Improvvisazione e Blues

[ReedBreacker]

Ciao a tutti,
Oggi ho suonato per la prima volta alcuni brani blues con un gruppetto(due chitarristi e una bassista):
mi sono trovato molto bene,ma il problema è che non sono riuscito ad andare oltre il suonare la classica scala blues/pentatonica della tonica e qualche arpeggetto semplice semplice....

Avete qualche esercizio da consigliarmi e/o qualche testo da studiare per imparare ad andare oltre o al limite imparare qualche pattern?

Grazie anticipati

ReedBreacker :saxxxx))) :saxxxx)))

[phatenomore]

Se non ricordo male l' ottimo Steve Neff (www.neffmusic.com (http://www.neffmusic.com)) vende una o più lezioni (a 7 US Dollars l'una...) sui riff blues.
Io ho acquistato altre lezioni e sono tutte ben fatte ed utili.

[gene]

Ascolta, ascolta i dischi, apri le orecchie, vai a vedere concerti, senti Parker, Davis, Coltrane, Rollins, e per te pure Sanborn (gli ultimi 3/4 dischi sono pieni di blues).
Contemporaneamente studia, suona, suona, studia ..... magari procurati l'omibook di parker .... è un buon inizio .....

[Max Soggiu]

Quoto gene!
Un saxofonista che improvvisa in un blues con soltanto scala blues e pentatonica? Ma cosa sei un ex chitarrista? ;-) AH AH AH
Scherzi a parte, ora che hai usato soltanto la scala blues e la pentatonica, prova ad improvvisare un blues senza mai usare la scala blues e la pentatonica fino a che non esce qualcosa di decente.
Facci sapere

[cicciospino]

prova a recuperare i due volumi di aeberdold sui blues maggiori e minori per allenarti.
jonathansarkos forse si riferiva al fatto che molti non usano accordi sofisticati sui blues soprattutto chi fa rock.

Poi ascolta come Bird suonava i blues, come li suonavano Cannonball e John Coltrane, magari dai un'occhiata al solo di Michael Brecker su A presciption for the blues e quindi fai quello che suggeriscono Gene e jonathansarkos.

Nel mio piccolo ho visto che le cose più interessanti escono fuori se si aggiungono i cromatismi, le diminuite, etc...

ciao

[Overtone]

Quoto Jonathan. Magari inizia suonando la pentatonica e la blues, poi però cerca di suonare tutto tranne quella, insomma...vai fuori. "Gettin' it togheter" degli Aebersold va benissimo per cominciare a fare queste cose.

[lucaB]

io sono arrivato alla conclusione che l'unico modo per imparare qualcosa e' la ripetizione. Sceglie uno, massimo due, assoli di blues (un paio di chorus non c'e' bisogno che impari 5 minuti di assolo). Imparali e per un mese (almeno) suona solo quelli.
Ripeti ripeti ripeti e aggiungi del tuo (cambia qualcosa). Ripeti ripeti ripeti e aggiungi del tuo.

[milton]

Improvvisare su un blues è una cosa talmente facile che si rischia di essere banali.
Come hai detto tu, utilizzando la scala blues e la pentatonica si ottiene un risultato "piacevole" ma poco stimolante. Il mio maestro diceva che è come dipingere su una tela bianca con il colore bianco: non sta mica male, ma vuol dire poco...

Chi ti ha risposto prima di me ha dato consigli buoni, vorrei riallacciarmi al discorso di fare un blues senza usre la scala blues. Questo secondo me è un ottimo consiglio!

Allora, prova ad utilizzare altri materiali come:
- le scale bebop dei vari accordi
- le scale diminuite dei vari accordi (a me questa soluzione piace molto)
- preparati magari qualche pattern per la cadenza delle battute 9-12
- usa - senza esagerare - la scala di Debussy
- fai MOLTE pause

[Baronsax]

Premetto che sono assolutamente concorde con i commenti precedenti se si tratta di blues nel jazz! (esempio billy's bounce)
beh si.. la sola scala blues non e' abbastanza, anche perche' durante i passaggi dal 1 - 4 e poi sul turn around si usano molti piu' accordi e i centri tonali aumentano, tanto che la sola scala pentatonica e blues non basta piu', ma principalmente il linguaggio delle frasi nel jazz richiede di per se piu' tensione armonica.

Pero' ... se stai suonando un blues ...dico un shuffle blues, 12 battute con 3 accordi primo quarto quinto (every day I have the blues per esempio)... beh amico mio la scala blues e' tutto quello che ti serve.. e tanto ascolto di chitarristi e armonicisti blues ....Concordo che Sanborn ha una fortissima influenza blues nel suo modo di suonare e secondo me suona sicuramente di Pancia, (non pensa agli accordi quando suona un blues),
secondo me poi e' ancora piu' importante l'approccio ritmico, ci sono degli aspetti ritmici nel modo di portare un solo su uno shuffle blues rispetto a un swing blues importantissimi!! il battere nel blues e soul e' basilare sia nel modo di comporre una frase di solo sia nel pensare una sezione di fiati...

allego 2 esempi del grandissimo King Curtis
http://www.youtube.com/watch?v=VQxgnCkpQ3Q&feature=fvst
http://www.youtube.com/watch?v=6wHAD5nz ... re=related (http://www.youtube.com/watch?v=6wHAD5nzdK4&feature=related)

saluti
G.