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29th December 2007, 17:17
Buonasera ed Auguri a Tutti .
in breve : nuovo del forum ( complimenti ) ; autodidatta ; non leggo la musica ( suono ad orecchio e solo il jazz ) ;non sono un musicista ( purtroppo svolgo tutt'altro mestiere ) ma avrei voglia di cambiare il mio Conn Naked Lady del 1937 con un Selmer S.B.A. o Mark VI con matricola intorno all ' 80XXX .
Girovagando sulla rete ho trovato situazioni delle piu' variegate : o prezzi eccessivi o prezzi accessibili dietro i quali si nascondeva quasi sempre la magagna ( rilaccature , colli diversi dal fusto ecc... ) . Tirando le somme ho notato che per un prodotto in buone condizioni non si va al di sotto degli 8.000 € . La domanda è : può valerne la pena in ottica " investimento " ?
Grazie a chi vorra' rispondermi ( ed a chi dirÃ* di no facendomi risparmiare ) .

Simone Borgianni
29th December 2007, 18:53
Forse una risposta sincera potrebbe darla chi ha tanti soldi e può scegliere :roll: io con 8000 euro ci cambierei la macchina anche perchè la differenza la fÃ* chi suona, non mi fraintendere, io neanche suono bene ma anche cifre inferiori sono un'esositÃ* secondo me.
Poi nell'ottica del collezionista è naturale ricercare i pezzi + rari ;)

binisax
29th December 2007, 19:24
tieni il Naked Lady dammi retta. l'unica differenza con gli altri due è la meccanica ma come voce.....................

29th December 2007, 20:02
Forse una risposta sincera potrebbe darla chi ha tanti soldi e può scegliere :roll: io con 8000 euro ci cambierei la macchina anche perchè la differenza la fÃ* chi suona, non mi fraintendere, io neanche suono bene ma anche cifre inferiori sono un'esositÃ* secondo me.
Poi nell'ottica del collezionista è naturale ricercare i pezzi + rari ;)
Intanto grazie dei suggerimenti .
...ehhmmm non volevo apparire ne ricco ne povero ne sono un collezionista , ho solo chiesto se ne vale la pena . Ho tracciato il mio profilo cercando di far capire fino a che punto si possa amare il jazz e le cose che lo compongono . Come macchina mi tengo la panda , viva la diversitÃ* .

AndreamarkVI
29th December 2007, 21:11
innanzitutto benvenuto :grin:
io sono d'accordo con simone e bini, il sax che hai se è apposto è un grandissimo strumento e riguardo all'investimento.....di sicuro non ci perdi i tuoi soldi,ma sono scettico sul fatto che comprando un mark vi a 8000 euro potrai rivenderlo un domani a una cifra ancora più elevata.. :roll: ..........dove arriveranno i prezzi dei mark vi?? saliranno ancora?...boh....guarda, io ho un mark vi,del 69'......sicuramente è un ottimo strumento e sicuramente ci sono mark vi che suonano molto meglio del mio,ma comparato ad un 10m naked lady del 47' ,pergiunta rilaccato, era meglio il conn....come suono.... penso che una volta fatta l'abitudine alla meccanica sei veramente messo bene....
saluti,andrea ;)

30th December 2007, 07:52
Permettimi una considerazione.
Da quello che scrivi non si capisce, o sono solo io che non capisco, il motivo per cui vuoi cambiare il sax. Non fai cenno al tipo di suono che produci o alla difficoltÃ* nella meccanica, ma solo al fatto che un altro strumento più quotato potrebbe rivelarsi un investimento. Come un altro utente ti ha risposto, non è il sax che fa il musicista.
Tu possiedi un ottimo sax che, a suo tempo, è stato concepito proprio per la musica jazz. Non conosco la meccanica, ma ci si abitua a tutto (io ho un martin e ti assicuro che è stata dura visto che avevo un Selmer mark VII).
Per il suono devi solo trovare il setup giusto per te, che poi si evolverÃ* con il passar del tempo ed i progressi inevitabili.
Spassionatamente ti consiglio di partire dal principio che hai uno strumento più che valido e concentrarti sul migliorare il suono, la tecnica e l'improvvisazione.
Spero di esserti stato utile, anche se è il mio è un parere del tutto personale.
Ciao e buona musica
P.s. anch'io suono solo musica jazz anni 30/40

30th December 2007, 08:53
Rieccomi . Ringrazio Tutti per i preziosi suggerimenti e cercherò di essere ancora piu' chiaro . A volte , per ragioni oggettivamente incomprensibili siamo ( o forse sono ) portati a fare delle scelte che sfuggono al nostro " controllo " e che sono di natura emozionale . Ebbene mi trovo nella situazione in cui privilegiando l'aspetto meramente commerciale ( sia ben chiaro , non vendo ne compro sassofoni ) , potrei indubbiamente avere il privilegio di soffiare nello strumento oramai riconosciuto come icona di un certo genere di musica .
Giusto migliorare il suono , la ricerca del setup ideale ecc...ma mi sembra eccessivo parlare di " suono che produco " . Ripeto non sono un musicista , sono un autodidatta e per giunta cinquantenne . Permettetemi un esempio : ai tempi d'oggi guidare una auto senza il servosterzo sarebbe una impresa abituati oramai a far manovra con un dito . Concludendo ritengo che a maggior ragione uno strumento al di sopra di ogni sospetto potrebbe facilitarmi notevolmente la vita garantendomi nel tempo un giusto compromesso tecnico / commerciale . Grazie ancora dei preziosi suggerimenti , ne aspetto altri e/o repliche alla mia risposta .

Buon anno a Tutti !!!!!

PallaDiCannone
30th December 2007, 11:04
Ciao e benvenuto.
Io, al tuo posto, mi terrei il Conn, perchè penso che non abbia alcun senso pagare oltre 7-8mila euri un sax, almeno che non sia tutto in oro zecchino e platino. Ciò che a me importa è che il mio strumento risponda alle mie esigenze, siano queste da amatore o da professionista. Se tu fossi un grande jazzista di fama internazionale, forse te lo darebbe direttamente la Selmer il MarkVI (tra l'altro, mica tutti i MarkVI suonano alla grande). Se poi, nonostante tutto, vuoi toglierti lo sfizio e puoi permettertelo, fai pure. Ma il rischio di scoprire di aver fatto un investimento sbagliato è molto elevato, anche perchè il vintage ora offre quei prezzi perchè sta diventando una moda, e come tutte le mode, è destinata anch'essa a sparire.
ciao

Blue Train
30th December 2007, 11:17
Molte volte, per giustificarci un acquisto importante che ha però il carattere di "sfizio", abbiamo bisogno di cercare un motivo razionale.
Il razionale del tuo potenziale acquisto è "l'investimento"? Può darsi che lo sia oppure no ma, in fondo, se proprio ti piace e te lo puoi permettere compralo! E che cavolo, si vive una volta sola.....

David Brutti
21st February 2008, 13:41
Girovagando sulla rete ho trovato situazioni delle piu' variegate : o prezzi eccessivi o prezzi accessibili dietro i quali si nascondeva quasi sempre la magagna ( rilaccature , colli diversi dal fusto ecc... ) . Tirando le somme ho notato che per un prodotto in buone condizioni non si va al di sotto degli 8.000 € . La domanda è : può valerne la pena in ottica " investimento " ?
Grazie a chi vorra' rispondermi ( ed a chi dirÃ* di no facendomi risparmiare ) .

Nn so. 8.000 euro per un tenore non sono un buon investimento.
Troverai davvero pochi musicisti che hanno la possibilitÃ* di comprare un tenore a quelle cifre, di conseguenza sarÃ* difficilissimo rivenderlo, nonostante magari quel mark VI li valga tutti!!!!

Cmq il mio 110.000 l'ho trovato a 3.500 che mi sembra un ottimo prezzo (è meno del prezzo di un selmer nuovo!).
E comunque, un sax vale tanto se suona bene. Altrimenti è un pezzo di latta anche se c'è scritto su Mark VI o made by Padre Pio.

Questo mercato un pò cretino dei sax e delle matricole lo hanno fomentato notoriamente i collezionisti che per quanto riguarda la mia esperienza, non sanno tenere in mano un sax.
Ho provato fior di Mark VI new york di matricola bassa, che suonavano meno di un 220.000!!!!!

ModernBigBand
21st February 2008, 15:44
Non ne vale assolutamente la pena...8000€ sono troppi per un tenore (anche se li valesse).

E' molto difficile che un musicista abbia questa disponibilitÃ* economica quindi in ottica investimento avresti delle difficoltÃ* nel rivenderlo.
Se hai 8000€ a disposizione investi 4500€ in oro o in un diamante e tienilo in banca. Con i restanti soldi ti prendi un bel Mark VI sul 100*** e vai tranquillo! :lol:
In più se il giorno dopo volessi venderlo recupereresti a occhi chiusi i tuoi soldi.

;)

almartino
21st February 2008, 21:28
Io ti consiglio di comprare un Yanagisawa T992 (sempre da provare prima) cosi' hai un sax con il "servosterzo" e spendi molto meno... :-)

ciao
Al

red
22nd February 2008, 16:30
forse ho capito cosa intendi dire. vuoi un sax ke abbia un "nome blasonato" e ke sia più efficiente nella meccanica del tuo, altrettanto importante, Conn. di fatto rifiuteresti uno strumento moderno proprio perkè mark VI è un nome più importante di qualunque altro sax moderno (anche se, secondo me un custom Yamaha o uno Yanagisawa t992 sono dei sax mostruosi e perfetti sotto ogni punto di vista). insomma, una scelta molto di cuore e un po di testa. come sostengo da sempre, nella musica tutto è frutto di gusto personale, quindi... ;) . però se posso darti un consiglio, prova qualke mark VI, magari comparalo con qualcos'altro (tipo yamaha o yana o anke selmer moderni) e vedi di percepire le differenze. poi, tutto ti sembrerÃ* più chiaro :saputello

Novazione77
22nd February 2008, 16:59
8000€ secondo me son troppi per un solo strumento...cmq c'è anche da dire che è meglio spenderli per una vera passione che per abiti, scarpe ed occhiali firmati!
Personalmente se li avessi mi comprerei un ottimo tenore e con il resto mi farei un master in America in improvvisazione jazz!
Buon :saxxxx))) a tutti!