Tblow
13th May 2012, 21:19
Un ragazzo mio conoscente mi ha chiesto, essendo io sassofonista (o meglio sedicente tale), se capivo qualcosa di alcuni strumenti che suo padre ha trovato in un negozio da lui acquistato, il precedente proprietario non sa che farsene (degli strumenti) e lui vuole valutare la possibiità di rimetterli in mano ad un suonatore:
Si tratta per lo più di strumenti di scarso valore :
- un clarinetto senza nemmeno la custodia, che andrebbe sistemato e non credo ne valga la pena
- un clarinetto di produzione italiana (artigiana strumenti musicali Milano) che comunque, anche se non di pregio, funziona
- una custodia con all'interno un flauto traverso e un ottavino Orsi funzionanti
- un sax tenore Amati toneking al quale è rotta una molla, per il resto suonabile anche se sarebbe consigliabile cambiare i tamponi
- infine un contralto Conn transitional (2448XX) che esteticamente è perfetto, meccanicamente pure eccetto il microtuner, quest'ultimo ad un primo controllo risultava bloccato e inserito troppo vicino al buco del portavoce del kiver e ad un primo tentativo di svitarlo mi è rimasto in mano staccandosi dal kiver stesso, evidentemente era stato saldato malamente. Per sentire la sua voce ho montato il kiver del mio chu berry e pur funzionando bene tende a innescare l'ottava acuta anche suonando le note gravi e dal re in giù è piuttosto resistente (è anche vero che io sono abituato bene con gli strumenti sempre in perfetta efficienza), quest'ultimo problema è eventualmente di facile soluzione vista l'età dei tamponi e il mancato funzionamento per molti anni (di tutti questi strumenti).
Quello che mi interesserebbe sapere è se è possibile intervenire su un microtuner ripristinando la sua funzionalità, credo che l'operazione sia impegnativa e quindi mi farebbe piacere avere delle valutazioni economiche perchè il ragazzo non conosce il valore degli strumenti che ha in mano nè nelle condizioni in cui stanno nè da riparati (ma quest'ultima informazione avrei potuto dargliela io)
grazie
Stefano
Si tratta per lo più di strumenti di scarso valore :
- un clarinetto senza nemmeno la custodia, che andrebbe sistemato e non credo ne valga la pena
- un clarinetto di produzione italiana (artigiana strumenti musicali Milano) che comunque, anche se non di pregio, funziona
- una custodia con all'interno un flauto traverso e un ottavino Orsi funzionanti
- un sax tenore Amati toneking al quale è rotta una molla, per il resto suonabile anche se sarebbe consigliabile cambiare i tamponi
- infine un contralto Conn transitional (2448XX) che esteticamente è perfetto, meccanicamente pure eccetto il microtuner, quest'ultimo ad un primo controllo risultava bloccato e inserito troppo vicino al buco del portavoce del kiver e ad un primo tentativo di svitarlo mi è rimasto in mano staccandosi dal kiver stesso, evidentemente era stato saldato malamente. Per sentire la sua voce ho montato il kiver del mio chu berry e pur funzionando bene tende a innescare l'ottava acuta anche suonando le note gravi e dal re in giù è piuttosto resistente (è anche vero che io sono abituato bene con gli strumenti sempre in perfetta efficienza), quest'ultimo problema è eventualmente di facile soluzione vista l'età dei tamponi e il mancato funzionamento per molti anni (di tutti questi strumenti).
Quello che mi interesserebbe sapere è se è possibile intervenire su un microtuner ripristinando la sua funzionalità, credo che l'operazione sia impegnativa e quindi mi farebbe piacere avere delle valutazioni economiche perchè il ragazzo non conosce il valore degli strumenti che ha in mano nè nelle condizioni in cui stanno nè da riparati (ma quest'ultima informazione avrei potuto dargliela io)
grazie
Stefano