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Visualizza Versione Completa : sol con il portavoce identico al sol centrale



TheHealer
17th November 2013, 14:05
Ciao
come da titolo mi trovo ad affrontare questa cosa,ossia, sovente mentre suono o mi esercito, il sol con il portavoce (quello che sta giusto sopra l'ultimo rigo in alto del pentagramma...per intenderci) esce esattamente come il sol centrale.
La cosa è più marcata quando sono alla fine di una scala o di un esercizio ed incontro sto benedetto sol.Se invece,per ipotesi,iniziassi una scala di Do maggiore partendo dal Mi alto ,avrei maggiori possibilità di eseguirlo giusto.
Un'altra cosa che accade è che quando il Sol esce "basso" le altre note che seguono LA;SI, e soprattutto Do anche loro suonano come fossero nell'ottava più grave.
Ora il mio maestro mi dice che non è necessario soffiare di + o stringere il labbro per raggiugere qualsivoglia nota,ma al contrario il saxofonista deve soffiare nello strumento mantenendo un'imboccatura "naturale",il resto lo fa lo strumento attraverso i tasti.
Allora o io sono un fenomeno ( probabilità remota) che riesco a far suonare il mio sax di un'ottava più bassa pur schiacciando il portavoce o qualcosa non mi torna.

Grazie a chi saprà far luce sull'arcano del sol alto che suona basso :D

Il_dario
17th November 2013, 15:01
Se pensi possa essere il sax , controlla che schiacciando il portavoce si aprano le relative chiavi , sono diverse tra "sol"(tampone portavoce sotto il chiver) oppure "la" tampone portavoce sul chiver .
Lo hai fatto provare al tuo maestro ? Cosi ti togli i dubbi !
Se tutto in oordine, non sei un fenomeno , semplicemente sbagli qualcosa nell'imboccatura e nel modo di suonare. I questo caso il maestro e l'esercizio sono fondamentali !
:saxxxx)))

TheHealer
17th November 2013, 16:31
Grazie
è sicuro che sbaglio qualcosa,vorrei sapere cosa.
il labbro ha la stessa tensione suonando il sol centrale e il sol con il portavoce ?
l'emissione del soffio (la forza,l'intensità con la quale si soffia ) è identica o sul registro alto bisogna soffiare + forte?

thx

Il_dario
17th November 2013, 16:41
In teoria no, l'impostazione dovrebbe essere la stessa ! In pratica ina piccolavariazione del labbro e della pressione dell'aria c'è ! Penso che sia importante "pensare" alla nota che deve uscire , cantala prima e vedrai che esce !
Un esercizio che mi è stato utile è il seguente : Mettiti di fronte a due pareti , lontano qualche passo ! Quando suoni le note bassa immagina di indirizzare il suono contro l'angolo delle pareti in basso, le note centrali in mezzo e quelle alte nell'angolo in alto!
Non devi cambiare posizione al sax o al corpo, devi solo immaginare dove indirizzare il suono !
:saxxxx)))

fcoltrane
17th November 2013, 17:54
la tecnica che ti sta insegnando il tuo insegnante ti porterà con il tempo a gestire ben più di una ottava con lo stesso approccio.
senza pensare minimamente a variazioni del labbro che sono controproducenti alla lunga.
il punto è trovare quella unica emissione che ti consente di suonare contemporaneamente due note che in questo momento distano una ottava .
in questo momento la tua emissione probabilmente non copre quella ottava ma un po meno.
(è come se avessi una estensione che con la sola emissione ti consente di suonare un intervallo di sesta )
puoi provare ad estendere questo limite e questo nel futuro ti porterà enormi benefici .
o puoi cominciare a stringere con il labbro o con il morso e questo nel futuro ti porterà enormi svantaggi.
se cominci a modificare la pressione del labbro quando ti sposti di una ottava poi sarai portato a ripetere questo errore di impostazione su tutto il registro.

ci sono una serie di studi specifici per emissione e respirazione (e per superare il tuo limite)
il primo sono le note lunghe,
poi lo studio con il collo più il bocchino.
ecc..

TheHealer
17th November 2013, 18:26
la tecnica che ti sta insegnando il tuo insegnante ti porterà con il tempo a gestire ben più di una ottava con lo stesso approccio.
senza pensare minimamente a variazioni del labbro che sono controproducenti alla lunga.
il punto è trovare quella unica emissione che ti consente di suonare contemporaneamente due note che in questo momento distano una ottava .
in questo momento la tua emissione probabilmente non copre quella ottava ma un po meno.
(è come se avessi una estensione che con la sola emissione ti consente di suonare un intervallo di sesta )
puoi provare ad estendere questo limite e questo nel futuro ti porterà enormi benefici .
o puoi cominciare a stringere con il labbro o con il morso e questo nel futuro ti porterà enormi svantaggi.
se cominci a modificare la pressione del labbro quando ti sposti di una ottava poi sarai portato a ripetere questo errore di impostazione su tutto il registro.

ci sono una serie di studi specifici per emissione e respirazione (e per superare il tuo limite)
il primo sono le note lunghe,
poi lo studio con il collo più il bocchino.
ecc..

Perfetto!
è quello che dice il mio maestro.
Per emissione si intende l'intensità di aria immessa nel tubo?
Facendo un parallelo con l'elettricità,si intende per emissione il voltaggio?
grazie

fcoltrane
17th November 2013, 19:49
per unicità di emissione faccio riferimento alla gestione dell'aria che comprende l'apparato diaframmatico polmonare.
il punto è questo :
una sola emissione , una sola posizione del labbro, una unica pressione del labbro e del morso (mascella).
ma allora mi chiederai come cavolo si fa a prendere due note diverse se nessuno di questi elementi deve cambiare?
è qui che entra in gioco quello che definiamo l'apparato della laringe . (e che comprende una serie di organi interni laringe gola lingua ecc...) che articola proprio per consentire all'aria di fare tutto il lavoro.

è anche vero che si può fare anche diversamente : con varie combinazioni di stretta -morso, variazioni del modo di imboccare inclinando più o meno il bocchino, stringendo con il labbro, cambiando emissione per ogni nota ecc....ma tutti questi modi hanno delle controindicazioni sul suono e sulla gestione dello stesso (alcuni poi sono anche dannosi per la salute) .
ti fracassi il labbro via via che sali , ti puoi fare male se sforzi addominali e apparato diaframmatico, puoi stressare inutilmente mascella e muscoli del viso ecc....)

TheHealer
17th November 2013, 20:36
apparato della laringe,interessante....... e grazie per la preziosissima informazione.
capisco che con le parole scritte sia difficile spiegare,chiederò al maestro delucidazioni.
è evidente che o correggo ora che sono all'inizio o peggio sarà in seguito.
detto ciò posso però affermare che il solo portavoce non è sufficente al salto d'ottava ,ma al contrario va "aiutato" .

secondaserie
17th November 2013, 22:50
A me succedeva una cosa simile quando ho cambiato saxofono finché non ho scoperto che il portavoce in basso rimaneva incollato e praticamente non funzionava.Ora lo controllo sempre prima di iniziare a suonare e prima di riporre lo strumento asciugo il tampone con una cartina polverosa.