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Visualizza Versione Completa : Yanagisawa T-902 (in bronzo) oppure Yanagisawa T-991???



29th October 2007, 20:15
domanda semplice e netta...
allo stesso prezzo quale dei due comprereste???

Yanagisawa T-902 (in bronzo)
-oppure-
Yanagisawa T-991

ovviamente argomentate le risposte mi raccomando!!! ;-)

Saxwilly
29th October 2007, 22:18
MMM... Che domandone...

Il 991 a livello meccanico è nettamente migliore... Mentre il 902 ha un suono (questo l'ho provato) molto molto caldo e abbastanza scuro...

Ora... Suono o meccanica..???

Premetto che il 991 non l'ho mai suonato.... Quindi non posso giudicarne il suono...

Fai uno sforzo e comprati il 992 e stai tranquillo... :lol: :lol: :lol:

Overtone
30th October 2007, 12:11
Bronzo!. Certo che il prezzo è una vera botta. Anche se ti ritrovi con uno strumento veramente di alto livello

Simone Borgianni
30th October 2007, 13:04
-Suono scuro alla vecchia maniera (Webster/Gordon) vai sul bronzo
-Suono brillante e moderno (Brecker) 991

Novazione77
30th October 2007, 13:07
Per quella cifra io andrei, come del resto ho fatto, su un Selmer usato!
Cmq se dovessi scegliere forse opterei per il 991...ma bisogna provarli!
Ciao

30th October 2007, 17:24
premesso che il costo di entrambi è esattamente identico (2.400 €) mi chiedevo quale dei due valesse la pena di acquistare alla stessa cifra.
ovviamente alla fine dei conti bisogna sempre provarlo lo strumento, però appunto in linea di massima mi avete giÃ* risposto...
personalmente apprezzo molto di più un suono caldo e scuro rispetto ad uno molto brillante.
riguardo alla meccanica parliamo pur sempre di Yanagisawa...marchio che a mio giudizio rimane impareggiabile per quanto riguarda semplicitÃ* e scorrevolezza.
cmq preferisco uno Yanagisawa nuovo ad un selmer usato.

Novazione77
30th October 2007, 18:58
premesso che il costo di entrambi è esattamente identico (2.400 €) mi chiedevo quale dei due valesse la pena di acquistare alla stessa cifra.
ovviamente alla fine dei conti bisogna sempre provarlo lo strumento, però appunto in linea di massima mi avete giÃ* risposto...
personalmente apprezzo molto di più un suono caldo e scuro rispetto ad uno molto brillante.
riguardo alla meccanica parliamo pur sempre di Yanagisawa...marchio che a mio giudizio rimane impareggiabile per quanto riguarda semplicitÃ* e scorrevolezza.
cmq preferisco uno Yanagisawa nuovo ad un selmer usato.
Non sono assolutamente daccordo...a prescindere dal fatto che sulla timbrica a mio avviso non c'è paragone, ma forse non sai che i Selmer più vengono suonati e più migliorano sia di timbrica che di prezzo!
Un Selmer è per sempre :yeah!)

1st November 2007, 16:58
non discuto.
per quanto anche i Selmer sono sempre da provare come tutte le altre marche, perchè ogni tanto qualcosa lo sbagliano pure loro.
cmq
il discorso è che vorrei uno strumento nuovo!!! quindi per quella cifra mi sa che lo Yanagisawa è il meglio che posso comprare che dite?

Saxwilly
1st November 2007, 23:42
Si... più o meno....

Il discorso è che se vuoi uno strumento nuovo e hai quella cifra le scelte ricadono su quei modelli appunto di Yanagisawa.... Ci sarebbe anke lo Yamaha 62 e anke l'82Z e di entrambi si parla un gran bene...

Io più che consigliarti di andare in un bel negozio dove tu possa provarli tutti e stare nella stanzetta per un pomeriggio intero prima di scegliere non so che dirti....

Quindi, Vai e torna con quello che preferisci....!!!

E' inutle dire questo o l'altro.... Poi quello che lo deve suonare sei tu, pertanto....

:yeah!) :yeah!) :yeah!) :yeah!) :yeah!) :yeah!) :yeah!)

2nd November 2007, 00:49
Dunque , provo anche io a dare il mio "misero" contributo...e dico misero xche' la grande regola per comparer un Sax e' davvero PROVARLO !!!
Da Onerati ho provato un po' di roba l'anno scorso :

Yanagisawa t901 : meccanica da urlo ma suono non troppo potente... abbastanza brillante...chiaro ,perlomeno per me

Yanagisawa t992 : bello caldo , meccanica eccellente...bel SAX !!!!!!!

Yanagisawa t9930 : da prendere al volo se non fosse per 4600€ che costa ; ha un suono vintage , sulle basse e' tipo un Conn....stupendo da guardare , meccanica favolosa...mamma miaaaaaaaaaa

Yamaha 62 (il MIO) : meccanica eccezionale , ha tutti i registri su tutte le chiavi (l' YTS82z non ce l'ha) ,sembra di mettere le mani in un guanto , piu' potente del Yana 901 e direi piu' scuro ...comunque meno caldo di quelli in bronzo (yana t992) e meno del t9930

Yamaha 82z : non l'ho provato...anche se a me sarebbe piaciuto provarme uno slaccato (YTS82Zul)

ecco tutto

2nd November 2007, 17:54
Ciao a tutti,
mi sono appena registrato, ma ero molto interessato alla discussione.
Sono d'accordo con quello che scrive Dannys23.
Io ho avuto la stessa impressione. Il suono del 901, a mio giudizio, è piccolo.
Ho provato il T911 e me ne sono innamorato, di quello che ho suonato, in quanto ogni sassofono suona diverso da un altro con la stessa lastra.
Ho provato l'875 e ne sono rimasto deluso, e ho trovato il custom z della yamaha molto interessante.
Non condivido l'idea che una marca in quanto tale faccia degli strumenti superiori in assoluto.
Ci sono dei mark VI che non suonano come la loro fama e il loro costo lascerebbe supporre.
Il giudizio fondamentale è l'ascolto, per me, in quanto lo strumento si deve adattare anche al fisico di chi lo suona ed al suo gusto personale.

2nd November 2007, 18:05
PS ho provato il 902, non il 901.
Hai provato mai i nuovi sassofoni R1jazz della Rampone?
Io ho un soprano curvo e ti devo dire che la meccanica è ottima ed ha un suono pazzesco.
Il metodo migliore comunque è quello che suggerisce saxwilly.
Ma dove?

Novazione77
3rd November 2007, 13:35
Ciao a tutti,
mi sono appena registrato, ma ero molto interessato alla discussione.
Sono d'accordo con quello che scrive Dannys23.
Io ho avuto la stessa impressione. Il suono del 901, a mio giudizio, è piccolo.
Ho provato il T911 e me ne sono innamorato, di quello che ho suonato, in quanto ogni sassofono suona diverso da un altro con la stessa lastra.
Ho provato l'875 e ne sono rimasto deluso, e ho trovato il custom z della yamaha molto interessante.
Non condivido l'idea che una marca in quanto tale faccia degli strumenti superiori in assoluto.
Ci sono dei mark VI che non suonano come la loro fama e il loro costo lascerebbe supporre.
Il giudizio fondamentale è l'ascolto, per me, in quanto lo strumento si deve adattare anche al fisico di chi lo suona ed al suo gusto personale.
Volevo precisare che non ho assolutamente detto che i Selmer in quanto tali sono in assoluto i migliori, in quanto bisogna sempre provarli, ma se si becca quello giusto allora si che vai bene...inoltre sono un vero investimento, conoscete un'altra marca che raggiunge da usato questi prezzi?
Un saluto a tutti!

4th November 2007, 03:57
Scusami, probabilmente ho frainteso.
Per la commerciabilitÃ* è più facile vendere un selmer "afono" che un conn lady face con un suono pazzesco alla stessa cifra.
Quindi sono d'accordo.
Se il sax che stai scegliendo è una scelta "definitiva" tralascia questo consiglio altrimenti valutalo.

Overtone
5th November 2007, 10:44
Scusatemi, ma secondo me quando si compra un sax, bisogna trovare lo strumento con il quale ci si trova bene, piuttosto che pensare a comprare questo o quello perchè "ci guadagno di più quando lo vendo". Capisco che anche le finanze abbiano la loro importanza, ma se devo comprare un Selmer "tappo", perchè "è un Selmer", piuttosto che un R&C perchè "lo rivenderei a meno"....beh, abbiamo scelto di suonare o di metterci in affari?. Poi sono assolutamente d'accordo con dak quando dice che ci sono mark VI che non suonano...è vero!. Eppure su ebay li vendono a prezzi stratosferici.[/quote]

Novazione77
5th November 2007, 13:21
Forse non riesco a spiegarmi...io ho soltanto detto che i sax vanno provati, ma se trovi un Selmer che ti piace è un doppio colpo, uno perchè trovi il sax che timbricamente fa per te e due perchè col tempo varrÃ* sempre di più...penso che è naturale pensare anche in prospettiva...

Novazione77
5th November 2007, 13:28
Inoltre volevo precisare che non sono pro Selmer a prescindere...tanto è vero che sto in trattativa per un Soprano Rampone e Cazzani...

5th November 2007, 15:58
forse non sai che i Selmer più vengono suonati e più migliorano sia di timbrica che di prezzo!
Un Selmer è per sempre
Ciao, ho capito cosa dici, solo che questa cosa che hai scritto non ti faceva apparire neutrale.
Ed è vero che se prendi un selmer che suona bene hai in più anche la possibilitÃ* un domani di riverderlo più velocemente ed a un miglior prezzo.
Questo è innegabile.
Secondo me è un analisi valida se tu non sei ancore deciso "su quello che farai da grande". Se hai le idee chiare, veramente chiare, Il commento di Overtone non fa una piega.
Poi c'è il fattore soldi, se ce li hai puoi sperimentare quanto vuoi.
Ps. Se può interessare a qualcuno sto vendendo un Sax soprano curvo Rampone e Cazzani della serie R1Jazz finitura argento.
A mio parere e gusto ha un suono pazzesco ed è intonatissimo.
Lo strumento ha un anno di vita ed è in perfette condizioni.

5th November 2007, 16:54
saxnotsux alla fine che cosa hai deciso? ;)

Overtone
5th November 2007, 17:28
Mi spiace, non volevo entrare in polemica, figuriamoci. Il bello del forum è proprio questa possibilitÃ* di scambiarsi opinioni. Il mio parere era ovviamente riferito a chi ha intenzione di trovare lo strumento "della vita", e quindi non intenzionato a ragionare con la prospettiva di una vendita in futuro. ;)

5th November 2007, 18:13
alla fine ho deciso che nelle vacanze di natale, o appena avrò l'occasione di tornare dalle mie parti per qualche giorno, andrò da Daminelli a bergamo a provare per una giornata intera più sax tenore possibili per la fascia di prezzo dentro la quale voglio stare.
alla fine dei conti, sono sempre le orecchie a dover decidere.
vedo con piacere che molti di voi hanno riscoperto Rampone&Cazzani. Il mio buon baritono acquistato da loro mi da sempre grandi soddisfazioni.
W la liuteria italiana.
bye

5th November 2007, 18:29
Diciamo che dopo che si sono mollati con conn, hanno fatto una scelta.
Ultimamente, ma proprio ultimamente hanno riiniziato a fare strumenti all'altezza e forse qualcosa di più degli altri.
Chiaramente ad altri prezzi.
vedo con piacere che molti di voi hanno riscoperto Rampone&Cazzani. Il mio buon baritono acquistato da loro mi da sempre grandi soddisfazioni.
W la liuteria italiana.
bye
Perche parli di liuti?
Se pensi questo di R&C perchè volevi decidere tra due Yanagisawa?

Overtone
5th November 2007, 18:30
Da Daminelli ti troverai benissimo. E forza Rampone! :yeah!)

5th November 2007, 19:18
adoro Rampone&Cazzani, sono pienamente soddisfatto del mio baritono.
ma ciò non significa che d'ora in poi acquisterò solamente R&C per il resto della mia vita.
sono molto curioso riguardo Yanagisawa, soprattutto sono attratto dalla meccanica nipponica!
e poi, non essendo miliardario, in prospettiva se un domani volessi cambiarlo non voglio metterci 10 anni a venderlo. per ora è innegabile che è più facile vendere un Yanagisawa che un R&C, perchè purtroppo molte persone sono sempre molto attratte dalla marca piuttosto che dalla qualitÃ* effettiva dello strumento.

Novazione77
5th November 2007, 19:52
forse non sai che i Selmer più vengono suonati e più migliorano sia di timbrica che di prezzo!
Un Selmer è per sempre
Ciao, ho capito cosa dici, solo che questa cosa che hai scritto non ti faceva apparire neutrale.
Ed è vero che se prendi un selmer che suona bene hai in più anche la possibilitÃ* un domani di riverderlo più velocemente ed a un miglior prezzo.
Questo è innegabile.
Secondo me è un analisi valida se tu non sei ancore deciso "su quello che farai da grande". Se hai le idee chiare, veramente chiare, Il commento di Overtone non fa una piega.
Poi c'è il fattore soldi, se ce li hai puoi sperimentare quanto vuoi.
Ps. Se può interessare a qualcuno sto vendendo un Sax soprano curvo Rampone e Cazzani della serie R1Jazz finitura argento.
A mio parere e gusto ha un suono pazzesco ed è intonatissimo.
Lo strumento ha un anno di vita ed è in perfette condizioni.
L'unico lato positivo di tutta sta diatriba Selmeriana è che con tutti questi messaggi arriverò presto a 200
:lol: :lol: :lol:

5th November 2007, 20:35
Concordo pienamente.... zzz

Novazione77
6th November 2007, 10:22
Concordo pienamente.... zzz
Noto che almeno su questo siamo daccordo :lol: :lol: :lol:
dak piacere di conoscerti...Giuseppe.

6th November 2007, 16:44
:idea:
Ciao ero entrato nel forum per avere chiarimenti, ma andro da Attilio Berni e comprerò un tenore che mi aggrada.
Piacere mio, Damiano ;)

6th November 2007, 18:26
chi è attilio berni???
sai com'è...stando anche io a Roma se ne vale la pena ci facciamo un salto insieme, così comprandone 2 magari ci fa lo sconto!
;-)

6th November 2007, 19:19
Scusa,
ma tu come mai eri deciso a comprare uno dei due Yanagisawa?

Saxwilly
6th November 2007, 19:36
Attilio Berni è fors il più famoso collezionista di sax, appassionato anke al sax... Ne ha un'infintÃ*, mi sembra sia la più grande collezione d'Italia....

Ha scritto anke un libro sui sax vintage e ha publicato anke un cofanetto CD+DVD interessante...


Consiglio sicuramente di fare un giro da lui, spratutto perchè siete della zona...!!

6th November 2007, 19:44
deciso mi pare una parola grossa...semplicemente dovevo stare dentro un tot di $$$!!! per la cifra che mi ero prefissato giudicavo che quei due modelli di Yanagisawa potevano essere la scelta migliore. ovviamente dopo aver verificato il mio interesse con una bella prova...
sinceramente ho giÃ* scritto anche una bella mail al mio amico Claudio alla Rampone&Cazzani, chiedendogli il listino prezzi dei loro Tenori.
alla fine...proverò tutti i modelli che mi capiteranno sottomano cercando di fare la scelta migliore per le mie esigenze.

6th November 2007, 19:48
alla fine su attilio berni mi sono documentato...tra l'altro ho giÃ* visto un Selmer Super Action II a 2.000 € molto interessante che vorrei almeno provare, anche perchè il prezzo mi sembra buono.

Saxwilly
6th November 2007, 19:50
il listino prezzi della Rampone e Cazzani lo trovi nel mercatino...

AndreamarkVI
6th November 2007, 20:47
Attilio Berni è fors il più famoso collezionista di sax, appassionato anke al sax... Ne ha un'infintÃ*, mi sembra sia la più grande collezione d'Italia....

non solo d'italia..............mi pare di aver letto da qualche parte che è la + grande del mondo

7th November 2007, 11:04
si l'avevo giÃ* visto!
ma non sono i prezzi effettivi che vengono fatti andando direttamente in fabbrica.
per esempio il mio baritono disc. al La andando direttamente da loro l'avevo pagato 2.600 €, ed era il modello intorno ai 4.000€.

7th November 2007, 16:01
La risposta su Attilio te l'hanno giÃ* data ed a parte i prezzi :shock: non è male l'idea.
Un sax interessante, in quel range di prezzo, è anche lo Yamaha custom Z, sempre a mio parere.
Dove li hai provati a Roma gli Yanagisawa?
Che prezzi ti ha fatto Claudio Zolla sui tenori?
Perchè stavo pensando di farci un salto. Sono rimasto veramente soddisfatto del soprano curvo e se tanto mi da tanto... ;)

7th November 2007, 18:49
per avere i prezzi reali prova a scrivergli direttamente, chiedendo se ci sono prezzi vantaggiosi rispetto al listino andando direttamente da loro in fabbrica. basta che scrivi una mail all'indirizzo generico che trovi sul loro sito, nell'oggetto scrivi "all'attenzione di Claudio Zolla"
gli Yanagisawa ancora non li ho provati, ma si sta facendo sempre di più largo in me l'idea di andare un pomeriggio da claudio e di portarmi a casa un bel tenore R&C

7th November 2007, 19:23
Grazie del consiglio.
Certo che dal titolo dell'argomento ad oggi ne hai cambiate di idee... ;)
Io avevo appena provato i due sassofoni che tu citavi ed ero convinto per il 991, ma poi tutto quello che si è detto mi ha fatto riflettere.
Pensavo che li avessi sentiti.
Sto cercando un posto dove posso provare dei sassofoni dello stesso tipo perchè ogniuno ha un suo suono, ma dove vai vai a roma ce n'è uno per tipo. :cry:
Quindi che scelta faccio?
Solo all'emporio senese ho trovato una grande scelta quando ho preso il selmer.
Qualcuno sa dove si possono SENTIRE i sassofoni in Italia a parte Claudio Zolla e Borgani?
:grin: :grin: :grin: :grin:

Saxwilly
7th November 2007, 19:27
Daminelli a BG ha Tutti gli Yanagiawa, essendoneil rivenditore per l'Italia, ha i mdei Yamaha, e anke i Selmer... Non so però se ha i Rampone e C....

Novazione77
7th November 2007, 19:29
Nel sito di Dampi Rampone e Cazzani non ci sono...quindi penso non ne tratti.

7th November 2007, 19:30
Grazie
:grin:

Novazione77
7th November 2007, 19:34
Grazie del consiglio.
Certo che dal titolo dell'argomento ad oggi ne hai cambiate di idee... ;)
Io avevo appena provato i due sassofoni che tu citavi ed ero convinto per il 991, ma poi tutto quello che si è detto mi ha fatto riflettere.
Pensavo che li avessi sentiti.
Sto cercando un posto dove posso provare dei sassofoni dello stesso tipo perchè ogniuno ha un suo suono, ma dove vai vai a roma ce n'è uno per tipo. :cry:
Quindi che scelta faccio?
Solo all'emporio senese ho trovato una grande scelta quando ho preso il selmer.
Qualcuno sa dove si possono SENTIRE i sassofoni in Italia a parte Claudio Zolla e Borgani?
:grin: :grin: :grin: :grin:
C'è anche Raffaele Inghilterra a Casola (NA) http://www.raffaeleinghilterra.it è fornitissimo ed è anche riparatore.

7th November 2007, 19:44
Ok,
non avevo capito che era dampi...
Dampi ha le cose che si trovano dappertutto ed i prezzi sono più alti che nei negozi a Roma.
Strano per vendere su internet... :evil:
Grazie per la dritta :grin:

7th November 2007, 19:54
probabilmente se non ci sei mai stato è vero, l'impressione è quella.
in realtÃ* ha molti più modelli di quelli presenti sul sito e il prezzo che ti fa in negozio è sicuramente scontato rispetto a quello del sito.
è vero che il problema nell'acquistare un sassofono piuttosto che un altro è riconducibile alla comparazione, sarebbe bello avere tutti i sassofoni in commercio a disposizione così da compararli ma purtroppo non è possibile.
se volete un consiglio, prendetevi un pomeriggio per andare da R&C che tra l'altro è in un paesino bellissimo sul Lago D'Orta.
vi assicuro che ne vale la pena.
riguardo al fatto che cambio idea facilmente...è vero...ma di solito alla fine faccio sempre la scelta giusta e cmq è stata una bella occasione per fare una panoramica sulle varie possibilitÃ* con voi.
ps- a Roma dove posso andare a provare un po' di tenori??? sono stato da scatola sonora e non è male...ma c'è ne uno più fornito?

Novazione77
7th November 2007, 19:57
saxnotsux la tua firma è la fine del mondo :lol: :lol: :lol:

7th November 2007, 20:04
Ciao, non commentavo negativamente il fatto di cambiare idea.
Buono il consiglio per Dampi.
Ma se sei stato a scatola sonora, lui ha yamaha e yanagisawa.
In questo momento ha due bei sax tenori, a mio gusto, alla cifra che intendi spendere tu.
Uno yamaha custom z ed il 991.
Oltre a loro c'è cherubini e musicarte per il nuovo, quello di Napoli che ha appena scritto Giuseppe, se non erro, che ha delle cose carine e buoni prezzi.
Per l'usato Attilio Berni, ma "rischi" di farti male. :lol:

7th November 2007, 20:21
rifarò un salto a scatola sonora! il 991 quando ci sono andato io non c'era!!!
cmq dak se sei di roma becchiamoci prima o poi, magari facciamo un giro per negozi insieme! (4 orecchie son meglio di 2)
riguardo al "cambiare idea" non ti preoccupare, non l'ho preso negativamente nemmeno per un sec il tuo commento!
tanto sapevo che saremmo usciti dal topic, era cmq inevitabile! ma molto meglio così, sentire pareri diversi mi ha bene o male re-indirizzato sulla retta via...

7th November 2007, 21:00
Ok, volentieri :grin:

8th November 2007, 01:10
Attilio Berni ?

Ti ci vogliono miliardi per comprare un Sax da lui , con la scusa che e' uno fra i grandi collezionisti ...mi sa che quelli buoni se li tiene lui !!!!
Mi dicono sia un furbacchione......dicono.....

Novazione77
8th November 2007, 10:18
Attilio Berni ?

Ti ci vogliono miliardi per comprare un Sax da lui , con la scusa che e' uno fra i grandi collezionisti ...mi sa che quelli buoni se li tiene lui !!!!
Mi dicono sia un furbacchione......dicono.....
E te pareva...

8th November 2007, 16:45
In tutto c'è un pò di veritÃ* e un pò di fantasia.
Che i costi siano elevati e che sia un furbacchione è vero.
Che ci vogliono i miliardi e che i sax migliori se li tiene lui un pò meno.
Dipende da quello che devi acquistare, se devi prendere un Mark VI lo paghi più che in USA, ma se prendi un conn che ha un suono più bello ma una diteggiatura più ostica te la cavi sotto i 3000 euro.
O se prendi un Martin, ecc...
Vuoi comunque un mark VI... lo paghi.
E' un commerciante e come tale si comporta, è uno scontro di categorie? zzz
Uno va la si fa un idea se ne la pena spende altrimente non spende.
Questa è la mia opinione.

8th November 2007, 20:28
Si Dak...giusto e' un commerciante , ma farsi pagare un M6 7000€ mi pare follia
Eppoi suonerÃ* per quel che paghi ? Oppure ne prendi uno da un privato e lo paghi 4500/5000 e suona come quello ?

Fra l'altro c'e' una cosa "tecnica" che mi torna poco...ma qualcuno piu' esperto di me sicuramente me la sa spiegare...eccola :

Un Sax se e' dello stesso anno (per esempio 1962) sarÃ* magari non regolato non sarÃ* apposto rispetto ad un altro , ma quando lo si e' messo "a punto" DEVE suonare come tutti gli altri della sua annata ; essendo dello stesso materiale , canneggiato identico eccc.....giusto ?
Se poi uno dice che variano tra anno e anno posso essere daccordo , ma solo perche' potrebero avere materiali diversi , ma solo per quello perche' il resto (fusto diametri ecc...) sono identici .
O magari qualcuno ha avuto la fortuna di trovare la sua imboccatura giusta ; infatti secondo me l'imboccatura non e' per tutti uguale quando si cercano le finezze...un Selmer puo' suonare bene con BG , uno yamaha invece con un Link ecccc.....

Quindi ...perche' uno suona bene e un altro no , lo capisco poco

Mi illuminate ?

AndreamarkVI
8th November 2007, 21:19
ciao dannys .........
il fatto è che non sono solo diversi da annata ad annata...... :roll:
sono diversi da strumento a strumento!
prendiamo due mark VI dello stesso anno............... uno è stato usato per qualche mese da un ragazzo che voleva imparare che poi si è stufato e l'ha rimesso nella sua custodia per 40-50 anni :lol: :lol: vabè dai è un ipotesi :lol: .......... mentre l'altro è stato suonato 8 ore al giorno da un professionista per anni anni anni e ancora anni! col cavolo che suonano uguali! :grin: se dopo una prova dello strumento si nota che il secondo suona 30 volte meglio è giusto pagarlo di +!! io la vedo così ;)
ciao.

Saxwilly
8th November 2007, 21:35
sono perfettamente d'accordo con Andrea...

Se su uno strumento moderno, quindi fabricato da max 10 anni il fattore di chi e come lo ha suonato può risultare forse secondario, su un sax che ha 40 anni valuterei bene anke questo fattore... Un sax suonato da un professionista per tot ore al giorno risulterÃ* più sfogato di uno che è stato sonoato per 2-3 anni e stop...

Senza dubbio... Scientificamente provato con uno Yamaha 62, 2 sax stesso modello e numero di matricola vicino ma suonati uno da un volenteroso studente al conservatorio e uno tenuto come Demo in un famoso negozio di strumenti....
Ebbene... Non c'era paragone...

Lanjazz
8th November 2007, 22:42
daccordissimo con Overtone.... Uno strumento dovrebbe essere per sempre, almeno quando ne compri uno a livello alto..

PallaDiCannone
8th November 2007, 23:48
C'è anche da mettere che quei sax non erano proprio fatti in serie, la componente umana entra quindi fortemente in gioco. Magari il tecnico quel giorno era particolarmente nervoso e picchiava sul ferro come un dannato, e il giorno dopo era un po malaticcio e c'ha messo meno ardore :grin:

9th November 2007, 00:02
Mah...ragazzi sono perplesso , specie sul fatto dello "sfogato" .
Intendo dire che sembra impossibile che un orecchio umano riesca a percepire cosi' tanto il suono di un Sax che ha suonato per 30 anni 8 ore al giorno da uno che ha suonato 3 anni solamente.........o che l'artigiano avendo "battuto" meno la lastra abbia sgraziato per sempre quello strumento.
Un po' come quando sento dire : e' molto piu' ricco di armonici...mah , l'orecchio umano arriva fino ad un certo punto e quindi.......
Per esempio ragazzi ho trovato una bellissima relazione tecnica con tanto di studio fonometrico sulle imboccature : tanti urlano che le imboccature in metallo sono piu' squillanti ecc.....ecco , non e' vero una mazza !!!! Questo studio dice in sostanza che a paritÃ* di camera e diametri suonano perfettamente uguali ; ora dico io , come faccio a spiegarmi che un early babbit suona "spaventosamente" meglio di un meyer moderno ?????
Credo insomma che il fattore "farsi influenzare" solo perche' quel Sax o quella imboccatura la suonava un grande genio faccia la sua.

Pero' ripeto , questo forum e' bello perche' per chi come me non ha certo l'esperienza di tanti voi ....mi convince abbastanza...se pur mi lasci un po' di amaro.....

grazie a voi tutti

PallaDiCannone
9th November 2007, 11:00
Si potrebbe fare un'esperienza: mettiamo un sassofonista con diversi modelli di sax o imboccature dietro una tendina e chiediamo di suonare lo stesso pezzo. Poi il pubblico deve votare il pezzo col suono migliore...chissÃ* quante sorprese!!!

Novazione77
9th November 2007, 11:13
Si potrebbe fare un'esperienza: mettiamo un sassofonista con diversi modelli di sax o imboccature dietro una tendina e chiediamo di suonare lo stesso pezzo. Poi il pubblico deve votare il pezzo col suono migliore...chissÃ* quante sorprese!!!
Magari si rivalutano i cinesi :lol: :lol: :lol:

Alessio Beatrice
9th November 2007, 13:03
Ragazzi qui si parlava di differenze tra due tenori Yanagisawa.Torniamo on topic o dobbiamo chiudere. Aprite nuovi post per altre discussioni.Grazie. ;)
ps: saxnotsax, che firma!... :))

9th November 2007, 17:12
mi assumo la responsabilitÃ* di aver dato l'input ad uscire dal topic...e non me ne dispiaccio. :grin:
per quanto riguarda la mia firma sono felice che l'abbiate presa con simpatia, ovviamente voleva essere divertente ma anche un po' ironica.
nel senso che volevo sdrammatizzare un po' il clima serioso che vedevo dentro il forum, nel senso che mettere come firma la propria strumentazione è un po' come trovarsi in un parcheggio a far vedere la macchina truccata! :grin:
ma la dura realtÃ* è che ancora non potendo tenervi testa su qualunque livello mi tocca fare il simpatico umorista!!! eheheh
cmq sono felice di ogni discussione fatta finora e non vedo l'ora di addentrarmi in un nuovo topic, perchè diciamocelo!
nonostante tutto l'ossigeno tolto al cervello per svuotare i polmoni dentro a un sassofono la categoria dei sassofonisti è veramente fatta di persone intelligenti!!!
mica come i batteristi!!! ;)

9th November 2007, 18:26
Io faccio il fonico nella mia vita oltre a strimpellare il sax, e ti assicuro che i fattori in gioco nell'ascolto umano sono molteplici. GiÃ* la curva di risposta dell'orecchio oltre ad essere pessima (predilige delle frequenze in base ai volumi di ascolto) è personale (cioè ogniuno ha una sua percezione (come il tatto, l'olfatto, ecc.)
Le lastre dei sassofoni erano battute a mano (tipo le katane giapponesi) ed è fondamentale la lavorazione. Le lastre erano singole per ogni sassofono, non come ora che da una lastra pressata a macchina si fanno 5 o sei sassofoni. Chiaramente la battitura a mano era meno precisa ma molto più musicale. Il sassono nudo non pesava molto quindi era più pronto, mentra la meccanica era più pesante. Oggi è il contrario.
Poi rimane la parte, quanto ha suonato? Questo è un discorso fisico, entrano in campo tensioni legate ai materiali.
:grin: La migliore chiave per l'acquisto è l'ascolto puro, senza pregiudizi. :lol:
Ma è sempre l'ultima ad essere valutata. Io suono un Tenore Grassi da banda, che ha un bel suono, niente di eccezzionale ma quando l'ho provato con il T902 ho portato una violinista per confrontare il giudizio e non abbiamo notato molte differenze, a parte facilitÃ* di emissione e meccanica spaventosa a vantaggio dello Yanagisawa.
Volevo porre un quesito fuori tema su una cosa che mi è successa ieri e che non mi ha fatto dormire:
Ieri suonavo in sala con il mio gruppo... mentre suonavo il tenore il percussionista si è avvicinato tranquillamente, ha preso il mio soprano ricurvo se l'è messo in bocca ed ha provato ha suonarlo, non riuscendoci, come se fosse la cosa più normale del mondo. Poi quando l'ha posato, non conoscendo lo strumento, ha rotto l'ancia.
Come avreste reagito? Grazie.

9th November 2007, 18:32
ma anche io sono fonico nella vita!!! :???:
che siamo 2 cloni???

9th November 2007, 19:08
daccordissimo con Overtone.... Uno strumento dovrebbe essere per sempre, almeno quando ne compri uno a livello alto..
Non sono d'accordo. Il gusto, l'etÃ*, quello che cerchi dal tuo suono possono cambiare e non è detto che quello che andava bene ieri sia quello che cerchi adesso.
E' vero... siamo fuori topic.
Mi potete dare delle risposte al quesito, per favore? :cry:

AndreamarkVI
9th November 2007, 19:28
Io faccio il fonico nella mia vita oltre a strimpellare il sax, e ti assicuro che i fattori in gioco nell'ascolto umano sono molteplici. GiÃ* la curva di risposta dell'orecchio oltre ad essere pessima (predilige delle frequenze in base ai volumi di ascolto) è personale (cioè ogniuno ha una sua percezione (come il tatto, l'olfatto, ecc.)
Le lastre dei sassofoni erano battute a mano (tipo le katane giapponesi) ed è fondamentale la lavorazione. Le lastre erano singole per ogni sassofono, non come ora che da una lastra pressata a macchina si fanno 5 o sei sassofoni. Chiaramente la battitura a mano era meno precisa ma molto più musicale. Il sassono nudo non pesava molto quindi era più pronto, mentra la meccanica era più pesante. Oggi è il contrario.
Poi rimane la parte, quanto ha suonato? Questo è un discorso fisico, entrano in campo tensioni legate ai materiali.
:grin: La migliore chiave per l'acquisto è l'ascolto puro, senza pregiudizi. :lol:
Ma è sempre l'ultima ad essere valutata. Io suono un Tenore Grassi da banda, che ha un bel suono, niente di eccezzionale ma quando l'ho provato con il T902 ho portato una violinista per confrontare il giudizio e non abbiamo notato molte differenze, a parte facilitÃ* di emissione e meccanica spaventosa a vantaggio dello Yanagisawa.
Volevo porre un quesito fuori tema su una cosa che mi è successa ieri e che non mi ha fatto dormire:
Ieri suonavo in sala con il mio gruppo... mentre suonavo il tenore il percussionista si è avvicinato tranquillamente, ha preso il mio soprano ricurvo se l'è messo in bocca ed ha provato ha suonarlo, non riuscendoci, come se fosse la cosa più normale del mondo. Poi quando l'ha posato, non conoscendo lo strumento, ha rotto l'ancia.
Come avreste reagito? Grazie.

mi sarei incazzato come una iena :lol: :lol: :lol:
questo perchè sono molto geloso delle mie cose e comunque quel percussionista, secondo me ha commesso due errori madornali :lol: :lol:
a)ti ha preso il sax senza chiedertelo......
b)ti ha rotto l'ancia.....che se era una di quelle buone :evil: :evil: ....io quando trovo ance che suonano bene le tengo come reliquie :lol: quindi......al rogo il peccaminoso percussionista :twisted:

9th November 2007, 19:47
Grazie, mi servono per inviagliele ed evitare delle mie risposte soggettive che sarebbero distruttive.

Novazione77
9th November 2007, 20:00
Io faccio il fonico nella mia vita oltre a strimpellare il sax, e ti assicuro che i fattori in gioco nell'ascolto umano sono molteplici. GiÃ* la curva di risposta dell'orecchio oltre ad essere pessima (predilige delle frequenze in base ai volumi di ascolto) è personale (cioè ogniuno ha una sua percezione (come il tatto, l'olfatto, ecc.)
Le lastre dei sassofoni erano battute a mano (tipo le katane giapponesi) ed è fondamentale la lavorazione. Le lastre erano singole per ogni sassofono, non come ora che da una lastra pressata a macchina si fanno 5 o sei sassofoni. Chiaramente la battitura a mano era meno precisa ma molto più musicale. Il sassono nudo non pesava molto quindi era più pronto, mentra la meccanica era più pesante. Oggi è il contrario.
Poi rimane la parte, quanto ha suonato? Questo è un discorso fisico, entrano in campo tensioni legate ai materiali.
:grin: La migliore chiave per l'acquisto è l'ascolto puro, senza pregiudizi. :lol:
Ma è sempre l'ultima ad essere valutata. Io suono un Tenore Grassi da banda, che ha un bel suono, niente di eccezzionale ma quando l'ho provato con il T902 ho portato una violinista per confrontare il giudizio e non abbiamo notato molte differenze, a parte facilitÃ* di emissione e meccanica spaventosa a vantaggio dello Yanagisawa.
Volevo porre un quesito fuori tema su una cosa che mi è successa ieri e che non mi ha fatto dormire:
Ieri suonavo in sala con il mio gruppo... mentre suonavo il tenore il percussionista si è avvicinato tranquillamente, ha preso il mio soprano ricurvo se l'è messo in bocca ed ha provato ha suonarlo, non riuscendoci, come se fosse la cosa più normale del mondo. Poi quando l'ha posato, non conoscendo lo strumento, ha rotto l'ancia.
Come avreste reagito? Grazie.
Mi sarei incazzato di brutto...anche se penso che non avrebbe avuto il tempo di suonarlo perchè glie l'avrei sottratto subito di mano!!!

10th November 2007, 17:58
Punto 1 un percussionista non puù avvicinarsi ad uno strumento ad ancia: rischia solo di romperlo.
Punto 2 un percussionista non dovrÃ* MAI suonare in uno strumento ad ancia non suo se non ne è capace.
Punto 3 per una buona convivenza civile prima di usare una cosa non tua è buona norma chiedere al propietario.

10th November 2007, 18:12
si ma dei YANAGISAWA non si parla? :?: :?:

Novazione77
10th November 2007, 18:19
Ormai siamo totalmente fuori topic... :lol: :lol: :lol:

Alessio Beatrice
10th November 2007, 18:53
Bhe, chiudiamo. Sul confronto tra questi due sax Yanagisawa se n'è parlato a quanto pare... ;)