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Visualizza Versione Completa : Intonazione del cavolo



27th December 2007, 01:17
Scusate....ma mi dovete aiutare......porca la miseria....oggi ho suonato fuori col freddo e cavolo nn mi riuscivo ad accordare ne con la tastiera ne con la chitarra.....ma c'è un modo per raggiungere una buona intonazione.....oltre a sistemare il bocchino??? oggi l'ho entrato tutto ed ero sempre calante.......altre volte invece nn ho dovuto entrarlo tutto.....io nn so come cavolo raggiungere s'intonazione......... :evil: a volte mi viene la voglia di sbattere la testa al muro ed oggi è stato uno d quelle volte.....

Saxwilly
27th December 2007, 02:43
oggi l'ho entrato tutto ed ero sempre calante.......altre volte invece nn ho dovuto entrarlo tutto.....io nn so come cavolo raggiungere s'intonazione.........

Cerca di scrivere in italiano...

Comunque per quello che posso consigliarti, oltre al fatto di mettere dentro o togliere il bocchino il fattore temperatura possa influenzare l'intonazione...
Forse però era anche l'ancia... o troppo nuova o troppo vecchia, magari messa male.....

Ci sono tante variabili in gioco....

27th December 2007, 09:20
Diciamo che gli strumenti a fiato soffrono un pò il freddo, quindi se hai suonato all'esterno, non puoi pretendere granchè... Poi chiaro che se il problema si verifica anche all'interno c'è qualcosa che non quadra. Probabilmente devi "sentirti" tu e aggiustare il tuo modo di imboccare lo strumento.

27th December 2007, 11:11
Secondo me, in questo caso, il freddo è la causa principale.

Le tastiere e la chitarra sono generalmente e costantemente accordate a 440.
Ma tu, con il freddo pungente di questi giorni, molto probabilmente non sei in grado di accordare lo strumento a 440, neanche se accorci lo strumento di alcuni cm...
Quindi cosa fare: o si decide di accordare tutti a 438 (cosa improponibile ad un chitarrista o tastierista, parlo per esperienza), oppure magari metti un'ancia un pò più dura, così da ottenere un setup che ti permetta di "alzare" le tue note... Buona fortuna!

Nous
27th December 2007, 12:10
Io intono a 442...è grave dottò?

Comunque, il freddo è sempre una componente nociva per chi suona uno strumento musicale (una volta ho suonato in un teatro freddissimo, a Dicembre senza riscaldamento..non vi dico che intonazione aveva la banda...)...però il fatto che con il bocchino completamente inserito nel chiver lo strumento risultasse calante secondo me è strano, qui entrano in gioco fattori quali l'ancia, lo strumento o lo strumentista...non è che semplicemente non avevi voglia e quindi hai approcciato male l'ottone?
Il freddo come ho detto influenza, ma man mano che si suona lo strumento si scalda e l'intonazione cambia...

27th December 2007, 12:19
Il freddo come ho detto influenza, ma man mano che si suona lo strumento si scalda e l'intonazione cambia...

Se è molto freddo a me è capitato che suonando si congeli tutto! Altro che intonazione :shock: :shock: :shock: !!!

27th December 2007, 12:36
Verissimo!!

27th December 2007, 12:43
Io intono a 442...è grave dottò?

Non è grave, ma penso che non si possa intonare sempre a 442 in qualsiasi situazione: quando è tanto caldo o tanto freddo, intonare una qualsiasi nota a 442 sarÃ* quasi impossibile, dato che saresti costretto o a tirare fuori moltissimo o a metter dentro altrettanto, col rischio che la lunghezza del sughero risulti insufficiente.

Nous
27th December 2007, 12:55
Io intono a 442...è grave dottò?

Non è grave, ma penso che non si possa intonare sempre a 442 in qualsiasi situazione: quando è tanto caldo o tanto freddo, intonare una qualsiasi nota a 442 sarÃ* quasi impossibile, dato che saresti costretto o a tirare fuori moltissimo o a metter dentro altrettanto, col rischio che la lunghezza del sughero risulti insufficiente.

Io il 62 lo suono solo ai concerti con riscaldamento :lol: :lol:
Cmq non mi è mai successo di non avere abbastanza sughero su cui muovere il bocchino....

PallaDiCannone
27th December 2007, 13:31
E' assolutamente normale che con il freddo diventi difficoltoso accordare lo strumento, fino a non avere più sughero dove muovere il bocchino. In questi casi è consigliabile scaldare moltissimo lo strumento. Altrimenti devi trovare le note stonate ed aggiustarle con il labbro o con posizioni di ripiego

ModernBigBand
8th January 2008, 01:54
Un buon metodo per controllare l'intonazione anche in situazioni critiche è fare allenamento con l'accordatore e suonare solo con il bocchino. Successivamente si può passare a suonare con lo strumento e cercare di coprire - con l'opportuna modulazione del complesso aria-labbro - tutto il range di intonazione della nota da calante a crescente.
Infatti a volte può capitare che suonando in gruppo (ad esempio in quartetto) pur essendo tutti intonati con l'accordatore, si debba ugualmente modulare l'intonazione per amalgamarsi al gruppo.
Per questo bisogna essere in grado di "abbassare" o "alzare" la nota a seconda delle necessitÃ*.