Visualizza Versione Completa : Differenze ance Rico-Rico Royal-Rico Gran Concert.per tenore
lollocalc
29th November 2012, 12:30
Ciao ragazzi,lo so che vi faccio parlare sempre delle stesse cose ... non ho trovato con la funzione "cerca"
una conversazione che facesse al caso mio :
ho bisogno di provare ance nuove per trovare quella che fa al caso mio con questo "nuovo" strumento e set-up.
Con il set-up che leggete in firma volevo comprare su musiclandia un po' di ance sfuse da poter provare
e vorrei cominciare con la serie Rico.
Prima di comprare alla cieca magari voi potete darmi dei consigli,non so neppure cosa dirvi di me a riguardo per cui indirizzatemi
voi cortesemente e datemi due dritte...
In più,cos'hanno di diverso le Rico Jazz rispetto alle altre citate nel titolo ?
Suono o cerco di suonare prevalentemente jazz o giù di lì...mi piacerebbe imparare a produrre delle note gravi ben corpose
e delicate , non come quelle tamarre nasali e violente che produco ora.
Non mi interessa suonare con molto volume,anzi,ho necessità di live in acustico o comunque a basso volume.
Comincerò col leggere i post adatti a riguardo ma,per fare questo ,che ancia mi può aiutare?
(credete che il becco che ho ora sia un becco sufficientemente idoneo o è consigliato cambiarlo?se credete apro un post apposito)
Edit: il tutto,chiaramente a "parità di durezza" fra loro ,se si può fare il confronto.
Altra domanda (per non aprire un altro post)
A parità di apertura del becco ; ancia più dura implica strettamente volume acustico minimo più alto o non obbligatoriamente?
StefanoSax
29th November 2012, 12:46
...mi piacerebbe imparare a produrre delle note gravi ben corpose
e delicate...
...
...
Non mi interessa suonare con molto volume...
Chiamasi "subtone".
Ti riporto la mia esperienza.
Ho provato fino ad ora le Rico classiche e le Rico Royal, le Rico jazz no. Tra le due non sento particolari differenze timbriche (ho usato sia le 2.5 che le 3). Premesso che quello che vuoi ottenere come suono potresti ottenerlo con qualsiasi marca di ance, ti consiglio le LaVoz M.
Per il mio set-up e il mio modo di suonare sono il giusto compromesso tra rigidità e flessibilità. Hanno bisogno di poco rodaggio, si scaldano presto e sono morbide a sufficienza per ottenere un registro grave corposo, vellutato e soft. Le Vandoren le escluderei (io non mi sono trovato bene) perchè al contrario sono un pò "secche", hanno bisogno di più rodaggio e tempi un pò più lunghi per raggiungere un buon grado di umidità. Alla lunga sono ance buone ma bisogna "addomesticarle" bene.
Ti sconsiglio di prendere misure troppo dure o troppo morbide perchè a meno che non hai una buona padronanza ti possono dare più dolori che gioie.
Detto ciò non ti resta che provarle. E' una indagine che ti costa poco (rispetto a quella di provare diversi becchi) quindi mettiti sotto e prova.
Buona sperimentazione. :saxxxx)))
P.S. Scusa se ho sconfinato parlando anche di altre marche.
barisax94
29th November 2012, 13:59
Ho provato le Rico Grand Concert, posso dirti che sono ance che hanno poco volume, "chiuse" e poco brillanti direi...
Non sono molto morbide, se cerchi un suono di questo tipo, ti consiglio di provarle...
bb
29th November 2012, 17:18
Ciao, quello che cambia tra i vari tipi di ance è il taglio, lo spessore, ed ovviamente il suono.
Una prima differenza è quella tra unfiled (taglio tradizionale) e filed (taglio alla francese).
A parità di durezza un ancia unfiled è generalmente piu' scura di una filed.
L'aspetto piu' importante è suonare una durezza adatta a te.
Con un' ancia troppo morbida avrai meno armonici ed un suono piu' esile.
Con un' ancia troppo dura ti sbudellerai e basta ed uscira piu' soffio che suono.
A mano a mano che diventerai piu' esperto irrobustirai l'emissione a la muscolatura coinvolta nel soffiare, quindi potrai utilizzare ance piu' dure con un ingrossamento del suono ed un miglioramento nella stabilità dell'intonazione, oltre che una maggiore durata dell'ancia stessa, che non guasta!
Per suonare morbido e con un suono corposo ovviamente non basta cambiare ancia, ma lo studio è indispensabile, soprattutto armonici e note lunghe a eseguiti a varie dinamiche.
Per migliorare il subtone è indispensabile acquisire una buona elasticita' unita ad un relax dell'imboccatura.
(Se ti interessa sul mio sito (vedi firma) c'è una lezione sul subtone.)
Il meyer 9 è un bocchino non molto aperto, corrisponde piu' o meno ad un 7, 7* ottolink.
Puoi suonare delle ance 3, io inizierei con le rico orange box (unfiled) , le piu' economiche.
Considera che molti le ritengono "ance da studio", ma ad es. sono utilizzate da Pietro Tonolo, anche io non le ritengo "da studio".
Le royal sono tagliate alla francese (filed cut), sono molto simili alle orange leggermente piu' chiare.
Le jazz hanno un sacco di durezze diverse e sono disponibili sia taglio tradizionale (unfiled) che fracese (filed), sono ottime ance, sonore e vibranti.
La rico produce anche le lavoz, sempre unfiled, ma piu' vitali e frizzanti rispetto alle orange.
Anch'io sto sperimentando un po' con le ance, dopo aver suonato delle guilani 3 (ottime ance, ti consiglio di provarle) ultimamente ho comprato un pacco di lavoz hard e di rico royal 4, devo ancora capire quali suonano meglio sulla mia imboccatura (wanne ambika 8), dato che sentivo il bisogno di ance sempre piu' dure...
Io con la tua imboccatura inizierei con delle ance n 3, considera che ti servirà tempo per capire quello che vuoi e purtroppo le ance sono diventate molto costose!
Ciao, Fabrizio
tzadik
29th November 2012, 18:54
Con il set-up che leggete in firma volevo comprare su musiclandia un po' di ance sfuse da poter provare
e vorrei cominciare con la serie Rico.
Fatti un paio di conti... forse ti conviene comprarle qui: http://www.saxshop.nl/
viewtopic.php?p=275117#p275117 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?p=275117#p275117)
In più,cos'hanno di diverso le Rico Jazz rispetto alle altre citate nel titolo ?
Suono o cerco di suonare prevalentemente jazz o giù di lì...mi piacerebbe imparare a produrre delle note gravi ben corpose
e delicate , non come quelle tamarre nasali e violente che produco ora.
Non mi interessa suonare con molto volume,anzi,ho necessità di live in acustico o comunque a basso volume.
Comincerò col leggere i post adatti a riguardo ma,per fare questo ,che ancia mi può aiutare?
(credete che il becco che ho ora sia un becco sufficientemente idoneo o è consigliato cambiarlo?se credete apro un post apposito)
Edit: il tutto,chiaramente a "parità di durezza" fra loro ,se si può fare il confronto.
Altra domanda (per non aprire un altro post).
A parità di apertura del becco ; ancia più dura implica strettamente volume acustico minimo più alto o non obbligatoriamente?
Allora... tra i vari modelli di ance... le differenze sono sulla canna e sulla geometria dell'ancia: viewtopic.php?p=275117#p275117 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?p=275117#p275117)
Per quel che riguarda il training... ha detto tutto bb nel post precedente. :zizizi))
Anch'io sto sperimentando un po' con le ance, dopo aver suonato delle guilani 3 (ottime ance, ti consiglio di provarle) ultimamente ho comprato un pacco di lavoz hard e di rico royal 4, devo ancora capire quali suonano meglio sulla mia imboccatura (wanne ambika 8), dato che sentivo il bisogno di ance sempre piu' dure...Per quello che ho verificato io (su un Ambika 8 in ebanite)... LaVoz MH e Rico Jazz Select Unfiled 3M (non avevo le 3H unfiled... ma solo filed) funzionano se vuoi ance dure, però non con la legatura originale del bocchino... però con ance simili l'attacco si riduceva (specialmente con le LaVoz).
Con la legatura originale del bocchino funzionavano meglio Giuliani #3,5 e Vandoren Java verdi #3,5.
lollocalc
2nd December 2012, 00:10
Capisco sia retorico ma trovo davvero giusto ringraziarvi tutti.
Tenevo a precisarvi che il tutto è in funzione del tenore , il contralto è per ora fuori uso,lo scriverò in firma...
Premesso che quello che vuoi ottenere come suono potresti ottenerlo con qualsiasi marca di ance, ti consiglio le LaVoz M.
Per il mio set-up e il mio modo di suonare sono il giusto compromesso tra rigidità e flessibilità. Hanno bisogno di poco rodaggio, si scaldano presto e sono morbide a sufficienza per ottenere un registro grave corposo, vellutato e soft.
Ti dirò, il tipo che mi ha venduto lo strumento me ne ha mandato una confezione con 5 dentro,proprio LaVoz Med
(non rico lavoz,anche se non so se ci sia effettiva differenza)
E' la prima volta che le vedo,non le avevo usate neppure sul contralto e non so se sono state manomesse o sono vecchie
ma non riesco a controllarle per niente, una in particolare mi torna poco meglio e " l'ho salvata " ma sarà meglio che un giorno le ricompri a questo punto per poter giudicare bene.
Le Vandoren le escluderei (io non mi sono trovato bene) perchè al contrario sono un pò "secche", hanno bisogno di più rodaggio e tempi un pò più lunghi per raggiungere un buon grado di umidità. Alla lunga sono ance buone ma bisogna "addomesticarle" bene.
Credo anch'io siano così le Vandoren,quantomeno le più usate (pacco blu e simili) le ho usate sul contralto e ,ci vuole un po'
per renderle "malleabili" però credo si stressino meno facilmente e con più tempo (come per gomme morbide e gomme dure circa)
lollocalc
2nd December 2012, 00:11
Ho provato le Rico Grand Concert, posso dirti che sono ance che hanno poco volume, "chiuse" e poco brillanti direi...
Non sono molto morbide, se cerchi un suono di questo tipo, ti consiglio di provarle...
Ne comprerò qualcuna sicuramente e vi farò sapere, grazie :D
lollocalc
2nd December 2012, 00:36
Aggiornamento :
Giovedì sono stato a Lucca ( al Cappellaio Matto,il proprietario mi ha presentato anche un presunto riparatore con cui ho fatto amicizia,mi ha dato molti consigli ma al quale dubito lascerò il mio sassofono,per evitare OT se volete poi vi racconto )
Purtroppo ,come spesso accade,molto poco fornito su tutto ciò che riguarda il sassofono.
Aveva solo delle Rico Royal 3 (taglio francese) e delle Vandoren blu.
- Ho preso due Rico Royal 3 e una Vandoren blu 2 che per quanto mi possa sforzare proprio non sopporto,credo proprio sia psicologico il guasto.
Con queste Rico mi sto proprio scialando (per dirla alla paesana)
Noto che faccio molta fatica con l'addome e la schiena a mantenere un flusso costante e fievole
(parlo di fievole da poter suonare con una chitarra classica in totale silenzio in appartamento)
e prossimamente cercherò un maestro che mi dia delle dritte quantomeno sugli esercizi da fare nei prossimi mesi.
Mi piace davvero tanto il suono che produco con questa ancia e per ora terrò lei su per allenarmi e suonare con gli amici.
Giovedì sera tornato da Lucca mi sono fermato in piazza Vittorio Emanuele quì a Pisa perchè c'erano degli amici con delle chitarre ad aspettarmi ed ho suonato dalle 23.00 circa
(fra besame mucho, montagne verdi, blue bossa, clandestino,the girl from ipanema, take five (aimè fatta male)ecc )
alle 4 del mattino............ci siamo lasciati prendere la mano... :saxxxx)))
Ho soffiato un paio di bossa molto sensuali ,semplici ma efficaci, ho cominciato con quella da 3 ed alla fine ho usato una Rico Royal 1,5 che avevo comprato qui a Pisa ma mi piace di più la 3 field.
(ah,la chiave del do# al tenore non chiude bene,non ho capito bene se è la molla che non tiene più o il tampone partito)
tzadik
2nd December 2012, 02:16
Ti ci vuole un po' di razionalità per capire come lavorano le ance.
L'ancia in sé fa il suo dovere nella misura in cui tu e il bocchino... gli fate fare il suo dovere.
lollocalc
2nd December 2012, 02:45
mi spieghi un po' meglio per favore tzadik?
ti ringrazio anticipatamente
StefanoSax
2nd December 2012, 04:03
In merito alle Lavoz: parlo delle Rico Lavoz (pacco vecchio, 10 ance tenute sotto i fogli di carta tipo fazzoletti spessi. Ah ovviamente io parlo di tenore).
re minore
2nd December 2012, 10:01
Aggiungo solo due cosette: la prima e' che, indipendentemente da ogni caratteristica intrinseca gia' spiegata da bb (che BTW, diciamolo pure, e' il mio maestro :D ), mi sembra che le rico royal tendano ad essere di qualita' piu' "costante" rispetto alle orange. In altre parole: due rico royal prese a caso tenderanno ad essere piu' simili tra loro rispetto a due rico standard prese altrettanto a caso.
La seconda e' che ance molto vecchie, tenute bene, tenderanno ad essere molto migliori di ance appena comprate. Quindi un confronto tra la voz "pacco con fogli i carta" ed ance nuove potrebbe risolversi a favore delle la voz anche solo per questo motivo.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.