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Visualizza Versione Completa : Kiver Yamaha G1,Comptaibile con Selmer?



ginos77
8th March 2012, 14:11
Un mio amico,mi ha consigliato vivamente il suddetto kiver sul mio selmer serie2..dicendomi che sono compatibili ed insieme hanno una buona resa....c'e' solo una leggerissima differenza nell'innesto,facilmente risolvibile da un qualsiasi riparatore.....qualcuno di voi ha mai fatto quest'esperimento?

tzadik
8th March 2012, 14:14
Può darsi che entri nello strumento... ma il profilo del chiver non è particolarmente basso... anche se comunque l'innesto è lievissimamente più inclinato (il profilo sembra quasi quello di un Keilwerth).


Secondo me... punta direttamente al chiver del Serie III: la resa è certa, non hai spese aggiuntive. È più facilmente reperibile del chiver Yamaha e soprattutto costa di meno del chiver Yamaha.
Se non ti piace lo rivendi facilmente (considerando che i potenziali acquirenti sono quelli che possiedono un tenore Serie II... quindi tantissime persone!)

Il chiver Yamaha è inrivendibile, visto che gli Yamaha professionali arrivano già con il chiver G1... e che su un Yamaha da studio, non vale la pena cambiare chiver.

ginos77
8th March 2012, 23:41
Capisco il tuo punto di vista...ma quest'amico mi ha incuriosito..e volevo anche il punto di vista di qualcuno che aveva effettuato questa prova.....il kiver non è una cosa urgente...quindi sperimenterò lo sperimentabile...prima di acquistare qualcosa....intanto ho un paio di pezzi artigianali da provare, il prima possibile dal mio riparatore...uno di questi è molto quotato nell'ambiente (Gloger)......l'altro è un saxgourmet :roll: .....ma forse riesco anche a provare il G1....a sto punto vi farò sapere...ciao e grazie!!

tzadik
9th March 2012, 10:21
Il mio ragione era fatto in termini di "spesa per resa".

Se conti che un chiver Selmer, lo trovi anche a meno di 300€... e comunque ti garantisce un suono "Selmer" e quindi valorizza lo strumento.

Non si può dire degli altri chiver, tipo il Yamaha G1... che costa ben più di 300€ e comunque ha un profilo molto distante dal profilo dei chiver Selmer (con conseguenze sul suono).
Boesken, Gloger e altri fanno chiver artigianali... ma le cifre raddoppiano... e considerando che andrebbe usato su un Serie II... il costo di un chiver simile (da 600/700€) non vale la resa finale. q :mha!(

STE SAX
8th April 2014, 23:10
riprendo questo post perche' mi sono accorto che c'era gia' una seppur breve discussione sull'argomento.
Io non so se oggi il G1 sia diverso da quello di cui parlava Tza, sta di fatto che il prezzo non e' superiore ai 300 euro ma costa 256 euro e poi, ragionando da possessore di selmer serie I, la resa e' fantastica e di gran lunga superiore al collo del serie III. Questo almeno e' cio' che avverto io sul mio suono. Il collo del III era davvero bello pero' nel registro basso perdevo molto corpo e avevo piu' resistenza. Con il G1 non ho alcun problema e il suono ha una proiezione veramente notevole e una definizione e precisione impressionante. Ma il consiglio migliore e' di provarli cosi' vi fate la vostra idea.

mansax
8th April 2014, 23:46
L'innesto è lo stesso o no?

tzadik
8th April 2014, 23:54
Io con il chiver del Serie III notavo:
- maggior confort e ergonomia... chiver con forma differente = differente ergonomia = differente ridistribuzione dei pesi
- una positiva ridistribuzione della resistenza
- un focus differente
- una maggior precisione nell'intonazione

E queste cose sono più o meno le cose che si riscontrano anche provando un Serie II contro un Serie III... parlo di strumenti veri e propri.
Poi... è una questione di gusti. O anche di semplice messa a punto dello strumento o anche di postura.

Si vede... si prova! :mha!(
Non ne sono fan... ma prendere un chiver per fare suonare un Selmer come suona un Yamaha... boh... forse filosoficamente non è il massimo. :roll:

STE SAX
9th April 2014, 00:07
L'innesto è lo stesso o no?

si l'innesto e' perfetto, occorre solo rivestire l'astina del comando della chiave con qualche giro di nastro per farla aderire.

Beh Tza, forse la prova che hai fatto non l'hai fatta con un serie I con chiver del III e allora prendo per buone le tue impressioni. Ti assicuro che nel mio caso pur ribadendole positive caratteristiche che tu hai elencato, in basso proprio non suonava. Come in tutte le cose basta provare, e su questo siamo perfettamente d'accordo

antoniofurno
9th April 2014, 01:28
ciao ragazzi ,sull'argomento ho già ieri esposto la mia esperienza: sul selmer serie ii contralto ho montato un collo g1 slaccato che avevo dal yamaha 62 senza alcuna modifica anzi ho senza difficoltà svitato il bilancino del portavoce dal collo selmer e l'ho montato su collo g1 dove monta preciso:il suono è migliorato di gran lunga ,molto più aperto su tutta l'estesione,facilità di emissione.Sicuramente sul selmer funziona meglio che sul yamaha 62 prima serie che già rendeva meglio che con il collo tradizionale.Provate ne vale la pena

antoniofurno
9th April 2014, 01:44
aggiungo per rispondere a tzadik che il chiver g1 lo acquistai sul mercatino per 100 euro per applicarlo sul yamaha alto 62 prima serie che ne era sprovvisto.Mi risulta che come me è ricercato da molti possessori dei vecchi 62 che non cambierebbero il sax con il nuovo 62 ma che con il collo g1 migliora significativamente.Aggiungo che sul 62 a differenza del serie II
dovetti allungare l'astina del portavoce con un tubetto di plastica

tzadik
9th April 2014, 01:57
L'innesto è lo stesso o no?

si l'innesto e' perfetto, occorre solo rivestire l'astina del comando della chiave con qualche giro di nastro per farla aderire.

Beh Tza, forse la prova che hai fatto non l'hai fatta con un serie I con chiver del III e allora prendo per buone le tue impressioni.Boh... io onestamente tra Serie II "settati in maniera intelligente" e Serie I "settati in maniera intelligente" non ho mai sentito grosse differenze. Il canneggio rimane quello... eh.

Sul perchè non suonasse sotto sul tuo Serie I... boh, le ragioni possono essere tantissime.
Ma mi pare MOLTO strano. Sicuramente rifarei la prova insieme a un tecnico... magari qualche corrispondenza sballata, o uno sfiato sul tenone... sai tu...


aggiungo per rispondere a tzadik che il chiver g1 lo acquistai sul mercatino per 100 euro per applicarlo sul yamaha alto 62 prima serie che ne era sprovvisto. Aggiungo che sul 62 a differenza del serie II dovetti allungare l'astina del portavoce con un tubetto di plasticaParliamo di chiver per sax tenore, se smonti la chiave del portavoce di un chiver per tenore Selmer... non sono certo che tu riesca a montarla sul chiver Yamaha... i profili sono molto diversi (chiver per sax tenore).

friskaletto
9th April 2014, 09:15
mai provato il collo G1 sul SA80II, lo provai invece sul mio vecchio 62 (prima serie) e non notai con mia sorpresa grandi differenze. Sul mio vecchio caro SA80II invece provai sia il collo del ref54 che il collo del serie III e ambedue (non so se siano uguali o simili) miglioravano molti aspetti dello strumento in maniera secondo me considerevole. Quello del 54 in particolare ricordo che mi piacque molto.... ero a un passo dal prenderlo

STE SAX
9th April 2014, 10:39
hai ragione Tza ma il punto e' che ammesso che io abbia avuto problemi tecnici sul mio strumento quando ho provato il collo del serie III (cosa che non mi risulta, ma mai dire mai ...), quando ho provato il G1 lo strumento era lo stesso e non ho fatto alcun intervento di nessun tipo. Direi quindi che la prova era credibile. Poi e' vero che ognuno di noi soffia e suona in modo diverso quindi ci sta tutto. Fra l'altro, essendo come ho gia' detto molto scettico su yamaha, ho fatto molto caso a tutti gli aspetti cercando un aspetto negativo, ma non l'ho trovato proprio.

mansax
9th April 2014, 21:17
Per quanto riguarda le differenze tra il serie II ed il serie III posso confermare quanto detto da Tzadik. Posso anche confermare che dipende sicuramente dal chiver, in quanto ho riscontrato che montando il chiver del serie III sul serie II si ottiene praticamente un serie III, suono più centrato, resistenza più distribuita (su serie II è tutta in basso), il giovamento è consistente.

mansax
9th April 2014, 21:21
Una cosa di cui mi pento è di non aver provato dei chiver yamaha sul selmer, ne ho avuto la possibilità, ma me la sono lasciata sfuggire in quanto ho dato per scontato che il diametro di innesto fosse diverso e non ho nemmeno provato.

fcoltrane
9th April 2014, 21:45
per Stefano :
sono convinto pure io che tutto dipenda da come ciascuno di noi suona e dal tipo di risposta al quale si è abituati.
l'aspetto invece che non capisco è la espressione : "Il collo del III era davvero bello pero' nel registro basso perdevo molto corpo e avevo piu' resistenza "
nel senso che a me succede il contrario più aumenta la resistenza in basso più aumenta il corpo del suono .
E' vero che l'aumento di resistenza in basso comporta nel mio caso maggiore difficoltà a suonare con lo stesso corpo ma a dinamiche diverse (forte è più semplice che piano) ed è anche vero che la maggiore resistenza implica maggiore sforzo.

STE SAX
9th April 2014, 22:03
Intendo dire che in basso per farlo suonare dovevo spingere tantissimo e il risultato era comunque un suono striminzito

mansax
9th April 2014, 22:47
Il Serie I è praticamente uguale nel canneggio al serie II, chiver compreso. Su questi sax si ha forte resistenza sulle note gravi e l'attacco dal re basso in giù è piuttosto ostico se non si spinge. Le note escono grasse e corposo, non certo esili, ma si deve spingere, un soffiato su queste note è praticamente impossibile, a meno che non si cambi chiver. Il chiver del serie III è senza dubbio il miglior compromesso se non si vuole snaturare lo strumento; se invece si è disposti a snaturarlo, cioè a cambiarne completamente la sonorità, il timbro, la risposta e la dinamica, allora il chiver del reference 54 è una buona alternativa. A me piace molto, ma è una questione di gusti.

mansax
15th April 2014, 21:19
Tra il G1 ed il G3 che differenze ci sono? Qualcuno ha provato il G3 sul serie I o II?

mansax
30th April 2014, 21:55
Oggi ho provato il G1 sul mio Serie II, fantastico, calzava a pennello con la chiave d'ottava. Free blowing e molto intonato su tutto il registro, il timbro l'ho trovato simile (non uguale) al serie III. Quello che mi ha stupito è la precisione e la facilità che riscontravo nello strumento.

antoniofurno
6th February 2015, 18:09
aggiungo alla discussione che ho montato anche sul mark 6 alto il collo g1 yamaha con il bilancino del mark 6 montato al posto del suo yamaha e vi assicuro che il suono migliora anche in questo caso.Naturalmente dal mio punto di vista che potrebbe non coincidere con altri.

tzadik
6th February 2015, 20:04
Tanto vale vendere il Mark VI e prendere un 82Z... :laughing:

Sib&Mib
7th February 2015, 12:51
Vabbè, ho visto i prezzi del colli Selmer serie III dorati: 780/950 euro !!!!! Quello satinato, invece, 273 euro.

Suonano allo stesso modo? La differenza è solo estetica?

Sib&Mib
19th February 2015, 17:01
Buongiorno a tutti.

Dal momento che i chiver del Serie III sono prodotti in diversi materiali e finiture, chi sa dirmi qual'è quello che funziona meglio con il Serie II?

Grazie per le risposte.

gil
15th April 2015, 23:34
Provato sul mio mark VII sia il collo yamaha G1 che un collo del mark VI. Stesso innesto, tutto perfetto per compatibilità con entrambi. La curva del g1 è leggermente meno pronunciata del m6 ma mooolto meno pronunciata del m7. Morale : il collo yamaha vince con distacco. Naturalmente molto dipende dalla tua postura ma ragazzi il suono è come se avesse un booster che lo spinge ! Presente quando si parla di proiettare il suono ? Ecco lo yamaha lancia il suono davvero oltre ... infine sul registro altissimo , che è sempre stato un problema per me, viaggia intonato a meraviglia. Insomma se non si fosse capito : provatelo 😊

Bluesax
16th April 2015, 08:59
Non so, sarò io tradizionalista ma non riuscirei mai a montare un chiver yamaha sul mio selmer... :nonzo: Però son contento che hai trovato una buona soluzione per il tuo mark VII

gil
16th April 2015, 23:30
Ma infatti è proprio questo il punto : tutte le prove vanno fatte alla cieca. L innamoramento deve nascere dal suono non dal nome. Sennò tutti sposeremmo donne che si chiamano Barbara 😊 mentre capita che uno si innamori di cunegonda (magari non per il nome) 😄

Bluesax
17th April 2015, 09:58
Non sono d'accordo, non è questione di nome ma di caratteristiche. Se prendo un sax di una tale marca lo prendo perché ha quel carattere, se vedi che soprano ho capirai che non sono un talebano selmer a tutti i costi. Se però poi devo stravolgerlo forse ho sbagliato in partenza la scelta. Nel tuo caso, sarebbe come dire che quasi quasi avrei fatto prima a prendere uno yamaha...o come a volte sento dire di becchi acquistati e poi fatti lavorare talmente tanto da non essere più quel becco, e cosa l'hai preso a fare allora? Premesso che rispetto la tua scelta ci mancherebbe e ognuno è libero di fare e provare qualsiasi soluzione per risolvere eventuali problemi :wink:

ARVIDAX
17th April 2015, 10:33
Mah guarda c'è chi mette il chiver Yamaha sul Selmer ma anche chi mette il chiver Selmer su Yamaha mi pare che in questo mondo ognuno sia alla ricerca del suono migliore per se stesso.
Uno può comprare un sax pensando che sia il massimo poi magari prova un chiver diverso e il suono gli piace di più non ci trovo nulla di male. Stesso discorso per i becchi molti comprano una base per poi ottenere quello che vogliono loro in base alle modifiche fatte dalle loro conoscenze in materia.
Io ho comprato uno Yamaha custom tempo fa ed aveva in dotazione anche un chiver di un mark 6 e per chi l'ha venduto il suono era perfetto , io invece ho messo subito in vendita il chiver mark 6 perché l'ho provato due volte sullo Yamaha e lo trovavo terribile .
Concludendo sono d'accordo con Gil se ti innamori di un suono sei fregato .....a proposito Gil presentami Cunegonda bel nome ispira :mrgreen:

justinezio
17th April 2015, 10:38
mmm, tu sei colui che ha comprato lo yamaha 82z ul con il collo del mark VI aggiuntivo ad un prezzo ridicolo da un tipo di genova? se sei tu sappi che ti ho un po' odiato :wink:

ARVIDAX
17th April 2015, 10:40
Molti nemici molto onore :mrgreen:

justinezio
17th April 2015, 10:49
noooooo, sono arrivato un attimo dopo di te, era un anno che cercavo un sax cosi'! (senza il fa diesis acuto)
alla fine ho dovuto prenderne uno con il fa diesis, che aborrroooooo

justinezio
17th April 2015, 10:51
comunque per ritornare in tema anch'io ho provato il collo G1 su mark VI e mi pareva che fosse una roba non tanto bella eh...

ARVIDAX
17th April 2015, 11:31
noooooo, sono arrivato un attimo dopo di te, era un anno che cercavo un sax cosi'! (senza il fa diesis acuto)
alla fine ho dovuto prenderne uno con il fa diesis, che aborrroooooo

stavo scherzando ovviamente da i se vuoi si fa cambio sax :laughing: se vuoi il chiver Mark 6 va benissimo :mrgreen: prezzi Aiazzone

justinezio
17th April 2015, 11:47
madonna, potessi tirare via il fa diesis acuto lo farei subito.
ci metto un tappo? :wink:

gil
19th April 2015, 01:44
@bluesman : guarda io non solo non sono un talebano delle marche ma sono uno a cui frega talmente poco di strumentazione ecc che ho il mark VII da vent'anni e penso che non lo cambierò per altri venti (forse) . E infatti ero andato al negozio per tutti altri motivi e la storia di cambiare chiver la trovavo una roba esagerata tipo esperimenti genetici contro natura 😊 insomma un po' un obbrobrio. Poi vedo sti chiver (che naturalmente non avevo idea se funzionassero come innesto) e sarà per la curvatura ma mi sono trovato super bene. A parziale spiegazione (possibile) : il mio chiver originale è da rettificare all'innesto. Appena rettifico vi saprò dare un parere finale ... 😆

marco_palomar
12th May 2023, 04:53
Riprendo questa discussione perché ho comprato, su un sito di annunci, il chiver yamaha G1 di Antonio, intervenuto qualche post prima. La finalità dell'acquisto era quella di avere un chiver di qualità che non avesse il secondo foro di portavoce come il vecchio, che mi creava dei problemi, e il chiver in questione è stato in ballottaggio con uno selmer SA80. Riporto le mie impressioni dopo qualche giorno di utilizzo, che vanno assolutamente tarate sul mio non essere un sassofonista esperto: 1) un chiver "largo" come lo yamaha ci sta bene su un sax a canneggio largo come il mio M7; 2) non sono abbastanza esperto per giudicare il suono, che trovo diverso da quello del collo originale e per me altrettanto piacevole; 3) indubbiamente il G1 fa passare più aria e il suono è più potente del precedente (forse "molto" più potente), anche se rimane modulabile anche suonando piano 4) nell'ambito di questa grande libertà espressiva lasciata dal G1 un sassofonista inesperto come me deve stare più attento all'intonazione e abituare l'imboccatura e l'emissione alla nuova situazione. Rimane inalterato il vecchio difetto del mio (e di tanti altri) sax del do# calante, che speravo che per qualche alchimia potesse migliorare, anche se posso sfruttare la maggiore libertà di intonazione. 5) non so cosa risulti all'ipotetico ascoltatore, ma dal lato dell'esecutore mi pare di suonare con più scioltezza e in definitiva con più felicità.

P.S.: mi chiedo come sarebbe andata se invece del G1 avessi preso il chiver SA80...