PDA

Visualizza Versione Completa : Scelta imboccatura, un dilemma....



globe81
20th May 2012, 09:16
Ragazzi chiedo il vostro aiuto per la scelta di una imboccatura perchè mi sto friggendo la testa.
Sono da un po' di tempo alla ricerca di una imboccatura che mi soddisfi ma purtroppo non riesco a trovare quello che più mi aggrada.
Non ho uno stile ideale di saxofonisti famosi a cui vorrei assomigliare, perchè a me piacciono un po' tutti proprio per la loro diversità....quindi spazio in generi e maestri...
Non mi reputo un sassofonista arrivato, anzi....ma diciamo che il sax lo maneggio discretamente...
La mia esperienza con bocchini non è varia perchè sono passato da un selmer c* dei tempi del conservatorio, all'attuale dukoff d8, passando da un ottolink stm 6* ed un rico royal c5.
Nonostante diversi di voi amino il dukoff io mi sono accroto di non essere uno di quelli in quanto oltre alla difficoltà di controllo (che dovrebbe passare con il tempo) mi sono accorto che è il bocchino che non fa per me, troppo squillante a tratti fastidioso.....
Il pregio del dukoff è la facilità nell'emissione del registro altissimo, ma un registro grave a mio giudizio troppo aspro.....quindi scartato il dukoff.
L'ottolink stm 6* a tratti mi è piaciuto, ma lo trovo un bocchino soffocato, è come suonare con la sordina.......e nonstante una estrema facilità nel registro grave, medio e alto, nel resgitro altissimo ha una estrema difficoltà nell'emissione..........quindi scartato pure l'ottolink
Il selmer non lo considero neanche perchè troppo classico come suono.
Mi sono meravigliato invece del rico royale c5 che nonostante sia un bocchino di nenache 30 euro, ha una piacevole emissione su tutto il registro ed un suono egregio, ma cerco qualcosa di più prpfessionale.....
Voi cosa mi consigliate????
Ultimamente sto guardando con curiosità gli aizen e i drake e devo dire che il suono che producono mi piace davvero tanto.......

ps: scusate per il linguaggio usato non proprio professionale....

re minore
20th May 2012, 10:07
Non hai mai provato un soloist! ;)

globe81
20th May 2012, 10:35
ma parli del selmer solist o del gw soloist o di altro???

red
20th May 2012, 10:45
conoscendo Re sicuramente alludeva ad un selmer soloist long shank oppure un soloist style! ;)
io consiglio meyer: poca spesa tanta resa e sull'alto è una garanzia. altrimenti ci sono alternative ben più costose e forse più interessanti ed esclusive (magari interverrà Tzadik, la nostra enciclopedia)
;)

globe81
20th May 2012, 10:53
dei meyer ne sento parlare un gran bene.........
Il solist lo suona garret il chè mi fa incuriosire........

red
20th May 2012, 10:54
se guardi in firma vedrai che li ho entrambi ;)

tzadik
20th May 2012, 11:11
(@globe81)
Intanto devi avere ben chiara la direzione sonora in cui vuoi andare... i bocchini che hai non sono bocchini standard. Anzi il Dukoff è un bocchino standard, ma standard per sonorità smooth jazz e contemporary.
Poi devi avere ben chiaro come poter ottenere la sonorità che vuoi... a livello di impostazione/emissione/respirazione e in parte a livello di strumtento

Fissati questi due punti... si passa alla scelta del bocchino, che è una cosa piuttosto semplice, avendo chiari i primi due punti.
Non avendo chiari i primi due punti, puoi perdere anni a cambiare bocchini senza ottenere niente.

Generalmente partendo da bocchini standard, si riesce facilmente (se non si hanno le idee chiare) a capire in che direzione andare. :zizizi))


Il suono di Kenny Garrett è la combinazione di molte cose... il bocchino che usa ha la forma esterna di un Soloist, internamente ed esternamente è ampiamente "modificato" (camera allargata e apertura molto ampia). Il suo suono non è molto significativo, se lo intendi come il suono prodotto da un "generico" Selmer Soloist.

globe81
20th May 2012, 11:22
(@globe81)
Intanto devi avere ben chiara la direzione sonora in cui vuoi andare... i bocchini che hai non sono bocchini standard. Anzi il Dukoff è un bocchino standard, ma standard per sonorità smooth jazz e contemporary.
Poi devi avere ben chiaro come poter ottenere la sonorità che vuoi... a livello di impostazione/emissione/respirazione e in parte a livello di strumtento

Fissati questi due punti... si passa alla scelta del bocchino, che è una cosa piuttosto semplice, avendo chiari i primi due punti.
Non avendo chiari i primi due punti, puoi perdere anni a cambiare bocchini senza ottenere niente.

Generalmente partendo da bocchini standard, si riesce facilmente (se non si hanno le idee chiare) a capire in che direzione andare. :zizizi))


Il suono di Kenny Garrett è la combinazione di molte cose... il bocchino che usa ha la forma esterna di un Soloist, internamente ed esternamente è ampiamente "modificato" (camera allargata e apertura molto ampia). Il suo suono non è molto significativo, se lo intendi come il suono prodotto da un "generico" Selmer Soloist.


qeuste sono parole sante e sicuramente l'idea princile che devo farmi è quale suono vorrei raggiungere, ma appunto per questo voglio evitare di basarmi su quali bocchini usano i grandi perchè data la molteplicità di fattori che determinano un suono piuttosto che un altro, basarsi solo su che imboccatura uno ha secondo me è più che sbagliato....IMHO.
Aver provato appunto un dukoff mi fa scartare tutte le imboccature come dici tu per sonorità smooth jazz e contemporary ed orientarmi su altre che si avvicinano ad un suono dell'ottolink, però che sia leggermente più chiaro e di più facile emissione per quanto riguarda il registro altissimo.
Scarto inoltre a priori tutti i metalli, in quanto li trovo affascinanti sul tenore (ho un berg sul mio tenore) ma poco orecchiabili sull'alto....sempre secondo il mio gusto.
detto questo e sentite diverse recensioni io sarei pronpoenso per un aizen jazz master....voi che dite?

tzadik
20th May 2012, 11:30
Dipende quali "grandi" prendi in considerazione.

Alcuni bocchini sono standard perchè danno una sonorità standard, che generalmente è sempre molto ricercata.

Inutile fare distinzioni sul materiale... sull'alto la maggior parte dei bocchini in materiale metallico sono bocchini "brillanti", ma c'è qualche eccezione (vedi il Jody Jazz DV NY per alto, che è un bocchino MOLTO scuro).

Secondo me... prima devi capire che suono vuoi... poi identificato quello (e il resto...) si fa presto a restringere il cerchio.
L'Aizen è un buona alternativa, non l'unica... però bisogna avere in mente il suono che vuoi ottenere. :zizizi))

globe81
20th May 2012, 14:31
Imboccature simili all'Aizen jazz master quali sono?

tzadik
20th May 2012, 14:50
L'Aizen Jazz Master è un bocchino simil-Meyer... che in questo caso tende a suonare più vecchio di un normale Meyer (o anche di un Meyer NY).
Di Aizen conviene provarne diversi: sono bocchini ben fatti, però (purtroppo) può esserci una sensibile differenza tra vari esemplari della stessa apertura.

Altri bocchini simili per timbro sono il Drake "NY Jazz", Mouthpiece Cafè "N.Y. Cafe Bros", Warburton D, MacSax "Bob Sheppard Signature"... il Wanne Gaia in ebanite (che forse ha più spessore, però è anche più brillante degli altri).
Altri bocchini scuri (ma con un timbro un po' diverso): Warburton LA (che per alto è in ebanite) e MacSax FJ III.

globe81
20th May 2012, 15:29
L'Aizen Jazz Master è un bocchino simil-Meyer... che in questo caso tende a suonare più vecchio di un normale Meyer (o anche di un Meyer NY).
Di Aizen conviene provarne diversi: sono bocchini ben fatti, però (purtroppo) può esserci una sensibile differenza tra vari esemplari della stessa apertura.

Altri bocchini simili per timbro sono il Drake "NY Jazz", Mouthpiece Cafè "N.Y. Cafe Bros", Warburton D, MacSax "Bob Sheppard Signature"... il Wanne Gaia in ebanite (che forse ha più spessore, però è anche più brillante degli altri).
Altri bocchini scuri (ma con un timbro un po' diverso): Warburton LA (che per alto è in ebanite) e MacSax FJ III.

ma quante ne sai.....ora me li vedo uno per uno......
ma cosa vuol dire suona più vecchio di un normale meyer??

gene
20th May 2012, 15:50
......io sarei pronpoenso per un aizen jazz master....voi che dite? .....
Perchè, in base a quale esperienza ..... e se poi non ti piace ?
E se magari scopri, dopo, che ti piace un Soloist (vecchio), o un Supersession (nuovo), oppure, un Beechler HR o un'ottimo Berg Larsen HR o un Vandoren V16 ......
Vuoi un consiglio, mente sgombra, no preconcetti, no aspettative, tanta voglia di provare e di fare esperienza ..... non credere a nessuno, perchè nessuno è te ....
Io mi sono sempre assunto la responsabilità di provare, sempre, ho preso tante fregature e sai perchè? l'aspettativa che si ripone ..... prova, ma non iniziare da Aizen ..... troppo il costo ... magari mi butterei su:
Vandoren V16, vantaggi, rapporto qualità/prezzo insuperabile, buona qualità e costruzione, ottimo timbro ....
Selmer Supersession, idem costa un po di più, è Selmer, però l'ebaite è di ottima qualità ... poi sono gusti, a me piacciono entambi.
Bari, costo medio/basso, buon bocchino al pari dei Jody Jazz .... :ghigno:
Beechler, introvabili in Italia, molto apprezzati negli USA, tra i miei preferiti ....
Poi c'è il vintage ..... :BHO: e quelli costosi ...... :ehno: bisogna avere le idee chiare però ....

globe81
20th May 2012, 16:20
beh non si ha mai la "fortuna" di provare 1000 imboccature e per questo si va avanti sulle impressioni di chi i becchi li ha provati......e sperando che la decisione ricada su di un bocchino che ti emozioni.
Chi non proverebbe una miriade di becchi per poi sceglierne alcuni ed è difficle pure trovare persone che i becchi te li fa provare......
Non ho voglia di provare e cambiare tante volte imboccatura ma di cercare quanto primo di azzeccare quella che più mi piace e magari con i vostri consigli riuscirci senza tanto sbattimento...

Isaak76
20th May 2012, 17:27
io consiglio meyer: poca spesa tanta resa e sull'alto è una garanzia.Stessa cosa che penso anch'io, tra l'altro in un altro topic ho detto le stesse cose inconsapevolmente del tuo intervento qua eheh!


Non ho uno stile ideale di saxofonisti famosi a cui vorrei assomigliare, perchè a me piacciono un po' tutti proprio per la loro diversità....quindi spazio in generi e maestri...Si dice che il suono lo fa l'esecutore, conseguentemente secondo me è più redditizio per te prendere un becco "neutro" e lavorarci sopra per tirar fuori quello che vuoi, proprio per questo con il Dukoff non ti sei trovato ... troppo caratteristico e impersonale (per l'esecutore), nel senso che ha una sua timbrica ben precisa che non dà molto spazio all' "inventiva personale".

Il fatto che i Meyer sono tra i becchi più usati (sull'alto), è perchè racchiudono in sè facilità, prontezza, corposità e brillantezza al punto giusto, caretteristiche che li rendono becchi equilibrati e di facile modulabilità su tutta l'estensione e concordo con Gene che per capire cosa si vuole veramente occorre provare, provare e provare ... ma senza perdere troppo tempo!

tzadik
20th May 2012, 20:53
ma quante ne sai.....ora me li vedo uno per uno......
ma cosa vuol dire suona più vecchio di un normale meyer??Vuol dire che parte dall'idea di suono di un Meyer NY "medio", però va indietro... quindi suona un po' più scuro e meno proiettato.

Come ha detto gene... un'ottima alternativa "economica" è il Vandoren V16.
Poi dipende da che aspettative hai e da che budget hai... (oltre alle considerazioni già fatte).

Per me, è dispersivo provare e riprovare compulsivamente bocchini... ci sono forum vari, c'è YouTube. Capito quello che realmente si vuole, capiti i propri limiti personali, capita la modalità con cui si può ottenere la sonorità che vogliamo... la scelta del bocchino (considerando le informazioni che si riescono a reperire) è molto semplice.

Secondo me, in ogni caso, bisogna sempre tener conto dell'uso che si deve fare dello strumento, in questo modo il campo si può ancora restringere.

I bocchini che ho citato riprendono il suono del Meyer e lo ampliano.
La differenza è comunque qualitativa: è chiaro che passando da un semplice bocchino industriale (come può essere un Meyer o un Vandoren V16) a un Aizen/Wanne/Drake/Warburton/MacSax... la differenza si sente (non solo a parole).

globe81
21st May 2012, 08:15
Tra qualche giorno mi arriva u Meyer RC ed un lakey 6*3, vedremo che impressioni mi fanno questi due.
Essendo bocchini completamente diversi tra di loro penso che mi facilizzi la scelta di una imboccatura professionale, quello che mi piace di più fa scartare una marea di altri becchi.

seethorne
21st May 2012, 09:06
metti un cellophan di protezione per i vetri quando suoni il lakey...
e non suonarlo davanti al tuo gatto se gli vuoi bene ;)

gene
21st May 2012, 09:31
é probabile, che uno sarà un tantino chiuso, l'altro, forse, troppo aperto e faticoso...... comunque è giusto così, devi provare, non ci sono altri rimedi ..... se accetti un consiglio, dovresti avere idee più chiare, sulla tipologia di bocchino da scegliere ... Meyer e Lakey sono distanti come timbro....... comunque nel loro genere, possono essere considerati uno standard .....

barba
21st May 2012, 09:56
Suona con il Rico Royal,hai detto che ti ha colpito,quindi continua,piu' lo usi e piu' l'apprezzerai,non complicarti la vita,avrai tempo e occasione di provarne altri.Ciao Ezio

bonnygonfio
21st May 2012, 13:48
quanto detto per il meyer lo condivido pienamente. Bocchino molto versatile per fare tutto. In alternativa molto ma molto validi sono sempre a mio avviso i jody jazz hr e i drake...ma i drake costicchiano un po. Tutti e due sono costruiti in maniera impeccabile in linea di massima.

globe81
22nd May 2012, 08:49
Dei jody jazz state parlando dell'HR?? e dei drake il SON OF SLANT?

tzadik
22nd May 2012, 09:19
... perchè che si riferisse ai Drake "Jazz" e "NY Jazz" (il "Son of Slant" per alto non esiste).
Ovviamente tra un Jody Jazz HR* e un "generico" Drake la differenza è tanta.

globe81
22nd May 2012, 21:36
Come ommaginavo....oggi ho provato al volo sia il meyer RC che il lakey.....
Il meyer lo trovo strozzato come il mio ottolink (mazi forse di più) invece mi ha sorpreso il lakey, davvero ottimo e facilissimo....
Mi piace sia il suono che la facilità con cui si arriva all'altissimo.......e finalmente non ho quella fastidiosa sensazione del metallico in bocca.....
Mi piace mi piace e mi piace.........adesso tzadik mi ammazza....
mi piacciono le imboccature smooth jazz :)

tzadik
22nd May 2012, 21:46
Ottimo! Via il Meyer! ;)

globe81
22nd May 2012, 21:57
Ma quali altre imboccature (non in metallo) sono siml lakey?

ilcama
22nd May 2012, 22:06
il vandoren jumbo java (è anche più chiaro e più spinto credo), il runyon bionix

tzadik
22nd May 2012, 23:34
Vandoren Jumbo Java, Dukoff D in plastica (se lo trovi), Lebayle "Studio", Drake "Contemporary",Theo Wanne "Kali"... e via così...