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Visualizza Versione Completa : Arrivato il MK VI 188.XXX



Rosario Giordano
11th May 2013, 14:54
Ciao a tutti, volevo condividere con voi l'arrivo del secondo tenore MK VI matr. 188.XXX
Strumento molto vissuto, di un vecchio orchertrale che lo aveva comprato nuovo nel '71 e che ora smette x sopraggiunti limiti di eta' e salute (mi ha proprio detto, quasi in lacrime, "portalo via, perche' se ce l'ho qui mi viene voglia di suonarlo e una volta o l'altra ci rimango secco"). Mi ha anche dato tre bocchini Colletto Sonor (n.4, 5 e 6) ed un Berg Larsen steel 110/2 offset oltre a 6 scatole di ance Rico Royal e 4 ance sintetiche Bari ma usate.
E' laccato con chiavi argentate, senza incisioni.
L'avevo gia' provato altre volte e ho avuto la conferma della sua gran voce che avevo gia sentito quando lo suonava il vecchio proprietario.
Appena arrivato a casa ho cominciato a suonarlo ma si e' subito staccato il tampone del Mi acuto delle palmari; Lunedì prende la strada del riparatore x "il consueto ripristino totale" (ritamponatura con i Pisoni Pro, molle blu, sugheri) e molto probabilmente la placcatura in argento (o oro, vediamo il preventivo) che ho fatto fare l'anno scorso all'alto MK VII.
Ora qualche foto.

http://img23.imageshack.us/img23/3052/dscf1795l.jpg (http://img23.imageshack.us/i/dscf1795l.jpg/)

http://img191.imageshack.us/img191/2622/dscf1811vm.jpg (http://img191.imageshack.us/i/dscf1811vm.jpg/)

http://img13.imageshack.us/img13/4742/dscf1796w.jpg (http://img13.imageshack.us/i/dscf1796w.jpg/)

http://img407.imageshack.us/img407/7199/dscf1800v.jpg (http://img407.imageshack.us/i/dscf1800v.jpg/)

gil68
11th May 2013, 15:04
Eh eh...é un altro sax che conosco bene...che l'ho visto e sentito suonare diverse volte...ma, almeno questo, io lo lascerei così com'é (ovviamente, mi riferisco al solo lato estetico...); sempreché anche questo non presenti brutti bolli come il Mark VII alto...

Rosario Giordano
11th May 2013, 15:11
Boh, vediamo! E' che i sax così, o slaccati, non mi piacciono proprio.
Gil chiamami se puoi.

gil68
11th May 2013, 15:25
Ah ora ricordo... che li preferisci pari al nuovo...o quasi. Però c'é il rischio (come é già capitato a qualcun'altro) che una volta rilaccato o riargentato...non suoni più come prima...

darionic
11th May 2013, 15:29
compliments. Un pò più giovanotto del mio ma con la stessa finitura....

Rosario Giordano
12th May 2013, 03:27
Grazie Dario. Sono strumenti bellissimi (anche il mio alto 196.XXX e' così, e sembra appena uscito dalla fabbrica); questo 188.XXX e' integro ma esteticamente con quelle slaccature a chiazze non e' il massimo (almeno x me) e in diverse chiavi non c'e' quasi piu' argentatura, considerando che necessita della tamponatura nuova e che quindi sara' smontato, vedro' cosa far fare x il restauro.
Gil, la rilaccatura neanche la prendo in considerazione! La placcatura in argento (o oro) con il bagno galvanico e' tutta un'altra cosa; i risultati (sia visivi che sonori) che ho ottenuto con il contralto MK VII che ho fatto placcare in argento l'anno scorso mi sono piaciuti molto.

fcoltrane
12th May 2013, 11:15
complimenti per l'ottimo acquisto.
anche io lo lascerei così .

fabioevans
12th May 2013, 12:02
Ciao Rosario, complimenti per il bis :D
so di non essere ne un tecnico, ne un esperto, ma anch'io nel mio piccolo mi sento di consigliarti di disargentare le chiavi, tutti i tecnici (e qualcuno che ne capisce davvero) dicono che lo strumento diventi meno duro e con un suono meno moderno e centrato (poi dipende sempre cosa si cerca) io credo questo strumento suoni "potenzialmente" scuro, poi dipende molto da come è stato suonato nella sua vita.

Per la laccatura, anche Bob Mintzer credo abbia fatto dorare a 24 k il suo strumento, e nn mi sembra suoni male, però io personalmente sono per la delaccatura - se è vintage è vintage... - gusti sonori personali però....
Con l'argentatura credo suoni ancora più centrato e scuro.

Poi De gustibus....

Sarebbe interessante un sample sonoro di prima che effettui l'argentatura e dopo la revisione completa.
Facci sapere, "la curiosità non è solo donna"

gil68
12th May 2013, 12:35
Mi sa che ti posso dire che a Rosario non piacciono gli strumenti tutti slaccati...

Angelo
12th May 2013, 13:05
Ciao ,io se fossi in te non toglierei l'argentatura alle chiavi.
La tazza dove viene alloggiato il tampone e' fatta da pochi millimetri di metallo ,togliendo l'argentatura si puo' bucare la tazza non so se mi sono spiegato .
Diverso se solo al fusto e alla campana viene tolta la laccatura e poi argentare il tutto.

JackGregory
12th May 2013, 14:11
Rosario, a distanza di tempo il contralto che hai fatto argentare è ancora immacolato o tende ad ossidarsi? (chiedo perchè anch'io ho un sax argentato e sporadicamente lo passo con il panno dell'argento). Hai provato le cartine della 3M da tenere nella custodia?

gil68
12th May 2013, 16:05
Rosario, a distanza di tempo il contralto che hai fatto argentare è ancora immacolato o tende ad ossidarsi? (chiedo perchè anch'io ho un sax argentato e sporadicamente lo passo con il panno dell'argento). Hai provato le cartine della 3M da tenere nella custodia?
Per ora ti rispondo io...e senz'altro anche Rosario confermerà: il Mark VII riargentato é ancora bellissimo; l'ho visto pochi giorni fa a casa sua... :D

Rosario Giordano
12th May 2013, 16:19
Grazie a tutti x gli interventi.
Cercando di riassumere, con l'argentatura il MK VII (che era in condizioni peggiori del MK VI in questione) e' diventato ancora piu' brillante perdendo un pelo di mediosita' del suono Selmer a favore di una punta piu' evidente negli acuti. Attenzione, non sto dicendo che sia stridulo, anzi, il suono ha molto corpo, ma vieni fuori con molta piu' definizione.
@ JackGregory, l'argentatura a distanza di un anno e' ancora perfetta pur usando lo strumento quasi quotidianamente; come da mia abitudine lo asciugo sempre internamente con fazzoletto con il pesetto x clarinetto della Yamaha (anche il chiver) ed esternamente passo senza strofinare un panno x l'argento marchiato "Nuncas". Com'e' la storia delle cartine 3M?
La questione se tenerlo così o slaccarlo completamente o placcarlo, queste sono le mie idee, i miei gusti:
-tenerlo così, magari una volta ripulito sarebbe un po' piu' accettabile ma non rispecchia i miei gusti.
-slaccatura, stesso discorso, non sopporto le macchie di ossido che si vengono a creare; un ragazzo di Biella a cui avevo venduto il Serie 1 lo aveva fatto slaccare ma se n'e' poi pentito.
-placcatura galvanica in argento/oro, intervento costoso ma risolutivo, il sax diventa come appena uscito di fabbrica, con materiale nobile che diventa un'unica cosa con lo stumento e con un arricchimento del suono. Quindi un investimento importante ma che si ripaga nel tempo preservando lo strumento.

gf104
12th May 2013, 17:10
per la finitura estetica dello strumento la penso esattamente come te, quindi se lo farai placcare oro, poi invece di andare in pellegrinaggio al Santuario di Oropa...verrò in pellegrinaggio da te a Biella :smile:
scherzi a parte, un MKVI placcato oro sarà un piacere per gli occhi! placcato argento è già più comune
non penso vi siano in giro molti MKVI placcati oro, oltre al vantaggio non da poco di avere un sax esteticamente bello per sempre! hai idea di come cambierà il timbro con la placcatura oro?

teo.sax
12th May 2013, 19:22
bello ! bravo :-) la penso come te, placcato! e bisogna solo decidere se argento oppure oro.non mi piacciono particolarmente i sax slaccati (anche se non nego che completamente slaccati hanno il loro fascino " vintage ") e mi torna alla mente quello argentato che ha postato e ci ha raccontato la storia lord sax: una meraviglia ! Rosario, ne hai due adesso........ uno silver e uno gold ! ;-) quando il mio perdera' la laccatura saro' moooooooolto incerto se silver o gold :-)

Rosario Giordano
12th May 2013, 19:41
Grazie a tutti.
La questione se placcarlo argento o oro non e' solo estetica, ma anche la sonorita' che assumera' poi il sax, e non ultimo il preventivo; sull'argento so gia' che a lavoro finito mi verra' intorno ai 1.500€, vediamo quanto mi chiedono x la placcatura in oro.
Quello che Zard ha fatto placcare in oro a Messori e' un vero gioiello (fra l'altro il suo e' un 5 dig.); a suo tempo mi disse che con l'oro assume una sonorita' particolarmente calda, e che una volta in temperatura diventa una vera bomba. Con l'argento, visto come suona il mio alto MK VII, dovrebbe diventare piu' brillante.
Speriamo solo che x questo restauro non ci vogliano di nuovo 5/6 mesi come x l'alto.

Rosario Giordano
13th May 2013, 18:23
Partito adesso con il riparatore che passava da casa mia. Lui lo slaccherebbe, a suo dire basta tenerlo pulito come si fa normalmente con gli altri sax x evitare le ossidazioni a chiazze. In effetti spesso vedo dei sax slaccati che hanno un colore marroncino uniforme e altri invece che sembra che abbiano la tuta mimetica; mi sapete dire qualcosa?
Comunque propendo ancora x l'argentatura.

gil68
13th May 2013, 18:58
Ciao ,io se fossi in te non toglierei l'argentatura alle chiavi.
La tazza dove viene alloggiato il tampone e' fatta da pochi millimetri di metallo ,togliendo l'argentatura si puo' bucare la tazza non so se mi sono spiegato .
Diverso se solo al fusto e alla campana viene tolta la laccatura e poi argentare il tutto.
Se il riparatore é in gamba, credo proprio che non ci siano rischi per la tazza del tampone... :saputello :zizizi))

gil68
13th May 2013, 19:15
Magari, a questo punto, a Rosario converrebbe fare come ha già fatto con i contralti: se ben ricordo il suo Mark VI, che é bellissimo e tutto originale nella laccatura del fusto ed argentatura delle chiavi, tende ad essere più "morbido e dolce" nella timbrica rispetto al Mark VII riargentato, che invece mi é parso più brillante ed aggressivo; e così, potrebbe considerare l'idea di far fare al nuovo tenore appena arrivato una rifinitura che possa renderlo, per quanto possibile, ancora più brillante rispetto all'altro suo tenore Mark VI più vecchio (e tutto originale nella laccatura)

gf104
13th May 2013, 19:56
Partito adesso con il riparatore che passava da casa mia. Lui lo slaccherebbe, a suo dire basta tenerlo pulito come si fa normalmente con gli altri sax x evitare le ossidazioni a chiazze. In effetti spesso vedo dei sax slaccati che hanno un colore marroncino uniforme e altri invece che sembra che abbiano la tuta mimetica; mi sapete dire qualcosa?
Comunque propendo ancora x l'argentatura.

che differenza economica c'è tra placcatura argento e placcatura oro?

Rosario Giordano
13th May 2013, 21:29
Non lo so ancora.

Rosario Giordano
15th July 2013, 14:06
Dopo varie discussioni con diversi saxofonisti e tentennamenti miei, ho deciso x la sola slaccatura.
Ora attendiamo il ritorno del pargolo!

antonio mecca
24th August 2013, 19:06
Ciao
ho visto il tuo splendido sax
ne ho uno che ritengo sia uno stencil del mark VI, dalla marca "Sheffield"
Forma delle chiavi, campana spostata sulla destra rispetto all'asse del fusto se visto frontalmente....
In somma pare proprio simile. Sai niente di questa marca?
Per inviare foto non conosco il procedimento.
Antonio... e buona suonata!!!

Rosario Giordano
24th August 2013, 19:18
Ciao Antonio, benvenuto sul forum.
Mi spiace ma non conosco quella marca.
X inviare le foto ti conviene usare imageshack, lo scarichi gratuitamente, ci carichi la foto che vuoi mettere, scegli l'opzione che piu' ti interessa (mi sembra che x queste foto che ho messo sia "hotlink for forum" o qualcosa del genere), copi il link e lo incolli nel trhead dove vuoi scrivere (x il tuo ti conviene aprirne uno apposito, di sicuro qualcuno sapra' dirti qualcosa).
Ciao!

Rosario Giordano
24th August 2013, 19:26
A proposito, sono ancora titubante sulla sola slaccatura (che e' gia' stata fatta) o la placcatura in argento.
Se qualcuno vuole ancora dire la sua al riguardo mi farebbe piacere.

fcoltrane
25th August 2013, 08:17
la slaccatura è stata fatta e hai già avuto modo di provare il sax?
recentemente parlando con un professionista mi raccontava che aveva avuto modo di vedere i sax di Bergonzi riplaccati da Messori a
suo dire straordinari e ancor meglio dopo il procedimento.
il procedimento dovrebbe poi tutelare il sax dal deterioramento .
detto ciò io pur di cambiare il meno possibile evito di modificare l'intera muta di tamponi anche se vecchia e sostituisco solo alcuni ormai inutilizzabili. (una sostituzione certamente molto meno invasiva del procedimento sopraindicato)
è anche vero che l'argentatura mi intriga non poco......
considera pure che un marcolino già lo hai quindi un solido riferimento......
tutte queste considerazioni non riescono a far pendere la bilancia da nessuna delle due parti :lol: :BHO:

antonio mecca
25th August 2013, 10:26
Ciao
grazie per la risposta e per le indicazioni, ma non credo di aver voglia di avventurarmi in un percorso web che appare complesso.
Troverò un modo per caricare le foto e inviarti un link: sono curioso di un tuo parere sul mio strumento, che presenta, come ti dicevo parecchie analogie col Mark
Antonio

antonio mecca
25th August 2013, 10:37
Ho appena caricato alcune foto sulla mia pagina facebook.
Ti invio il link.
ti sarei grato di comunicarmi se lo hai ricevuto.
Mi chiamo Antonio Mecca, abito ad Albano Laziale, Roma, e immagino che per accedere alla mia pagina dovrai chiedermi l'amicizia.
Al momento è il percorso più facile che ho individuato.
Ciao ... e buone note
Antonio

https://www.facebook.com/antonio.mecca. ... ploaded=15 (https://www.facebook.com/antonio.mecca.79/media_set?set=a.610172129022561.1073741825.1000008 93381576&type=3&uploaded=15)

tzadik
25th August 2013, 10:46
Onestamente oltre al "braccetto" che collega campana e corpo.. non vedo niente altro di simile a un Mark VI... non da quelle foto comunque.

antonio mecca
25th August 2013, 10:54
Grazie

Rosario Giordano
25th August 2013, 12:42
la slaccatura è stata fatta e hai già avuto modo di provare il sax?
recentemente parlando con un professionista mi raccontava che aveva avuto modo di vedere i sax di Bergonzi riplaccati da Messori a
suo dire straordinari e ancor meglio dopo il procedimento.
il procedimento dovrebbe poi tutelare il sax dal deterioramento .
detto ciò io pur di cambiare il meno possibile evito di modificare l'intera muta di tamponi anche se vecchia e sostituisco solo alcuni ormai inutilizzabili. (una sostituzione certamente molto meno invasiva del procedimento sopraindicato)
è anche vero che l'argentatura mi intriga non poco......
considera pure che un marcolino già lo hai quindi un solido riferimento......
tutte queste considerazioni non riescono a far pendere la bilancia da nessuna delle due parti

Ciao Fra, lo strumento e' ancora tutto smontato, slaccato perche' comunque anche se lo faccio argentare deve essere slaccato e lucidato benissimo prima.
Propendo x la placcatura in argento perche' appunto e' un buon sistema x preservare lo strumento nel tempo oltre a renderlo esteticamente molto piacevole (almeno x me); poi ho sotto gli occhi l'alto MK VII che ho fatto argentare l'anno scorso :shock: :amore:: e' davvero spettacolare, anche da suonare, con la meccanica tutta rifatta ed i Pisoni Pro.
Ero solo titubante perche' effettivamente con l'argentatura il suono dovrebbe diventare piu' brillante ed aggressivo (cosa che a me non dispiace); al limite faro' un setup con un bocchino un po' piu' scuro.
A tal proposito, l'altra sera ho sentito in concerto il mio amico Daniele Comoglio con un alto Mk VI 80K ed un Dukoff D8 con legatura RicoH, di conseguenza il suono era molto acido ed aggressivo (qualcuno se n'e' anche lamentato) nonostante un ottimo MK VI 5Dig :mha!( .
Quindi tutti questi ragionamenti cervellotici sulla slaccatura, placcatura, rilaccatura, sono alla fine forse inutili.

gf104
25th August 2013, 12:54
giusto per diversificare opterei per una bella placcatura in oro

PJM
25th August 2013, 14:15
Mi sembra di capire che hai gia un sax mark 7 argentato..ottima occasione per averne uno slaccato e basta..i sax argentati che ho avuto, di fatto suonano monocolore..tendono a essere piu chiari, secchi, non hanno la duttilità di uno laccato o slaccato..Li trovo piu poveri come gamma di colori...se gia sei un fan del suono metallico pop alla sanborn ecc, un motivo in piu per non usare un sax argentato. Se un sax argentato lo suoni con il dukoff, diventa oggettivamente brutto, perche non è chiaro e basta è proprio metallico e secco. O ci usi un soloist long che è molto scuro o se no lascialo slaccato!!!
Come vedi basta usare un dukoff su un mark 6 laccato anche five digit che sei gia bello chiaro e pop..l'argentatura proprio te la sconsiglio, è la finitura che impoverisce di piu il suono, lo porta solo dalla parte del chiaro e brillante ma aggressivo e secco, con poco calore e duttilità..tutti i mark argentati che ho provarto e avuto erano dei cannoni, ma dopo un'ora ero gia stufo di suonarci, per quanto fai, suonano cmq in una sola direzione..specialmente i contralti.

gil68
25th August 2013, 14:54
Mi sembra di capire che hai gia un sax mark 7 argentato..ottima occasione per averne uno slaccato e basta...
Il Mark VII argentato di Rosario é un contralto...quindi non sarebbe male che lui avesse anche un tenore argentato, che potrebbe essere questo secondo Mark VI che ora é smontato dal suo tecnico; almeno così potrebbe alternare i due tenori, quello laccato, oppure quello argentato, a seconda della timbrica che gli serve in vari contesti... :zizizi))

Rosario Giordano
25th August 2013, 16:14
Il setup influisce parecchio sul colore del suono' altrimenti che senso avrebbe farsi prendere dalla GAM. Il Dukoff D8 rew DS fa diventare aspro e tagliente anche l'alto il MK VI 196K che e' laccato
Io ho gia' un tenore 159k con la laccatura originale al 95%, adesso ho anche questo 188K che richiede un intervento di restauro.
Certo la ragione dice di slaccarlo e basta, pero' mi chiedo: e tutti gli R&C R1Jazz argentati che ci sono in giro? Sono ben strumenti in ottone che poi vengono argentati (da Donzella e Vigano')! Che succede in questo caso? Compensano la brillantezza acquisita con il canneggio largo?
Il mio 188K ora e' slaccato, lo tengo cosi, e magari molto simile al 159K? Lo faccio argentare e ho uno strumento un po' piu' "diverso"?
Attualmente l'alto MK VII argentato (che mi piace molto) lo suono prevalentemente con un Selmer Metal Jazz G (0,090) con ancia Fibracell Medium, e di sicuro non e' monocolore.

Rosario Giordano
25th August 2013, 16:54
PJM, i tuoi tenori sono molto vicini di matricola, come sono? Come suonano?

PJM
25th August 2013, 18:17
I miei tenori suonano molto simili..uno è laccato chiavi argentate(189xxx) l altro tutto laccato campana incisa...il mio primo è il 189xxx, suona leggermente piu appuntito o proiettivo( ma caldo non freddo o a lametta), il 195 è un pelo piu "vintage" e rontondo come stile..
Io sulla mia esperienza posso dire che di tanti tanti sax provati e soprattutto vintage, i mark 6 argentati li trovo cmq piu poveri..che non significa che suonino meno in volume o proiezione! E' una questione di musica proprio..lo strumento laccato è piu caldo e duttile, slaccato anche ma con la differenza che puo avere quel tipico suono da slaccato, in senso buono direi "piu inscatolato"..è una sonorità che a me piace molto..non intendo intufato o chiuso però!
Io per mio concetto non farei mai argentare o dorare uno strumento che nasce in un altro modo..non farei argentare un laccato e neanche il contrario..per una questione di concetto.. ma questa è una cosa mia ovviamente.
Se mai provalo prima slaccato il tuo 188, se poi non ti piace allora puoi pensare a farlo argentare..
I rampone e cazzani argentati sono un'altra cosa come del resto i Conn argentati..in quei sax che sono meno proiettivi e piu "ciccioni" e caldi a volte anche "troppo" allora si che puo funzionare l'argentatatura..un mark 6 è un sax di suo chiaro e proiettivo in media e quindi non ha certo di bisogno di essere svegliato a meno uno non debba suonare in situazioni totalmente elettriche rock o fusion, pop..se fai caso anche chi suona in questi ambiti , difficilmente ha sax argentati..prendi sanborn, bill evans, marienthal, albright, kenny g ( non lapidatemi per averlo scritto :) ) , Brecker, Berg, Najee, marc russo, N.Rangell ..usano in genere sax laccati o slaccati, vintage o moderni che siano.

Rosario Giordano
25th August 2013, 20:53
.......lo strumento laccato è piu caldo e duttile, slaccato anche ma con la differenza che puo avere quel tipico suono da slaccato, in senso buono direi "piu inscatolato"..è una sonorità che a me piace molto..non intendo intufato o chiuso però!


Ma non dovrebbe essere il contrario? Cioe' con la slaccatura la lastra non dovrebbe vibrare di piu' e di conseguenza produrre un suono piu' libero?



Se mai provalo prima slaccato il tuo 188, se poi non ti piace allora puoi pensare a farlo argentare..


Impossibile; adesso e' tutto smontato (ed e' stato appunto slaccato) e senza tamponi. Appena il riparatore riprendera' a lavorarci mi chiedera' cosa ho deciso di fare; una volta presa questa decisione e messa in pratica, verra' poi terminato il lavoro.



..prendi sanborn, bill evans, marienthal, albright, kenny g ( non lapidatemi per averlo scritto :) ) , Brecker, Berg, Najee, marc russo, N.Rangell ..usano in genere sax laccati o slaccati, vintage o moderni che siano.

Certo, mi sembra che x la maggior parte siano tutti slaccati, piu' o meno naturalmente; senz'altro x la sonorita' che hanno, ma sinceramente ci vedo anche un po' di snobbismo, (fai il Jazz? DEVI avere il sax vintage e possibilmente slaccato e non usare lo stand x il sax ma appoggialo x terra; questa cosa l'ho sempre notata nei jazzisti soprattutto di casa nostra e sinceramente non l'ho mai capita)

PJM
25th August 2013, 21:43
Un sax con tutta la laccatura, ha un filo di "solidità" in piu o se vuoi leggerissima proiezione..senza laccatura da la sensazione di un tubo che scorra molto easy e fast e anche certo bello vibrante..cambia la sensazione di chi suona e di chi ascolta..da fuori lo slaccato suona un pochino diverso da quello laccato..la finitura argentata suona in genere piu "bright" perche infatti ha sopra 7 micron di placcatura argento, quindi hai piu materiale sopra il fusto e su tutto il sax in generale!

Gli strumenti di marienthal, b.evans, e di tanti altri sono spesso slaccati si, non per moda, ma semplicemente perche li hanno usati e sono diventati cosi..se gli argentati gli fossero suonati e venuti meglio, stai certo che avrebbero comprato tutti quelli invece che quelli laccati (che poi si sono slaccati)..Marienthal ha un mark 201xxx che comprò quando aveva 15 anni..è sempre quello..questo per dire..

Gli argentati sono si molto belli ma dal punto di vista espressivo e di uso sono "meno universali" rispetto ai laccati..prendono una direzione gia molto piu netta rispetto agli altri quindi deve piacere..sono meno duttili per capirsi..possono essere mostruosi ( a volte troppo questo è il punto)..il sassofono piu cattivo, penetrante in modo osceno e potente che ho avuto è un 160xxx argentato..era bello ma troppo eccessivo e cmq non aveva la gamma di colori e duttilità di quelli che ho ora e che ho avuto in passato..suonava con quella frequenza e basta..qualsiasi becco e modo di suonare , alla fine c era sempre quella frequenza che usciva e rompeva le scatole alla fine.
Era come avere sempre una super sportiva sotto le chiappe..preferisco una maserati quattroporte o porsche panamera con cui posso farci dalla spesa alla gara in pista estrema..non so se rendo l'idea..

Rosario Giordano
26th August 2013, 01:17
Certo, ma avendone gia' uno cosi (il 159K), perche' non diversificare?
E poi, UAOOOOOO!!!!! Una supersportiva? E chi mi ferma piu'?
A parte gli scherzi, e' un bel dilemma!

PJM
26th August 2013, 01:38
si certo capisco..io non ho la passione per l'argentato semplicemnte perche provandone svariati li ho sempre trovati piu secchi e duri rispetto ai laccati..il fatto che abbiano molta proiezione non significa che abbiano piu qualità nel suono e nella nota che producono..l ho trovata inferiore o piu limitata e questo non mi è piaciuto..per diversificare potrebbe anche essere ok però occhio che poi una volta argentato non puoi piu tornare indietro..io me lo suonerei 6 mesi slaccato poi se non ti piace, lo farei di nuovo smontare e argentare..certo ci spedi piu soldi perche fai il lavoro due volte però cosi ti lasci la possibiità di provare come suona slaccato che non è poco..secondo me ti piace..il 195xxx laccato non suonerà al 188 slaccato..come ti dicevo il sound da uno laccato a uno slaccato è cmq diverso..provare per credere :)

fcoltrane
26th August 2013, 09:51
ciao Rosario, anche io come Pjm ti chiedevo se avessi modo di provarlo proprio per poter decidere con più consapevolezza.
(la mia idea è che se slaccato già ti soddisfa anche rispetto all'altro ha poco senso riargentarlo)
l'alto che hai fatto argentare hai avuto modo di provarlo prima del procedimento?

io posso dirti che non ho tanta esperienza con i marcolini argento (ne avrò provati 4 e l'ultimo parecchi anni fa ) ed effettivamente alcuni degli aspetti che evidenziava Pjm li ho riscontrati pure io.
detto questo in questo momento il sax che suono abitualmente è un sba argentato che ha sostituito il marcolino .
la diversità che riscontro tra i due è sul timbro più brillante dell'argentato (a scapito del corpo del suono ) nulla che non si possa modificare con una ancia adatta allo scopo.
in pratica cambiando ancia il risultato sonoro è quasi identico con la differenza che per produrre suono con l'argentato faccio meno fatica.
ti chiedevo se hai provato l'alto prima del procedimento perché se lo hai fatto hai un riferimento preciso di quello che succederà .

siamo in un ambito nel quale la preferenza personale gioca un ruolo determinante.

Rosario Giordano
26th August 2013, 10:24
Infatti Fra!
Il gusto personale propende x l'argentatura, la ragione, come ho gia' detto, propende x la slaccatura, esclusivamente x snaturare il meno possibile la sonorita di questo strumento (che ha il classico "suonone" grazie alle migliaia di ore suonate sul groppone)
L'alto MK VII (che arriva dalla stessa "fonte") era in condizioni addirittura peggiori, e anche qui non ho avuto la possibilita di provarlo slaccato, la scelta dell'argentatura e' stata presa subito, basandomi anche su alcune spiegazioni che al tempo mi diede Lordsax.
Lo provai pero' appena mi arrivo', prima del restauro, ed il suono era quello del classico alto MK VII laccato, anche questo molto sfogato e libero, di facile emissione.
Ora, come tutti stiamo concordando sull'effetto dell'argentatura, ha un suono piu' brillante ed aggressivo, ed e' diventato ancora piu' freeblowing, opponendo pochissima resistenza (ma penso che dipenda anche dall'ottimo lavoro eseguito dal riparatore con la ritamponatura e dalla qualita' dei Pisoni Pro con risuonatori in metallo), insomma, quello che si definisce un sax che suona da solo.
Certo che avere un Mk VI tenore in quelle condizioni estetiche e con quella piacevolezza nel suonarlo non mi dispiacerebbe.

Jason Kessler
26th August 2013, 11:14
..i sax argentati che ho avuto, di fatto suonano monocolore..tendono a essere piu chiari, secchi, non hanno la duttilità di uno laccato o slaccato..Li trovo piu poveri come gamma di colori...se gia sei un fan del suono metallico pop alla sanborn ecc, un motivo in piu per non usare un sax argentato. Se un sax argentato lo suoni con il dukoff, diventa oggettivamente brutto, perche non è chiaro e basta è proprio metallico e secco. O ci usi un soloist long che è molto scuro o se no lascialo slaccato!!!
Come vedi basta usare un dukoff su un mark 6 laccato anche five digit che sei gia bello chiaro e pop..l'argentatura proprio te la sconsiglio, è la finitura che impoverisce di piu il suono, lo porta solo dalla parte del chiaro e brillante ma aggressivo e secco, con poco calore e duttilità..tutti i mark argentati che ho provarto e avuto erano dei cannoni, ma dopo un'ora ero gia stufo di suonarci, per quanto fai, suonano cmq in una sola direzione..specialmente i contralti.

Io ho una visione (perché alla fine di oggettivo qui c'è ben poco) opposta.
I sax argentati che ho attualmente, o che ho posseduto, hanno delle caratteristiche che trovo uniche. Una ricchezza sonora ed una duttilità incredibili.
Questi discorsi sono le solite baggianate non supportate da nulla se non dal proprio gusto personale.
Di oggettivamente brutto non c'è nulla, nemmeno Piertomas o Kenny G, purtroppo le cose stanno così.
O meglio, l'unica cosa oggettiva è che lo strumento non suona da solo, ha bisogno della persona che soffia...

Rosario Giordano
26th August 2013, 11:25
E' così!
Ma Jason, premesso che chi ci soffia dentro sappia piu' o meno suonare, tu quindi propendi x l'argentatura?

tzadik
26th August 2013, 11:39
Per me, i sassofoni dovrebbero farlì solo argentati... :D-:

fcoltrane
26th August 2013, 11:58
alcuni elementi oggettivi però si possono individuare :
kenny G suona spesso effettando il suono.
se paragoni il suono al soprano di Liebamn jarret e di kenny troverai similitudini tra gli ultimi due.
(ad esempio per il corpo del suono)

Rosario Giordano
26th August 2013, 12:47
Per me, i sassofoni dovrebbero farlì solo argentati... :D-:



Perche'? (grazie x l'intervento)

fcoltrane
26th August 2013, 13:03
ti rispondo io perchè sono più belliiiiiiiiiiiiiiiii :amore:: e suonano meglio
scusate gli ot

tzadik
26th August 2013, 13:24
Forse per una sorta di equalizzazione intrinseca che gli strumenti argentati tendono ad avere.
Poi tutto può succedere...

Secondo me, parlando di strumenti vintage... sarebbe interessante scoprire il processo decisionale con cui veniva stabilito che lo strumento doveva diventare nero.

Nel caso del Selmer, più si va indietro più la consistenza produttiva era minore: nel senso che potevi beccare (ragionando "per assurdo") strumenti prodotti nella stessa giornata (a poche ore di distanza), che suonavano "diversamente".
Quindi forse (non lo so, non ne sono sicuro... ma non farei fatica ad immaginarlo) è possibile che una volta finiti i corpi (e anche i chiver) ci fosse stato qualche genere di test per cui poi... quei X, Y, Z corpi sarebbero diventati strumenti argentati... mentre magari quei I, J, K corpi sarebbero diventati laccati.
Chiaramente sappiamo tutti che i Selmer anni 40/50/60/70 argentati sono MOLTO più rari da trovare.

Il resto è galvanica. Il deposito d'argento reagisce diversamente alla temperatura e alle microsollecitazioni... e di conseguenza lo strumento argentato suona diversamente dal "laccato" anche per quel motivo lì... il resto saranno meno di 50 g di differenza (in peso... tra un "argentato" e un "laccato").

Sugli strumenti slaccati bisognerrebbe fare un discorso diverso... se la lacca viene via (o comunque qualcuno la leva in qualche modo), vuol dire che, comunque lo strumento essendo nato "laccato", sul corpo aveva subito un processo per lo meno di lucidatura anche se non necessariamente le saldature andavano pulite (o forse sì... anzi è probabile che vengano pulite lo stesso).

Su strumenti che nascono "non laccati", può anche succedere che la lucidatura sia meno "intensa"... però tutti i residui di saldatura vanno per forza rimossi in qualche modo (anche per abrasione), perchè sarebbero brutti da vedere.
Per cui succede che strumenti che nascono "non laccati" possano suonare diversi da strumenti "slaccati" con il tempo.

Rosario Giordano
26th August 2013, 13:48
Bene bene, la placcatura in argento riprende quota allora!

docmax
26th August 2013, 14:15
Che fai... ci stai a pensare ancora ;)

Rosario Giordano
26th August 2013, 14:38
La paura e' sempre quella di fare la classica cazzatona!

PJM
26th August 2013, 15:05
Al di la delle baggianate che si possono dire, che tutto puo essere bello e tutto puo essere brutto sempre per i gusti personali...
Bisogna in qualche modo "esagerare" per far capire il concetto scrivendo qui, altrimenti è inutile anche dare opinioni e che esistano i forum se tutto è gusto personale e nulla oggettivo.
Ci sono cose oggettive che poi a seconda del gusto personale possono piacere tanto o poco.
Un sax argentato oggettivamente ha uno spettro minore di gamma di colori e frequenze, prende una direzione molto precisa..la cosa puo piacere o meno ma almeno è un dato certo. Se tu non avessi l'altro tenore laccato e quindi solo questo 188 ti direi di tenerlo slaccato o cmq laccato come è, in questo modo hai un sax con sonorità e gamma piu "standard e completa".
In questo caso hai gia un laccato quindi se ti vuoi togliere lo sfizio di avere un'alltra finitura e colore puo essere buono se ti piace il genere..i sax argentati come sensazione per che suona tendono a mandare il suono tutto in avanti, avvolgono meno..ecco perche un Balanced o Sba argentati sono piu equilibrati di un mark argentato.. per il motivo che i balanced e Sba sono sax che avvolgono molto, belli larghi, hanno un suono piu grasso ma piu corto e meno proiettivo e quindi ci puo stare molto bene la finitura argentata.
Un mark 188xxx sarà gia abbastanza sveglio e moderno di suo e l argentatura rischia di farlo suonare troppo "metallico".
Queste sono cose che ho riscontrato suonando di professione e provando non 5 o 6 sax ma una cinquantina almeno e al di la dei gusti personali che sono sacri, certe cose sono oggettive. Per far capire cose di questo tipo tramite un pc e la scrittura, se non si è un po "perentori" e non si "calca un po la mano" , non si capisce nulla..sembra tutto bello, tutto uguale e tutto sui gusti quando cmq non è cosi.

Jason Kessler
26th August 2013, 15:27
Attualmente ho tre tenori argentati, due originali ed uno no.
Suonano tutti e tre in maniera molto diversa tra loro. Non saprei quale scegliere ma io, mentre suono, percepisco molto distintamente le loro diversità, cosa non completamente vera per chi ascolta (orami solo mia moglie dato che i sax non escono più di casa ahimè...). Altro discorso, sono tutti lo stesso modello prodotti in anni differenti ma hanno canneggi diversi, diverse curvature del kiver, diversa ergonomia, etc... ma allora influisce di più una placcatura argento o un canneggio diverso? Cosa pesa di più in uno strumento?

Mi piacerebbe vedere se questa "oggettività" sia dimostrata da qualche test, la cui validità sarebbe sempre discutibile.
Per avere un test a prova di bomba bisognerebbe prendere il medesimo sax, laccarlo, poi slaccarlo, poi placcarlo oro e poi argento ed ogni volta misurare, avendo cura di settarlo allo stesso modo ogni volta. Quindi, impossibile nei fatti.

Non so davvero cosa risponderti Rosario, l'unica cosa che mi sento di dire è che se la placcatura è fatta come si deve lo strumento non corre pericoli di essere rovinato o perdere qualcosa. Sicuramente cambia, non in meglio o peggio dipende quindi da te....
Ricordo le foto del tuo MK VII ed era veramente riuscito bene.

Io preferisco il sax argentato, lo sento più vivo e ricco.

tzadik
26th August 2013, 15:27
Un sax argentato oggettivamente ha uno spettro minore di gamma di colori e frequenze, prende una direzione molto precisa..la cosa puo piacere o meno ma almeno è un dato certo.
Sarà anche vero... ma non puoi dimostrarlo, in nessun modo.
E tecnicamente non potresti nemmeno dimostrare il contrario volendo (contrario = gli strumenti laccati hanno una direzione precisa). :zizizi))

Da un punto di vista meccanico sarebbe appunto il contrario.
L'adesione tra metallo vivo e vernice poliuretanica (strumento laccato) è diversa tra l'adesione tra metallo vivo... e metallo vivo (strumento placcato).


Il grosso della differenza la fanno i tamponi, come chiudono, quanto sono distanti dai camini e come sono orientati quando sono distanti dai camini).

fcoltrane
26th August 2013, 15:31
per Jason :ma uno dei tre non è un sba con gabbie separate?
concordo con Tza che gran parte dipenda dai tamponi, dall'altezza delle chiavi dall'inclinazione ecc..e aggiungo che si riesce a compensare lo squilibrio proprio intervenendo su questi oltre che sul setup.

per Rosario: credo che tu abbia più chiaro di tutti noi quali siano pro e contro.
la mia esperienza sino a poco tempo fa era molto simile a quella di Pjm, nel senso che gli argentati eccedevano in brillantezza con il mio setup, ora però devo ricredermi probabilmente per le cose che sono state evidenziate.
ad esempio sul marcolino montassi tamponi in metallo riuscirei a snaturare il suono in maniera esponenziale cosa che probabilmente non succederebbe se lo facessi argentare.
la palla a Rosario della serie armiamoci e partite :lol:

PJM
26th August 2013, 15:56
Tzadik, certo comprendo quel che intendi..quando dico oggettivo, parlo sempre in senso musicale, cioè usando le orecchie..loro sono sempre i giudici supremi alla fine di tutto, e per "oggettivo" intendo dire che all'orecchio si sente molto bene, sia chi ci suona dentro, sia chi sta fuori e sia quando si fa una registrazione..intendiamoci, non è che i sax argentati non suonino bene!! suonano pure " troppo", o megli,o è il modo di come escono i suoni, le frequenze ecc che sono piu particolari e piu caratterizzati rispetto a un laccato che è piu "neutro" e quindi un po piu duttile. Sicuramente l'argentato è una finitura gia piu particolare e di "nicchia" rispetto a una finitura laccata o slaccata che è piu "universale". I sax argentati hanno quella tipica cosa, frequenza , modo che all'orecchio si sente subito.
Un sax argentato per chi ci soffia dentro da anche la sensazione di essere un pelo piu "duro", cioè oppone un pochino di resistenza in piu rispetto a un laccato..parliamo di dettagli ma si sentono bene se si lavora in certe situazioni e livelli.

Jason, certo che tre sax argentati non suonano uguali, saranno molto diversi ma avranno li in fondo in fondo, quel comune denominatore e sensazione di base che caratterizza tutti i sax argentati..ed è giusto che sia cosi.

Rosario, se hai gia il 159xxx laccato e ti piace, puoi anche provare a vedere che succede argentando il 188..si sa è sempre un incognita e rischio , puo piacerti oppure no...a me verrebbe la curiosità ( a costo di fare il lavoro sue volte) di suoanarlo prima 6 mesi da slaccato e se poi proprio non ti piace, giochi la carta silver! Come può essere che slaccato ti piaccia tantissimo...però in questo modo ti lasci la porta aperta e una possibilità in piu..argentarlo subito significa non poter farci piu nulla dopo , questo è ovvio.

phatenomore
26th August 2013, 16:28
Malgrado i molti tentativi effettuati, non esiste una evidenza scientifica che sia una del fatto che il materiale o la finitura influenzino il contenuto armonico, mentre la durezza degli stessi influenza l'assorbimento acustico e di conseguenza la "proiettività". Detto ciò, il resto è percezione soggettiva. Di oggettivo non c'è nulla.

@PJM mi piacerebbe sentire qualche tuo sample per provare a fare raffronti :)

Rosario Giordano
26th August 2013, 16:58
Rifare il lavoro due volte, oltre che essere dispendioso, fa perdere anche un sacco di tempo (gia' adesso sto aspettando da diversi mesi, il riparatore non fa solo quello, insegna e suona parecchio).
A me il sax aggressivo piace molto, l'alto MK VII e' uno spettacolo da vedere e da suonare, quindi tagliamo la testa al toro!
Placcatura in argento!!!!

tzadik
26th August 2013, 17:55
Malgrado i molti tentativi effettuati, non esiste una evidenza scientifica che sia una del fatto che il materiale o la finitura influenzino il contenuto armonico, mentre la durezza degli stessi influenza l'assorbimento acustico e di conseguenza la "proiettività".In realtà il punto è che non essendo ancora stato capito il fenomeno, tutti gli esperimenti fatti non danno risultati utili.

C'è un esperimento fatto su un campana di una tromba... dove si è verificato che il materiale ha una certa influenza sulla distribuzione degli armonici... ma non in termini di assorbimento.
Sul sassofono il fenomeno non è ancora stato studiato perchè in ogni caso un modello matematicameto per quanto raffinato non può comprendere tutte le variabili dentro uno strumento complesso come il sassofono (esempio: la presenza di un casino di saldature).



Tzadik, certo comprendo quel che intendi..quando dico oggettivo, parlo sempre in senso musicale, cioè usando le orecchie..loro sono sempre i giudici supremi alla fine di tutto, e per "oggettivo" intendo dire che all'orecchio si sente molto bene, sia chi ci suona dentro, sia chi sta fuori e sia quando si fa una registrazione..intendiamoci, non è che i sax argentati non suonino bene!! suonano pure " troppo", o megli,o è il modo di come escono i suoni, le frequenze ecc che sono piu particolari e piu caratterizzati rispetto a un laccato che è piu "neutro" e quindi un po piu duttile.Qua bisogna tirare in ballo le condizioni in cui si prova lo strumento e come è settato lo strumento ed eventualmente anche metologie per ridurre il numero di variabili possibili.


Sicuramente l'argentato è una finitura gia piu particolare e di "nicchia" rispetto a una finitura laccata o slaccata che è piu "universale". I sax argentati hanno quella tipica cosa, frequenza , modo che all'orecchio si sente subito.All'alba dei tempi... era più frequente trovare strumenti "placcati" (non necessariamente con metalli ) invece che "laccati" perchè l'industria chimica (vernici, solventi... etc etc) non era così sviluppata. Poi ovviamente l'industria chimica è andata avanti e si è scoperto che era molto più economico verniciare uno strumento che placcarlo, ma il fine era sempre lo stesso: proteggere lo strumento dall'ossidazione.
Poi chiaro che cambiano i tempi... e cambiano


Un sax argentato per chi ci soffia dentro da anche la sensazione di essere un pelo piu "duro", cioè oppone un pochino di resistenza in piu rispetto a un laccato..parliamo di dettagli ma si sentono bene se si lavora in certe situazioni e livelli.Personalmente ho sempre verificato (nel bene e nel male) l'esatto contraio: strumenti argentati... in ogni caso meno resistenza (... nel bene e nel male).
Ho verificato anche sta cosa con diversi strumenti dello stesso tipo (laccato vs. argentato)... anche usando lo stesso chiver (sui vari strumenti... solo per eliminare una variabile).
Sempre solito risultato: meno resistenza, meno frequenze medie in evidenza... più frequenze medio alte e medio basse... range dinamico leggermente più ampio. Potenzialmente (non dico solo cambiando modo di suonare/imboccare) con gli strumenti argentati... io credo sempre che si riesca a ottenere suoni più "cicciosi". :zizizi))


Poi, però, siamo tutti diversi...

gil68
26th August 2013, 18:37
Se poi il sax argentato risulta troppo brillante...magari si può ammorbidirne un pò il suono con un bocchino, fascetta ed ance...da musica classica (esempio: un Vandoren Optimum TL 4...magari un pò aumentato nell'apertura...) Che ne dite? Io l'ho buttata così, ora sarei curioso di sentire voi che ne capite ben più di me...

Rosario Giordano
26th August 2013, 19:04
Il TL4 va bene solo x musica classica. Nella mia collezione di becchi c'e' qualcosa che suona piu' scuro di quello che uso di solito, (il Sakshama MB1), vedremo.
Intanto aspettiamo che arrivi lo strumento.

gil68
26th August 2013, 20:08
Oppure: Becco Selmer Soloist non tanto aperto;
Legatura in pelle;
Ance sempre da classica;
Tamponi con risuonatori in plastica (o addirittura senza risuonatori...)
Che ne dite? (Sempre per ammorbidire un argentato troppo brillante...)

Rosario Giordano
27th August 2013, 00:33
doh! E un tappo nella campana? doh!

David Brutti
27th August 2013, 10:59
Il TL4 va bene solo x musica classica

nemmeno per quella dal mio punto di vista...

Anche io amo molto i sax argentati e placcati oro: aborro invece le laccature, soprattutto quelle moderne estremamente spesse e "invasive" che non lasciano vibrare lo strumento.

Una considerazione: in genere un possibile acquirente potrebbe storcere il naso sapendo che il sax è stato ri-argentato. Sia ben chiaro, a livello "oggettivo" un'argentatura o una placcatura oro impreziosisce lo strumento non solo perché protegge la lastra ma anche perché "arricchisce" il suono.
Ma questo lo so io e te e la ristretta cerchia di saxofonisti ben informati (molti dei quali fanno parte del forum): considera che viviamo in mondo in cui vigono convinzioni granitiche tutt'altro che motivate dove la massa pensa che "il MK6 chiavi argentate corpo laccato vale meno perché suona peggio", baggianata grossa come una casa et similia...

Di conseguenza se sei convinto che questo sarà un sax dal quale difficilmente ti separerai allora procedi pure con il trattamento che più ti aggrada, altrimenti, se sei indeciso sul futuro o comunque non sai cosa ne farai di questo sax da qui ai prossimi anni, valuterei per una meno invasiva slaccatura.
In entrambi i casi, togliendo la laccatura sintetica lo strumento libererà più armonici e sarà più proiettivo.

PJM
27th August 2013, 12:35
Gli strumenti laccati e chiavi argentate ( finitura solo di assemblaggio francese), suonano bene o male quanto tutti gli altri giustamente..è solo una questione commerciale..sono valutati meno in termini di pura vendita poiche agli americani non piace quella finitura poiche chiavi argentantate e fusto laccato sembrano a loro "sax da studio" o della linea economica, infatti molti sax da studio avevano e hanno questo "look"..non a caso piazzare e vendere in Usa un sax cosi c'è da diventar scemi..parlo commercialmente..come suono sono identintici agli altri!! Solo per informazione è giusto che chi compra un sax in questa finitura, sappia che a parità di matricola a uno assemblato in Usa o un francese interamente laccato, quello con la finitura "bicolore" va pagato di meno per il semplice fatto che poi se uno dovesse in futuro rivenderlo, avrà piu difficoltà e il mercato offre meno sbocchi..è una scemenza ma il mercato va cosi almeno fino ad ora e quindi è giusto saperlo.

L'argentatura intera invece è molto piu apprezzata commercialmente se originale..se un sax verrà invece snaturato dalla condizione originale come si farà con questo 188xxx, allora è bene che il proprietario se lo voglia proprio tenere e che gli piaccia perche rivenderlo, come dice David, sarà meno semplice e magari ci si rimette qualche soldo. Il mercato e il suono dello strumento purtroppo non vanno di pari passo, sono due cose separate.

Rosario Giordano
27th August 2013, 13:55
Grazie David e PJM, certamente e' così, lo so bene!
Avrei gia' anche un acquirente x questo 188K ma solo nel caso lo facessi slaccare.
Pero' non ho nessuna intenzione di venderlo, anche x una questione affettiva con chi me l'ha praticamente regalato, stesso discorso x l'alto MK VII.
Quindi anche in considerazione di questo, lo faro' placcare argento.

David Brutti
27th August 2013, 14:06
Profonda stima!

gil68
27th August 2013, 14:39
Sono sempre strani questi americani...con questa loro mania della "tinta unita"...se non ricordo male, sul sito di UsaHorn avevo notato un contralto Mark VI bicolore con incisione "parigina"(probabilmente sarà stato di qualche europeo emigrato negli USA...magari uno che suonava sulle navi da crociera... :smile:); l'avevo visto un pò di tempo fa, e mi pare che non sia ancora stato venduto...se avessi la grana, me lo farei mandare a casa... :ghigno: ;)

pumatheman
27th August 2013, 15:04
ammazza il forum dei parucchieri è meno schizzignoso... abbasso le finiture ewwiwa la musica aò!!

Rosario Giordano
27th August 2013, 19:31
Profonda stima!


Grazie!

Albysax
27th August 2013, 20:22
ammazza il forum dei parucchieri è meno schizzignoso... abbasso le finiture ewwiwa la musica aò!!
quoto alla grande..

Rosario Giordano
27th August 2013, 20:27
Si, ma x fare la musica c'e' bisogno di strumenti che funzionano bene, e gia' che si fa il lavoro si cerca di farlo al meglio!
Mica lo posso verniciare con una bomboletta argentata o dorata!

phatenomore
27th August 2013, 23:08
ammazza il forum dei parucchieri è meno schizzignoso... abbasso le finiture ewwiwa la musica aò!!
Profonda stima!

David Brutti
28th August 2013, 09:53
(la stima è per il coraggio di ri-argentare un sax di grande valore, io non ce la farei...)

Rosario Giordano
28th August 2013, 20:40
Azz.......... sta diventando una telenovela!
Lo faccio argentare? Non lo faccio argentare?

bonnygonfio
28th August 2013, 21:30
viola...

$sax$$$
28th August 2013, 21:52
a parte i discorsi sull'effetto del suono in base alla finitura, che secondo me lasciano il tempo che trovano....e non condivido
(ma il mio parere non è di certo autorevole...).....
Personalmente lo lascierei così com'è....ma se proprio devi e vuoi.....fallo placcare oro con finitura vintage!.(tipo Rampone...per intenderci)....Una finitura estremamente duratura ,più che l'argento, ed un look da invidia!
Pensa....un MarkVI 24k !!! :yeah!)

Rosario Giordano
29th August 2013, 00:25
viola...

E se lo facessi un bel finto vintage tipo Grassi?

Rosario Giordano
29th August 2013, 00:33
Basta! Ho appena parlato con il riparatore e abbiamo deciso x la slaccatura e relativa de-argentatura delle chiavi.
Eventualmente la placcatura la faremo alla prossima tamponatura.
Grazie a tutti x gli interventi, "quasi" tutti costruttivi.
Ci aggiorniamo fra un paio di settimane (spero) con le foto.

PJM
29th August 2013, 01:45
Finalmente arrivata la buona novella..this is best choice! alla prossima ritamponatura vedrai che non ti verrà neanche in mente di placcarlo !

Rosario Giordano
29th August 2013, 01:46
Sperem!!!!!!!!!!

Rosario Giordano
5th October 2013, 21:27
Ecco il 188 slaccato, smontato, pronto x la placcatura in argento.
Alla fine ho dato retta al cuore.

http://img89.imageshack.us/img89/2783/o7mi.jpg (http://img89.imageshack.us/i/o7mi.jpg/)

http://img34.imageshack.us/img34/4392/u4wj.jpg (http://img34.imageshack.us/i/u4wj.jpg/)

http://img24.imageshack.us/img24/5474/sjzv.jpg (http://img24.imageshack.us/i/sjzv.jpg/)

http://img818.imageshack.us/img818/8021/lxcn.jpg (http://img818.imageshack.us/i/lxcn.jpg/)

enduroduro
6th October 2013, 13:00
Sembra nuovo di zecca, chissà una volta finito il lavoro che bello strumento ti troverai fra le mani.

Rosario Giordano
6th October 2013, 14:39
Infatti! Ho gia' idea di come sara' alla fine, dato che la stessa cosa e' gia' stata fatta l'anno scorso con l'alto MK VII, che e' ora uno strumento spettacolare (anche da suonare).

Albysax
6th October 2013, 15:37
ma lascialo così!! :yeah!)

salsax
6th October 2013, 17:37
ma lascialo così!! :yeah!)
Quoto :saputello !

Rosario Giordano
6th October 2013, 18:47
Rimanesse così ce lo lascerei anche, ma fra un mese e' marrone a chiazze.

juzam70
6th October 2013, 19:07
IO lo trovo orribile, lo faccio per te, buttalo ( ma dimmi dove ) ! :ghigno: Scherzi a parte, Rosario, complimenti è bellissimo, ma del resto , da te non potevamo aspettarci che il meglio! :yeah!)

Rosario Giordano
6th October 2013, 19:51
Grazie Juzam :D
La passione bisogna pur metterla da qualche parte!

gil68
6th October 2013, 20:20
Rimanesse così ce lo lascerei anche, ma fra un mese e' marrone a chiazze.
Ciao...non so se hai visto il post di globe81 nella sezione "Manutenzione", dove chiedeva consigli su come delaccare il suo; aveva postato le foto del Mark VI slaccato di quel venditore di Cavalli suo amico, che sembrava trattato con non so quante mani di trasparente protettivo; però, comunque, dato che il Mark VII é venuto stupendo...é senz'altro un'ottima cosa far argentare anche questo... :yeah!)

Rosario Giordano
6th October 2013, 21:11
Ciao Gil, si l'avevo vista e adesso l'ho riguardata; che si puo' dire? La finitura "vintage" e' molto di moda a quanto vedo (anche su sax nuovi).
Non sono un esperto di queste cose, ma forse non e' sbagliato dare una mano di lacca sopra un sax che ha raggiunto il "colore" desiderato x mantenerlo tale, anche se a questo punto penso sia una vera e propria rilaccatura.
Come tutti sanno invece la placcatura galvanica e' un'altra cosa.
E poi, il test con l'alto MK VII e' stato mooooolto favorevole!

Tommy
8th October 2013, 16:53
Alla fine ho dato retta al cuore.


DAto che lo sistemi per tenertelo e suonarlo, per me hai fatto bene :smile:


(io avrei fatto diversamente, per inciso :ghigno: lo avrei lasciato proprio com'era, senza pensare a slaccature e placcature)

Rosario Giordano
8th October 2013, 19:56
Grazie Tommy!
Portato ieri all'elettrogalvanica x la placcatura in argento.
In molti mi avevate detto di lasciarlo così com'era (a perte la tamponatura nuova ovviamente), ma accidenti, davvero vi piacciono i sax con la laccatura residua a chiazze?
Posso al limite capire la slaccatura, dove almeno il colore, che piaccia o no, e' uniforme, ma come facevo a tenerlo nelle condizioni in cui era nelle prime foto?

KoKo
8th October 2013, 20:04
A me più sono sfondati più piacciono...

gf104
8th October 2013, 20:23
sono sempre dalla parte del Prof. ma personalmente lo avrei fatto placcare oro (the gold one)
poi se a uno piace il sax che sembra un residuato bellico della 1° guerra mondiale o che sia reduce dal passo del gattino nel fango....i gusti non si discutono
c'è da dire che qualcuno pensa anche al lato venale: laccato e/o placcato il sax non è più originale e quindi poi quando lo rivendo perderà valore ecc ecc.
poi ci sono i puristi....
(sempre impossibile mettere d'accordo anche poche persone)

Ziubèlu
8th October 2013, 23:32
Per me era bellissimo così com'era... Originale e con i segni dell'età! Rilaccato argento perde nn solo l'originalità, ma anche la sua vera natura. Tralaltro mi hanno detto che quando si rilacca un sax si rischia di rovinare i camini che sono molto delicati.
Mi hanno consigliato di lasciarlo così perchè la lastra se nn prende botte si auto proteggerà e durerà per sempre! Nn ci hanno messo molto a convincermi visto che a me il Mark VI piace vissuto!

Rosario Giordano
8th October 2013, 23:41
Da quello che so, in alcune elettrogalvaniche rinomate, la placcatura oro ad un micron costa sui 1.000€, a 2 micron 1.800 (+IVA), l'argento a 7/8 micron sui 500€.
La mia sara' di 15/16 micron su fusto, campana e chiver, e 25 micron sulle chiavi (oltre a quella residua che e' risultata ancora tenace su qualche chiave) perche' c'e' maggiore usura da sfregamento.
Lo daro' in eredita' ai miei figli (il piu' tardi possibile) assolutamente integro!


Ziobélu, la placcatura (argento/oro) non e' una rilaccatura.

Ziubèlu
9th October 2013, 17:47
Ziobélu, la placcatura (argento/oro) non e' una rilaccatura.

pensavo che fosse la stessa cosa.... :doh!:
come non detto allora.

Cmq ieri ho portato il mio Mark VI a fare un controllo di routine e un piccolo tagliando e quando ho parlato con il riparatore di chi li fa rilaccare (o placcare?) quando sono usurati e leopardati, lui mi ha detto che la lastra è spessa e quindi da un punto di vista funzionale non cambia niente... a detta sua se il sax o il chiver non prendono colpi non si bucheranno mai perché lo spessore della lastra è decisamente alto, non come quello di una tromba. L'unico motivo per fare questa operazione è quindi estetico ma c'è un seppur minimo rischio di rovinare i camini ed avere poi problemi seri di chiusura.

tutto qui.

fcoltrane
9th October 2013, 18:49
il punto è capire cosa si intenda per funzionale
non credo che la "funzione" del sax sia quella di preservarsi nel tempo ma di suonare.
ritengo al contrario del riparatore citato che una influenza sul suono ci sia.
fior di sassofonisti e di addetti ai lavori ritengono addirittura un miglioramento...... io non avrei il coraggio di provare ma devo anche dire che il suono di miei strumenti è quello che cercavo quindi avrebbe poco senso modificarlo

Rosario Giordano
9th October 2013, 19:29
Diciamo che i sax con cui lavoro di solito (soprano alto tenore) sono Mk VI con laccatura originale, ancora assolutamente integra con pochissime zone di slaccatura naturale, quindi tali rimarranno x molti anni ancora (visto come tengo io le mie cose).
Ho avuto la fortuna di "quasi" ereditare questi due strumenti, l'alto MK VII che ho fatto restaurare l'anno scorso ed il tenore MK VI in questione.
L'alto MK VII ha fatto da cavia ed il risultato ottenuto e' stato strepitoso, tale da indurmi a fare lo stesso restauro a questo tenore MK VI, che comunque non ho intenzione di vendere (avevo gia' anche un compratore).
Sono appena tornato dall'elettrogalvanica con il sax argentato :amore:: Stasera lo porto al riparatore e forse x la prossima settimana me lo finisce. Non vedo l'ora!!!!!!!!!!! :muro((((

Tommy
10th October 2013, 12:16
Guarda Rosario, io non sono uno che da molta importanza all'aspetto di uno strumento, quindi mi interessa poco che sia dorato o argentato, nuovo o vissuto .... Se uno strumento suona bene e me lo sento "giusto", il resto passa in secondo piano.

Certo anch'io ho le mie preferenze, ad esempio esteticamente gli argentati mi danno l'idea di strumenti "freddi" (e lo so che è un'idea irrazionale) e non sarebbero la mia prima scelta, però se dovessi cambiare il mio tenore probabilmente andrei a riprovare proprio un argentato di una data marca, che mi era piaciuto moltissimo come suono quando ci ho soffiato dentro.... :amore::

Rosario Giordano
31st October 2013, 22:33
Sono appena tornato dal riparatore :slurp: con il Mio MK VI 188.XXX placcato in argento a spessore :amore::
Qualche prima immagine al volo:

http://img51.imageshack.us/img51/507/y5lw.jpg (http://img51.imageshack.us/i/y5lw.jpg/)

http://img201.imageshack.us/img201/2319/a9w6.jpg (http://img201.imageshack.us/i/a9w6.jpg/)

http://img593.imageshack.us/img593/7724/3ra5.jpg (http://img593.imageshack.us/i/3ra5.jpg/)

Mad Mat
1st November 2013, 00:29
Esteticamente è bellissimo.

Che differenze senti rispetto a prima quanto ad emissione e suono?

Rosario Giordano
1st November 2013, 00:50
Ciao Mad, la questione e' che non sono riuscito a provarlo prima di portarlo dal riparatore, giusto qualche nota perche' quando il precedente proprietario me l'aveva dato, appena cominciato a suonarlo i tamponi (ormai finiti) delle palmari si erano subito staccati.
Era pero' risaputo nella mia zona che era un sax con il "suonone", dovuto alle tantissime serate fatte dal suo precedente proprietario.
Oggi dal riparatore quando l'abbiamo suonato con il Sakshama MB1 e ancia Fibracell n.3, siamo rimasti abbastanza increduli dalla spinta che ha, pur partendo da dei pianissimi soffiati, bellissimi, arrivando a dei fortissimi che sembravano non avere fine.
Adesso bisogna rodarlo un po' e poi fare le regolazioni fini, comunque sembra gia' molto pronto, molto facile nell'emissione del suono.
Sono molto soddisfatto; le premesse preannunciate dallo stesso lavoro fatto all'alto MK VII l'anno scorso sono state assolutamente rispettate.

fcoltrane
1st November 2013, 03:33
spettacolare :yeah!)

Mad Mat
1st November 2013, 08:33
Scusa la mia ignoranza. Ma in questi casi, l'argentatura (o doratura) fin dove arriva internamente? Presumo che l'interno del fusto e del kiver non sia argentato. L'interno della campana invece si?

SAXFOH79
1st November 2013, 12:22
È uno spettacolo. .Complimenti per il coraggio,ma se come dici va alla grande,Congratulazioni!!hai uno strumento invidiabile!

ReedBreacker
1st November 2013, 13:03
Sarà che ho un debole per gli argentati ma...... SBAAAAAAV

Rosario Giordano
1st November 2013, 13:10
Grazie. non ce l'ho proprio fatta a lasciarlo slaccato. E poi ripeto, Zard un paio di anni fa fece placcare oro da Messori un MK VI 5dig, quindi ha avuto piu' coraggio di me.
La placcatura galvanica (oro o argento) avviene in una vasca nella quale il sax tutto smontato viene immerso; il suo spessore esterno viene determinato da quanto tempo lo si lascia "a bagno", nel mio caso 15/16 micron su chiver, fusto, storto e campana e 24/25 sulle chiavi; non conosco bene il procedimento, ma x non argentare l'interno del fusto e del Kiver penso si debba chiudere ogni foro, ma di questo non ne abbiamo mai parlato con il riparatore e nemmeno con l'elettrogalvanica quindi il sax e' leggermente argentato anche all'interno anche se non come l'esterno, cosa che comunque avevo gia visto con i Selmer argentati nuovi in negozio da Merula.
Magari Simone o Lordsax la sanno spiegare meglio questa cosa.

gf104
1st November 2013, 13:46
se posso aggiungere:
anche professionisti di fama internazionale hanno fatto placcare oro/argento/oro-argento i loro MKVI/BA/SBA quindi non penso sia questione di coraggio o di fare un salto nel buio a commissionare queste placcature anche perchè i commenti sul sound a placcatura eseguita sono stati molto favorevoli. poi se per le motivazioni più varie uno preferisce lo strumento in condizioni assolutamente originali, a chiazze, slaccato ecc no problem!
ogni scarrafone....

teodemasax
1st November 2013, 15:32
Veramente notevole :amore::
Complimenti :bravo:

gil68
1st November 2013, 15:56
:amore:: :D Uno spettacolo, da vero "sballo"...
Appena posso ti chiamo...

Rosario Giordano
1st November 2013, 17:34
Qualche foto piu' dettagliata, senza flash altrimenti la lucentezza del sax rifletteva

http://img692.imageshack.us/img692/2909/85zt.jpg (http://img692.imageshack.us/i/85zt.jpg/) http://img13.imageshack.us/img13/2650/l0n2.jpg (http://img13.imageshack.us/i/l0n2.jpg/)

http://img690.imageshack.us/img690/9541/5fw0.jpg (http://img690.imageshack.us/i/5fw0.jpg/) http://img51.imageshack.us/img51/2986/3r44.jpg (http://img51.imageshack.us/i/3r44.jpg/)

Blue Train
1st November 2013, 17:45
Giusto per riassumere la storia con 3 immagini...

http://img407.imageshack.us/img407/7199/dscf1800v.jpg (http://img407.imageshack.us/i/dscf1800v.jpg/)

http://img34.imageshack.us/img34/4392/u4wj.jpg (http://img34.imageshack.us/i/u4wj.jpg/)

http://img13.imageshack.us/img13/2650/l0n2.jpg (http://img13.imageshack.us/i/l0n2.jpg/)

Rosario Giordano
1st November 2013, 17:54
:D Uaooooo!!!!!!! Grazie Blue!!!!!!!!! :D

ptram
1st November 2013, 19:12
Spettacolare! L'argentatura ha cambiato il suono?

Paolo

Rosario Giordano
1st November 2013, 20:21
Ciao, non ho avuto modo di provarlo bene prima del restauro, se non x poche note, e ho un vago ricordo di quando lo provai dal vecchio proprietario, se non x il fatto che avesse un gran vocione, cosa che ha confermato assolutamente adesso.

pacman
1st November 2013, 21:25
a me piaceva sia prima, slaccato dall'uso, che ora, argentato
ogni sax ha la sua storia, e gli interventi di questo tipo non la cancellano, ne aggiungono un pezzo in più
complimenti, è uno strumento bellissimo! :bravo:

gf104
1st November 2013, 21:33
ma allora sei bisax, ti piace sia bello che brutto!

pacman
1st November 2013, 22:27
ma allora sei bisax, ti piace sia bello che brutto!
:lol: mitica questa! qualunque siano le condizioni estetiche mi piace ugualmente, ho un amore.. universale! :amore::

gf104
1st November 2013, 22:41
l'ho sempre detto che i bisax sono fortunati....se la godono col bello e col brutto!
invece a chi piace solo il bello gode la metà! e vabbuò...

Il_dario
1st November 2013, 22:49
Vabbe che con me giochi in casa "silver is better" (cit. Il docche) ma è proprio bello !!!


@gf. bisax :lol: :lol: Questa mi mancava !


:saxxxx)))

Rosario Giordano
3rd November 2013, 13:54
Inaugurata la sua nuova vita ierisera :amore:: :alè!!)

Sono strafelice, soddisfatto al Mille x cento!!!!! :D

Ziubèlu
3rd November 2013, 22:39
Devo ammettere che è venuto davvero benissimo! Complimenti!

Rosario Giordano
3rd November 2013, 23:10
Grazie! :D
Oggi piccole registrazioni fini della meccanica dal mio riparatore dopo le suonate di questi giorni, e avendo a disposizione uno dei due MK VI di Massimo Baldioli, (insegnante di saxofono all'istituto pareggiato di Aosta :half:), un 75K americano, slaccato, abbiamo fatto delle prove comparative; indovinate com'e' andata? :ghigno:

teo.sax
4th November 2013, 08:52
Rosario , complimenti : FAVOLOSO !

Rosario Giordano
4th November 2013, 15:18
Grazie Teo :D
Aspetto sempre che ci troviamo una volta o l'altra.

Tommy
5th November 2013, 18:11
L'operazione è stata dunque un gran successo: strumento molto bello e che suona benissimo!

Complimenti Rosario :D

gil68
5th November 2013, 19:57
Allora: per prima cosa non devi scrivere in maiuscolo, nel gergo dei Forum equivale ad "urlare"...per una seconda cosa, ti scrivo in privato un mio parere...

fcoltrane
5th November 2013, 21:35
scusate l'ot

non conosco personalmente Collazzoni ma da molti suoi articoli e da svariate informazioni sul sax mi sono fatto l'opinione che sia uno che il sassofono lo conosce in maniera approfondita.
detto questo ritengo che ciò che riferisci sia frutto di fraintendimento perchè l'intonazione dipende da una serie di elementi l'ultimo dei quali è l'argentatura.
il termine intonazione è spesso riferito sia all'altezza della nota sia alle relazioni tra le note. (i rapporti)
il sax con il quale suono è un sba argentato.

tornando it
il marcolino è uno spettacolo davvero :amore:: :slurp:

Rosario Giordano
5th November 2013, 22:14
Grazie Fra!!!! Ma le foto del tuo SBA quando le vediamo?
Tornando al mio "ferro", che debbo dirvi?
Va bene che "ogni scarafone...........ecc ecc", ma qui oggettivamente ho avuto davvero una gran botta di c...!
Vi dicevo che Domenica approfittando del fatto che il mio riparatore (Leo Ippolito) aveva dei lavori da ultimare sono tornato da lui in laboratorio x alcune registrazioni fini della meccanica, e avendo sottomano un bellissimo MK VI 75K americano, slaccato, di un grandissimo saxofonista, Massimo Baldioli, li abbiamo confrontati x un bel po'.
Pazzesco, il mio 188K si e' difeso alla stragrande con il 75K superandolo addirittura x quanto riguarda il volume; sara' grazie al fatto che e' uno strumento che ha suonato tantissimo nella sua vita, ma forse anche grazie all'argentatura!
Leo se la rideva alla grande quando pensava alla faccia di Baldioli quando gliel'avrebbe detto!
Quindi, x quanto mi riguarda, obiettivo assolutamente centrato.

Riguardo al nuovo amico che chiedeva informazioni se la placcatura puo' portare a degli scompensi, visto i miei "due esperimenti" (ricordando l'alto MK VII placcato in argento l'anno scorso) direi proprio di no, anzi!
X placcare uno strumento lo si deve prima slaccare e lucidare benissimo come puoi vedere dalle foto che ho messo piu indietrio di questo 188 pronto x la placcatura, lo spessore dell'argento e' poi di qualche micron; ben piu' invasiva la rilaccatura a mio avviso. Comunque in tutte e due i miei strumenti l'intonazione e' perfetta.

gil68
5th November 2013, 22:43
:-leggi-:


Riguardo al nuovo amico che chiedeva informazioni se la placcatura puo' portare a degli scompensi, visto i miei "due esperimenti" (ricordando l'alto MK VII placcato in argento l'anno scorso) direi proprio di no, anzi!

Eh guarda Rosario: il fatto, ahimé, é che -secondo il nostro nuovo amico forummista-, Collazzoni si riferiva ai metodi di argentatura degli anni '30-'40...forse tu non hai fatto caso a questo particolare... :-leggi-:

alerar
5th November 2013, 23:00
Anni '30 o giorni nostri cambia poco: l'argentatura non può cambiare l'intonazione di uno strumento. Lo spessore aggiunto, come già detto, è infinitesimale se non si lascia il sax nel bagno galvanico per un mese!