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Visualizza Versione Completa : Velocità nello staccato.



MyLadySax
7th March 2013, 18:23
A quale velocità dovrebbe essere portato lo staccato?
Attualmente mi esercito a crome staccate a 200 di metronomo (= 8 crome per misura in 4/4).
Grazie.

Pythons Charmer
14th March 2013, 21:13
...mi esercito a crome staccate a 200 di metronomo (= 8 crome per misura in 4/4)...

Scusa ma non ho capito o_O.

Per il diploma di Sax in conservatorio (7° anno) è "richiesto" uno staccato a 132 BPM (cioè 4 note per pulsazione). Tu quante note fai ad ogni pulsazione con tempo 200 BPM?

Poi va beh, il mio maestro col doppio staccatto è arrivato a 180, ma quella è un'altra tecnica.

paolo1960
14th March 2013, 23:17
... uno arriva a 200, il maestro a 180 con un altra tecnica, per favore spiegatemi un pò sta cosa?
vi ringrazio ::saggio:: :yeah!)
Paolo

Mandrake
15th March 2013, 13:19
scusate la mia enorme ignoranza, ma una volta che si e' detto 200 BPM = battiti x minuto, tutto il resto cosa c' entra? intendo le crome, le pulsazioni, le battute ecc.
ho gia' le idee molto confuse e sto cercando di semplificarmele

David Brutti
15th March 2013, 13:35
X MyLadySax: non c'è un limite tecnico imposto, l'importante è la chiarezza e la pulizia dello stesso e soprattutto bisogna fare attenzione affinché la spinta dell'aria sia sempre costante (come in un legato). In effetti la tendenza è proprio quella di smettere di utilizzare il diaframma dovendo coordinare l'azione della lingua e delle dita. Il risultato è uno staccato secco, disomogeneo e sgraziato.

Tornando sul discorso velocità, meglio uno staccato a 200 BPM (crome) pulito che uno staccato velocissimo ma sporco e disomogeneo.

MyLadySax
23rd March 2013, 12:08
...mi esercito a crome staccate a 200 di metronomo (= 8 crome per misura in 4/4)...

Scusa ma non ho capito o_O.

Per il diploma di Sax in conservatorio (7° anno) è "richiesto" uno staccato a 132 BPM (cioè 4 note per pulsazione). Tu quante note fai ad ogni pulsazione con tempo 200 BPM?

Poi va beh, il mio maestro col doppio staccatto è arrivato a 180, ma quella è un'altra tecnica.
Be', a 200 bpm suono 2 note per pulsazione (= 8 crome in una misura composta da quattro pulsazioni, ossia in una misura di 4/4).
Ciò vuol dire, se non ho compreso male quanto scrivi, che dovrei portare lo staccato da 200 a 264 bpm (4 note per pulsazione a 132 bpm = 2 note per pulsazione a 264 bpm). Giusto?
Grazie.

MyLadySax
23rd March 2013, 12:14
X MyLadySax: non c'è un limite tecnico imposto, l'importante è la chiarezza e la pulizia dello stesso e soprattutto bisogna fare attenzione affinché la spinta dell'aria sia sempre costante (come in un legato). In effetti la tendenza è proprio quella di smettere di utilizzare il diaframma dovendo coordinare l'azione della lingua e delle dita. Il risultato è uno staccato secco, disomogeneo e sgraziato.

Tornando sul discorso velocità, meglio uno staccato a 200 BPM (crome) pulito che uno staccato velocissimo ma sporco e disomogeneo.
Grazie, David, sei sempre illuminante. Lo staccato secco a volte mi viene sulle gravi ad una certa velocità ed effettivamente è brutto. Particolarmente ostico mi risulta il passaggio mib - si gravi. Concordo che è controproducente portare lo staccato troppo avanti, rendendolo via via più sporco e disomogeneo.
Capisco che non c'è un limite tecnico imposto, soprattutto al tuo livello, ma io avevo bisogno di un parametro di riferimento anche del tutto indicativo.

David Brutti
24th March 2013, 14:06
Non pensare a dei limiti, ma piuttosto, quando sarai arrivato a una qualità soddisfacente (pulizia, sostegno dell'aria, omogeneità) inizia ad aumentare la velocità metronomi: fai conto una tacca di metronomo ogni settimana di studio. In pochi mesi, se lavori puntando sulla qualità assoluta, aumenterai di molto la velocità del tuo staccato senza accorgertene e senza avvertire troppa fatica.

Tornando sul discorso dei "limiti minimi" dello staccato, ai tempi in cui preparavo l'ammissione al Cons. di Bordeaux Londeix richiedeva una velocità di staccato non eccessiva (attorno ai 224 di metronomo, parliamo sempre di crome staccate) ma pretendeva una grande qualità e pulizia dello stesso, anche perché, torno a ripetere, una tecnica veloce ma sporca e insicura è poco comprensibile e di conseguenza inutile.

MyLadySax
27th March 2013, 18:43
Non pensare a dei limiti, ma piuttosto, quando sarai arrivato a una qualità soddisfacente (pulizia, sostegno dell'aria, omogeneità) inizia ad aumentare la velocità metronomi: fai conto una tacca di metronomo ogni settimana di studio. In pochi mesi, se lavori puntando sulla qualità assoluta, aumenterai di molto la velocità del tuo staccato senza accorgertene e senza avvertire troppa fatica.

Tornando sul discorso dei "limiti minimi" dello staccato, ai tempi in cui preparavo l'ammissione al Cons. di Bordeaux Londeix richiedeva una velocità di staccato non eccessiva (attorno ai 224 di metronomo, parliamo sempre di crome staccate) ma pretendeva una grande qualità e pulizia dello stesso, anche perché, torno a ripetere, una tecnica veloce ma sporca e insicura è poco comprensibile e di conseguenza inutile.
Null'altro mi resta che ringraziare. E studiare ... :saxxxx))) .