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Visualizza Versione Completa : Enzo Avitabile - Black tarantella



Alessio Beatrice
1st March 2012, 16:14
http://www.halidon.it/uploads/images/enzo_avitabile_black_tarantella_02d473f0_802646780 0115.jpg

A trent'anni dall'album di debutto il 20 marzo prossimo esce 'Black Tarantella' (Black Tarantella-Cni Music), il nuovo disco di Enzo Avitabile. 'Black Tarantella' e' un disco cosmopolita: 13 brani di cui 11 duetti con alcune delle voci piu' rappresentative del panorama italiano e internazionale come Pino Daniele, Raiz, Francesco Guccini, Daby Toure' (compositore e pluristrumentista originario della Mauritania), Enrique Solea Morente (Enrique e' stato uno dei massimi esponenti contemporanei del flamenco, Solea e' sua figlia), IDIR (uno dei cantanti algerini piu' noti all'estero), Bob Geldof, Co' Sang, Franco Battiato, David Crosby, Mauro Pagani e Toumani Diabate' (musicista del Mali). I Bottari sono un gruppo musicale che nasce a Portico, in provincia di Caserta, nel cuore della Campania contadina e che utilizza le botti, i tini e le falci come strumenti musicali a percussione. Il loro suono riproduce ritmi arcaici processionali, quelli che accompagnavano i canti tradizionali legati all'antica coltura della canapa. Ne fanno parte: Carmine Romano, Donato Vendemmia, Pasquale Piccirillo, Salvatore Guida, Francesco Stellato, Luigi Natale e Massimo Piccirillo. Hanno inoltre collaborato i musicisti Massaud Shaari (setar), Gianluca Di Fenza (chitarra napoletana ed elettrica), Mario Rapa (Batteria), Carlo Avitabile (batteria), Paolo Palmieri (basso), Luca Rossi (tamburo e cornice) e La Scorribanda composta da Antonio Bocchino e Simmaco Delle Curti (sax alto), Vincenzo Arricale (sax tenore), Marco Bifani (sax baritono), Carmine Pascarella, Michele Pascrella e Daniele Falzarano (tromba), Lorenzo Ruggiero (trombone), Pasquale Napolitano (flicorno baritono) e Felice Ruggiero (basso tuba).

gianlusax
8th September 2012, 09:43
Caro Alessio,
sono un grande fan di Avitabile, ma profano in fatto di sax... Sto accarezzando l'idea di cominciare a suonarlo. Volevo chiederti, ma il sax nella rivisitazione di Black Tarantella di Soul Express (o in Mane e Mane) è suonato da Enzo? E' un sax tenore o soprano? Perché il suono è particolarmente acuto, alto...
Grazie, a presto
Gianluca

Alessio Beatrice
8th September 2012, 10:44
Ciao Gianlusax, benvenuto. Potresti passare dall'area presentazioni? ;)
Per quanto riguarda la tua domanda mi dispiace ma non saprei, non ho il CD in questione...

zulusax
8th September 2012, 20:20
Forse è bene ricordare che al festival del cinema di Venezia, è stato presentato un film documentario, del regista Jonathan Demme, proprio su Enzo Avitabile, dal titolo: "Enzo Avitabile music life" e ne ho sentito parlare molto bene.

Marzia Gandolfi * * * - -
Locandina Enzo Avitabile Music Life

Intercalando film hollywoodiani trionfalmente mainstream (Philadelphia, The Manchurian Candidate) con produzioni ‘minori' e impegnate su alcune specifiche cause (la lotta contro l'apartheid, la promozione della cultura haitiana, la denuncia delle condizioni di vita nei quartieri afroamericani), il cinema di Jonathan Demme si vuole politico.
Enzo Avitabile Music Life ribadisce questa volontà politica. Muovendo dalla poetica musicale dell'artista napoletano, il documentario di Demme traduce in immagini il suo desiderio in musica di salvare il mondo.
Complice una trasmissione radiofonica, che riversava le note di Avitabile nell'auto di Demme in corsa sul George Washington Bridge, i due artisti si ‘incontrano' e producono insieme ottanta minuti di note e fotogrammi. In perfetta comunione con la sensibilità di Demme, le partiture di Avitabile, sempre aperte alla contaminazione e alla differenza, esibiscono una solidarietà per gli oppressi e un'empatia per i margini.
Il documentario, alla maniera del disco “Salvamm'o munno”, armonizza la tradizione arcaica contadina della Campania con il suono antico dei Bottari di Portico fino a comprendere stili musicali contemporanei, fino a battere la strada della World music, fino a tuffarsi nel Mediterraneo e nei suoi vivi orizzonti. Italia, Africa, Medio Oriente, la produzione di Avitabile, mane e mane con i Sud del mondo, ospita artisti straordinari, depositari di una precisa identità culturale e di una tradizione artistica millenaria. Tradizione intonata dalla voce ‘vesuviana' di Zi' Giannino Del Sorbo e colorata dalla polifonia delle launeddas di Luigi Lai. Una partitura collettiva che canta gli oppressi nelle lingue del Sud e dentro una straordinaria evidenza sonora. Inteso a recuperare il patrimonio musicale partenopeo e a rivelarne la piena bellezza, Avitabile attraversa Napoli e i luoghi della sua musica, chiese, accademie, conservatori, liberando sulla strada la Tradizione sigillata.
Il suono del suo sassofono risale la cantina dell'infanzia (e dell'applicazione) nel quartiere di Marianella rompendo la linearità del racconto e insinuando la vita familiare e amicale di Enzo. Dentro le immagini di Demme, che tradiscono un'aria di sopralluogo e di scoperta, Avitabile mescola i suoni laici con la solennità liturgica, l'anima sinfonica col cuore cameristico, risvegliando il grido popolare.

Taras
9th September 2012, 09:30
..un grande...lo seguo dai suoi inizi...come musicista e come artista impegnato..non vedo l'ora di vedere il film a Lui dedicato..

StefanoSax
9th September 2012, 16:56
Avitabile è poco che lo seguo ma mi piace tantissimo. Appena possibile vedrò il film.