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Visualizza Versione Completa : Studio dell'improvvisazione ed esercizi per la costanza



dearchrists
1st July 2012, 19:07
Ciao ragazzi, ultimamente ho un grosso problema quando studio l'improvvisazione..
Una volta avevo l'obbiettivo di sapere tutte le scale e gli accordi e finchè non lo raggiunsi continuavo a lavorare molto bene.. ora però mi trovo molto spesso senza un obbiettivo ben definito, se non quello di imparare l'arte dell'improvvisazione.
Suono molto spesso su blues, anche molto semplici (3 accordi) cercando di fare delle buone frasi, collegare bene i cambi di accordi, dare variazioni di ritmo, evidenziare terze e settime degli accordi..
però.. molto spesso mi "blocco" e mi sembra di non avanzare mai (ormai sembra di essere allo stesso livello da un anno!!)

Consigli? Cosa suonare, che piccoli obbiettivi prenderesi, ecc..?
Grazie a tutti i sassofonisti di questo forum :)

KoKo
1st July 2012, 19:22
Trascrivi le frasi che ti piacciono e trasporta in tutte le tonalità :-)

cagliostro70
1st July 2012, 22:53
Ma solo per la Costanza o per tutti?

lucaB
1st July 2012, 23:18
è difficile esercitare la costanza perchè per farlo ci vuole costanza. è un ragionamento ciclico.
comunque ti sei risposto da solo. finchè avevi un obiettivo andavi avanti. Ora che non sai bene cosa studiare ti sei fermato.
è normale, devi passare a un obiettivo più grande. Devi trovare qualcosa che non sai fare. Io in questo periodo mi sto intestardendo sulle pentatoniche che se studiate come dice bergonzi dovrebbero darti lavoro per il prossimo anno (quando gli skip si allargano comincia ad essere un bel problema per il cervellino). Se mentre le studi trascrivi anche dei soli che fanno uso massiccio di pentatoniche vedi che migliori alla svelta. Sostituisci "pentatoniche" con un argomento che ti stuzzica e hai lavoro per il prossimo anno.

dearchrists
1st July 2012, 23:22
Ma che bisognerebbe farci con le pentatoniche? Io suonando in trio "rock" le uso un sacco.. però alla fine sono 5 note! (questa immagino sia la frase che farà scattare qualcosa... :P)

lucaB
1st July 2012, 23:30
certo che sono 5 note. Ma ci sono altre pentatoniche oltre alle solite maggiori e minori. E sopratutto se segui il sistema di bergonzi dovresti imparare a suonarle in maniera meno lineare esplorando le numerose (anche troppe) possibilità di combinare gli intervalli contenuti nelle pentatoniche. Se le pentatoniche non ti interessano perchè le conosci già abbastanza, puoi farti il primo volume di bergonzi sulle strutture melodiche, anche quello se fatto come dice lui ti porta via almeno 6 mesi. Altrimenti anche solo già esplorare tutte le inversioni dei principali accordi dovrebbe portarti via mesi e mesi. Ma insomma comunque di esercizi ce n'è a bizzeffe. L'importante secondo me però è che accompagni alla trascrizione di qualche solo dove viene applicato il concetto che stai studiando. Altrimenti diventi solo più bravo a premere i tasti.

dearchrists
1st July 2012, 23:36
Grazie Luca!