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Visualizza Versione Completa : Nuovo sax grassi ts 300



bonnygonfio
21st January 2012, 17:37
Sveliamo il mistero...chi mi conosce si sara' chiesto "ma perchè vende il mauriat, uno strumento cosi' bello, professionale e pagato il giusto? " e poi "per prendersi cosa? " ...la risposta e' arrivata dopo varie prove e considerazioni.
Ho venduto il mauriat e mi sono preso il fratellone piu' grande del mio sax alto. Il perchè? perchè sono giunto alla conclusione che i grassi (in particolare la numerazione che va da 500.000 a 800.000) sono stati prodotti in qualche fabbrica dove sapevano costruire bene gli strumenti...anzi molto bene. E li fanno pagare poco.
Da 6 mesi giro e rigiro negozi e privati provando vari modelli tra ts 300-360-400-460 e, confrontandoli con il mauriat che e' comunque uno strumento pro di alta gamma, fatto bene, intonato e anche bello esteticamente, per assurdo posso affermare con certezza che gli strumenti che ho menzionato sopra non hanno nulla da invidiare ad altre marche molto piu' costose. Poi che l'ultima produzione grassi abbia avuto problemi e' assai noto, tant'è che inizia in questi giorni la produzione della nuova linea che arrivera' in italia aprimavera inoltrata...a che prezzi? come saranno? boh...pero' in quella fascia di numerazione chi ha un grassi non rimpiange affatto la produzione made in italy, con l'aggiunta di una meccanica solida, veloce e moderna, oltre ad un suono ricco e potente.
Io ho detto la mia...ora voi dite la vostra. :ghigno:

Federico
21st January 2012, 17:41
Non ho idea di come suonava il Mauriat, ma da quello che ho sentito e letto sembrava molto bene, mi sembra quasi impossibile che un Grassi 300 suoni meglio, comunque l'importante è che tu sia contento ;)

bonnygonfio
21st January 2012, 19:55
Vedi fede, in realta' quando uno strumento costa meno rispetto a quello che e' lo standard di prezzo di uno strumento buono (diciamo 2000 euro? ) ci si aspetta sempre di trovare difetti (meccanica difettosa, rumorosa o poco robusta, suono povero, tamponatura di bassa qualita'). Partendo da questo presupposto si tende sempre a valutare in base a "quanto ho speso " piuttosto che a "come suona" e "come ha suonato nel tempo". Gli strumenti grassi di nuova produzione (diciamo fino a fine 2010) sono in giro almeno dal 2006 (il piu' vecchio che ho provato era aprile 2006) e in questi mesi ho avuto modo sia di provarli personalmente sia di parlare con chi ne e' felice possessore. E soprattutto di confrontarli con molti altri strumenti, non solo il mio mauriat ma anche con vari yamaha 62, 82z, keilwerth e anche selmer recenti e non. Per quanto mi riguarda sono arrivato alla conclusione che, per esempio, se un yamaha 62 usato a 1400 euro è un buon prezzo, un grassi come il mio lo trovi alla meta' ed è altrettanto affidabile. Soprattutto per l' affidabilita' tutti si sono meravigliati perchè stanno aggiustati e soprattutto stanno intonati. E per molti questa e' un eresia in quanto inconcepibile che uno strumento da 800 euro sia affidabile piu' di un'altro che costa piu' del doppio ed è made in japan o france. Il mio mauriat è stato valutato da chi lo ha acquistato come un sax veramente ottimo e costa nuovo 2200-2300 euro se lo si va a prendere da onerati. Io, dopo averlo suonato e risuonato e tartassato, dopo aver provato un grassi da 800 mi son detto..."O i mauriat sono iper pompati di prezzo oppure gli strumenti grassi costano 1/3 di quello che valgono a livello di mercato". Super-eresia...chi me lo ha comprato ha detto che lo alternera' ad un mark VI...ed era pure uno che suona di professione e ha avuto molti strumenti anche selmer...E allora mi sono dato una risposta e ho fatto la mia scelta, conscio anche del fatto che dopo 3 anni che uso il grassi alto non ho mai dovuto neanche avvitare una vite, non ha un gioco neanche nelle aste piu' lunghe...E a livello di suono è anche ora di finirla con falsi miti, il mauriat nelle mani di quel signore aveva un suono che con me non ha mai avuto. Non suonava "meglio", suonava "diverso" e a lui piaceva quella timbrica. Quindi quando si dice che il 70% lo fa chi soffia è vero. Sono giunto alla conclusione che lo strumento te lo devi sentire cucito addosso, come un bel vestito, senza badare all'etichetta della marca ma guardando l'etichetta "100% cotone o 100% lana".

bobby
24th January 2012, 10:50
Io torno a dire, ho un Alto Grassi della serie S cioe l'AS200 Professional acquistato nell'Agosto 2009 quindi presumibilmente prodotto a inizio 2009 fine 2008. Tutti mi hanno sempre detto che era una cacatiella, io continuoa dire che (sapendo suonare il sax, e io non sono proprio uno di quelli, nel senso che lo suono poco, nonostante i due anni di possesso), suona bene e costa poco!

Tommy
24th January 2012, 11:35
Io la mia l'ho già detta in un'altra discussione intitolata pressapoco così:"Sax P. Mauriat, perché in Italia non si trovano", aperta da un certo Bonny :ghigno:


Comunque avere uno strumento che costa poco e suona bene è un'ottima cosa ... non devi maltrattarlo, ma di sicuro non vivi con l'ansia che si rovini solo a guardarlo ;)

Danyart
24th January 2012, 14:41
quanto costa?

bonnygonfio
24th January 2012, 15:49
hai mp, comunque meno del mauriat