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Visualizza Versione Completa : Ottolink STM versus Ottolink STM NY



MyLadySax
27th March 2008, 09:21
Aiuto!
Problema.
Ho suonato per anni con un Ottolink STM n° 9*.
Il suono mi piaceva, ma, negli ultimi tempi, ho capito che non era sufficientemente scuro per me.
Sono, quindi, passato all'Ottolink STM NY n° 9* che uso da qualche mese.
Il suono è esattamente quello che cercavo, avendo il STM NY una camera più ampia.
Tuttavia, il suono, benché mi soddisfi pienamente di per sé per le sue intrinseche caratteristiche, rispetto al suono del STM mi pare che, soprattutto nel registro medio alto, pecchi in potenza e proiezione.
Io vorrei mantenere il suono del STM NY, ma con più potenza e proiezione.
Pensate che un refacing potrebbe essere una soluzione?
Grazie.

Novazione77
27th March 2008, 11:34
Più che restringere il NY è più facile e conveniente allargare il STM...cmq secondo me parliamo di sfumature, ed inoltre se cerchi un suono così scuro ma anche potente ti consiglio di provare anche qualche becco in ebanite...stile joshua redman per intenderci!
:saxxxx)))

zeprin
27th March 2008, 13:44
Io suono con il 9* NY ma ho anche un 9* normale (entrambi STM).
Il 9* mi era caduto per terra e si era leggermente piegato in punta, cosi' sono stato anni senza suonarlo.
Da quando ho ripreso a suonare (scorso Dicembre) ho usato solo il NY, prima con le Rico arancioni poi con le Rico select jazz 3S (vanno bene con il becco) e adesso sto sperimentando con vari tipi di Vandoren,
Le Java vanno bene sul NY (2 1/2), le Jazz (2 1/2) decisamente meno, le V 16 mi stavano dando risultati soddisfacenti...
Ieri sera colto da crisi mistica ho messo su il vecchio 9*, allora a parita' di posizione e' molto calante ed e' difficile da intonare (eh grazie era caduto per terra) ma la cosa che mi ha mandato in crisi e' stata la differenza nel suono.
Mi ero abituato alla molta resistenza del NY, il 9* ieri ha suonato veramente bene (intonazione a parte), facilita' di emissione, maggior volume a partita' di condizioni, suono + scuro e omogeneo (dovrebbe essere il contrario, teoricamente).
Insomma sono andato in crisi!!! mi piace il NY ma e' lontano da quello che ho apprezzato sulla'atro becco.
Ieri sera ho scitto a Mojo e gli mandero' il NY per un analisi del becco, mi costera' 12 dollari + spedizioni ma se decido di fargli fare qualcosa i 12 verrano scalati dal conto finale.
Nel frattempo suonero' con un Bari 110 (metallo), e' lontano dal suono che voglio ma per un po' non voglio vedere Links...
Buona fortuna con la tua ricerca!
Cia'

MyLadySax
28th March 2008, 14:09
Più che restringere il NY è più facile e conveniente allargare il STM...cmq secondo me parliamo di sfumature, ed inoltre se cerchi un suono così scuro ma anche potente ti consiglio di provare anche qualche becco in ebanite...stile joshua redman per intenderci!
:saxxxx)))
Grazie, Novazione77.
Johsua Redman, però, al tenore suona con un Ottolink n° 9* in metallo (io suono il tenore).
Vedi, premesso che tutto è soggettivo e che molto dipende pure dal proprio modo di suonare, il suono del NY mi soddisfa pienamente.
Solo che sul registro medio alto tende a chiudersi troppo (ciò che con un semplice STM 9*, il cui suono tuttavia è meno vicino al mio obiettivo, non mi succede).
Mi chiedo se può aiutare un intervento non tanto sull'apertura del bocchino, quanto sui baffi.
Cmq, darò man mano comunicazione dei risultati della mia ricerca.

MyLadySax
28th March 2008, 14:24
Io suono con il 9* NY ma ho anche un 9* normale (entrambi STM).
Il 9* mi era caduto per terra e si era leggermente piegato in punta, cosi' sono stato anni senza suonarlo.
Da quando ho ripreso a suonare (scorso Dicembre) ho usato solo il NY, prima con le Rico arancioni poi con le Rico select jazz 3S (vanno bene con il becco) e adesso sto sperimentando con vari tipi di Vandoren,
Le Java vanno bene sul NY (2 1/2), le Jazz (2 1/2) decisamente meno, le V 16 mi stavano dando risultati soddisfacenti...
Ieri sera colto da crisi mistica ho messo su il vecchio 9*, allora a parita' di posizione e' molto calante ed e' difficile da intonare (eh grazie era caduto per terra) ma la cosa che mi ha mandato in crisi e' stata la differenza nel suono.
Mi ero abituato alla molta resistenza del NY, il 9* ieri ha suonato veramente bene (intonazione a parte), facilita' di emissione, maggior volume a partita' di condizioni, suono + scuro e omogeneo (dovrebbe essere il contrario, teoricamente).
Insomma sono andato in crisi!!! mi piace il NY ma e' lontano da quello che ho apprezzato sulla'atro becco.
Ieri sera ho scitto a Mojo e gli mandero' il NY per un analisi del becco, mi costera' 12 dollari + spedizioni ma se decido di fargli fare qualcosa i 12 verrano scalati dal conto finale.
Nel frattempo suonero' con un Bari 110 (metallo), e' lontano dal suono che voglio ma per un po' non voglio vedere Links...
Buona fortuna con la tua ricerca!
Cia'
Grazie, Zeprin.
Ma per me è diverso: il STM mi dÃ* più volume, ma non più facilitÃ* di emissione, nè - e tanto meno - un suono più scuro.
A me piace il suono che mi dÃ* il STM NY, solo che lo vorrei meno chiuso sul registro medio-alto.

Novazione77
28th March 2008, 15:37
Ultimamente il mitico Redman sta suonando con un Otto Link in ebanite con legatura Francois Louis...per quanto riguarda il rework ti consiglio ti chiedere un parere a Simone "DocSax"(uno dei fondatori di questo Forum)il più indicato a darti un consiglio e bravissimo anche nel farti un rework al becco!
Mettiti nelle sue mani io l'ho fatto e mi sono trovato benissimo!!!
:yeah!) :yeah!) :yeah!)

MyLadySax
28th March 2008, 16:11
Ultimamente il mitico Redman sta suonando con un Otto Link in ebanite con legatura Francois Louis...per quanto riguarda il rework ti consiglio ti chiedere un parere a Simone "DocSax"(uno dei fondatori di questo Forum)il più indicato a darti un consiglio e bravissimo anche nel farti un rework al becco!
Mettiti nelle sue mani io l'ho fatto e mi sono trovato benissimo!!!
:yeah!) :yeah!) :yeah!)
Non sapevo che Redman è passato a un Ottolink in ebanite; comunque, il suono che aveva sull'Ottolink in metallo era già molto bello.
Sì, chiederò a Simone "DocSax".
Grazie mille.

Novazione77
28th March 2008, 16:25
Guardati sto brano in organ trio con Brian Blade alla Drums:
http://www.youtube.com/watch?v=1ICJUFOJa2g
:yeah!) :yeah!) :yeah!)

MyLadySax
28th March 2008, 18:52
Guardati sto brano in organ trio con Brian Blade alla Drums:
http://www.youtube.com/watch?v=1ICJUFOJa2g
:yeah!) :yeah!) :yeah!)
Molto, molto bello, non c'è che dire.
Ma ti direi una bugia se ti dicessi che il suono di Redman è esattamente il tipo di suono che amo.
Neanche quando usava il bocchino in metallo era il mio ideale, però devo sinceramente dirti che lo preferivo.
Cmq, tu sai bene che è solo una questione di gusti assolutamente personali e che non si tratta, soprattutto quando si parla di gente a certi vertiginosi livelli, di meglio o peggio.
Quanto a me, ho in mente un suono sì scuro, ma più - come dire - avvolgente, tipo, in qualche modo, i grandi tenori degli anni '30 e '40.
Ciao.

darionic
28th March 2008, 21:42
Un suono così ti va bene....
http://www.youtube.com/watch?v=OZXRj4kp274

Blow Mr. Dexter blow.... :yeah!)

zeprin
29th March 2008, 02:09
Non sono sicuro che suona ancora con i link:
http://www.joshuaredman.com/faq.php?code_faq=119

a me piace questo:
http://www.youtube.com/watch?v=pdzbAgHhWkw

:saxxxx)))

MyLadySax
31st March 2008, 16:01
Un suono così ti va bene....
http://www.youtube.com/watch?v=OZXRj4kp274

Blow Mr. Dexter blow.... :yeah!)
Mi va molto meglio, senza nulla togliere a Redman.
Ma cercherò di spiegarmi.
Avete presente il suono di Lester Young (da cui lo stesso Gordon ha preso le mosse e come lui tanti altri)? E di Coleman Hawkins, Ben Webster, Buddy Freeman, Don Byas, Lucky Thompson, ecc.?
Avevano tutti un suono originale e si sa quanto il suono, per esempio, di Lester Young differisse da quello di Coleman Hawkins.
Sono tutti tenorsasofonisti che hanno cominciato far parlare di sé prima del bop o tenorsassofonisti bop che hanno mantenuto dei legami forti col passato.
Ecco, io credo che del suono di quei sassofonisti sia andato perduto qualcosa.
Per me, l'ideale sarebbe un suono alla Hawkins attualizzato e con un approccio naturalmente contemporaneo (fraseggio, armonia, ecc.).
Qualcosa di simile la fa Joe Lovano.
Certo, è solo una questione di gusti.

fabbry
1st April 2008, 07:46
Scusate, vista che parlate bocchini ottolink volevo porre una domanda a che, per qualcuno potrÃ* sembrare banale. Io suono con un link 7* con cui riesco a fare tutto con un bel suono, molto potente e con un bel colore. Mi chiedevo, se chi suona con un'imboccatura più aperta, es, 9*,10, ci guadagna in tutti i sensi, rispetto a chi usa aperture minori, in termini di suono potenza e padronanza dello strumento.
Anche la camera più aperta, come nella serie NY,cosa determina di diverso rispetto un STM. Oppure il tutto va rapportato allo strumentista...e alla fine, conta quello che viene fuori?
Ciao!

MyLadySax
1st April 2008, 11:09
Scusate, vista che parlate bocchini ottolink volevo porre una domanda a che, per qualcuno potrÃ* sembrare banale. Io suono con un link 7* con cui riesco a fare tutto con un bel suono, molto potente e con un bel colore. Mi chiedevo, se chi suona con un'imboccatura più aperta, es, 9*,10, ci guadagna in tutti i sensi, rispetto a chi usa aperture minori, in termini di suono potenza e padronanza dello strumento.
Anche la camera più aperta, come nella serie NY,cosa determina di diverso rispetto un STM. Oppure il tutto va rapportato allo strumentista...e alla fine, conta quello che viene fuori?
Ciao!
No, chi, come me, suona con bocchini più aperti non ci guadagna necessariamente, altrimenti con bocchini più aperti ci suonerebbero tutti.
Basti pensare che, per esempio, Dexter Gordon, che pure aveva un suono bello, potente e caldo, negli anni '60 suonava con un bocchino meno aperto dell'attuale Ottolink STM 7* (Ottolink 6).
La veritÃ* è che si tratta di scelte assolutamente soggetive e che quel che funziona per me non è detto che funzioni per te (e certamente non funziona per tutti).
Pertanto, è vero: tutto va rapportato allo strumentista e alla fine conta solo il risultato.
Ma ciò non vuol dire che Gordon avrebbe ottenuto esattamente lo stesso suono con un bocchino del tutto diverso rispetto a quello che usava.
Personalmente (= soggettivamente), ho suonato per circa due anni col STM 7*, ma oggi mi trovo certamente meglio col STM NY 9*.
Quanto al NY, è legge fisica, in quanto tale inconfutabile, che, avendo una camera più ampia, l'aria ne fuoriesce meno rapidamente, con la conseguenza che il suono è meno brillante e meno aggressivo (il che non vuol dire più caldo).

fabbry
1st April 2008, 22:21
OK, le cose stanno proprio così. Noto che tu possiedi un Borgani Vintage, suppongo ti trovi bene con questo strumento.

MyLadySax
2nd April 2008, 14:05
OK, le cose stanno proprio così. Noto che tu possiedi un Borgani Vintage, suppongo ti trovi bene con questo strumento.
Sì, mi trovo bene, anzi benissimo.
Ho provato un bel po' di sassofoni prima di prenderlo, compresi, naturalmente, i Selmer dal Mark VI ai Reference, e anche quì, al di lÃ* dell'inutile questione del meglio o peggio, il Borgani Vintage è il modello che più si è avvicinato a quel che avevo in mente in termini di suono.
Ho provato una sensazione simile con un Conn del 1939, ma la meccanica mi risultava così difficile e scomoda, a parte la mancanza della chiave del F# acuto cui sono abituato, che ho lasciato perdere.
Come ti trovi tu col tuo Borgani?

fabbry
2nd April 2008, 22:18
Mi trovo benissimo sotto tutti i punti di vista: suono, intonazione,meccanica, niente da dire. Immagina che io avevo un Selmer superaction 80 II che ho venduto, perchè suonava la metÃ* in confronto.
E non mi sono mai pentito della scelta fatta, la rifarei anzi, senza dubbio.
Ciao

MyLadySax
3rd April 2008, 07:54
Mi trovo benissimo sotto tutti i punti di vista: suono, intonazione,meccanica, niente da dire. Immagina che io avevo un Selmer superaction 80 II che ho venduto, perchè suonava la metÃ* in confronto.
E non mi sono mai pentito della scelta fatta, la rifarei anzi, senza dubbio.
Ciao
Ma hai fatto caso che nel forum siamo pochissimi a suonare un Borgani?
Eppure negli Stati Uniti i Borgani sono strumenti molto apprezzati.

fabbry
3rd April 2008, 09:17
Ma se il nome di un prodotto ci condiziona anche quando compriamo un pacco di biscotti al supermercato, come vuoi che questo elemento non ci influenzi nell'acquisto di un sax. Noi Italiani pensiamo spesso che le cose di casa nostra siano inferiori a quelle estere, siamo pieni di pregiudizi-spazzatura che ci inquinano la mente.Certamente nomi come Selmer sono nomi mitici ed è veramente difficile sfuggire alla loro forza di gravitÃ*. Molto fanno anche un discorso commerciale, diciamo così, nella scelta di uno strumento. Alcuni amici dicono "se io dopo lo vendo lo strumento, una cosa è rivendere un Selmer, e una cosa è rivendere un Borgani".
Ma a me di questi discorsi non interessa nulla. Il suono dello strumento mi ricompensa alla grande.
Mi piacerebbe conoscere però le differenze tra il mio modello ed il tuo, non solo esteticamente ma anche nel suono. Ciao

MyLadySax
3rd April 2008, 17:27
Ma se il nome di un prodotto ci condiziona anche quando compriamo un pacco di biscotti al supermercato, come vuoi che questo elemento non ci influenzi nell'acquisto di un sax. Noi Italiani pensiamo spesso che le cose di casa nostra siano inferiori a quelle estere, siamo pieni di pregiudizi-spazzatura che ci inquinano la mente.Certamente nomi come Selmer sono nomi mitici ed è veramente difficile sfuggire alla loro forza di gravitÃ*. Molto fanno anche un discorso commerciale, diciamo così, nella scelta di uno strumento. Alcuni amici dicono "se io dopo lo vendo lo strumento, una cosa è rivendere un Selmer, e una cosa è rivendere un Borgani".
Ma a me di questi discorsi non interessa nulla. Il suono dello strumento mi ricompensa alla grande.
Mi piacerebbe conoscere però le differenze tra il mio modello ed il tuo, non solo esteticamente ma anche nel suono. Ciao
Be', io il mio l'ho preso direttamente alla Borgani - come te, suppongo - il 15 maggio dello scorso anno.
Non sapevo ancora né se mi sarei deciso all'acquisto né, eventualmente, quale modello di sax Borgani avrei scelto, per cui li ho provati tutti e a lungo, compreso il tuo.
Posso dirti che alla fine proprio non riuscivo a decidermi tra il Vintage ed il Madreperla, perché si somigliano molto anche nel suono.
Forse, il suono del Vintage è un tantino più tradizionale, più scuro, ma la differenza non è tanta.

fabbry
3rd April 2008, 19:27
Visto che siamo in tema di imboccature, ti posso dire che a volte mi diverto a cambiare il link di metallo con quello in ebanite, sempre link. Ti posso garantire che il suono che ne viene fuori è davvero impressionante!!

MyLadySax
4th April 2008, 13:19
Non ho link in ebanite, ma, non appena potrò, farò la prova e ti farò sapere.