Consiglio...

[Alessio Beatrice]

Un libro che consiglio per chi vuole conoscere meglio lo strumento ? questo libro:

Roberto Ottaviano

Conoscere e suonare il sax - Lo strumento, la storia, le tecniche.

Franco Muzzio Editore

Per iniziare invece:

"Metodo per Saxofono" di Jimmy Dorsey
( Scuola di ritmo moderno per saxofono )

- La storia ed uso del saxofono
- Tecniche, Esercizi e Studi
- Improvvisazione

Con cd allegato con tracce d'ascolto e basi musicali

oppure

"Metodo per Saxofono" di Giorgio Baiocco
Edizioni Curci-Milano

Ciao a tutti!

Anch'io ho un libro da consigliarvi:
JAZZ PIANO VOICINGS FOR THE NON-PIANIST (Tracy Mike ed. J. Aebersold, ?. 19,50)
E' un testo adatto a chi studia o intende studiare jazz e quindi deve necessariamente accostarsi anche al pianoforte per conoscere l'armonia. Nel libro, sono tiportati alcuni esercizi che aiutano progressivamente ad impadronirsi della tecnica necessaria per suonare, alla tastiera, i giri armonici dei brani, armonizzati con i "voicings" pi? utilizzati.

...ma guarda un po', un libro di piano nel forum del sax?
E' utile, utilissimo ed ? fatto molto bene!
Unica controindicazione ? in inglese :(

[Simone Borgianni]

Vorrei segnalare un'altro testo molto interessante

http://www.ita-bol.com/bol/main.jsp?act ... 8884359916 (http://www.ita-bol.com/bol/main.jsp?action=bolscheda&ean=978884359916)

Io uso il Giampieri e sinceramente lo trovo ottimo.
Ho visto che da queste parti tutti usano questo testo.
Ciao
Davide

ciao a tutti,
? meglio il manuale di Baiocco o quello di Giampieri? sia come facilit? di comprensione che come argomenti trattati...
ciao :?: :-k

[Simone Borgianni]

Qui si va' nei gusti personali :roll: che dire sono entrambi pratici e di facile comprensione, forse io personalmente preferisco il Baiocco ;)

Io consiglio "Il sassofono nella nuova didattica" di Jean-Marie Londeix (testo usato anche nei conservartori) e "Le scale congiunte e gli intervalli" sempre dello stesso autore.

salve ragazzi.
chi mi sa indirizzare sui libri utilizzati oggi in conservatrio?
io sono rimasto ai metodi di anni fa.
ma oggi con la rivoluzione di londoaux mi trovo spaesato. :grin:

salve ragazzi.
chi mi sa indirizzare sui libri utilizzati oggi in conservatrio?
io sono rimasto ai metodi di anni fa.
ma oggi con la rivoluzione di londoaux mi trovo spaesato. :grin:

Ma chi ? Londoaux? Comunque io so che in alcuni conservatori si usa il testo che ho gi? postato qui sopra. Ciao!

Non dimenticherei le " detache",e i vari " Mule" non che il " klose".
Ma alla fine si va via di matto con tutto questo studiare.......Approposito, non ? che nessuno a per caso "Top tones for saxophones del M? Sigurd Rascher".

E' un ottimo metodo per lo studio degli armonici, e sopracuti, ma non sono riuscito a trovarlo.

Saluti

intendevo dire che ai tempi del conseratorio ? subentrata la nuova scuola di sax soppiantando quella tradizonale di provenienza dal clarinetto(mio strumento principale )
ora i metodi di Londeix sono diffusi .
ed io non so piu che metodi far prendere ai miei allievi.
sapete dire che libri si usa oggi dal secondo anno in poi ?

gi? il mul? l'ho usato anche io ti fa faticare ma ti prepara a bestia!!!!!!
stesax dopo tante fatiche e ricerche io sono riuscito a trovare il TOP TONES FOR SAXOPHONE di Rascher.se lo vuoi dammi la tua mail.
ma che ne pensate a proposito del metodo Orsi per saxofono?e del "Sax a 4 ottave" di Raffaele Mirabelli(raro)?

ciao ciao!!

GRANDISSIMO.......... :grin: :grin: :grin: :grin: :grin:

chi io o Raffaele Mirabelli???? :lol: :lol: :lol:

purtroppo, non conosco mirabelli :sad: ma ha riuscir a trovare il toptones, hai fatto un lavoro eccezionale.

Dimmi se ti e' arrivata la mail

si la mail mi ? arrivata tu controlla che qullo che ti ho mandato sia tt ok!
ciao!!!!

io sto facendo usare il metodo orsi assieme al primo londeix.
ma lo trovo molto sorpassato non mi tira piu di tanto.
ci sono di metodi migliori.

ho visto il programma specifico per sax previsto dal conservatporio
lo trovo pure sorpassato.
almeno per i primi anni , ( dove sono i libri che conosco )
i metodi sono di provenienza addirittura dall'oboe.
che non c'entra niente col saxofoono.


DOMANDA :

CONOSCETE IL SAVINI ?

CHE NE PENSATE?

ciao..........devo dire che il top tones......di rascher ad occhio mi sembra molto azzeccato, non solo per lo studio dei sopracuti, ma anche per quanto riguarda lo studio del timbro e del suono.

Ti sembra anche a te saxello? :?:

si.sicuramente ? uno dei pi? completi sull'argomento a dispetto delle poche pagine di cui ? composto.a dire la verit? ne conosco pochi.ma per esempio il "sax a quattro ottave" di Raffaele Mirabelli non ? paragonabile al Rascher anche se il testo di Mirabelli mi ? sembrato validissimo non ha quei trucchi e quella intraprendenza american style.cmq Mirabelli ? conservatori e Rascher credo pi? jazzman quindi dico solo che per le competenze sono 2 testi eccellenti.
si Rascher mette un breve eserciziario all'inizio sul tono delle note sulll'EAR TRAINING.molto interessante la parte in cui devi riconoscere "la quinta nascosta".sicuramente per? non ? un testo per iniziare questo si.io l'ho trovato ottimo per iniziare lo studio dei sopracuti.non a caso ? considerato il miglio testo base sull'argomento.
purtroppo da cherubini a roma non riesco a trovare altri testi oltre quello di Mirabelli per la completa padronanza del registro sopracuto.
far? un giro da musicarte o altrove.........

in particolare sull'argomento sovracuti vorrei trovare

Saxophone High Tones by Eugene Rousseau

Saxophone Altissimo: High Note Development for the Contemporary Player by Robert A. Luckey

Extended Technique for the Saxophone by J. Michael Leonard

Saxophone Master Class by Michael Eric Hester


e non trattano solo di sopracuti ma anche delle migliaia di tecniche che si possono fare col sax.
speriamo bene!

Ciao ragazzi !

A partire dal secondo anno in poi il conservatorio adotta vari testi di Mule', Klose', Salviani..etc
Anche se sono libri trascritti per sax.

Fondamentalmente di Londeix da un certo punto in poi (cioe' dopo i due volume de "Il sax nella nuova didattica") rimangono solo i libri di tecnica (i tre volumi di Esercizi di meccanismo, e Les Gammes..., quello che tratta le scale magg., min armoniche e min. melodiche).
Non e' che Londeix abbia apportato un totale cambiamento al programma (...magari...! )
In effetti e' nell'apprendimento della tecnica che Londeix ha GIUSTAMENTE allontanato il sax dal clarinetto.

Per il resto sarebbe davvero ora che il programma venisse un attimino aggiornato con quelli che sono i programmi di tante scuole europee nonche' mondiali all'avanguardia.
La musica e' una scienza, e come tale dovrebbe tenere sempre il passo con i tempi sotto ogni aspetto.
La didattica, il linguaggio, la tecnica, gli stili ecc. in qualsiasi arte subiscono continuamente influenze, cambiamenti, contaminazioni.
Certo uno che studia pittura e' in dovere di studiare Raffaello, ma non credo che un Van Gogh, un Dali' ecc debbano essere totalmente ignorati, non credete?

Ritornando al paragone con la scienza, cosa penseremmo se un medico pretendesse di curarci una fortissima influenza semplicemente col succo d'arancia?
Certo..il "leggendario" succo d'arancia rimane sempre facente parte della cura...ma....c'e' anche dell'altro oggi da aggiungere....no..?

Spero di aver reso la mia idea.

Ciao !

Certo approvo, se il mondo va avanti , perche fermarsi a sistemi di 50 anni fa .

Io penso che in europa samo un po il fanalino di coda come conservatori ,

almeno in certi strumenti.

Comnque , il londeix , parlo del secondo volume , lo trovo istruttivo anche per un quarto anno.

L? e scritto una corretta posizione dell'imboccatura , del modo di suonare e studiare.

A mio avviso ? un po' un vademecum del scorretto modo di suonare.

Ho visto il mule ed gli altri.

In alcuni conservatori sono stati ammessi libri che preparano piu sul jazz , in altri sono ancora a primo posto il savini.

Il problema di fondo ? che la concettura dello strumento musicale in conservatorio ? fondamentalmente classico.

Mentre il sax ? il piu duttile e usato su tutti i generi , dalla musica folk , il liscio , banda , leggera , classica e jazz .

insomma col sax puoi suonare dappertutto.

e una volta uscito dal conservatorio invece sei un pesce fuor d'acqua.

Ma perche essere cosi ignari di cio' che ci circonda e non preparare i ragazzi a tutto ?

io devo ancora incontrare un diplomato in conservatorio non megalomane...............quelli che ho visto volevano tutti trasformare la banda in un'orchestra cristo!!ma che gli diranno la dentro?li monteranno?
boh...........

Mah...vedi Saxello, anche io ho studiato diplomandomi in conservatorio.
Molto dipende dall'insegnante che ti capita.
Ci sono certi matusa.....e li'...per dirla in parole povere "sei fottuto" !
Dovrai ingurgitare QUINTALI di Adagi, Allegri senza mai capire un tubo di "cosa" in realta' stai suonando.
Nemmeno un briciolo di analisi del classico stesso (e questo gia' sarebbe utile) : NIENTE !
Talvolta poi ti capitano degli insegnanti piu' aperti, o addirittura insegnanti che in realta' sono dei professionisti del jazz, come Mario Raja, Sandro Satta ed altri, i quali purtroppo DEVONO attenersi al programma, ma tuttavia, essendo di tutt'altra estrazione, ti rifilano di tanto in tanto qualche lezioncina di jazz e cosi' si "respira" un po'.


Cioe' quello che cerco di dirti e' :

i programmi sono abbastanza arretrati, ma se sei fortunato e capiti in classe con l'insegnante giusto, quest'ultimo oltre al "rugginoso" programma, ti fara' anche studiare qualcos'altro.

In definitiva concordo : i programmi andrebbero riveduti, ripuliti, aggiornati ecc.

Ciao !

Brevissimo aneddoto.
Agl'inizi dei miei studi in conservatorio ebbi per qualche mese un insegnante (se tale definibile) che parlandomi del suono del sax disse : "...bla bla bla...praticamente nel registro medio-alto dovresti avere il suono di un oboe, nel registro medio basso invece il suono di un fagotto..."

A questo punto io incuriosito sul dove c***o aveva fatto finire IL SUONO DEL SAX , decisi di cambiare classe ! E ti garantisco che mi venne bene.
Capitai in classe con un jazzista.

Ciao

kapisco....come al solito la differenza la fa l'individuo.non cambia niente cosi era al liceo cosi ? all'universit? e cosi ? al conservatorio...a meno che nn trovi l'insegnante cazzuto e allora passi momenti felici!
bah.............hai fatto benissimo a dirgli MA IL SUONO DEL SAX DOV'? FINITO?
io dopo la frase gli avrei dato la mano e sarei andato via seduta stante..............anzi senza mano!!!!!!!!! :grin:

...e pensa che ho saputo di insegnanti di sax (..classico..per cosi' dire, quindi non jazzisti) che suggerivano agli allievi di mettere un tappo di bottiglia di spumante (quindi di sughero) sul fondo della campana(..libero..fluttuante all'interno della campana..)perche' pare che tale "espediente medioevale" a loro giudizio, rendeva il suono piu' bello...

E con questo non so se piangere o ridere.....Ti saluto !

...e pensa che ho saputo di insegnanti di sax (..classico..per cosi' dire, quindi non jazzisti) che suggerivano agli allievi di mettere un tappo di bottiglia di spumante (quindi di sughero) sul fondo della campana(..libero..fluttuante all'interno della campana..)perche' pare che tale "espediente medioevale" a loro giudizio, rendeva il suono piu' bello...

E con questo non so se piangere o ridere.....Ti saluto !

secondo quale principio?? :shock:
ci prover?! e poi vi diro!! :grin:

ciao a tutti! :grin: sono nuova da queste parti e spero presto di inserirmi bene..anch'io avrei un paio di consigli da darvi anche se ? da 3 o 4 anni che non prendo pi? in mano il mio povero sax tenore! :oops: lo suonikkio quelle rare volte che vado in banda, ma resto sempre affascinata dalla sua bellezza e dal suo suono caldo, provo specialmente invidia per chi lo suona meravigliosamente bene! :evil:( xes. quel ragazzo siciliano di nome francesco...boh?)... ma sono troppo pigra e trovo sempre mille scuse per non suonarlo...che vergogna! e cos? ? per tutto quello che faccio.. ke skifo! sono un fallimento, eh? :???: beh, per ora aspetto con ansia le vostre risposte e opinioni riguardo al mio cervellino da lombrico, poi dato che sono sempre cos? geniale da cogliere la palla al volo, vi fornisco le mie impressioni sulla musica, sui libri ecc.. ciao!

anch'io uso il giampieri ma trovo anche divertenti i metodi con i cd integrati per suonare sopra le basi improvvisando... mi sento molto jazz!

ciao papera benvenuta!!!!di dove sei?non svalutarti cosi..........ritrova la scintilla della passione e vedrai che ti sar? dolce anche lo studio!
suoni in banda come me ti capisco bene.........non d? molti input favorevoli ma ? bello trovarseli da soli........sopracuti, false note,vibrati ,tripli staccati,slap, growl,subtone, adderley trill, respirazione circolare,multiphonics (in cui il sax diventa un pianoforte come ben saprai!)e altre miglialia di cose..........tutte mattate che a mio giudizio servono a alzare l a tensione e divertirsi,per non cadere nella noiosa routine di banda......lo strumento deve attrarre deve intrigare,se no ci credo che lo accantoni in un angolo polveroso!!
complimenti poi! ti alleni con i metodi che hanno i cd acclusi.....molto in!!!!!
che aspetti?dicci tutto quello che sai!!!!!!!!!!!!

ps
ho un regalino per te se lo vuoi contattami in privato e dimmi il tuo indirizzo email oppure se hai msn meglio ancora te lo passo li...........

ciao!!!!!!

[Simone Borgianni]

Benvenuta papera ;) :lol:



Saxello per me ce l'hai un regalino? :grin: :grin:

Saxello per me ce l'hai un regalino? :grin: :grin:

uh.....schiocchino!!!!(in falsetto) :grin: :grin:

Saxello, il principio secondo il quale bisognava "tappare" il sax era quello della timbrica. Secondo loro il suono risultava piu' rotondo.

A mio giudizio la cosa (a parte il lasciarmi del tutto indifferente, nel senso che non avvertivo alcuna differenza) rischierebbe adirittura di compromettere il discorso degli armonici.

Sappiamo che un suono quanto piu' e' ricco di amonici, piu' risulta bello, giusto? Beh..un tappo sul fondo credo che rischi tutt'al piu' di assorbire appunto qualche armonico, perche' si immette nella colonna d'aria. Come dire..un po' come inserire una bella supposta in una corda di contrabbasso...eh..?Vibrerebbe in maniera eccezionale !

Comunque se loro preferiscono vedere il sax come una bottiglia di spumante da stappare...che dire.....CIN CIN !

Ciao !

P.S.

Volevo rispondere Papera che chiedeva del ragazzo siciliano sassofonista.
Il nome del giovanissimo e' Francesco Cafiso, tra l'altro molto bravo soprattutto considerata l'eta'.

Ciao

Ciao Saxello, grazie per le belle parole di conforto!Sono un po' ignorante a proposito di slap, growl, subtone, ecc... , sicuramente devi essere un esperto con il sax! Sono d'accordissimo sul fatto che lo strumento oltre a piacere deve attrarre, deve parlarti perch? dev'esserci intesa...in qualche modo ? come se fosse una persona... Sai, talvolta mi viene persino da piangere quando lo vedo l? in un angolo tutto solo e triste... per? la mia pigrizia ancora mi frena! Ma talvolta mi accorgo che certe cose affrontate in passato ed ora dimenticate o sottovalutate ritornano, quindi anche la passione per la musica, la danza, il karate, l'amore per la chitarra classica... tutto serve, anche i frammenti delle esperienze! (un mio difetto ? quello di avere una debole personalit?...mi sono arresa molto facilmente alle difficolt?! Sbagliatissimo....non fatelo mai!) Sono contenta che mi abbiate risposto, grazie per il benvenuto e per la vostra simpatia! Ciao anche a te Simone! ps. a Saxello: purtroppo non posso ricevere per mail anche perch? non sono molto esperta in chat e internet, c'? un'altra soluzione per ricevere il tuo regalino? Sono curiosissima di scoprire questa sorpresa! Grazie e un bacio

Ok Mister Jazzpower! Dal nome immagino che anche tu ami suonare ad orecchio... Quelle rare volte che vado in banda mi diverto tantissimo e rido a crepapelle (anche quando suoniamo) perch? se perdo il filo nel brano improvviso inventando e suonando quasi a caso cercando di ascoltare e migliorare il mio orecchio... aiuta molto in questo anche suonare la batteria; credimi, l'ho suonata per un anno quando ero ancora stravagante e avevo voglia di mettermi in gioco ed ? stato molto utile e divertente! La musicista tuttofare... B?, fammi sap? che ne pensi, ciao!

ehehhe no no che esperto.......me la cavo e conosco qua e l? un p? di cosette che spero di poter approfondire e sviluppare.
ank'io cm te ho alti e bassi,da tre anni aequesta parte ho smesso di studiare musica e mi limitavo a suonare le cose richieste in banda.ovvviamente ti scassi.ho trascurato molto il sax, ora per? mi ? tornata la passione focosa e vorrei sapere e saper fare tt!
ti assicuro poi che le difficolt? nn piacciono a nessuno........a me nemmeno non sono masochista.ma quando poi trovi la chiave e riesci ad esserne all'altezza...b? divertimento e potenza allo stato puro!!!!!
sn sicuro che il regalino ti piacer?.....se hai problemi con la posta elettronica.....hai msn?? l'unico modo diretto e veloce per scambiarsi i file.se non hai msn dimmelo che ti dico come scaricarlo e usarlo,? assolutamente gratis.basta che hai un indirizzo di posta elettronica attivo.
per questo ci sentiamo in privato se no intasiamo il forum ok?
ciao e grazie del bacio..:oops: .....ricambio! :grin:


per freejazz

CIN CIN!! :lol:

Scusa jazzpower, sono una papera un po' rinko! Ho scoperto ora che sei un diplomato di sax e che hai studiato da jazzista... figura di 'mmmerda!

Saxello hai completamente ragione.......? verissimo e anche io ora sono in fase di scombussolamento! Mi auguro fortemente che presto la passione per questo meraviglioso strumento possa tornare, come del resto tutte le capacit? artistiche che ho perduto momentaneamente... potrei definirmi Musicista arrugginita, una mancata pittrice e scultrice, una ballerina fallita e purtroppo... una ex grande chitarrista! Non sono una vantona, ma una che rimpiange il passato... sono molto pallosa eh? Ok, non annoier? pi? nessuno con le mie lamentele...
PPS: Saxello, allora dimmi... dato che sono un po' tarda... come ricevere il tuo cadeau (= regalino)?

ammazza sai fare tante cose!
cmq..............per ricevere il mio "cadeau" :grin: basta che mi dai il tuo indirizzo di posta elettronica o se hai msn il tuo indirizzo msn cosi ti aggiungo ai miei contatti e te lo mando li.....cm vuoi!

Vorrei segnalare un'altro testo molto interessante

http://www.ita-bol.com/bol/main.jsp?act ... 8884359916 (http://www.ita-bol.com/bol/main.jsp?action=bolscheda&ean=978884359916)

E' fuori catalogo, probabilmente nn lo ristampano :???: O almeno è così che mi hanno detto nell'ultima libreria e su internet nn si trova... peccato, mi sembrava un bel libro.

ehm..è lo stesso libro che ho segnalato io..solo che sul link costa un pò se vai ad un normale negozio costa di meno..e, si è stato ristampato probabilmente..come hai trovato quel link??ho scritto un post proprio parlando di quel libro!!! :cool: un bacione a tutti!! ;)

The complete saxophone player di raphael ravenscroft in 4 volumi (è scritto in inglese)

ciao scusate se riprendo il topic volevo chiedere ad Alessio se il metodo di jimmy dorsey è un metodo per jazz, mi potresti dire più o meno di cosa tratta?

[Alessio Beatrice]

Bhe, è un metodo e abbastanza completo con allegato un cd per ascoltarli. Sono presenti anche brani per l'ascolto. ;)

quindi per uno che si avvicina adesso al jazz va bene o è meglio un altro libro come "l'improvvisazione jazz" di Paolo Tomelleri che avevi consigliato nell'altro topic.grazie

[Alessio Beatrice]

Calma... Il Tomelleri è un libro per l'insegnamento dell'improvvisazione e per l'armonia. Questo aiuta a suonare dall'inizio...
Magari qualcuno più esperto di me avrÃ* altre opinioni...

ho preso il metodo di jimmy dorsey magari l'altro lo prenderò dopo. grazie per il consiglio

[Alessio Beatrice]

Bene,facci sapere. ;)

il metodo mi è arrivato ieri gli ho dato una leggera sfogliata.Mi pare che tratti un po' di tutto(scale, arpeggi ecc), come avevi detto tu utile ad un principante. Comunque pensavo trattasse qualcosa in più sul jazz invece niente nemmeno un paragrafo.