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Visualizza Versione Completa : Trevor James lancia il tenore "Andy Sheppard - Autograph"



inca roads
7th November 2012, 16:46
La Trevor James ha lanciato un nuovo modello, il "Andy Sheppard Autograph":

http://www.sax.co.uk/acatalog/andy-shep ... phone.html (http://www.sax.co.uk/acatalog/andy-sheppard-autograph-saxophone.html)

prezzo mooolto interessante :lol:

Ciao,
M.

PS.: se tutto va bene, riusciro' ad andare alla presentazione il 19 Novembre... riportero'!

gf104
7th November 2012, 18:02
effettivamente saranno in molti a sorridere dopo aver visto il prezzo di vendita del Trevor James' "Andy Sheppard - Autograph"!
magari sorride anche Andy se ha fatto un contratto forfettario, mentre se prende royalties in base ai pezzi venduti....mi sa che che c'è poco da sorridere ;)
ma per caso TJ rientra nell'orbita Selmer?
(vista questa boutade la domanda mi sorge spontanea!)

re minore
7th November 2012, 18:19
C'e' poco da ridere: e' un Trevor James, mica un qualsiasi pezzo di ferro italiano, francese o giapponese. E compreso nel prezzo danno anche un certificato, un CD firmato e la custodia invernale Jakob :shock: . Cosi' il sax sta bello caldo: scusate se e' poco! :roll:

gf104
7th November 2012, 18:28
effettivamente non avevo calcolato la Winter Jacob :smile: che da sola magari vale più del ferro!

fcoltrane
7th November 2012, 20:01
sterline?
mica poco.......

gene
7th November 2012, 20:04
£4,995.00 Including VAT at 20% ..... quasi 5.000 sterline :\\: ?????

red
7th November 2012, 20:18
mi sa che quel sax non lo comprerà nessuno!!

gf104
7th November 2012, 20:41
mi piacerebbe proprio sentire i promoters cosa diranno alla presentazione tra qualche giorno!
in modo particolare come giustificano il prezzo di vendita di oltre 6000euro!
e se fosse superplaccato oro 24kt con qualche preziosa amenità?
Manlio tienici informati pls :smile:

giosuei
7th November 2012, 21:36
Daminelli ha i Custom Andy Sheppard e li ho provati ma non so se sono pure Autograph,
sono piuttosto leggeri e compatti; vanno molto bene (almeno quello slaccato che ho provato io e anche quello in rame) e costano la metà di quello che indica il sito web
Made in taiwan ma più leggeri e "pronti" (meno rigidi) dei nuovi Grassi ( ho un TS460 che suono volentieri)

SteYani
7th November 2012, 23:57
Però va anche detto che in Gran Bretagna i prezzi sono più alti che nell'Eurozona.

Federico
8th November 2012, 00:24
Si ma mi sembra very very esagerato :shock:

BlackLaquer
8th November 2012, 09:47
Come faccio ad avere solo la winter jacob????? :BHO: a Roma stamattina fa un freddo cane!!
Beh Speriamo di poterli provare presto cosi da scoprire se valgono veramente quel che costano :bugia:

bonnygonfio
8th November 2012, 15:31
Diciamo che, se vanno bene, i componenti sono di qualita' e il prezzo è di circa 2500 euro se ne puo' parlare...ma 5000 sterline sono effettivamente troppe. Con 6000 euro compri (da nuovo) sia un yamaha sia un keilwerth e ti rimangono soldi per un buon alto o soprano.

inca roads
8th November 2012, 17:22
Comunque ho l'invito e quindi riportero' dopo l'evento.

A dire la verita' mi interessa piu' ascoltare Mr Sheppard che sapere del sax... pero' anche io sono molto scettico riguardo al prezzo, credo che il Raw (su cui e' basato) costi quasi la meta'. E comunque, come l'R&C, se rende per chi lo compera, il costo e' giustificato (tanto io me lo sogno di spendere cosi tanto su un sax!).

La cosa che mi da piu' fastidio e' che sul sax c'e' scritto "Made in England", e la descrizione sul sito sax.co.uk menziona "costruito a mano e assemblato in inghilterra": a me non risulta che nel Kent ci sia una fabbrica di strumenti a fiato, perche' non essere onesti e dire che il sax e' costruito in asia e disegnato/progettato/assemblato in inghilterra???
Che dire, staremo a sentire!

Ciao,
M.

giosuei
8th November 2012, 21:24
Ho scritto "in rame" perche' era rosso, ma credo fosse in bronzo scusate

tzadik
8th November 2012, 23:08
Perchè dite che non potrebbe essere realizzato in Inghilterra?
Magari non ci sarà una fabbrica che produce strumenti in serie, però in un piccolo laboratorio si riescono tranquillamente a costruire strumenti artigianali, pensate a Inderbinen (e credo anche Eppelsheim e Steiner).

giosuei
9th November 2012, 10:58
Mi sa che ho fatto confusione, ho provato i Signature Custom non gli Andy Sheppard :BHO:
Comunque lui forse verrà a Bergamo da Daminelli, appena prima di Natale, per presentare i nuovi modelli col suo nome

inca roads
20th November 2012, 23:42
Allora, come promesso, ieri sera sono andato a vedere e sentire questo nuovo sax!

Prima di tutto Andy Sheppard ha presentato brevemente il sax e poi ha suonato da solo (con l'aiuto di una scatola elettronica!) per circa 40 minuti, fantastico come al solito.

Dopodiche', ha invitato il pubblico a fare domande (niente di grosso rilievo, oltre al perche' AS ha smesso di suonare il suo MK6 del '54, 'ma la laccatura incide sul suono?', ecc...), visto che non c'erano molte domande, la presentazione e' diventata meno formale e quindi abbiamo avuto tutti l'opportunita' di toccare con mano questi sax (ce n'erano 3 piu' quello di AS) e fare due chiacchiere.

Io ho colto l'occasione per parlare direttamente con Dave Farley, il tecnico dei sax per la TJ e questo e' quello che mi ha detto in risposta alle mie domande:
il sax non e' una variante del modello 'RAW', ma e' stato ideato per AS e a cui poi sono state fatte delle modifiche meccaniche e sonore richieste da AS (a quanto pare il primo prototipo non era all'altezza!). Il corpo e' d'ottone di alta qualita' con altissima percentuale di rame (circa l'85%) ed e' lucidato interamente, una volta in fabbrica in inghilterra, Dave Farley mantiene la lucidatura (non laccatura!) interna (inclusa la campana) e all'esterno gli e' conferita la finitura satinata.
Tutti il pezzi, corpo e campana, sono costruiti/stampati a Taiwan e saldati/assemblati da Dave Farley (piu' o meno da solo) in inghilterra. Abbiamo anche parlato dei camini e Dave mi ha detto che hanno sperimentato con i camini saldati, rigirati (rolled toneholes) ma all fine quelli che hanno reso di piu' (sonoramente) sono stati quelli estrusi e dritti.
Il modello AS e' stato ideato completamente a parte dalla normale produzione TJ e solamente 100 esemplari (ognuno con il nome di una citta' visitata da AS e prvati personalmente da AS) saranno costruiti.
D. Farley e' stata una persona cordialissima e mi ha dato veramente la sensazione di quanto sia orgoglioso di questo progetto, parlandogli si capiva che ci ha veramente messo l'anima!

Che dire del sax: a me e' piaciuto molto esteticamente, niente fronzoli, un sax puro e semplice, sembra che sia stato ideato con l'accento sul suono (come dovrebbero essere tutti!), per il resto potrebbe essere un qualsiasi altro sax (e a me piace cosi'!), ho preso in mano il "Rome" e le meccaniche e saldature molto curate, praticamente perfette e naturalmente la messa a punto era perfetta. Non l'ho provato per due motivi: prima di tutto, suonare dopo AS e di fronte a una sala piena di saxofonisti non era cosa per me e secondo poi non avrei avuto modo di paragonarlo con il mio tenore, quindi non avrei mai potuto dare un giudizio che merita.

AS ha suonato il suo tenore (il 'tokyo') da 18 mesi e aveva un gran suono, poi ne ha preso in mano un'altro (il 'london')e aveva un suono leggermente piu' pulito (AS suona con un Link Florida 9* con ance 2 1/2) e quindi ha poi spiegato che ogni sax aveva delle sfumature leggermente diverse (come ci is aspetta da sax di questo calibro).
Ho poi scambiato due chiacchiere con AS e anche lui persona molto affabile e disponibilissima (quando ha sentito che sono di roma, mi ha detto che ci sarebbe andato dopo due giorni a suonare all'auditorium con Rita Marcotulli!) e gli ho chiesto scherzando quanti sax (dei 100) gli avrebbe dato la TJ e mi ha risposto che ne vorrebbe solo un'altro identico ma laccato, per i concerti piu' importanti!

Verso la fine della serata e' stato accennato che probabilmente, ci sara' anche un soprano Andy Sheppard - Autograph!

Insomma, per me e' stata una bella serata (anche perche' ho fatto anche un salto al sax.co.uk, che e' di fronte e mi sono fatto un regalo!) e ho veramente avuto la sensazione che l'idea dietro a questo sax vada ben oltre alla creazione di un modello per collezionisti e spero proprio che non vadano tutti a finire dentro una bacheca di vetro ma che vengano suonati a morte, come meriterebbero!
Spero di avere fatto cosa gradita.

Ciao,
M.

gene
21st November 2012, 09:38
Ottimo reportage Inca !!!! AS è sempre stato uno dei miei sassofonisti preferiti, ed ha un timbro stupendo ......

gf104
21st November 2012, 10:02
@inca roads: ottimo report ;)
vado sul venale: va bene la LimitedEdition di 100 unità, va bene la cura nell'assemblaggio e la prova finale del sax di AS ma tutto ciò giustifica il prezzo d'affezione di oltre 6Keuro? cosa si diceva in giro a proposito del prezzo?

Sandr1
16th July 2014, 14:22
... una spolveratina per dire che ieri sera a Taggia (IM) Andy Sheppard con 4 partner italiani ha tenuto un bellissimo concerto di un paio d'ore (pure gratuito).

Il sax tenore mi è parso proprio quello di cui si parla qui, slaccato, mentre il soprano laccato non sono stato in grado di identificarlo...

fcoltrane
16th July 2014, 21:15
hai avuto modo di identificare il bocchino per tenore .
quando lo ho ascoltato io non mi sembrava un florida 9 ma un bocchino di nuova concezione.
anche a me Sheppard piace

Sandr1
16th July 2014, 22:00
non chiedermi troppo :BHO: ... solo che era di metallo, come quello del soprano...

metallo più o meno dorato, quello sì :ghigno: