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Visualizza Versione Completa : Scott Joplin di pubblico dominio?



MyLadySax
23rd July 2013, 17:59
Qualcuno sa spiegarmi come mai nell'archivio delle opere musicali amministrate dalla SIAE (http://www.siae.it/UtilizzaOpere.asp?li ... sicali.htm) sono contemplate le opere di Scott Joplin, morto nel 1917, cioè senz'altro più di settant'anni fa, anche considerato che, secondo la Legge statunitense, sono comunque di pubblico dominio tutte le opere pubblicate anteriormente al 1923?
Grazie.

runtujazz
23rd July 2013, 23:36
...istituzione anomala, consuetudini anomale. Che problema c'è, zitto e paga.

MyLadySax
24th July 2013, 10:20
...istituzione anomala, consuetudini anomale. Che problema c'è, zitto e paga.
Non io pagherei, semmai chi paga anche me per farmi suonare.
Ma assolutamente no, se la normativa dà torto alla SIAE, non si dovrebbe pagare.
Però, proprio di questo vorrei accertarmi ... . Suppongo una escamotage giuridica o qualche disposizione che ignoro.

runtujazz
24th July 2013, 10:40
...vado a memoria. Mi sembra che la tassa sui cd/dvd vergini sia stata dichiarata non costituzionale ma la si continua a pagare, nessuno si è mai preoccupato di togliere una piccola percentuale di tasse sui biglietti aerei acquistati in Italia, tassa istituita l'anno del giubileo del 2000, soldi da destinare allo Stato del Vaticano e che continuano ad affluire nelle loro casse. ...e tu ti chiedi perché la SIAE vuole i diritti su un autore che non è neanche italiano?

Mad Mat
24th July 2013, 10:48
... Suppongo una escamotage giuridica o qualche disposizione che ignoro.

Non ho tempo di scrivere una lezioncina in materia. Ma per farla breve la risposta è: tutela dei diritti dell'autore dell"edizione critica". Durata della tutela 20 anni dal deposito.

Commento personale: a tutto vantaggio degli editori di musica classica.

Agli eredi di Scott Joplin manco un centesimo bucato!

MyLadySax
25th July 2013, 16:08
Sul diritto degli autori, interpreti ed esecutori, produttori di fonogrammi, ecc. ad un compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e di videogrammi (c.d. tassa sui cd/dvd vergini), nel 2005 è stata sollevata questione di legittimità costituzionale innanzi al Tribunale di Milano. Mi è ignoto se il Tribunale di Milano abbia o meno ritenuto la questione non manifestamente infondata, ma de facto, fino ad oggi, le disposizioni che, in attuazione della Direttiva Comunitaria 2001/29/CE, sanciscono tale diritto, ossia gli artt. 71 sexies e septies della L. n. 633/1941 (Legge sul diritto d'autore e diritti connessi), non sono mai state dichiarate incostituzionali dalla Consulta. Il pagamento della tassa è, in tal caso, assolutamente corrispondente alla disciplina che conosco, giusta o sbagliata che sia, per cui non sorge questione alcuna.
La ben diversa questione dei biglietti aerei non mi è nota, ma esula totalmente da questo topic.
Non credo si tratti neppure della tutela dell'edizione critica, ventennale dalla prima lecita pubblicazione, di cui all'art. 85 quater della Legge sul diritto d'autore, perché il codice internazionale ipi (interested party information) indicato nell'archivio SIAE, ad es. in relazione alla composizione Bethena, si riferisce a Scott Joplin in qualità di compositore.
Resterà un mistero?

runtujazz
25th July 2013, 18:39
...La ben diversa questione dei biglietti aerei non mi è nota, ma esula totalmente da questo topic...

...facevo un banale paragone su balzelli anomali di cui è piena l'Italia. Poi io non sarei così pignolo sul discorso OT, in fondo il sovra prezzo su CD e DVD è una tassa esattamente come quella sui biglietti aerei o come quella sul diritto d'autore (che in Italia arricchisce pochi noti...) anzi in quest'ultimo caso si parla addirittura di Legge. :D

MyLadySax
26th July 2013, 11:59
...La ben diversa questione dei biglietti aerei non mi è nota, ma esula totalmente da questo topic...

...facevo un banale paragone su balzelli anomali di cui è piena l'Italia. Poi io non sarei così pignolo sul discorso OT, in fondo il sovra prezzo su CD e DVD è una tassa esattamente come quella sui biglietti aerei o come quella sul diritto d'autore (che in Italia arricchisce pochi noti...) anzi in quest'ultimo caso si parla addirittura di Legge. :D
Ok, capisco. Bacetto.
Ma qualcuno mi svelerà prima o poi l'arcano?

runtujazz
26th July 2013, 12:03
Se vuoi entrere in un girone kafkiano la domanda rivolgila direttamente a loro... doh! :\\: :BHO:

Mad Mat
26th July 2013, 12:42
E' difficile ma potrebbe essere stato rinnovato il copyright su alcune opere di Scott Joplin.

http://en.wikipedia.org/wiki/Copyright_renewal