PDA

Visualizza Versione Completa : Berg Lanrsen 110/2 SMS8 o Otto Link Edge 6?



pegaso987
22nd October 2013, 20:34
Salve, ho bisogno di un consiglio.
Ho rotto il bocchino del mio tenore, :muro(((( un Otto Link edge 6 (che in alcuni momenti mi sembrava un po chiuso), se è sostituibile con un Berg Lanrsen 110/2 SMS8 o con un 105/2 SMS7, o continuare con un altro Otto Link uguale all'altro.
Scusate la mia ignoranza in materia.
Saluti
Antonio

juzam70
22nd October 2013, 20:41
Ciao, se vuoi dar eun occhio alle aperture, butta un occhio alla tabella comparativa
http://www.ilsaxofono.it/portale/artico ... rture.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/articoliimboccature/220-tabaperture.html)

Rosario Giordano
22nd October 2013, 20:56
Ciao, forse dovevi postare nell'apposita sezione "setup".
Comunque, riguardo ai Berg, che vuol dire sms8 o sms7?
Sto guardando il mio 110/2 sms offset (che forse metto in vendita) e non c'e' nessun altro numero.

gil68
22nd October 2013, 22:25
Ciao, forse dovevi postare nell'apposita sezione "setup".
Comunque, riguardo ai Berg, che vuol dire sms8 o sms7?
Sto guardando il mio 110/2 sms offset (che forse metto in vendita) e non c'e' nessun altro numero.
Ciao Ros, probabilmente il ragazzo si riferisce alle etichette che sono applicate sulle confezioni dei Berg Larsen più recenti; se vai in un negozio che ha dei Larsen di recente produzione, vedrai che sulle scatole, insieme alla solita misura tipica dei Larsen (esempio: 110/2/SMS), troverai in fondo alla sigla (subito dopo "SMS") il riferimento dell'apertura in scala tipo (sicuramente) Ottolink (6...6*...7...7*...ecc.)

Danyart
22nd October 2013, 22:29
se ti sembrava chiuso puoi provare con un 7 7* sempre ottolink tone edge, se invece vuoi cambiare sonorità e approccio puoi provare i berg larsen che dici, magari il 105

teodemasax
22nd October 2013, 22:33
Ciao, forse dovevi postare nell'apposita sezione "setup".
Comunque, riguardo ai Berg, che vuol dire sms8 o sms7?
Sto guardando il mio 110/2 sms offset (che forse metto in vendita) e non c'e' nessun altro numero.

Se decidi di venderlo fammi sapere a quanto lo proponi ;)

gil68
22nd October 2013, 22:46
Tornando a ciò che ho scritto sopra, é probabile che la nuova gestione e/o proprietà della Berg Larsen ha aggiunto alle sue solite numerazioni indicanti le aperture anche quelle in scala tipo Ottolink per maggiore chiarezza verso i potenziali acquirenti, che tante volte non capiscono le equivalenze tra i vari sistemi di misurazione; e dato che la scala tipo Ottolink é sicuramente quella più usata in un pò tutto il mondo...é stata adottata anche da B.Larsen, come integrazione al suo solito metodo di numerazione

pegaso987
23rd October 2013, 07:36
Grazie per i consigli ma sopratutto grazie a gil68 per "il ragazzo". Sono giovane solo perchè ho cominciato a suonare da 5 mesi per il resto, supero i 60.

Enricolt
23rd October 2013, 13:46
Essendo tu principiante e venendo da un bocchino con apertuta 0,90, cambiando resterei sull Hard rubber e non andrei su aperture oltre il 0,105.
Immagino che tu non abbia ancora chiara un'idea del suono che ti piace e anche se ce l'hai, sei ancora lontano dal poterlo ottenere, indipendentemente dal setup che puoi usare.
Ergo: stai su bocchini medio/buoni senza spendere cifre esorbitanti. (Jody Jazz HR, Meyer, Brancher, Selmer..).
Se vuoi risparmiare qualcosa, nella sezione Vendo/scambio del forum trovi molte offerte interessanti.

pegaso987
23rd October 2013, 14:25
Ti ringrazio per i consigli

gene
23rd October 2013, 14:42
Un Ottolink TE 6= .90 - ed è considerato senza ombra di dubbio, un bocchino chiuso. Manca però un dato fondamentale la durezza delle ance da te usate. E' ipotizzabile, vista la tua giovane età sassofonistica, un utilizzo di ance 2/2,5.
In generale il problema può essere risolto utilizzando ance di maggiore durezza. Si hanno tanti benefici, in termini di gestione del suono, utilizzando a parità di apertura di bocchino, ance più dure. Questo vale sempre.
Se devi cambiare bocchino, e spendere qualche soldo, acquista un buon bocchino, privilegiando il parametro facilitià di emissione/efficenza e facilità di gestione, non stare a guardare 20/30 euro in più, potresti pentirtene.
Il mercato offre innumerevoli prodotti ed anche sul Forum si trovano buoni bocchini, con queste caratteristiche.
Prendi un bocchino con apertura medio/chiuso un .100=7.
Vedrai che col tempo, l'esercizio etc. col semplice aumento della durezza delle ance potrai gestire anche questi passaggi di "crescita" senza dovere cambiare bocchino.
Il mio consiglio è continuare con l'ebanite/resina, per tutta una serie di conderazioni basate sulla corretta gestione dell'emissione etc. Ci sarà tempo per un buon bocchino di metallo.
Le marche ...... dico sempre la stessa cosa, rapporto qualità prezzo inbabattibile Vandoren V16 ..... se te la senti di spendere di più, la scelta è ampia, Drake, Aizen, Lebayle, F. Louis, Jody Jazz e tante altre ........

pegaso987
23rd October 2013, 15:31
Grazie gene, hai perfettamente ragione, cosa fondamentale, uso ance da 3,5 che però sento molto dure.
Mi hanno offerto un vandoren V16 T7.
Cosa pensi?

tzadik
23rd October 2013, 15:51
Facciamo un attimo di chiarezza.

L'apertura del bocchino è la distanza tra la punta dell'ancia (quando è montata correttamente sul bocchino) e la punta del bocchino: è una distanza lineare misurabile in frazioni di millimetro o pollice.
È una parametro funzionale per definire un bocchino.
In assoluto non è il parametro più importante... proprio per una questione di fisionomia dell'impostazione delle labbra sul bocchino: per parlare potabile... non suoniamo con le labbra appoggiate sulla punta del bocchino/ancia. Ma suoniamo con il labbro inferiore appoggiato più "in là".

Detto questo. l'apertura diventa un parametro di comodo perchè generalmente è collegata alla forma della curvatura, che appunto si conclude (... la curvatura) sulla punta del bocchino.
Dico "generalmente" perchè spesso non è così... questo nei casi in cui il profilo di curvatura sia particolare (corto e quindi semplificabile con raggio di curvatura "piccolo"... oppure molto lungo, quindi semplificabile con un raggio di curvatura "molto grande", tale, visivamente, da sembrare "piatto").


Dette ste cose... l'apertura va comunque correllata alla dimensione esterna del bocchino... in particolare della parte del bocchino che si imbocca, il cosidetto "becco".
Va a finire che su bocchini esternamente simili (e magari pure internamente)... l'apertura uguale o simile (tra bocchini diversi con fattezze esterne simili... se non uguali) restituisce un feeling molto simile.
Di conseguenza il confronto diventa omogeneo... per capirsi... esternamente, Otto Link in ebanite e Vandoren V16 in ebanite sono simili... quindi considerando parametro idenficativo l'apertura si può fare benissimo un confronto. Confronto che poi andando a verificare materialmente da come risultato una certa facilità di passaggio tra un bocchino e l'altro.

Viceversa confrontare apertuere diverse su bocchini esternamente molto diversi (è il caso di un Otto Link in ebanite e un Berg Larsen in acciaio... ma anche in ebanite) comincia ad avere meno senso perchè anche l'ergonomia è differente. Quindi bisogna verficare materialmente.

Rimane il fatto però che la funzionalità è differente... un bocchino molto piccolo (come può essere un Berg Larsen in acciaio... o volendo anche in ebanite) ha una funzionalità diversa e richiede una diversa impostazione della bocca... cose che per una persona (per quanto possa essere "dotata") suona da 5 mesi, può (... sottolineo può) rappresentare un limite.


È lo stesso discorso che si fa con le calzature: il numero di scarpe è quello... però alcune scarpe hanno uan forma più stretta e quindi bisogna prendere mezzo numero in più... alcune scarpe hanno una struttura più larga e quindi bisogna prendere mezzo numero di meno. Questo a fronte di una lunghezza della suona standardizzata... che è uguale.
Per i bocchini è lo stesso.


Passata questa fase... bisogna andare a vedere con quale facilità si riesce a produrre suono e a controllarlo (almeno l'intonazione...): bisogna sperimentare con i tipi di bocchino (...) e con le ance (durezza e tipo).
In questo magari un maestro capace e sensibile... può essere d'aiuto.

Sottointeso che lo strumento deve essere in condizioni funzionali perfette... altrimenti oltre alle criticità che possono presentarsi sul setup (bocchino + ancia) andrebbero sommate le criticità derivanti dallo strumento... se non esce più fuori. doh!

gf104
23rd October 2013, 16:13
Grazie gene, hai perfettamente ragione, cosa fondamentale, uso ance da 3,5 che però sento molto dure.
Mi hanno offerto un vandoren V16 T7.
Cosa pensi?

per un certo periodo ho utilizzato un V16T8 e ti confermo quanto detto da gene: è un becco molto versatile e con un ottimo rapporto qualità-prezzo-prestazione: fossi in te prenderei il V16T7 che ti hanno proposto anche perchè di solito si comprano-vendono a prezzi ragionevoli. poi per le ance devi solo provare quelle che meglio funzionano col tuo becco. personalmente sul V16T8 utilizzavo una sintetica Légère Signature 2-1/2 e mi son trovato benissimo

pegaso987
23rd October 2013, 16:23
Proverò il vandoren V16 T7, dal momento che mi dite sia simile all'otto link edge in ebanite. Ho sperimentato il bocchino in metallo perchè in dotazione al sax che ho acquistato, un Selmer SA 80 II. Da considerare che ho suonato per circa 5 mesi con un Prelude ST 710.

ARVIDAX
23rd October 2013, 17:55
Anche io ho inziato con L'Ottolink poi ho comprato il Vandoren V16 che però ho rivenduto in quanto è più grosso dell'Ottolink e la mia sensazione era di suonare con un Sexy Toys in bocca :lol: per cui ti consiglio di provarlo bene prima di prenderlo poi è sicuramente un ottimo becco per suono e per rapporto qualità prezzo .

ARVIDAX
23rd October 2013, 17:56
Il suono è bello e meno attufato dell'Ottolink !

gene
23rd October 2013, 18:31
TZA dici sempre cose estremamente corrette, però il nostro giovane amico .... ;) suona da pochi mesi .... cerca di ricordare come eri tu (ed io ovvio) dopo 6 mesi di sax, insomma non ti facevi certo i problemi che hai citato .... il nostro amico cerca un onesto consiglio, il TE gli sta stretto, cerca un buon bocchino e chiede consigli ..... mica sarà l'ultimo bocchino che comprerà .... in progress capirà tante cose, sulla sua pelle, come e successo a me, te e tanti altri ...... Anche altri dicono V16 T7, ed ovvio che se viene da un TE non dovrebbe avere nessun problema anche di "sensazione in bocca" ... poi naturalmente, se volesse spendere di più, ma secondo me avrebbe poco senso adesso, ci sarà tempo ..... per la GAM !!!! Ovviamente su quella fascia di prezzo trovi pure, un Jody Jazz, Brancher L e tanto altro ..... Per me comunque il V16 per quello che costa vale tanto di più.
Ultima cosa, secondo me usi ance troppo dure !!!! Questo di induce a stringere per "piegare" l'ancia e non va bene.
Un'ancia giusta da devi saper gestire rilassato, col minimo sforzo su tutta l'estensione dello strumento.
Correggi subito questo problema ...... stringere non significa suonare forte !!!!!!!

gil68
23rd October 2013, 19:57
TZA dici sempre cose estremamente corrette, però il nostro giovane amico .... ;) suona da pochi mesi .... cerca di ricordare come eri tu (ed io ovvio) dopo 6 mesi di sax, insomma non ti facevi certo i problemi che hai citato .... il nostro amico cerca un onesto consiglio, il TE gli sta stretto, cerca un buon bocchino e chiede consigli ..... mica sarà l'ultimo bocchino che comprerà .... in progress capirà tante cose, sulla sua pelle, come e successo a me, te e tanti altri ...... Anche altri dicono V16 T7, ed ovvio che se viene da un TE non dovrebbe avere nessun problema anche di "sensazione in bocca" ... poi naturalmente, se volesse spendere di più, ma secondo me avrebbe poco senso adesso, ci sarà tempo ..... per la GAM !!!! Ovviamente su quella fascia di prezzo trovi pure, un Jody Jazz, Brancher L e tanto altro ..... Per me comunque il V16 per quello che costa vale tanto di più.
Ultima cosa, secondo me usi ance troppo dure !!!! Questo di induce a stringere per "piegare" l'ancia e non va bene.
Un'ancia giusta da devi saper gestire rilassato, col minimo sforzo su tutta l'estensione dello strumento.
Correggi subito questo problema ...... stringere non significa suonare forte !!!!!!!
Più che stargli stretto l'Ottolink Tone Edge...il fatto é che l'ha rotto...forse non hai letto bene il suo primo messaggio...

gene
23rd October 2013, 20:23
Giovanò .... :ehno: (gil68) so leggere e scrivere correttamente, forse sei tu che non ti sforzi di capire il senso dello cose che si dicono .... (senza offesa, si intende ......)
INFATTI si legge: ........ il nostro amico cerca un onesto consiglio, il TE gli sta stretto, cerca un buon bocchino e chiede consigli ..... mica sarà l'ultimo bocchino che comprerà ....
LO RISCRIVO: ..... mica sarà l'ultimo bocchino che comprerà .... (sempre senza offesa, si intende ......)

gil68
23rd October 2013, 20:43
Mi scuso, Sire :half:
Resta comunque il fatto che (forse) il Tone Edge sarà da buttare...é rotto...in ogni caso non sempre riesco a leggere i messaggi con la dovuta attenzione, visto che ho sempre vicino mia mamma assolutamente anti-Internet che sbrocca se sto troppo tempo connesso... :devil:

tzadik
23rd October 2013, 21:09
TZA dici sempre cose estremamente corrette, però il nostro giovane amico .... ;) suona da pochi mesi .... cerca di ricordare come eri tu (ed io ovvio) dopo 6 mesi di sax, insomma non ti facevi certo i problemi che hai citato .... il nostro amico cerca un onesto consiglio, il TE gli sta stretto, cerca un buon bocchino e chiede consigli ..... mica sarà l'ultimo bocchino che comprerà .... in progress capirà tante cose, sulla sua pelle, come e successo a me, te e tanti altri ......Assolutamente!
Ma prima si capiscono certe cose meglio.

Tieni conto che cose simili le trovi su testi americani "di base" (tipo "la bibbia"... il Larry Teal) le trovi!
In Italia c'è una sorta di omertà sulla questione hardware.

Una maggiore consapevolezza su determinati aspetti permette di concentrarsi più sullo studio "pratico" dello strumento.
E di perdere meno tempo e di essere più soddisfatti di quello che si riesce a raggiungere. :zizizi))