Danyart
7th April 2013, 22:27
Ho pensato di aprire un nuovo canale You Tube dedicato interamente alla band JAZZ MARKET, con la quale sto impostando un repertorio essenzialmente fusion, differenziando il canale da quello personale.
Ho già caricato i primi brani che alcuni di voi hanno già ascoltato, si tratta di registrazioni più o meno "al volo" in sala durante le prove, ci sono vari errori e i pezzi non sono ancora ben saldi, ma la sonorità di riferimento è già intuibile.
Il quartetto è attualmente composto da
Antonello Monteduro, piano elettrico
Renato Iandolo, basso elettrico
Daniele Ricciu, sax tenore
Domenico Langiu, batteria
Alcune notizie sulla band.
L'idea della formazione di un gruppo fusion nacque nel 2001 circa dal batterista Domenico Langiu, mio zio, che vedeva che stavo imparando con molta dedizione il sax e che ascoltavo musica jazz così, dopo un di tempo, nel 2003, abbiamo chiamato Mario Ganau al piano, mio amico e Renato Iandolo al basso elettrico che aveva suonato per almeno venti anni anni con il batterista... Il nome è stata un'idea del batterista e insieme abbiamo deciso di mantenerlo anche con la formazione attuale...
Io e Mario eravamo maggiormente proiettati verso il jazz, mentre basso e batteria erano di chiara estrazione fusion e rock, così preparammo un bel repertorio misto jazz e fusion provando una volta alla settimana per diversi mesi, io crescevo insieme al mio amico pianista con il quale studiavamo spesso insieme anche altre cose più improntate, al tempo, sulla musica ambient.
Esordimmo nell'aprile dell'anno successivo (2004) in un locale dela mia cittadina (cotton club) che rimase aperto un paio d'anni portando musicisti jazz e pop di tutto rispetto, anche da fuori Sardegna e Italia, concerti quasi sempre molto interessanti...
Suonammo per qualche mese con 5-6 date e repertorio in crescita continua (ricordo brani come Spain, Birdland, Estate, Summertime, Palladium, The shadow of your smile ecc...) sia in qualche jazz club sia in piazzetta, eravamo affiatatissimi sia musicalmente (nonostante le enormi ingenuità) sia soprattutto umanamente, si cresceva di settimana in settimana e tutti arrivavamo alle prove sempre pronti, dando il massimo...
Poi, in un momento forse di sconforto o chissà che cosa, il mio amico pianista decise di interrompere il tutto, lasciandoci a piedi a fine luglio...incredibile...Fu un colpo durissimo per me che forse ha deciso molto della mia vita musicale...
Successe poi una cosa paradossale, o forse no, mario riprese qualche mese dopo la sua vita di musicista studiando tantissimo a Cagliari e poi spostandosi a New york (tre mesi) e Roma (per 4 anni), suonando con gente importante e diventando fortissimo (io lo reputo tra i più grandi talenti del jazz italiano attualmente), sia dal punto di vista esecutivo che compositivo...da un annetto è tornato al paese e abbiamo fatto diverse suonate a casa sua, con anche l'idea di mettere su qualcosa di concreto ma poi non si è approfondito, ma questa è un'altra storia...
Nonostante la ferita mai rimarginata del tutto (effettivamente quella storia di quasi 10 anni fa mi bloccò molte possibilità perchè abbiamo "storie" molto diverse con il mio amico...), ho fatto il tifo e continuo a farlo, per lui, e spero davvero che prima o poi gli venga riconosciuto ciò che è, infatti da molti anni ho maturato l'idea che quando uno da qualcosa non deve pretendere di riceverla in cambio, ma mi fermo qui con le storie personali e torno al gruppo..
Dopo la rinuncia del pianista, abbiamo provato qualche altro ma è andata male, ha lasciato anche il bassista e il gruppo si fermò del tutto ad inizio 2005.
Quattro anni fa, me e il batterista abbiamo provato a rifondarlo e per un pò abbiamo provato con un bravissimo pianista che riusciva a suonare anche il basso con la mano sinistra in maniera sorprendente, ma anche lui, poco tempo dopo, ha lasciato, senza particolari spiegazioni...
Successivamente abbiamo ritrovato un validissimo pianista ed insegnante (Antonello Monteduro, quello attuale) che ha fatto la stessa cosa del suonare piano a destra e basso a sinistra in alcune date ma senza particolari progetti...
E si arriva all'autunno scorso, dove, finalmente, siamo riusciti a rimettere su il quartetto recuperando il nostro bassista di fiducia insieme all'ultimo pianista che ora può fare il suo vero lavoro..
Ecco qui il link del canale che aggiornerò nei prossimi giorni, inserirò anche delle vecchie registrazioni con la formazione del 2004, sentirete la differenza anche nella mia sonorità.
http://www.youtube.com/channel/UC_2-qt_ ... ture=guide (http://www.youtube.com/channel/UC_2-qt_bsuYzN6AUGjz572Q?feature=guide)
Ho già caricato i primi brani che alcuni di voi hanno già ascoltato, si tratta di registrazioni più o meno "al volo" in sala durante le prove, ci sono vari errori e i pezzi non sono ancora ben saldi, ma la sonorità di riferimento è già intuibile.
Il quartetto è attualmente composto da
Antonello Monteduro, piano elettrico
Renato Iandolo, basso elettrico
Daniele Ricciu, sax tenore
Domenico Langiu, batteria
Alcune notizie sulla band.
L'idea della formazione di un gruppo fusion nacque nel 2001 circa dal batterista Domenico Langiu, mio zio, che vedeva che stavo imparando con molta dedizione il sax e che ascoltavo musica jazz così, dopo un di tempo, nel 2003, abbiamo chiamato Mario Ganau al piano, mio amico e Renato Iandolo al basso elettrico che aveva suonato per almeno venti anni anni con il batterista... Il nome è stata un'idea del batterista e insieme abbiamo deciso di mantenerlo anche con la formazione attuale...
Io e Mario eravamo maggiormente proiettati verso il jazz, mentre basso e batteria erano di chiara estrazione fusion e rock, così preparammo un bel repertorio misto jazz e fusion provando una volta alla settimana per diversi mesi, io crescevo insieme al mio amico pianista con il quale studiavamo spesso insieme anche altre cose più improntate, al tempo, sulla musica ambient.
Esordimmo nell'aprile dell'anno successivo (2004) in un locale dela mia cittadina (cotton club) che rimase aperto un paio d'anni portando musicisti jazz e pop di tutto rispetto, anche da fuori Sardegna e Italia, concerti quasi sempre molto interessanti...
Suonammo per qualche mese con 5-6 date e repertorio in crescita continua (ricordo brani come Spain, Birdland, Estate, Summertime, Palladium, The shadow of your smile ecc...) sia in qualche jazz club sia in piazzetta, eravamo affiatatissimi sia musicalmente (nonostante le enormi ingenuità) sia soprattutto umanamente, si cresceva di settimana in settimana e tutti arrivavamo alle prove sempre pronti, dando il massimo...
Poi, in un momento forse di sconforto o chissà che cosa, il mio amico pianista decise di interrompere il tutto, lasciandoci a piedi a fine luglio...incredibile...Fu un colpo durissimo per me che forse ha deciso molto della mia vita musicale...
Successe poi una cosa paradossale, o forse no, mario riprese qualche mese dopo la sua vita di musicista studiando tantissimo a Cagliari e poi spostandosi a New york (tre mesi) e Roma (per 4 anni), suonando con gente importante e diventando fortissimo (io lo reputo tra i più grandi talenti del jazz italiano attualmente), sia dal punto di vista esecutivo che compositivo...da un annetto è tornato al paese e abbiamo fatto diverse suonate a casa sua, con anche l'idea di mettere su qualcosa di concreto ma poi non si è approfondito, ma questa è un'altra storia...
Nonostante la ferita mai rimarginata del tutto (effettivamente quella storia di quasi 10 anni fa mi bloccò molte possibilità perchè abbiamo "storie" molto diverse con il mio amico...), ho fatto il tifo e continuo a farlo, per lui, e spero davvero che prima o poi gli venga riconosciuto ciò che è, infatti da molti anni ho maturato l'idea che quando uno da qualcosa non deve pretendere di riceverla in cambio, ma mi fermo qui con le storie personali e torno al gruppo..
Dopo la rinuncia del pianista, abbiamo provato qualche altro ma è andata male, ha lasciato anche il bassista e il gruppo si fermò del tutto ad inizio 2005.
Quattro anni fa, me e il batterista abbiamo provato a rifondarlo e per un pò abbiamo provato con un bravissimo pianista che riusciva a suonare anche il basso con la mano sinistra in maniera sorprendente, ma anche lui, poco tempo dopo, ha lasciato, senza particolari spiegazioni...
Successivamente abbiamo ritrovato un validissimo pianista ed insegnante (Antonello Monteduro, quello attuale) che ha fatto la stessa cosa del suonare piano a destra e basso a sinistra in alcune date ma senza particolari progetti...
E si arriva all'autunno scorso, dove, finalmente, siamo riusciti a rimettere su il quartetto recuperando il nostro bassista di fiducia insieme all'ultimo pianista che ora può fare il suo vero lavoro..
Ecco qui il link del canale che aggiornerò nei prossimi giorni, inserirò anche delle vecchie registrazioni con la formazione del 2004, sentirete la differenza anche nella mia sonorità.
http://www.youtube.com/channel/UC_2-qt_ ... ture=guide (http://www.youtube.com/channel/UC_2-qt_bsuYzN6AUGjz572Q?feature=guide)