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Visualizza Versione Completa : Provati clarinetti yamaha ycl 650 e custom



bonnygonfio
19th October 2012, 15:45
Approfittando di 2 giorni di ferie mi sono recato oggi da all for music qui a bologna per provare la gamma yamaha dei clarinetti. Premesso che, anche se non è in firma, sono clarinettista da quando avevo 8 anni con il mio amato e fidato buffet e10 che oramai di anni ne fa 22 tra un po'... :ghigno: ed è semplicemente magnifico per me suonarlo, ha una timbrica che mi assomglia, insomma piu' di una volta ha fatto sfigurare strumenti sulla carta piu' blasonati.
Detto questo , con grossa curiosita' mi son detto: Proviam anche gli yamaha, che se ne sente un bel parlare ultimamente.
Ora i modelli che ho provato sono 4, ycl 650, plutus, custom normale e custom mod. hamilton con chiavi dorate.
A mio giudizio 2 su 4 valgono abbondantemente quello che costano e sono il 650 e il plutus.
In particolare il 650, proposto ad una cifra di circa la meta' dei custom, è il mio strumento. Oltre ad essere perfetto meccanicamente come tutti gli altri, aveva un suono bello corposo e sembrava non finisse mai. Piu' spingevi e piu' aveva volume senza essere sgarbato. Un vero cannone che lascia un ampio margine di personalizzazione del suono. Insomma, per me qui buffet deve iniziare a tremare... :\\:
Il plutus è il piu' jazz dei 4, meccanica perfetta e meno "educato" nel suono. Però sempre preciso ed intonatissimo, con i sovracuti che uscivano da soli. Per il prezzo che costa è ottimo per lo studente medio/avanzato.
Arriviamo alle note dolenti...i custom...che a mio giudizio proprio non reggono il confronto neanche col nome rispetto ai cugini sassofoni che invece sono punto di riferimento per gli strumenti moderni.
Il modello normale custom era intonatissimo, perfetto meccanicamente...ma...piatto. Timbricamente era piatto, non una sfumatura, niente. Che lo suono io o che lo suona un'altro è la stessa identica cosa. Insomma un po' una delusione.
Il modello hamilton con chiavi dorate è sicuramente molto "maraglio" da vedere e qui le cose migliorano. Ha una timbrica piu' aperta e personale, ma sinceramente non arriva al 650. Diciamo che, se piace quella timbrica, puo' essere una buona alternativa a buffet.
Gli strumenti erano tutti settati perfettamente e chiudevano in maniera impeccabile.

Aspetto ora i vostri riscontri... :ghigno:

naotodate
19th October 2012, 23:25
Io ho provato dei custom a Tokyo proprio 2 settimane fa. Secondo me sono eccellenti, omogenei,intonati e con un suono molto bello. Ne hanno fatta di strada da 20 anni a questa parte alla yamaha!
Io ho un'impostazione prettamente classica, quindi cerco determinate caratteristiche che magari sono diverse dalle tue, ma da qui a dire che sono "piatti"...sei tu che lo suoni, mica lui suona te, eh! :D

bonnygonfio
21st December 2012, 21:34
Appunto, piatto significa che se un modello, a determinate sollecitazioni dell'esecutore risponde in maniera diversa ed un'altro risponde sempre uguale è piatto. Ma rimangono considerazioni personali le mie.