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Visualizza Versione Completa : Sax tenore marchiato "DITTA G. DELL'ANNO E FIGLI"



Moreno92
9th October 2012, 11:52
Rovistando nel magazzino della banda dove suono ho trovato un vecchio sax tenore il quale riporta la seguente dicitura: "DITTA G. DELL'ANNO E FIGLI -NAPOLI-"...mi piacerebbe sapere qualcosa in più di questo sax..se è ancora un buon strumento o se è solo una vecchia marmitta da appendere al muro..

SteYani
9th October 2012, 15:05
Foto? Mica ci sono gli indovini, qua.

Moreno92
10th October 2012, 09:02
Giustamente...

http://imageshack.us/a/img201/508/09102012031.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/201/09102012031.jpg/)

StefanoSax
10th October 2012, 10:37
Fosse che fosse un C-mel ?

Moreno92
10th October 2012, 13:00
Un Conn C-Melody? Ma una versione base allora...

il nero
10th October 2012, 21:36
...e comunque ha una meccanica semplificata,sembra uno di quei "ministeriali".
il nero :BHO:

Moreno92
11th October 2012, 08:13
Ministeriali?? Cioè?

Danyart
11th October 2012, 09:56
è uno strumento come detto con meccanica "semplificata", nel senso che mancano diverse chiavi, come quella del fa# alternativo basso, manca il Bb basso (la cosa più grave) e il fa frontale alto.
Anni fa ho provato un borgani con questa struttura e aveva una bellissima sonorità calda e morbida, certo è difficile algiorno d'oggi suonare musica moderna con questi sax così limitati

cagliostro70
11th October 2012, 09:59
sembra un canneggio molto stretto.. e dalla posizione del collo.... se fosse davvero un C?
quanto misura (senza il collo)? è più vicino a un tenore o a un alto come dimensione?

Moreno92
11th October 2012, 12:12
Senza collo misura più o meno 72cm...ha un canneggio più stretto di altri sax tenore, sopratutto la campana...comunque a parte la limitazione delle chiavi ha un bel suono e a giudicare dai cuscinetti è stato revisionato.

cagliostro70
11th October 2012, 12:27
ma è grosso tipo tenore o tipo alto? (ora non ho qui i miei per misurarli)

SteYani
11th October 2012, 12:53
E' un tenore. Un C melody misura circa 61 cm.

Inoltre, scusate, ma ditemi voi se e quanti sax in do sono mai stati costruiti fuori dagli USA dopo i primi anni '30...

Tuttavia, le dimensioni di questo tenore sono leggermente inferiori al solito - un tenore dovrebbe essere sui 75 cm. E il canneggio sembra effettivamente strettino, anche per un sax che copia i sax francesi.

La butto lì. Potrebbe essere che sia uno strumento High Pitch? Se è così, allora è praticamente inutilizzabile.

Non puoi che fare la verifica suonando. Prendi il sax, un accordatore elettronico e confrontalo con un tenore moderno. Sia per la questione dell'intonazione che per capire se è in do o in si bemolle.

Danyart
11th October 2012, 12:57
è più corto perchè manca il Bb basso, mi sembra normale...

SteYani
11th October 2012, 13:04
Non c'avevo pensato... :doh!:

Moreno92
11th October 2012, 13:12
Per essere in Sib lo è, perchè ho suonato insieme a un tenore selmer in sib...

cagliostro70
11th October 2012, 13:55
allora non è un c mel sicuramente

gbcorti
12th October 2012, 10:10
Buongiorno a tutti,

mi permetto di risalire un pochino storicamente alla ditta costruttrice dello strumento perchè penso che da quella storia possa risalire la qualità dello strumento.
La ditta Dell'Anno fu operativa a Napoli negli anni attorno a prima e soprattutto dopo la 2° guerra mondiale. La produzione era soprattutto per strumenti ad uso bandistico. Si trattava di strumenti con una meccanica "essenziale" basati su stampi e dime presi/copiati da quella che era la tradizione Napoletana.
Se le mie informazioni sono corrette, i macchinari di Dell'Anno dovrebbero essere finiti nel laboratorio di Felice Inghilterra a Gragnano (sicuramente lui ne sa più di me).
Ciao. gbcorti

antonello
12th October 2012, 11:26
per quel che mi è dato sapere anche io a grandi linee conosco la storia raccontata da gbcorti, anche se non posso confermare che i macchinari siano ora presso il laboratorio di inghilterra :mha!( ma tranquillamente glielo possiamo chedere e verificare...per di più io sapevo che qualche "cimelio" della ditta dell'anno è ancora in vendita in chissà quale scantinato di quale negozio di strumenti nella mitica "via san sebastiano", la leggendaria strada dei negozi di musica di napoli, un tempo frequentata da pino daniele, james senese, enzo avitabile e tanti altri, ma orma in piena e irreversibile decadenza :cry:

Moreno92
12th October 2012, 13:07
Grazie, ora comincio a capirne qualcosa di più...

StefanoSax
12th October 2012, 13:57
per quel che mi è dato sapere anche io a grandi linee conosco la storia raccontata da gbcorti, anche se non posso confermare che i macchinari siano ora presso il laboratorio di inghilterra :mha!( ma tranquillamente glielo possiamo chedere e verificare...per di più io sapevo che qualche "cimelio" della ditta dell'anno è ancora in vendita in chissà quale scantinato di quale negozio di strumenti nella mitica "via san sebastiano", la leggendaria strada dei negozi di musica di napoli, un tempo frequentata da pino daniele, james senese, enzo avitabile e tanti altri, ma orma in piena e irreversibile decadenza :cry:

Che pena quella strada eh Antonè? Alla fine tolto il negozietto dal quale mi rifornisco, gli altri sono tutti dedicati alle chitarre. Oltre a ciò si nota il "calo" di presenza di clienti in tutta la strada (che prima era affollatissima).
Per me resta comunque sempre bello farsi un giro da quelle parti e ficcare il naso nei vari negozi alla ricerca di qualche accessorio, di ance e quant'altro.

(Scusate l'OT.)

Metallo76
13th October 2012, 11:47
Giustamente...

http://imageshack.us/a/img201/508/09102012031.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/201/09102012031.jpg/)


a livello estetico però ha il suo fascino

Rag
13th October 2012, 14:31
Gent.mo Gianbattista sarebbe davvero utile e interessante sapere cosa intende per tradizione napoletana. Nel campo dei saxofoni infatti non mi risulta che ci siano state aziende produttrici e quelle poche che conosco ricevevano gli strumenti stencils dal nord italia (ho visionato parecchi cataloghi e bolle commerciali). Peró potrei essermi perso qualcosa e sarei davvero interessato ad avere qualche informazione ulteriore a riguardo. Grazie mille

gbcorti
13th October 2012, 16:02
Ciao Rag,

chiarisco la mia affermazione "tradizione napoletana". Ho usato questa mia affermazione basandola sulle discussioni avute in/da oltre vent'anni a questa parte con i clienti "storici" proprio della via San Sebastiano i quali mi hanno più volte parlato del fatto che ricevessero sì degli strumenti "stencil" dalle fabbriche del nord Italia ma anche che realizzassero in proprio alcuni strumenti "base" diciamo così, proprio usando solo i fusti e le chiavi grezze. Parlo di citazioni, discussioni a voce (chiaramente a me, oltre misura non importava dell'analisi storica) per cui prove effettive, la classica "carta canta" non la ho.Ciao.
gbcorti

Rag
13th October 2012, 16:22
Grazie mille, credo allora che, in questo caso, si tratti di uno stencil ministeriale nichelato. Guardando l'incisione potrei essere più preciso (sul fatto della provenienza della datazione o se si tratti effettivamente di uno stencil o di un assemblato).

x gbcorti: sono il tenorista dei saxlife ho suonato con toffa e rex a carpi, è un piacere incontrarsi anche qui, saluti, emanuele

gbcorti
13th October 2012, 20:55
Salve Rag,

piacere ritrovarti. Ciao. gbcorti