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Visualizza Versione Completa : selmer mark 7 sa 80 o sa80 2... a voi selmeriani



salvatore giugliano
10th March 2012, 21:46
ciao ragazzi nella mia esperienza di musicista sassofonista,, ho avuto varie marche di sax. dalla orsi alla grassi -alla amati suonando keilwert e yamaha con il propio set up personale si possono notare differenze timbriche- e meccaniche ma come si sa' il sogno di ogni sassofonista e' il SELMER.. e le diferenza si sa' io nelle arco di quest'anno voglio fare' questo passo acquistando un selmer tenore.. su cosa posso orientarmi. visto che suono non classico.. ma jazz .. smoth .. e generi..vari,,, voi selmeriani consigliatemi :-leggi-: --- :pray: a ricordavo purtroppo il mark 6 non rientra purtroppo nel mio badget... datemi una dritta... potrò oreintarmi sui 3000 3500 euro... grazie :saxxxx))) selmeriani

bonnygonfio
10th March 2012, 21:54
Ma tu vuoi un selmer perchè pensi sia uno strumento superiore a quelli che hai menzionato oppure vuoi un selmer per esporlo quando vai a suonare? non è una domanda polemica, è una domanda piu' psicologica. Sto notando in giro che chi ha un selmer (da diversi anni) suonando il mio grassi (da 4 soldi rispetto al loro strumento) ha una reazione terrificata...della serie..." minkia...questo costa 5 volte meno e suona cosi'...e adesso???? "

gf104
10th March 2012, 22:00
@salvatore giugliano: con 2400euro ti porti a casa il bel Selmer MKVII che Darionic ha messo in vendita sul mercatino di saxforum e così poi ti avanza ancora qualche euro per accattarti un paio di becchi come si deve :smile:

tzadik
10th March 2012, 22:29
In realtà... il "sogno medio" del "sassofonista medio" non è "il Selmer" ma "il Mark VI".

Secondo me... bisogna separare 1) bisogno psicologico 2) necessità di avere uno strumento con determinate caratteristiche 3) gusti personali.

Se fino a 15 anni fa'... il suono "Selmer" usciva un solo da uno strumento marchiato "Selmer", oggi (2012) il suono di un Selmer esce anche da uno strumento non marchiato Selmer.

Se mentre ai tempi in cui era commercializzato il Mark VI, il Mark VI era effettivamente lo strumento più versatile e probabilmente di qualità elevata... uscito di produzione il Mark VI, le cose poi sono cambiate, sono compariti sul mercato strumenti di qualità progressivamente sempre più elevata... e quindi la gente (la gente con la mente aperta) nel momento in cui doveva scegliere uno strumento, avendo a disposizione, un'offerta vastissima ha cominciato a guardarsi in giro e cambiare un po' i gusti.

Con il budget che hai... sicuramente ti conviene
1) schiarirti le idee su alcune cose
2) capire cosa ti piace veramente a livello di suono (e a livello di sensazioni che lo strumento trasmette)
3) capire cosa ti serve che faccia lo strumento

Poi queste valutazioni magari possono portarti a scegliere un Selmer o a scegliere uno strumento non-Selmer... però comunque devi farle perchè altrimenti rischi di spendere 3000/3500 euro che magari senza sapere se è esattamente quello che cerchi.

Albysax
11th March 2012, 00:42
si casca sempre lì non c'è verso... :sonno:

ginos77
11th March 2012, 01:17
Indubbiamente in giro ci sono ottimi sax non marchiati Selmer..ma ditemi quello che volete..per me il Selmer resta sempre il Selmer...compreso il mio serie 2 del'88'..che giorno dopo giorno mi soddisfa sempre di più...c'è da aggiungere che sia il serie 1 che il 2 sono strumenti che non puoi lasciare insuonati nemmeno per una settimana...hanno bisogno di vibrare giornalmente....se poi cerchi uno strumento più spontaneo il MK7 lo è un pò di più....cmq con 3500 euro un MK6 di quelli moderni potresti anche trovarlo!!

salvatore giugliano
11th March 2012, 01:53
ma di commenti se ne fanno tanti ma sai chi vive di musica sa cio che vuole e come suonarla,, evvero che rispondo a- tzadik -che i fattori da esaminare ne sono molti e che in giro oggi sopratutto nel mercato che tanta scelta ma ce anche tanto rumore e non vero suono,, sai tante buone marche .. e meno ,, ma ,,la selmer ha fatto cio che gli altri forse nn sono riusciti ,,a fare costruendo e definendo il progetto della maison sax... e vero cera concorenza anche nel tempo del grande inventore.. e incomprensione dell innato genio... ma la diffferenza si evolve con l'esperienza la conoscenza e la determinazione di ottenere in cio che si crede non solo con la mente ma sopratutto col cuore ...oltre la ditattica subbentra la creativita' --e credo che selmer lo ha dimostrato e continua a farlo... cera un detto che diceva va dove ti porta la tua audacia,,e chi suna il sax veramente questo lo sa... :D

red
11th March 2012, 03:08
la risposta è tanto lapalissiana quanto impietosa: provane quanti più puoi e fatti un'idea (e tu sei privilegiato perchè a pochi km da te ne hai a disposizione una marea. io per provarne un buon numero devo arrivare a Gragnano ;))

Novazione77
11th March 2012, 10:41
Se vuoi un Selmer allora devi prendere un Selmer altrimenti il tarlo del dubbio l'avrai sempre!
Solitamente(non sempre quindi)il professionista che usa altre marche è perchè ha già avuto un Selmer, e sono d'accordo con Tzadik che i veri Selmer sono i MarkVI(ma non tutti)ed ovviamente aggiungo anche e soprattutto i Balanced ed i Super Balanced!
Se non puoi permetterti questi sax allora vai coi serie I che sono molto affidabili!
Cmq visto che sei di Napoli fatti un giro a Casola(Gragnano)nello store di Raffaele Inghilterra, li potrai provarne tantissimi ::saggio::

darionic
11th March 2012, 11:21
@salvatore giugliano: con 2400euro ti porti a casa il bel Selmer MKVII che Darionic ha messo in vendita sul mercatino di saxforum e così poi ti avanza ancora qualche euro per accattarti un paio di becchi come si deve :smile:

Quoto :ghigno:
se lo vuoi vedere e soprattutto ascoltare leggi qui....viewtopic.php?f=71&t=23101 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=71&t=23101)

tra l'altro se lo vuoi provare...ed eventualmente comprare ci separa solo una notte di nave....

gf104
11th March 2012, 12:02
@tzadik: affermi che il "sogno medio" del "sassofonista medio" è il MarkVI...

in base alla tua sconfinata esperienza, quale potrebbe essere invece il "grande sogno" del "grande sassofonista"? sempre Selmer tipo SB, SBA - oppure c'è dell'altro ?
(parlo di tenore)

tzadik
11th March 2012, 12:27
Il Mark VI è mediamente lo strumento più desiderato.

La parola "medio" non è riferita al livello tecnico... ma soltanto a una statistica.

Poi ognuno fa una valutazione in basta a necessità tecniche e soddisfazione psicologica.
La psicologia secondo me gioca un ruolo predominante nelle persone che non riescono ad avere un metodo di analisi non troppo razionale... vale per i grandi professionisti, vale per i piccoli professionisti, vale per gli amatori, vale per i neofiti... vale anche per le cose extra sassofonistiche.
Non è assolutamente un problema (specialmente quando un utente ha le idee perfettamente chiare su ciò che vuole e su come ottenerlo), la cosa fondamentale è essere soddisfatti di quello che si usa.

bonnygonfio
11th March 2012, 12:42
Salvatore ha aperto questa discussione chiedendo consigli su 3 strumenti molto diversi tra loro, soprattutto il mk 7 e il serie I. A questo punto mi viene da dire che lui vuole assolutamente vedere scritto sulla campana selmer. E questa è una sua scelta che va assolutamente rispettata. pero' a questo punto passo dalla parte di tza quando dice che uno deve chiarirsi le idee sul suono che vuole ottenere, in quanto sono strumenti molto diverso. Per come sono fatto io mi piace sorprendere gli ascoltatori (e i fonici) dopo che mi hanno sentito "tuonare" dentro il tubo quando svelo la marca dello strumento. Chiaramente gli strumenti menzionati hanno una storia di affidabilita' non da poco che si sono costruiti negli anni e usati tengono il prezzo pagato se si vogliono rivendere. Per quanto mi riguarda, se dovessi scegliere al posto di salvatore, andrei sicuramente sul serie I, sia per la meccanica (ho le mani piccole ed in america quando provai prima da roberto's 3 mk VI e dopo nel negozio affianco un serie I trovai nel serie I una meccanica strepitosa) sia per la profondita' di suono. Il serie I per me è uno strumento dalle potenzialita' sconfinate, mi piace molto. Probabilmente se avessi avuto le mani piu' grandi avrei scelto il 7, quando lo sento suonare ha un suono molto versatile e col setup adeguato è uno strumento mooolto sottovalutato rispetto al predecessore, ma proprio tanto.

tzadik
11th March 2012, 13:07
Entrando nel particolare... c'è da dire che Mark VII (7) e Serie I sono strumenti piuttosto pesanti, mentre il Serie II è uno strumento più leggero.

Personalmente tanti non sentono molto gli effetti del peso dello strumento sul suono... ma tanti sì, il peso e la postura (per via del diverso profilo del chiver) sono due significativi parametri per la scelta.
La postura, che alla fine dipende solo dalla forma del chiver, ha un'influenza drammatica sulla percezione del suono. Poi è il chiver che fà la differenza.

Riguardo alla meccanica... come in Italia, anche negli Stati Uniti ci sono tecnici veramente top! Su ebay spesso si vedono certi orrori.
È piuttosto normale che se uno strumento con 40/50/60 anni non abbia subito alcuni interventi migliorativi "non standard" il risultato a livello di feeling è davvero mediocre.
L'assemblaggio ai tempi del Mark VI era più curato per certe cose, ma meno per altre... alcune tecniche poi si sono sviluppate in tempi abbastanza recenti (vedi le tecniche per eliminare i giochi in maniera definitiva).
Su strumenti più giovani è più facile non trovare certe problematiche.

Il suono poi dipende in parte anche dall'action... un'action bassa (più bassa di quella originale... mi riferisco a Serie I e Mark VII, i Mark VI uscivano di fabbrica con un'action più bassa di quella dei Selmer attuali) tende a livellare molto certe cose... per certi versi migliorando anche il suono. :zizizi))

Ho provato un paio di Mark VII e un solo Serie I (slaccato)... purtroppo non nello stesso momento, non una comparazione diretta.
Per me... il Serie I potrebbe essere più piacevole (magari cambiando anche il chiver).
Ho le mani piccole anche io... ma la meccanica del Mark VII non mi creava nessun problema... come nemmeno mi crea problemi la meccanica del tenore che vedete in firma (che è ancora più "grossa").

darionic
11th March 2012, 13:49
...ovviamente tutti i pareri e i consigli sono preziosi....la cosa più importante è che Salvatore sappia che quando si spendono migliaia di euro per un sassofono.....lo strumento va provato....è il feeling che si instaura con lo strumento la cosa principale...se due sax danno lo stesso feeleng positivo allora si può guardare anche all'aspetto più economico del termine....svalutazione, eventuale rivendibilità ecc....e qui i selmer sono imbattibili...

salvatore giugliano
11th March 2012, 17:58
rispondendo a red nn credo di avere avuto una risposta impietosa :ehno: ma credo alquanto molto realista semplicemente nel fatto che ho diversi amici musicisti e mi hanno affermato l'affidabilita' del selmer super action2- ascoltare il selmer e' un fatto suonarlo quando non ti appertiene ne un altro ma possederlo e tutta un altra cosa ripeto nulla da disprezzare su chi suona altro e crede in altre marche professionali ma la mia era solo una domanda di differenze di chi lo possiede credo che questo forum sia fatto per ottenere consigli :BHO: non per accentuare critiche non costruttive e lasciare a chi cerca una risposta allo sbaraglio... a ricordavo da inghilterra ci vado spesso ma lil sax lo puoi provare,,, ma chi lo possiede ::saggio:: sa' che cosa e' un SELMER- nella differenza di chi ne ha avuti diversi- tra i mark e i super action- credo che riguardo a questo parlavo in meccanica dello strumento suono e tutto cio che riguarda la qualità in termini generali...

red
11th March 2012, 18:22
salvatore (per'altro mio omonimo ;)), non volevo essere scortese o dirti di arrangiarti. volevo solo dire che nella scelta di uno strumento musicale entrano in gioco parametri personalissimi e spesso psicologici. quello che può essere il top per me , magari per te non è poi così buono e viceversa. e questo a prescindere dalla competenza specifica. per farti un'esempio, il mio prof. ha un serie 2 e un hummingbird (alto). dopo averli provati gli ho detto che secondo me l'hummingbird è peggiore di un qualsiasi yamaha 275 e che invece il serie 2 è proprio un bellissimo strumento. lui invece (persona molto più competente di me) è del parere opposto e infatti suona molto più spesso l'hummingbird che il serie 2. dove sta la verità? secondo me abbiamo ragione tutti e due, ognuno col suo punto di vista. stessa cosa per il bocchino: ha da poco preso un selmer sd 20. lui ne è felicissimo, io lo trovo un pezzo di plastica fatto male...;). da queste considerazioni nasce il mio consiglio di provare gli strumenti e poi, dopo averlo fatto, potremo discutere delle tue impressioni e sensazioni.

salvatore giugliano
11th March 2012, 18:33
grazie red.... di questo che hai detto condivido pienamente :D ...