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Visualizza Versione Completa : Precisione nell'intonazione



20th January 2008, 23:39
Salve a tutti, mi presento: sono quello che chiedeva informazioni sul sax tenore SONORA senza il suo chiver originale. Tale pezzo lo sto facendo costruire su misura da un riparatore che si è preso questo incarico come una sfida professionale. Nel frattempo, ho preso in prestito un sax contralto, suggeritomi per iniziare, anche perchè il mio sax non è proprio adatto ai principianti per la posizione della meccanica non ergonometrica. Per cui ho deciso di acquistare un sax contralto e ne sto provando uno, marca PRESTINI USA che mi sembra abbastanza discreto. Ad un'analisi effettuata con l'accordatore Korg AW-1 le note centrali risultano precise mentre quelle basse un pò calanti e quelle acute un pò crescenti. E' normale ciò oppure è indice di poca qualitÃ* dello strumento? Quali sono gli elementi che potete suggerirmi per capire se uno strumento è di buona qualitÃ*, tralasciando le rifiniture e supponendo che la meccanica è a posto? Vi ringrazio per l'attenzione e vi terrò informati quando riavrò indietro il mio sax con il chiver nuovo (so che è un argmento che vi interesserÃ*).

ciak
21st January 2008, 17:15
Mi sembra che questa stonatura sia una caratteristica dei sax a basso costo. Purtroppo io combatto con un prelude by selmer da tre anni e non ne sono ancora venuto fuori... ma qualche soluzione ci deve essere! in bocca al lupo!

22nd January 2008, 17:52
Tutti i sax sono crescenti per l'ottava alta e calanti sulle basse!!Anche il mio Selmer!Quì entra in gioco l'abilitÃ* del musicista che dovrÃ* saper correggere l'emissione!

zeprin
22nd January 2008, 20:33
Alesax non poteva metterla giu' meglio, e' una delle grane del sax.

22nd January 2008, 22:19
Grazie per le informazioni, Ora vi chiedo un consiglio: dovendo acquistare un sax contralto tra il prestini che ho provato ed il Yamaha 275 cosa mi consigliate? Non ho avuto occasione di provare a suonare il sax Yamaha che ho toccato in un negozio. La differenza che ho notato,nel l confronto, è che il primo è più pesante del 275. Questo è un elementoche incide sulla superioritÃ* qualitativa? Non ne faccio una questione di soldi, anche se quesa ha la sua importanza, ma vorrei capire come fare una scelta delloa quale non dovrò pentirmi.

Simone Borgianni
22nd January 2008, 23:29
Su un sax non può esistere l'intonazione perfetta su tutta l'estenzione, ovviamente più sono ben progettati più l'intonazione è uniforme, la forma conica incide dello strumento incide su questo aspetto, inoltre il registro alto è quello crescente perchè la parte alta (bocchino/ chiver/fusto superiore) essendo di diametro contenuto si scalda velocemente e il calore influisce sull'intonazione, da qui il perchè ci si accorda dopo aver suonato un pò.

22nd January 2008, 23:52
ok concetto chiaro! ma per quanto concerne la scelta dello strumento di cui ho riferito, sai darmi qualche indicazione?

zeprin
23rd January 2008, 01:08
Il mio consiglio e' provarli entrambi, ancora meglio vai con qualcuno che suona l'alto cosi' hai un altro parere.
Io a parita' prenderei lo yamaha, perche' un domani lo puoi sempre rivendere..
Buona fortuna~!

Saxwilly
23rd January 2008, 14:26
Anke io adrei dritto sul 275....

Il fattore peso può essere influente, magari il prestini ha una lamina più spessa (in effetti il 275 ha la lamina sottilissima, ma questa caratteristica lo rende facilissimo da suonare)...
Yamaha penso abbia una meccanica più studiata, più sicura e indistruttibile...


anche per un'eventuale rivendita in futuro.... Yamaha lo vendi in una settimana... Prestini o abbassi il prezzo di molto oppure non lo vendi più....

23rd January 2008, 22:52
Grazie! Siete gentilissini e preziosi.Venerdì mi recherò del venditore e poi vi farò sapere.

puffosky
27th January 2008, 03:24
buon acquisto ! io ho appena preso il 275 e suona da solo.
spero che hai preso lo stesso, in ogni caso ... brindiamo !
:saxxxx)))

29th January 2008, 21:21
i sonora non erano quelli tedeschi tipo huller o weltklang? :saputello ..anzi mi sa proprio weltklang, ne ho visti tanti in banda :zizizi))

31st January 2008, 16:19
Ciao a tutti, non ho più preso il sax Prestini perchè, pur avendo un bel suono tondo e facile da suonare, all'incontro con il maestro ed ad un analisi con l'accordatore elettronico è risultato stonato. Qunidi l'ho riporato dal rivenditore (che è anche colui che mi sta costruendo il chiver su misura sul mio sax tenore) il quale mi ha proposto un altro sax da lui assemblato (marchio Sequoia) usato ma che a me è sembrato nuovo. Mi ha assicurato che lo strumento era migliore dell'altro e che comunque mi ha riferito che uno strumento a fiato precisamente accordato non esiste. Quando mi sono recato a casa, ho preso un'ancia per contralto che avevo, l'ho montata ed ho provato a confrontare le note emesse con l'accordatore. Ebbene, per tute le note di estensione dal Sib basso a quello acuto col portavoce sono riuscito a mantenere centrato l'indicatore sulla posizione centrale, vale a dire con nota intonata. Una bella soddisfazione! Il tutto per 700,00. Il suono non è così semplice come il precedente (è più pesante) ma credo che migliorerÃ* perchè ritengo che sia uno strumento più professionale e che quindi il suono e le note dovrò sudarmeli. Domani incontrerò il riparatore perchè vuole farmi vedere i primi rudimeneti del suo lavoro nella costruzione del chiver. Ciao

gm85
30th March 2008, 11:45
Ma che bocchino hai usato? Guarda che l'imboccatura incide molto anche sull'intonazione.