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nino
11th January 2008, 17:34
ciao a tutti
ho seri probblemi a passare dal sol al sol nell'ottava superiore in un passaggio legato.. :cry: aiuto aspetto con ansia consigli :roll:

Blue Train
11th January 2008, 17:47
Buona lettura :smile:
viewtopic.php?f=7&t=1434 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=7&t=1434)

almartino
11th January 2008, 20:59
prova a fare degli esercizi senza portavoce, cioè a suonare il sol ottava bassa e poi il sol ottava alta senza usare il portavoce vedrai che avrai dei benefici...
ciao
Al

11th January 2008, 21:47
mah io sento sempre gente a cui risulta difficile il passaggio da sol al sol nell'ottava superiore ma a me invece è risultato sempre difficile fare l'inverso cioè passare da quello superiore a quello inferiore(sempre durante un passaggio legato) boh.

12th January 2008, 00:13
Beh...anche a me e' sempre risultato il contrario e cioe' molto piu' difficile passare da Sol alto a quello basso..... :saxxxx)))

12th January 2008, 02:04
Io proporrei un esercizio di questo tipo: una scala discendente legata (è importantissimo, se si fa lo staccato, non vale) composta da una nota, più quarta sotto e ottava sotto (in tutto una sola triade di note).
Con un solo fiato si deve riuscire a fare le tre note (non è diffcile); allenarsi affinché l'emissione sia costante e non interrotta da fischi, o robe simili. Dato che ci si è impegnati così tanto, curare anche l'intonazione.

Non so se l'ho detta giusta, ma in pratica funzionerebbe così:
SIb - FA (quarta sotto) - SIb (ottava sotto) e via dicendo:
SI - FA# - SI
DO - SOL - DO
DO# - SOL# - DO#
... - ... - ...
fino ad arrivare a fine estensione del sax, cioè
FA(#) - DO(#) - FA#

Potrebbe essere utile farlo anche in modo ascendente.
Secondo me, è anche un utile esercizio di riscaldamento pre-concerto, invece di perdere tempo a fare tante scale a velocitÃ* della luce.

nino
13th January 2008, 00:14
bè pensavo che fosse un probblema mio..almeno posso pensare di avere anchio qualche speranza :???:
grazie a tutti :smile: ska.. sto provando il tuo esercizio ti farò sapere prossimamente

13th January 2008, 13:00
Due sole parole: ESERCIZI MECCANICI!!! Ti consiglio il libro di esercizi meccanici di Londeix in cui ci sono una marea di articolazioni di questo genere, cominci lentamente e poi li porti in velocitÃ*... Sono sicura che risolverai il problema ed in più acquisirai tantissima tecnica ;)

Overtone
15th January 2008, 12:09
Come dice giustamente Almartino, prova a fare gli esercizi di salto d'ottava senza usare il portavoce. Quando invece lo usi, e devi scendere all'ottava inferiore, lascia andare un pò il labbro contemporaneamente al portavoce. Lo scopo è quello di riuscire a scendere istantaneamente di un'ottava, senza tuttavia risultare calante. Fallo su tutta l'estensione dello strumento, ti darÃ* dei buoni risultati col tempo, ciao

Nous
16th January 2008, 12:22
Due sole parole: ESERCIZI MECCANICI!!! Ti consiglio il libro di esercizi meccanici di Londeix in cui ci sono una marea di articolazioni di questo genere, cominci lentamente e poi li porti in velocitÃ*... Sono sicura che risolverai il problema ed in più acquisirai tantissima tecnica ;)

Oppure uno tra il Mule ed il Klose.

16th January 2008, 15:58
Io ho fatto (per modo di dire..diciamo suonicchiato!?! :oops: )sia il mule che il klose..aiuto che roba...Cmq io ho un problema analogo sull'alto, nel passare da sol alto al re quarto rigo quest'ultima nota non mi esce o fischia o fÃ* rumori strani..mah...
Cmq per fare meno fatica a fare salti di ottava, terza, quinta, etc... secondo me il miglior modo è usare gli armonici!!!Io spesso li uso e mi dimentico di schiacciare il portavoce!!!!

17th January 2008, 00:08
Secondo me il segreto è uno solo, e molto semplice: PRESSIONE COSTANTE! Cioè utilizzare un legato che sia veramente legato... ;)

6th February 2008, 16:46
effettivamente ci sono certi passaggi critici. il problema del sax è che quando si espone un problema in particolare rimane comunque una cosa abbastanza personale, perchè è uno strumento che comporta veramente un'infinitÃ* di varianti.
ovviamente stare attenti ad avere una pressione costante è essenziale per risolvere un sacco di problemi.
poi però si arriva all'imboccatura.
purtroppo ci si scontra con un sacco di problematiche che molto spesso non ci si accorge di avere...per esempio il rilassamento del labbro è fondamentale per certi passaggi "critici", mentre molto spesso senza accorgersene il labbro è teso.
il mio consiglio è di concentrarsi sui passaggi "critici" cercando di fare attenzione ogni volta ad ogni singolo particolare...pressione dell'aria...labbra...etc etc in modo tale da scovare il problema e risolverlo immediatamente.
una buona cosa è esercitarsi sulle scale in legato con tutti gli intervalli possibili e immaginabili...basta un po' di fantasia in tal senso.