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Visualizza Versione Completa : ..una chicca dei Cannonbal..



darionic
14th March 2012, 16:00
...veramente il brano è di Sam Jones, ma è diventato un classico dei fratelli Cannonbal.
Nel mio studio oramai quasi quotidiano di nuovi standard mi sono imbattuto su questo e ne sono rimasto folgorato per la struttura ritmica e armonica...questa volta seguendo il consiglio di alcuni amici del forum ho tentato, anche se con una base è difficile, di articolare meglio il fraseggio...non so se ci sono riuscito..
Del Sasser
http://www.youtube.com/watch?v=0CXg9i0EB8k

Supermariojazz
14th March 2012, 16:56
ciao Dario
credo di non essermi spiegato bene.La ritmica piu articolata la ottieni usando la lingua sull'ancia proprio come se fosse una bacchetta della batteria per creare figure ritmiche proprio come fanno i batteristi.Devi pensare a suonare il sax come se fosse uno tamburo creando ritmiche anche (soprattutto direi) fuori timing. Ti consiglio di ascoltare un po di Rollins che è maestro in questo!

darionic
14th March 2012, 17:02
...mario non ti eri spiegato bene..tu parlavi dell'accentazione con la lingua e la respirazione...
se è per quello il mio stile mi piace...se no non sarebbe il mio stile... :lol:
..per carità la lingua si può usare alla rollins, ma non è quello che cerco....
...mi piace molto di più come la usano Gordon, Mobley e quelli sono i miei modelli di riferimento...
ovviamente qui si entra molto nel gusto personale.....ma questo è il mio stile che tra l'altro mi rende riconoscbile....
quindi mi sa che non posso farci e non voglio farci nulla... ;)
...diverso era il concetto di Juggler che si riferiva più all'articolazione del fraseggio in merito alla variazione di figurazioni ritmiche...e là posso essere daccordo...ho ancora tanta strada da fare....

darionic
14th March 2012, 17:30
@supermariojazz
…Anzi per chiarirti meglio il concetto. Ascolta attentamente questo brano in cui suonano due grandi tenoristi: Gordon e Griffin. http://www.youtube.com/watch?v=W9Cg9Ml3scg
Nel primo solo (Gordon) l’utilizzo della lingua è molto più leggero, le note sono più lunghe e gli accenti più deboli le frasi hanno un ampio respiro. Nel secondo (Griffin) invece l’utilizzo della lingua e della respirazione è più marcata e le frasi sono molto più brevi ed irregolari. Quello di Griffin è uno stile più parkeriano, Rollinsiano insomma bebop allo stato puro. Quello di Gordon è una consequenziale evoluzione dello stile sassofonistico e che è tipico di un bop più maturo, per es. hard bop. Quindi quando mi dici impara come usa la lingua Rollins non ha senso perchè, magari quello è un tuo riferimento sassofonistico, mentre per me meno. Ascolta i moderni (Breker) e la lingua è utilizzata ancora in maniera diversa ecc. ecc.

Supermariojazz
14th March 2012, 18:14
Quindi quando mi dici impara come usa la lingua Rollins non ha senso perchè, magari quello è un tuo riferimento sassofonistico, mentre per me meno.
Ha sempre senso imparare qualcosa che non appartiene alla nostra cultura o al nostro modo di vedere le cose.Le diversità aiutano a migliorare!
La ritmica è una componente che non si può prescindere, in qualsiasi contesto musicale.Se hai una buona ritmica hai una marcia in piu e questo a prescindere da quale sia il tuo stile.

ciao

darionic
14th March 2012, 18:27
mario sarò io che sono tardo ma continuo a non capire oppure sei tu che ti spieghi male...
cosa intendi per ritmica...il timing??
lo stare sul tempo, indietro, avanti al tempo??
l'articolazione?
Ti ripeto se intendi il timing....il mio stile mi piace (ovviamente c'è sempre da migliorare studiando tanto...)
se intendi l'articolazione (idem come sopra).

comincio a seguirti se intendi la varietà delle figurazioni ritmiche nell'assolo....e lì mi sto impegnando molto....per migliorare.
Ma il mio modo di trattare l'emissione, l'articolazione e il timing (per il quale ho avuto tra l'altro un sacco di complimenti da maestri del sax), difficilmente cambierà perchè è il mio stile. Forse non mi capisci molto perchè il sax è il tuo secondo strumento.

..e poi figurati se non ho ascoltato ed imparato da Rollins...mi sono tirato giù tutto il solo di st Thomas e di Moritat...ma non è quello che cerco nel mio modo di suonare....

KoKo
14th March 2012, 18:28
io penso che intenda la varietà ritmica delle figurazioni, come dici te Dario.

darionic
14th March 2012, 18:36
ecco appunto...allora ci siamo....lì ci sto lavorando molto....

e in questo caso 1) non c'entra niente il timing (che è come si sta sul tempo), 2) non c'entra niente l'utilizzo della lingua (per carità c'entra ma non nel senso che dice mario)

c'entra invece l'utilizzo di certe figurazioni ritmiche in un solo...cosa che ovviamente è molto limitata con una base. Se per esempio ascoltate il sample di joshua nelle prove con il quartetto, il mio solo è sicuramente più pieno di variazioni ritmiche perchè la ritmica vera e l'interplay stimolano in questo....

Supermariojazz
14th March 2012, 18:37
Forse non mi capisci molto perchè il sax è il tuo secondo strumento.

Questa non l'ho capita..... :BHO:

darionic
14th March 2012, 18:42
...non era un'offesa...il senso è che, a parte i miei grossi limiti di sassofonista, magari nello spiegarmi alcune cose non sei proprio addentro alla tecnica pura del sax per quello che riguarda emissione/articolazione/uso del tongue, come probabilmente lo sarai nel piano.

Supermariojazz
14th March 2012, 18:49
...non era un'offesa...il senso è che, a parte i miei grossi limiti di sassofonista, magari nello spiegarmi alcune cose non sei proprio addentro alla tecnica pura del sax per quello che riguarda emissione/articolazione/uso del tongue, come probabilmente lo sarai nel piano.
Vabbè va.... lasciamo perdere che è meglio...

ti lascio alle tue convinzioni!!!

ciao

Mad Mat
14th March 2012, 18:57
...veramente il brano è di Sam Jones, ma è diventato un classico dei fratelli Cannonbal

Famo un pò di inutile nozionismo gezzettaro: :ghigno:

I fratelli erano semplicemente Adderley. "Cannonball" era il nomignolo del solo Julian. Nat, il fratello trombettiere, veniva chiamato solo "Nat Adderley".

Sembra che il soprannome Cannonball venga da una storpiatura della parola "cannibal". Si dice infatti che al tempo delle scuole medie Julian ingurgitasse quantità enormi di cibo e che per questo fosse stato soprannominato il cannibale.

darionic
14th March 2012, 19:02
@per mad mat...lo sapevo;)...solo che avevo letto questo storpiamento fratelli Cannonball e mi era piaciuto....

@mario
se tu a uno che ha studiato per un pò di annetti un pò di maestri (e dico un pò) con le loro tecniche di articolazione/emissione. Li ha interiorizzati e poi ha fatto delle scelte stilistiche, dici ".La ritmica piu articolata la ottieni usando la lingua sull'ancia proprio come se fosse una bacchetta della batteria per creare figure ritmiche proprio come fanno i batteristi....Ti consiglio di ascoltare un po di Rollins che è maestro in questo..."
Penso
crede che non sappia come si deve usare la lingua nel sax...gli staccati ecc..
Ecco credo che non sia questo il mio problema. Il problema come molti sassofonisti che conoscono molto bene la questione come Koko, Juggler è semmai nella "varietà" ritmica del fraseggio cosa che ovviamente si affronta dopo lo step iniziale di cui parli tu...però come dici tu rimango nelle mie convinzioni....diciamo che è come se ti dicessi di imparare ad utilizzare il pedale nel pianoforte ecco....