasi piu' in grado di assorbire acqua.
Ecco, ho gran piacere di leggere queste righe perché è quello che sto osservando io in questo periodo.
Ho il tenore che ha in vista una revisione completa, però continuo a rimandarla perché suona di brutto! Certo non è in formissima come meccanica e i tamponi sono a fine vita, però io in questo periodo suono quasi solo R'n'R e funk e devo picchiare come un matto.
Dovessi suonare in ensemble, o piano, o tanti soffiati e robe simili si nota subito che è sbarellato.
Non so quanto mi tiene ancora però... rischio di restare a piedi proprio quando non sarebbe conveniente :???:
gil68
13th December 2013, 19:34
Ho il tenore che ha in vista una revisione completa, però continuo a rimandarla perché suona di brutto!
Ciao Tommy, non ho mai saputo, esattamente, che sassofono (o sassofoni...) tu hai...intendo dire, ovviamente, marca e tipo...
SAXFOH79
13th December 2013, 20:43
Io ho ripreso il sax dopo anni di inattività. .è purtroppo tutti gli strumenti(anche quelli venduti)hanno dovuto rifare revisione...chi più chi meno..la mia esperienza con i riparatori in passato è stata abbastanza limitata,un paio di mute di cuscinetti,e poco più. .ma nulla di traumatico...Il vecchio riparatore è in pensione e quindi mi sono affidato ad uno nuovo(trovato sulla lista de il saxofono.it)..Ragazzi un altro mondo!!!il Contralto è ritornato mille volte meglio di prima!!!sono mesi che lo suono e non si è mossa una vite!!la meccanica un velluto. ..è soprattutto silenziosa come non lo è sstata mai!!!l'unica cosa che avevo chiesto era quella di mantenere L'Azione alta come da modifiche precedenti!!Sto ragazzo ha le mani d'oro tanto che gli ho affidato anche il mio nuovo tenore e come vado a prenderlo porterò dietro anche il soprano curvo per farli dare un'occhiata!!!insomma...io se il sax non è al meglio non vivo più!!è troppo bello quando tutto ciò che si vuole viene semplice perché lo strumento è efficace alla 100%...perché fare fatica?!"Viva i Riparatori"(Bravi)!
bonnygonfio
14th December 2013, 11:22
Grazie fabrizio, infatti mi sa che dopo natale, in vista di una ritamponatura del soprano faro' settare anche il tenore. In particolare le note acute F, f# e G sono calanti mentre prima della ritamponatura non dico erano perfette a 440 ma sicuramente accettabili. Potrebbe dipendere da un setup da sistemare secondo te?
fcoltrane
14th December 2013, 17:58
quello che ha riferito Fabrizio è esattamente il mio pensiero. (e ad oggi mi sono comportato sempre in questa maniera con interventi mirati e aperture delle chiavi diverse dalla norma)
prima o poi però dovrò ritamponare il mio sba e probabilmente questa volta non potrò procedere come ho sempre fatto con interventi settoriali e mirati.
la mia idea è di provare il sax insieme al riparatore e di vedere se sia possibile ottenere alcuni benefici su alcune parti del registro del sax senza stravolgere relazioni e timbro.
(in questo senso è importante che il riparatore ascolti il sassofonista con il suo setup perchè alcuni bocchini hanno un modo di trattare l'emissione molto diverso dagli altri).
se ascolti un sassofonista suonare con un link slant o un selmer soloist le relazioni tra i registri saranno equilibrate (al limite il registro alto calante se spingi poco) se lo stesso sassofonista suona con guardala studio il registro alto sarà tendenzialmente crescente .
scusate il piccolo ot per tornare in tema ritengo che minime registrazioni siano necessarie quindi o si impara a farle da soli o si deve tornare dal riparatore per settare bene lo strumento.
come è stato correttamente riferito l'entità dell'intervento dipende dalla" scuola di pensiero" che si adotta in fase di ritamponatura
bonnygonfio
14th December 2013, 21:37
Si, oltretutto oggi che sono riuscito finalmente a studiare almeno 2 ore ho notato molta differenza rispetto a 2 mesi fa quando l'ho ritirato. Adesso è molto piu' pronto nella risposta, meno "duro" sull'attacco. Forse complice anche il bocchino usato ( ora ho un v16 t8 mentre prima avevo un stm lavorato da simone). La meccanica è comunque molto scorrevole, l'unico neo sono le note alte che ho scritto sopra....vediamo cosa possiamo fare...
fcoltrane
14th December 2013, 23:51
posso dirti che il sba aveva questo problema sul registro alto .
(ero abituato ad una apertura maggiore delle chiavi con il marcolino sul registro alto e la mia emissione si era abituata così)
sono intervenuto sugli spessori e sulle aperture e ho risolto . (la sensazione era oltre alla intonazione la mancanza di suono rispetto alla mia abitudine )
bonnygonfio
15th December 2013, 11:36
Ecco, identico al mio problema. Direi che posso far intervenire cosi.... Grazie!
bonnygonfio
15th December 2013, 20:48
Ho notato anche che un tampone che tendeva a rimanere attaccato è diventato praticamente nero, come se si stesse marcendo. GLi altri invece sono perfetti e considerando che ha 2 mesi di vita la tamponatura puo' essere che fosse difettoso? Vi è capitata una cosa del genere?
fcoltrane
15th December 2013, 21:20
potrebbe essere bruciato.
tempo fa ho combinato qualcosa del genere su un vecchio sax ,ma un riparatore sa che la chiave non deve essere scaldata con il tampone dentro. :BHO:
altra ipotesi se fumi davvero tanto e si sia sporcato con la saliva o con la cenere.
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