Chris Potter

[runtujazz]

Scrivo questo post a schiena nuda e la frusta è li pronta. Consigli per gli acquisti per colmare questa grave lacuna.

Grazie.

[Mad Mat]

Lift live at the village vanguard

Gratitude

[runtujazz]

...mi hanno prestato "The Sirens" ...senza parole.

[Mad Mat]

Ti avrei sconsigliato di cominciare con The Sirens perchè, a mio parere, è troppo Eciemmoso e non rispecchia a pieno l'estetica di Potter quanto piuttosto quella di Manfred Eicher.

[runtujazz]

...più che altro parlavo del suo modo di suonare, che avesse un suono ECM me n'ero accorto dalle prime note: con herr Manfred è sempre così. In settimana vedo se riesco a trovare quei dischi che hai consigliato.

[KoKo]

Ti butto li i dischi con dave holland, fra i suoi invece ricordo che mi era piaciuto 'follow the red line'. Un altro bel disco è quello in trio con paul motian, per ascoltare un potter più lirico (non ricordo il titolo ora)

[Mad Mat]

Concordo sul fatto che con Dave Holland ha fatto le sue cose migliori: anche con la big band (fantastica).

[runtujazz]

Lo scornacchiato che mi ha prestato The Sirens aveva anche un cd meno recente, "Sundiata", se nessuno lo ha segnalato forse non è tra i migliori ma devo dire che la differenza come era facile immaginare con The Sirens si sente. Mi piace veramente tantissimo la totale distensione che si avverte nel fraseggio che padroneggia sull'intero strumento, in particolare quando dal registro medio/alto scende in legato alle note basse senza il minimo stacco. Fantastico. Al soprano poi lo trovo veramente notevole e per me che come Deus Sopranis ho Shorter...

Grazie Forum.

[Jason Kessler]

Mi sto trattenendo a forza....

Comunque....Chris Potter è del 1971,
Sundiata è stato registrato nel 1993
The Sirens è stato invece registrato nel settembre 2011.

.......in 18 anni le cose cambiano....con o senza ECM.....

Evoluzione, maturazione, esperienza, obiettivi personali....

[KoKo]

vai jason, non ti trattenere =)
a che serve il forum senno? :ghigno:

[runtujazz]

Scusate ma non capisco cosa ci sia da trattenere. È un musicista che non conoscevo (più tardi salgo in balcone e mi butto) un Forum è un luogo di scambio e condivisione almeno per me, se poi qui ci sono dei geni mi fa piacere per loro.

Scusate se c'è ancora qualcuno che ha voglia di imparare con umiltà.

[Jason Kessler]

Dai che sto scherzando! Chi mi conosce sa che appena sento nominare Potter divento compulsivo!
Io sono un Potter vegano....!

Comunque....credo che un artista, o anche un suo album, debba essere ascoltato secondo due logiche,
-di ascolto vero e puro, sento l'album, mi piace si/no, questo si questo no, il batterista, il pezzo, che brutto/bel fraseggio, che intensità/mortorio....
-di ascolto contestualizzato, da dove viene questo artista? Cosa ha fatto prima? perché oggi parla in questo modo? Cosa sta cercando di fare?

Il mio ascolto contestualizzato non è assolutamente necessario, ovvio, ma mi piace prendere confidenza e cercare di conoscere un artista...che mi piace.

Senza ironia, non si possono confrontare due album fatti a distanza di 18 anni, si potrà disquisire sull'evoluzione dell'artista...come è cambiato, il suo suono, fraseggio...ecc..

Se si vuole conoscere un artista con un certo approfondimento credo sia fondamentale seguirne l'evoluzione cronologica, anche se, come ho detto prima, ciò che conta realmente sono le sensazioni che la musica ci da, a prescindere da cosa, quando dove e perché.

Se voglio conoscere Coltrane....non parto da Kulu se Mama no? O Interstellar Space...devo dargli un senso cronologico, altrimenti rischio di non capire che cosa questo artista cerca di dire.


Su The Sirens, personalmente, più che ECM (se si ascoltano diversi lavoro procedenti di Potter, oltre che sue composizioni registrate da sideman, i germi c'erano da un pezzo), sento una fortissima impronta James Farber...cioè Avatar Studios...

[Jason Kessler]

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[Jason Kessler]

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[Jason Kessler]

Scusate ho il pc lento ed ho spinto più volte invia...

qui una discografia quasi completa

http://www.ramseycastaneda.com/early_potter.html

[runtujazz]

@ Jason ...grazie delle informazioni, sono assolutamente daccordo con te sul discorso evoluzione/discografia (è uno dei motivi per i quali di alcuni saxofonisti ho praticamente tutto o quasi) ma se un amico ti presta due dischi non è che stai a dirgli no guarda o sono in sequenza temporale o ciccia, quelli aveva e quelli mi sto ascoltando.

...comunque anch'io a volte in generale sono compulsivo, è il difetto spesso di viene dalla Calabria Saudita... :lol: :lol: :lol:

[Mad Mat]

Su The Sirens, personalmente, più che ECM (se si ascoltano diversi lavoro procedenti di Potter, oltre che sue composizioni registrate da sideman, i germi c'erano da un pezzo), sento una fortissima impronta James Farber...cioè Avatar Studios...

Ho impressioni diverse. Secondo me il tipico suono alla James Farber è quello che si ascolta sul CD dei James Farm e in altri dischi di Joshua Redman. Alle mie orecchie The Sirens suona parecchio differente.

[fcoltrane]

ad una domanda (da dove viene rispondo io)
http://www.youtube.com/watch?v=qw0csBK89ZY :ghigno:

[Mad Mat]

A 20 anni, anche se non era ancora "avanti" come adesso, già faceva il Kulo quadrato alla maggior parte dei sassofonisti blasonati!

[fcoltrane]

ehehehehhe
ancora umano ma già la trasformazione in marziano era in atto
qui dopo alcuni anni con alcuni compagnetti allora giovanissimi.
http://www.youtube.com/watch?v=VpfGfm6oPrI