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Visualizza Versione Completa : Gocce di saliva, tasti La e Si



11th March 2008, 15:00
Ho un problema sullo YAS275, come ho già denunciato nella recensione, ho pensato di aprire un post qui per capire se c'è qualche espediente per evitarlo.

Dopo un pò che suono (ma neanche tanto), escono alcune gocce di saliva dai tasti alti (Credo LA o SI, che imbrattano tutti tasti inferiori e le dita.

Tale difetto l'ho riscontrato sin dall'inizio ma non vi avevo dato peso, data l'eccitazione per il nuovo acquisto, adesso invece mi da veramente fastidio.

Se non ricordo male sul vecchio sax non riscontravo tale inconveniente, cosa si può fare per evitare ciò.

Ciao.

Ctrl_alt_canc
11th March 2008, 16:29
uhm...a me succede se suono per ore ondeggiandolo a destra e a sinistra,e dalle chiavi piu basse...prova a sbavare meno,non penso ci siano soluzioni. ..

Novazione77
11th March 2008, 16:32
Ogni tanto(più o meno ogni 15 minuti)capovolgi il sax e fai scorrere le saliva dalla campana!
;)

11th March 2008, 16:42
Il sax lo capovolgo ogni tanto e di "schifezze" ne escono sempre abbastanza. Il problema è che le gocce vengono dai tasti alti quindi dalla parte superiore del sax.

Blue Train
11th March 2008, 18:27
La condensa prima di scendere alla campana deve attraversare il fusto e se, nel frattempo, trova una chiave aperta con la giusta pendenza, esce. Non mi preoccuperei troppo ...

PallaDiCannone
11th March 2008, 20:53
E' condensa, non saliva. Se fosse saliva potresti fare concorrenza ad un lama :shock: :lol:
E' abbastanza normale

Ctrl_alt_canc
11th March 2008, 23:49
mi sfugge... :shock:

12th March 2008, 08:34
Comunque si, capitava anche a me con l'YTS275. Ora molto meno. E' normale in rapporto al tipo di sax.

MyLadySax
12th March 2008, 09:24
Qualche volta capita anche a me, suonando a lungo: è una sensazione piuttosto fastidiosa, ma ho imparato a non farci troppo caso; mi tengo vicino una vecchia maglietta dismessa per asciugarmi la mano. Devo dire che mi capitava più spesso con il Yamaha 32, non saprei se per il tipo di sax o perchè oggi tendo naturalmente a soffiare in modo diverso (sarÃ* davvero condensa?). Comunque, a parte le giuste considerazioni giÃ* fatte dagli amici del forum, direi che non dovresti lasciarti troppo condizionare dall'inconveniente, altrimenti rischi di perdere concentrazione. Tieniti anche tu vicino qualcosa per asciugarti la mano :saxxxx))) .

AndreamarkVI
12th March 2008, 13:31
capitava anche a me....in effetti è molto fastidioso e anchio m'innervosivo....non penso dipenda dal tipo di sax..(a me lo faceva con il mio selmer)...penso dipenda da quanta roba ci sputacchiamo dentro! :lol:

PallaDiCannone
12th March 2008, 15:11
L'aria soffiata è calda, il sax (soprattutto d'inverno) si raffredda facilmente, e così si crea la condensa. La stessa cosa che accade con i vetri delle automobili. Nel sassofono ci soffiamo, mica ci sputiamo ;)

12th March 2008, 16:27
Quante storie..invece di essere contenti di avere le mani sempre pulite..

Dipende da quello che ti offrono al rinfresco tra una "suonata" e l'altra!

Overtone
13th March 2008, 15:18
Beh, non lo definirei proprio un difetto anzi, la cosa è abbastanza normale. Sicuramente quando fa freddo, la formazione di condensa è maggiore, d'estate se ne forma pochissima.

Aktis_Sax
13th March 2008, 17:11
ma sì dai, è un problema comune ... non penso che il tuo sax abbia gravi problemi!! ;)

Aktis_Sax
14th March 2008, 20:43
tra l'altro mi succede più spesso quando vado a fare servizi con la banda... non ho mai capito bene il perchè...

Nous
14th March 2008, 21:57
tra l'altro mi succede più spesso quando vado a fare servizi con la banda... non ho mai capito bene il perchè...

Forse suoni in maniera più continuativa ai servizi?

15th March 2008, 15:39
Ok!

Ho capito che non è un problema del mio sax, ma bensì una caratteristica comune (probabilmete lo sospettavo), cmq volevo capire se qualcuno di voi aveva trovato un espediente per ovviare a ciò.

Pazienza, mi abituerò a suonare con le dita e le chiavi "mollicce" :lol:

Aktis_Sax
15th March 2008, 15:47
tra l'altro mi succede più spesso quando vado a fare servizi con la banda... non ho mai capito bene il perchè...

Forse suoni in maniera più continuativa ai servizi?

eh no... ai servizi bene o male c'è sempre il momento di pausa... che ne so, alle comunioni si suona prima che tutti entrino in Chiesa, ma poi bisogna aspettare che rientrino, e quindi passano 2 ore... se invece a casa studio, per esempio, un'ora... è comunque un'ora di sbavo continuo :lol: !

AndreamarkVI
15th March 2008, 23:14
cmq volevo capire se qualcuno di voi aveva trovato un espediente per ovviare a ciò.

io ho risolto suonando a testa in giù! così esce tutto dalla campana e non dalle chiavi... :lol: :lol: :lol:

Overtone
19th March 2008, 10:40
Purtroppo di espedienti non ce ne sono...a parte il tenersi uno straccetto a portata di mano... ;)

23rd March 2008, 15:02
Ecco, io avevo questo gravissimo problema. Ogni volta addio a tutto, mi lavavo le scarpe (saliva malefica!).
Col tempo sono riuscito a capire che, fra le tante cose, bisogna stare moooolto attenti anche all'approccio vero e proprio con lo strumento, mi spiego: nel momento in cui prendevo lo strumento in mano, (personalmente) mi sono accorto che avvertivo come una sensazione di "affanno", ancor prima di aver poggiato le labbra sul bocchino. Comunque, iniziavo a suonare.. e casa mia era invidiata dal Mar Mediterraneo..
Così, poi mi sono accorto che per ottenere un sound deciso, bisogna avere determinazione e cercare di restare "calmi" (? ad ogni modo rilassati) il più possibile. Dunque, pian piano inizia anche a regolare meglio il fiato, perchè ottieni più maestria e più "tempo" per suonare e, contemporaneamente, per tenere sotto controllo la propria respirazione (da lì nasce il problema). Ecco, appunto, che in meno di un anno io sono riuscito ad estinguere completamente il problema. Non ci soffro più. Olè! E non sto scherzando...
Certo, la sporadicissimissima gocciolina dalle chiavi in basso esce. Ma bada bene: una soltanto, sola e disperata (tipo particella di sodio che chiede: "c'è nessuno???" :lol: ). Le sue amichette? Belle che morte!

24th March 2008, 00:59
Sai, oggi ho suonato il mio primo concerto dopo 15 anni. Abbiamo suonato per più di un'ora e mezza quasi ininterrottamente. Alla fine (perchè durante ero troppo emozionato per rendermene conto), mi sono accorto che dai tre tasti della mano sinistra non è uscita neanche una goccia.

Il primo pernsiero era stato quello che l'emozione mi avesse azzerato la salivazione. Ma poi ripensandoci non era così perchè tra un brano e l'altro ho sorseggiato regolarmente un pò d'acqua.

Poi sono arrivato alla tua stessa cocnclusione: mi sono reso conto che durante il concerto ho suonato sempre estremamente concentrato come non avevo mai fatto finora, da quando ho ricominciato a suonare.

Ebbene questa concentrazione mi ha fatto avere un approccio più deciso e regolare ed evidentemente mi ha fatto dosare meglio l'emissione. Inoltre, ad avvalorare la suddetta tesi, devo dire che sono riuscito a terminare praticamente tutti i brani senza essere in apnea, come mi capitava di solito alle prove.

carmelobrescia45
24th March 2008, 01:37
Ciao, io ho uno Yamaha yas 25 e ti assicuro che goccia alla grande anzi è una fontana, secondo me è un difetto dello Yamaha, sul Grassi non lo fa.
Comunque è molto fastidioso.
Capovolgere il sax e portarsi delle striscette ritagliate di scottex (2,5 cm x 6 cm) e ogni tanto nelle pause infilarle sotto i tamponi.

carmelobrescia45
24th March 2008, 01:39
Ah, dimenticavo......
alla fine della suonata ASCIUGA molto molto bene il sax.
E anche asciuga col metodo detto sopranzi i tamponi.
VERY, VERY IMPORTANT !!!!!

carmelobrescia45
24th March 2008, 01:42
Per Morsax

A proposito di APNEA.
Anche a me succede spesso, oltre alla umiditÃ* del sax.
SarÃ* un fatto ansiogeno?

24th March 2008, 01:43
Ah, dimenticavo......
alla fine della suonata ASCIUGA molto molto bene il sax.
E anche asciuga col metodo detto sopranzi i tamponi.
VERY, VERY IMPORTANT !!!!!

Si di questo me ne ero accorto. Senon lo faccio la volta seguente che suono alcune chiavi o non si aprono (sol#) o rimangono momentaneamente incollate, quindi ritornano in posizione aperta in un secondo momento rispetto a quando le rilasci (do terzo rigo ed altre).

24th March 2008, 01:46
Per Morsax

A proposito di APNEA.
Anche a me succede spesso, oltre alla umiditÃ* del sax.
SarÃ* un fatto ansiogeno?

ChissÃ* forse sì?

Cmq questa sera mi sono accorto che senz'altro per quanto mi riguarda è anche un problema di concentrazione che evidentemente non è corretta durante le prove.

D'ora in avanti proverò a suonare con maggiore concentrazione anche durante quest'ultime.

P.S. - Se sei quello della foto, forse sono gli occhiali o la barba :lol: :lol: (li ho anch'io entrambi)

27th March 2008, 01:18
:saputello A parte lo scherzo, secondo me è davvero così..ah, comunque mi succede la stessa identica cosa tua ai concerti. :azzangel

Io non stavo scherzando, mi è successo realmente. Quindi credo che la concentrazione aiuti realmente a dosare l'emissione in maniera da limitare problemi sia di apnea che di "umiditÃ* eccessiva". :grin:

rena
22nd October 2008, 22:28
riporto in vita questo vecchio topic per dire che con il mio yamaha 275 succede esattamente la stessa cosa: abbondanti inondazioni dal la e dal si...sarÃ* una caratteristica yamaha :zizizi))

FrankRanieri
23rd October 2008, 10:39
Ciao a tutti!
Perchè pensate alla condensa (gocce) che può fuoriuscire dal sax come alla vostra saliva?
E soprattutto perchè considerate "skifezze" ciò che è vostro, di vostra produzione...?
Non è mica sterco o roba del genere... :mha!( :BHO:
Personalmente ho un rapporto meno distaccato con lo strumento, voglio dire è (per me) una mia naturale estensione fisica. E' una parte di me, soprattuto perchè ci soffio dentro!! Siamo noi a dare anima e vita al nostro sax, nessun altro. E secondo me si riflette anche nel modo di suonare...
Ad ogni modo se volete ridurre (non eliminare in quanto non è possibile...) la fuoriuscita di condensa c'è un trucco abbastanza efficace che ho letto dal libro che qualche tempo fa ho tradotto in italiano, questo: http://aebersold.com/Merchant2/merchant ... gory_Code= (http://aebersold.com/Merchant2/merchant.mvc?Screen=PROD&Product_Code=SMS&Category_Code=)
Consiste nel procurarsi o uno scovolo per sax oppure un'asta con un panno di cotone avvolto sopra.
Quindi spruzzate un pò di pronto legno spray (proprio quello...) sullo scovolo e inseritelo nel sax fino all'altezza della chiave del fa (indice mano destra...) e muovete lo scovolo a mo di stappalavandino, cioè su e giù.... :ghigno: (nel sax...)
Tirate via lo scovolo e fate asciugare l'interno del sax. noterete che quando andate a suonare di nuovo ci sarÃ* minore uscita di condensa...
Magia? :shock: macchè... :alè!!) E' merito delle cere liquide contenute nel Pronte legno spray...si attaccano alla superficie interna del sax e fanno SIVOLARE via la condensa, che a quel punto, sentendosi rifiutata dalla mano sinistra andrÃ* a depositarsi sul fondo del vostro sax...
Saludos
Frank.

p.s.: Ceriani, noto riparatore di Reggio E. usa per pulire i sax laccati proprio il pronto legno spray. Provare per credere...non c'è n'è per nessuno! Va da Dio! e Non rovina lo strumento!

carmelobrescia45
23rd October 2008, 11:44
Proprio questa non la sapevo, un miracolo della chimica?
Ci proverò, anche perché con il mio Yamaha yas 25 ne produco proprio tanta di condensa, mi si bagnano finamai le dita della mano sinistra da tanto esce !
Grazie, ciao

24th October 2008, 21:46
La condensa prima di scendere alla campana deve attraversare il fusto e se, nel frattempo, trova una chiave aperta con la giusta pendenza, esce. Non mi preoccuperei troppo ...

stessa cosa per il mio yas-62 dal si o dal la..cmq è normale è condenza..io personalmente ci ho fatto un po l'abitudine l'unico problema e che nei pezzi abbastanza tecnici questo può comportare lo scivolamento delle dita dal tasto...con il conseguente errore :evil: :evil: ..però dai è il sax è bello anche per qeusto :lol: :lol: :ghigno:

Nous
24th October 2008, 21:55
il sax è bello anche per qeusto :lol: :lol: :ghigno:

Qeusto :shock: ??
http://www.faccine.eu/smiles/1145534642-Cartelli%20(48).gif !!

Comunque, per tornare IT...non vedo il problema, è una feature non documentata : ti lavi le mani mentre suoni, così quando finisci puoi andare a mangiare ::saggio:: !!!

rena
24th October 2008, 22:28
ma il riparatore di Reggio una il pronto legno spray sulla laccatura, ovvero sulla parte esterna del sax o solo nella parte interna?
la tecnica andrebbe bene anche per i sax non laccati?

se la soluzione è rappresentata dalla cera liquida, allora andrebbe bene qualsiasi cera liquida per legno :?:

FrankRanieri
28th October 2008, 12:47
ma il riparatore di Reggio una il pronto legno spray sulla laccatura, ovvero sulla parte esterna del sax o solo nella parte interna?
la tecnica andrebbe bene anche per i sax non laccati?

se la soluzione è rappresentata dalla cera liquida, allora andrebbe bene qualsiasi cera liquida per legno :?:

Ciao Rena,
il riparatore che ho menzionato nel mio post precedente usa il pronto legno spray solo fuori per lucidare lo strumento in occasione della ritamponatura, quindi con lo strumento nudo, senza chiavi e molle.
Io continuo ad usarlo anche sul mio Rampone R1 Jazz che non ha laccatura (ma ha solo la doratura a spessore).
In sostanza il pronto legno non fa altro che creare una sottilissima pellicola di cera ( forse silicone...) che protegge lo strumento dal deposito delle gocce di condensa...tutto qua. Però il bello è che rimuove efficacemente le macchie e lo sporco dal sax.
Saludos,
Frank.

Isaak76
28th October 2008, 12:52
Ma come fai a stenderlo uniformemente su tutta la sua superficie e negli abissi dei perni? :D

rena
28th October 2008, 12:58
credo che lo proverò sul mio yamaha 275 che venderò non appena acquisterò in nuovo rampone. Così nel frattempo eventuali danni li osserverò sulla "cavia" :lol:

FrankRanieri
28th October 2008, 13:38
Per Isaak: spruzzo il pronto su un panno bianco di cotone e poi pazientemente lo passo per tutti gli anfratti misteriosi e intriganti del sax.... :ghigno: :lol:

Per Rena: Vai tranqui... Il mio primo sax è stato uno Yamaha YTS25 e l'ho sempre trattato col pronto...risultato assicurato! ;)