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Visualizza Versione Completa : Info su un Tenore Ida Maria Grassi serie 76****



Tzirk
9th January 2012, 01:20
Salve a tutti! Essendo alla ricerca del mio primo sax mi sono imbattuto in questo tenore Ida Grassi anni 70' professional serie 76***** con tamponi sostituiti con dei saxgourmet, sughero nuovo e bocchino Pomarico.
Cosa ne pensate? Potrebbe andare bene per un principiante? Quale sarebbe un giusto prezzo per questo sax? Dalle foto, che ne pensate?
In alternativa ho trovato anche un Yamaha Yts-275 (anche se il venditore ha scritto xts invece di yts ma credo si sia sbagliato...o no?)
A parità di prezzo (entrambi chiedono circa 700 euro) quale converrebbe prendere? Grazie ;)


http://i1.sbito.it/images/18/1860546178.jpg
http://i1.sbito.it/images/18/1854719263.jpg
http://i1.sbito.it/images/18/1877801104.jpg

Zeppellini Matteo
9th January 2012, 01:24
Ciao!
Come suono sicuramente il Grassi... più corposo di sicuro.. ma come meccanica e intonazione lo yamaha.. ti consiglio di provarli e di farli provare a qualcuno così ti può dare un giudizio oggettivo sugli strumenti!
Il prezzo per entrambi mi sembra ragionevole.. anzi giustissimo direi!

Tzirk
9th January 2012, 16:30
Grazie per la risposta!
Purtroppo non conosco nessuno che li possa provare.
Quindi, da quanto ho capito, il Grassi è più bello da ascoltare ma lo Yamaha è forse più adatto per studiare. Giusto?

ilcama
9th January 2012, 16:54
se suoni da poco e meglio che prendi un usato di produzione recente, quindi vai sul yamaha (se non ha problemi)...
se fossi in te prenderei quello "messo meglio" e sopratutto tenuto meglio, comunque il suono del grassi è tutta un altra cosa rispetto al yamaha...

Federico
9th January 2012, 17:02
Io opterei per il Grassi, se è messo a posto, meccanicamente sarà più difficile dello Yamaha, ma niente di insuperabile, ricordiamoci che i Grassi volevano essere copie italiane del Mark VI, per dire che meccanicamente non è un Vintage stile Conn Chu Berry ;)
Secondo me gli Yamha sono molto impersonali come suono, io andrei a occhi chiusi sul grassi :zizizi))

Tzirk
9th January 2012, 17:05
Non suono da poco....non ho MAI suonato il sax! :-)
Per cui ne vorrei uno adatto per chi parta da zero... che non mi faccia dannare troppo all'inizio! In generale, gli Yamaha sono più facili? Oppure non si può fare questa distinzione?

In particolare, cosa ne pensate di questo Grassi delle foto?
Grazie ;-)

Federico
9th January 2012, 17:09
Per il Grassi, se messo a posto è un buon prezzo, secondo me come suono ti da più soddisfazzione il Grassi, e visto che sei all'inizio potresti anche cominciare subito con il Grassi, ripeto non ha una meccanica ostica come i sax anni 30. A livello di meccanica se osservi bene è la copia di un Mark VI ;)

Tzirk
9th January 2012, 17:14
Io opterei per il Grassi, se è messo a posto, meccanicamente sarà più difficile dello Yamaha, ma niente di insuperabile
........

Quindi la difficoltà sarebbe meccanica? Quello che più mi spaventa (forse a torto) sarebbe un sax da cui è difficile tirar fuori un suono decente... Se la difficoltà è nella tecnica, magari per la disposizione dei tasti, quello mi spaventa di meno (forse a torto). Esercitarmi a lungo non mi spaventa. Esercitarmi a lungo con un'oca nelle orecchie, invece, mi spaventa! :-D

Grazie ancora :-)

ilcama
9th January 2012, 17:16
non avevo letto che il grassi è stato ritamponato... a questo punto (se è vero che i tamponi suono nuovi è quindi sarà anche stato regolato suppongo) è meglio se prendi il grassi...

Federico
9th January 2012, 17:28
Dagli di Grassi :yeah!)

SteYani
9th January 2012, 23:34
Credimi, per uno che inizia, una volta che lo strumento è intonato e non ha difetti meccanici, quello che conta veramente è comprarsi un buon bocchino.

Tzirk
9th January 2012, 23:51
Dagli di Grassi :yeah!)

L'annuncio dice:

..........
anni 70 serie 76*** rimesso a nuovo per la vendita con tamponi saxgourmet in pelle di canguro
............

Ho fatto qualche domanda in più al venditore sullo stato del sax e su eventuali inteventi da fare.
Ovviamente mi avete dato una grossa mano a schiarirmi le idee, vi ringrazio!!! :D


Credimi, per uno che inizia, una volta che lo strumento è intonato e non ha difetti meccanici, quello che conta veramente è comprarsi un buon bocchino.

Quello sarà lo step successivo..... una cosa alla volta..... prima cerco di scegliere un sax che possa non farmi disperare troppo... poi passo al bocchino se quello in dotazione (bocchino Pomarico) nn dovesse andare bene.

il nero
10th January 2012, 00:15
ciao
se il Pomarico di cui parli è di cristallo usa sapone per piatti come fosse un bicchiere,non graffiarlo con robe troppo ruvide(no spazzolini metallici),se invece è di legno semplicemente non lavarlo. In ogni caso sono buone imboccature che fino a qualche tempo fa erano costruite in aperture piuttosto ridotte.
il nero

Tzirk
10th January 2012, 08:59
ciao
se il Pomarico di cui parli è di cristallo usa sapone per piatti come fosse un bicchiere,non graffiarlo con robe troppo ruvide(no spazzolini metallici),se invece è di legno semplicemente non lavarlo. In ogni caso sono buone imboccature che fino a qualche tempo fa erano costruite in aperture piuttosto ridotte.
il nero

Se è in legno non lo lavo? Lo uso senza disinfettarlo? L'idea non mi ispira molto però capisco che il legno è molto più delicato di vetro, metallo o ebanite.
Grazie per l'Info :-)

ilcama
10th January 2012, 09:01
Puoi lavarlo solo con l'acqua...

Tzirk
10th January 2012, 15:29
E di questo cosa ne pensate?
tenore IDA MARIA GRASSI jazzy line 460
E' di quelli prodotti in cina? Può essere paragonabile a quello del primo post?
Grazie :-)

Zeppellini Matteo
10th January 2012, 15:30
Io ti consiglio il primo... questi sono della serie nuova.. non vanno male ma non sono usciti tutti perfetti... e il suono non è bello come quello del grassi serie 76**

bonnygonfio
10th January 2012, 15:41
Avendoli avuti tutti e 2 :ghigno: saro' obiettivo:
Il grassi è molto scomodo rispetto al yamaha nel castelletto del mignolo e ha una meccanica piu' delicata e anche se vogliamo piu' dura, soprattutto per un principiante.
Il suono è un'altra cosa... ma per un principiante il suono iniziale è lo stesso sia su un grassi sia su un mark VI sia su un sax cinese che chiude bene.
Yamaha, a parte la mecanica robusta e comoda, è molto piu' "tenero" da suonare come emissione. Il suono puo' risultare piu' neutro ma dopo un po' di apprendistato con un bocchino un pelino scuretto (tipo ottoloink stm) puo' essere sicuramente LO strumento per i tuoi prossimi 3-4 anni senza sentire la necessita' di cambiarlo in quanto affidabile e bello da suonare in quanto molto malleabile come suono. E comunque lo rivendi quando vuoi allo stesso tempo (come ho fatto io).
Di solito chi si orienta sul grassi pro anni 70-80 è perchè cerca quello strumento in particolare, soprattutto per la timbrica, e perchè sa gia' suonare benino. Per un principiante la maggior parte della gente raccomanda yamaha per le ragioni sopra indicate.
Una valida alternativa possono essere i grassi di ultima produzione (fino al 2010) che abbinano alla meccanica moderna e robusta anche un suono piu' corposo e personale.

Tzirk
10th January 2012, 16:14
Avendoli avuti tutti e 2 :ghign saro' obiettivo:
Il grassi è molto scomodo rispetto al yamaha nel castelletto del mignolo e ha una meccanica piu' delicata e anche se vogliamo piu' dura, soprattutto per un principiante.
Il suono è un'altra cosa... ma per un principiante il suono iniziale è lo stesso sia su un grassi sia su un mark VI sia su un sax cinese che chiude bene.
Yamaha, a parte la mecanica robusta e comoda, è molto piu' "tenero" da suonare come emissione.

Ecco, mi hai confuso le idee!!!!! Ovviamente scherzo, anzi, mi hai messo in evidenza un aspetto molto importante : la rivendibilità! Cosa da tenere ben in conto visto che potrei essere negato per il sax oppure per un futuro upgrade! ;)


Una valida alternativa possono essere i grassi di ultima produzione (fino al 2010) che abbinano alla meccanica moderna e robusta anche un suono piu' corposo e personale.

Tipo il tenore jazzy linea 460?E' uno di questi?

Grazie sempre per le mille informazioni che mi state dando! :smile:

bonnygonfio
11th January 2012, 14:14
Si, il 460 è un ottimo strumento dalla facile rivendibilita'. Diciamo che nel caso tu dovessi rivendere lo strumento dopo 2 mesi lo yamaha ha un pelo piu' di mercato, mentre se decidi di continuare a suonare il grassi ti permette di avere un suono gia' piu' personale e da amatore potresti tenerlo svariati anni in quanto strumento molto molto ben costruito. io ho l'alto 360 e sinceramente a livello di meccanica ed intonazione non ha mai avuto problemi oltre ad essere uno strumento che è stato concepito molto bene e per il suo moderato costo non averi mai detto potesse tener testa a strumenti piu' blasonati (e costosi). Se io, da ex principiante, dovessi scegliere, prenderei il grassi senza passare da yamaha, seppure sono stato stra-felice del yamaha, il grassi ha quel pizzico di malleabilita' di sound in piu' che puoi sfruttare meglio anche da studente avanzato una volta che hai capito "come" si suona.

Tzirk
11th January 2012, 17:00
............
Se io, da ex principiante, dovessi scegliere, prenderei il grassi senza passare da yamaha, seppure sono stato stra-felice del yamaha, il grassi ha quel pizzico di malleabilita' di sound in piu' che puoi sfruttare meglio anche da studente avanzato una volta che hai capito "come" si suona.

Allora nell'ordine:
1) Grassi 460 jazzy line
2) Yamaha Yts 275
3) Grassi anni '70

Vediamo un po' i venditori che mi dicono così cerco di concludere!
Grazie mille! :-)

ilcama
11th January 2012, 18:20
io metterei al primo posto il grassi anni '70... comunque vedi te...

EDIT: non vorrei dire stupidate ma la matricola 76**** dovrebbe essere degli anni 90...

Federico
11th January 2012, 18:34
Grassi vecchio, Grassi Jazz line e Yamaha :yeah!)

rhugo
11th January 2012, 19:00
io voto Grassi vecchio ad occhi chiusi.
ho lo stesso tenore con matr. 51*** che dato secondo il link qui sotto tra l'84/85

http://forum.saxontheweb.net/showthread ... al-numbers (http://forum.saxontheweb.net/showthread.php?90275-Some-Grassi-serial-numbers)

ma la serie 76... sembra un po' troppo recente.... sicuro della matricola? controlla il link

Ho provato anche lo Yamaha... sarà patriottismo ma... non ci vedo paragone

Ciao ciao

ilcama
11th January 2012, 19:05
http://www.ilsaxofono.it/portale/grassi ... erial.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/grassi-ida-maria/237-grassiserial.html)
http://www.ilsaxofono.it/portale/grassi ... rassi.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/grassi-ida-maria/351-modelgrassi.html)

misterpaveloc
11th January 2012, 19:33
Ciao
io ti consiglio sicuramente Grassi ha molta più personalità del Yamaha 275 che, come dicono in molti, è asettico.
cmq controlla bene la matricola perchè 76000 non mi pare possa essere degli anni '70; su questo forum o sul sito ci deve èeesere una buona descrizione della storia sassofoni grassi (Ida Maria) nel quale ci sono anche le matricole corrispondenti agli anni di produzione.
cmq dalle foto che hai postato direi sicuramente Grassi!

Tzirk
11th January 2012, 21:39
I dubbi sulla matricola li ho avuti anche io ma l'annuncio dice così... Posso provare a chiedere ma credo che il venditore sia convinto che sia degli anni '70. Comunque glielo chiedo e vi dico cosa mi risponde.

Del Grassi 460 che ne dite?
Grazie :-)

bonnygonfio
11th January 2012, 21:48
Sono pienamente daccordo sul fatto che i grassi anni 70-80 hanno una personalita' particolare. Ricordiamoci pero' che lui è un principiante, ripeto, io l'ho avuto il grassi dell'81, era pure nuovo nel senso che era stato nella custodia 30 anni, e per un principiante è meglio andare su strumenti attuali a livello di meccanica. Il castelletto del mignolo sinistro è molto spostato rispetto ad uno strumento "moderno", non che sia particolarmente scomodo, ma se sei all'inizio e' meglio facilitare le cose. Io sono tra i pochi sul forum che valorizzano i grassi d'epoca, strumenti eccesionali dalle sfumature uniche e poco valorizzati, pero' non ci sono c...i yamaha è un guanto, grassi nuovi quasi un guanto con un pelo di personalia' in piu'.

Tzirk
11th January 2012, 22:36
Il venditore mi ha risposto che è stato il restauratore che ha effettuato i lavori di manutenzione al sax a dargli questa informazione sulla presunta data di produzione.

Il Grassi 460 non sarebbe il giusto compromesso tra Yts 275 e il Grassi anni '70/'90?
Capisco che la cosa è molto soggettiva e che il Grassi anni '70/'90 ha il suo fascino un po' vintage... ma considerate che a me interessa soprattuto la facilità d'uso e la rivendibilità!
Grazie!!!!!!! :-)

Tzirk
11th January 2012, 22:42
......
pero' non ci sono c...i yamaha è un guanto, grassi nuovi quasi un guanto con un pelo di personalia' in piu'.

Quindi il Grassi 460 potrebbe essere il giusto compromesso per me... a 650 euro potrebbe essere anche un buon compromesso per le mie finanze! :-)

ilcama
11th January 2012, 22:44
Il Yamaha yts 275 è rivendibile e facile, il grassi '70 ha un suono corposo che col tempo ti darà più soddisfazioni (il grassi di produzione recente il ts-460 non l'ho mai provato, quindi non mi esprimo)

Alla fine devi decidere tu, secondo me sono tutti e tre sax perfetti per un principiante... riguardo la meccanica del grassi '70 secondo me non è difficile...

bonnygonfio
12th January 2012, 12:41
a 650 euro, se e' nuovo e' un gran buon prezzo. soprattutto se ti fanno nel prezzo anche una revisioncina all'anno.

Tzirk
12th January 2012, 13:39
io metterei al primo posto il grassi anni '70... comunque vedi te...

È, in effetti, quello che mi affascina di più! ;) Però poi penso alle difficoltà di usabilità e di rivedibilità e mi scoraggio un po'. :-(


a 650 euro, se e' nuovo e' un gran buon prezzo. soprattutto se ti fanno nel prezzo anche una revisioncina all'anno.

Lo prenderei da un privato, quindi niente revisioncine future! Però sembrerebbe nuovo e poco usato. :-)

ilcama
12th January 2012, 13:54
È, in effetti, quello che mi affascina di più! ;) Però poi penso alle difficoltà di usabilità e di rivedibilità e mi scoraggio un po'. :-(

ilcama
12th January 2012, 13:59
È, in effetti, quello che mi affascina di più! ;) Però poi penso alle difficoltà di usabilità e di rivedibilità e mi scoraggio un po'. :-(
non credere che sia così difficile è solo questione di abitudine....il grassi anni '70 è made in italy ed è battuto a mano, il grassi di produzione moderna è made in taiwan... Saranno anche dei buoni sax ma non c'è confronto con un made in italy!

Tzirk
12th January 2012, 15:47
....il grassi anni '70 è made in italy ed è battuto a mano, il grassi di produzione moderna è made in taiwan... Saranno anche dei buoni sax ma non c'è confronto con un made in italy!

Anche se fosse anni '90 non cambia niente, vero? Ho mandato un'email a quel sito che mi avevi linkato per chiedere notizie sulla storia del numero di serie facendogli vedere anche le foto.
Speriamo che mi rispondano!

Quindi, scusate se sono ripetitivo, la difficoltà maggiore rispetto al sax Yamaha sarebbe solo per la posizione dei tasti?
Grazie sempre! :-)

Malinois
12th January 2012, 16:00
Ti metto un'altra pulce nell'orecchio....io come te ho dovuto fare scelte simili poco tempo fa e alla fine ho scelto un M&G Vintage, altri utenti del forum hanno provato i sax di lordsax e hanno espresso giudizi favorevoli, io non mi posso pronunciare sono meno che principiante, però quello che posso assicurarti che la gentilezza e la serietà di Gianni (lordsax) non ha paragoni

Questo è un video ( con Marco Guidolotti :ghigno: :ghigno: :ghigno: ) in cui puoi sentire come suona e se fai una ricerca sul forum trovi molte considerazioni su questi prodotti

http://www.youtube.com/watch?v=f_fRm9BaOHk

Tzirk
12th January 2012, 17:48
Ti metto un'altra pulce nell'orecchio....

Visto il video, davvero bei sax... solo che adesso, guardando i vari video dei sax M&G, oltre alla tua pulce, se ne è aggiunta un'altra: mi sembra che mi piaccia di più il contralto.... :O
I dubbi aumentano.... Mi sa che devo fare ancora molta ma molta chiarezza :-( :-( :-(
Scusatemi per tutti i miei dubbi....

bonnygonfio
13th January 2012, 13:12
Il contralto è piu' immediato per un principiante...se pero' sei una persona tenace e con pazienza il tenore è piu' bello...non abbiatene a male contraltisti!!! :ghigno:

ilcama
13th January 2012, 13:14
Fidati, comincia con il tenore!!

Zeppellini Matteo
13th January 2012, 13:35
w il tenore!!! :D
Inizia con il tenore.. poi secondo me avrai meno problemi a passare al contralto..
Almeno per me io ho avuto la difficoltà contraria.. da alto a tenore...

Se il grassi è ok prendi quello... fidati...
Tu di dove sei? dove si trova il sax?

Tzirk
13th January 2012, 13:44
Il contralto è piu' immediato per un principiante...se pero' sei una persona tenace e con pazienza il tenore è piu' bello...non abbiatene a male contraltisti!!! :ghigno:

Il fatto è che il tenore mi piace molto nei brani movimentati e ad alto volume (come in "One step beyond" dei Madness) mentre il contralto in quelli più lenti e "melodici"...



Fidati, comincia con il tenore!!

È facile poi passare dall'uno all'altro?

Grazie per la pazienza! ;-)

Tzirk
13th January 2012, 13:54
w il tenore!!! :D
Inizia con il tenore.. poi secondo me avrai meno problemi a passare al contralto..
Almeno per me io ho avuto la difficoltà contraria.. da alto a tenore...

Se il grassi è ok prendi quello... fidati...
Tu di dove sei? dove si trova il sax?

Ma la scelta deve essere dettata solo dal gusto sul suono? Che cosa dovrei prendere in considerazione, oltre al suono, per non fare una scelta sbagliata? Il sax Grassi è ad una sessantina di km da me, io vivo a Napoli, per cui non è quello il problema. I miei dubbi sono diventati: mi piace più il suono del tenore o del contralto?

Tra l'altro avrei trovato un alto della Grassi anno 1980 a 2 km da casa mia, tenuto molto bene, a 400 euro! Che dilemma!

ilcama
13th January 2012, 14:37
Io ho cominciato con il tenore e poi ho comprato anche il contralto e non ho incontrato nessuna difficoltà nel suonarlo, anzi.... Poi mi sono reso conto che il tenore è più versatile dell'alto....

ilcama
13th January 2012, 14:42
Ma perchè non vai in un negozio e provi un tenore e un contralto da studio, così ti fai un idea.....se non sei sicuro allora ne cerchi a noleggio, li tieni per un po e poi decidi, in base alle sonorità che preferisci

il nero
13th January 2012, 14:43
ciao
se ti risponde un altista ti dirà che è meglio l'alto,un tenorista il tenore e così via passando per soprano e baritono; io ti dico scegline uno qualsiasi e poi,col tempo,fatteli tutti,sono tutti belli ed attraenti,non ti fissare sul rivendibile,sul commerciabile,ascolta lo strumento e fatti prendere da lui...se non sai suonare,porta qualcuno che ti faccia sentire:è l'unica cosa che conta il suono e la voglia che ti fa venire lo strumento quando lo ascolti,non c'è niente di peggio che dover fare qualcosa per forza con uno strumento che non ti piace solo per aver voluto comprare quello commerciabile o per risparmiare cento euro.
il nero :saxxxx)))

ilcama
13th January 2012, 14:46
Be direi che cominciare con il soprano o il baritono non è indicato.... Per cominciare deve scegliere tra contralto e tenore!

Zeppellini Matteo
13th January 2012, 14:51
Prendi il grassi tenore a 400€!!!!
Mal che vada lo rivendi anche a 100 o 150 o anche 200€ in più!!

il nero
13th January 2012, 15:00
ciao
io volevo dire semplicemente che non si può chiedere ad altri quale è il sax più bello...ognuno dirà :il mio.
per quel che riguarda il cominciare con cosa,mi limiterei a sconsigliare il soprano trovandolo,io,il più difficile,mentre l'unica controindicazione che ha secondo me il baritono è il costo,visto che è forse il più facile da far suonare,il meno "forzoso",seguono a pari merito tenore e alto e,molto,molto lontano il soprano.
il nero :saxxxx)))

ilcama
13th January 2012, 15:06
Si ok....comunque anche se il baritono costasse poco non sarebbe consigliato ad un principiante per vari motivi uno di questi la quantità e la gestione dell'aria che rendono un ora di studio davvero faticosa e scoraggiante per un principiante che ha bisogno di imparare le basi

ilcama
13th January 2012, 15:08
@Tzirik prova ad ascoltare un po di tenoristi e altisti per farti un idea....

Tzirk
13th January 2012, 15:18
Prendi il grassi tenore a 400€!!!!
Mal che vada lo rivendi anche a 100 o 150 o anche 200€ in più!!

Il Grassi che ho trovato vicino casa ed a 400 euro è un contralto! ;-)

Non vorrei che fosse un segno del destino....buon prezzo, tenuto bene, vicino casa...magari è questo contralto Grassi matricola 41** che ha scelto me! :-)

ilcama
13th January 2012, 15:29
Non esiste il destino!! Lo crei tu!! Prendi il tenore!! :lol:

Tzirk
13th January 2012, 15:36
@Tzirik prova ad ascoltare un po di tenoristi e altisti per farti un idea....

Si, è quello che sto facendo da qualche giorno, grazie! ;-)

Malinois
13th January 2012, 15:36
Ma non si può scegliere un contralto in base alla distanza: prendi un tenore!!!!!!! :ghigno:

Tzirk
13th January 2012, 15:37
Non esiste il destino!! Lo crei tu!! Prendi il tenore!! :lol:

Qualcosa mi dice che preferisci il tenore! :-D

Tzirk
13th January 2012, 15:42
Ma non si può scegliere un contralto in base alla distanza: prendi un tenore!!!!!!! :ghigno:

Non è una scelta in base alla distanza... ma siccome sono indeciso tra i due tipi di sax, aver trovato un Grassi in buone condizioni, ad un buon prezzo e vicino casa, mi poteva sembrare un segno del destino... Ma, ovviamente, era più una battuta che una seria considerazione! ;-)

Malinois
13th January 2012, 15:47
Ascolta questo...come fai a non scegliere un tenore?


http://www.youtube.com/watch?v=ShCsljfquUw

tzadik
13th January 2012, 15:54
....il grassi anni '70 è made in italy ed è battuto a mano, il grassi di produzione moderna è made in taiwan... Saranno anche dei buoni sax ma non c'è confronto con un made in italy!

Anche se fosse anni '90 non cambia niente, vero? Ho mandato un'email a quel sito che mi avevi linkato per chiedere notizie sulla storia del numero di serie facendogli vedere anche le foto.
Speriamo che mi rispondano!

Quindi, scusate se sono ripetitivo, la difficoltà maggiore rispetto al sax Yamaha sarebbe solo per la posizione dei tasti?
Grazie sempre! :-)

I Grassi "Made in Taiwan" sono prodotti in un distretto industriale che produce solo sassofoni...
La produzione italiana funzionava comunque con logiche analoghe... però chiaramente parliamo di strumenti di 20 anni fa (concepiti ancora prima).

Quindi prima di prodigarsi sempre con il solito patriottismo sassofonistico, è bene valutare gli prima secondo criteri oggettivi (...) e poi secondo criteri soggettivi (gusto personale, possibile rivendibilità... etc etc).

Se prendiamo un cellulare "Made in Italy" e un cellulare di fascia alta "Made in China"... sappiamo tutti come va a finire! :D-:

ilcama
13th January 2012, 16:11
si, hai ragione, però un grassi di produzione moderna è difficilmente preferibile ad un grassi anni '70 (penso anche qualitativamente)

tzadik
13th January 2012, 16:39
Dipende cosa fai rientrare nella valutazione "qualitativa"... :zizizi))

I Grassi degli anni '70 non erano strumenti professionali... e comunque non categorizzabili come professionali con i parametri che usiamo adesso per definire uno strumento come "professionale".
Vicersa se prendi un Mark VI o un Buffet SDA o S1... sono strumenti professionali (anche secondo gli standard attuali!).

fabioevans
13th January 2012, 17:33
Ciao, io ho avuto per due anni un Grassi Professional Tenore di quegli anni uguale alla foto (è stato il mio primo Tenore), totalmente revisionato, aveva un suono davvero spaventoso (a detta dello stesso riparatore) unito ad una facilità d'emissione, però il suo grande limite è la meccanica (per quanto regolata in maniera precisa, il C# e il B del plateau erano tosti da morire :evil: col mignolo sx e quindi impossibile eseguire brani veloci con note basse)....tanto che l'ho dovuto vendere. :oops: Alcuni Conn sono molto più suonabili :fischio: .....e validi meccanicamente.

Poi altro problema grosso è l'intonazione, ripeto, per quanto si potesse lavorare sul settaggio, le note del castelletto (Eb E F) erano calanti, invece con le altre posizioni si migliorava molto. Poi nel registro altissimo tutte le note si prendevano con estrema facilità (veramente come su un Mark 6 - sembrava infatti esteticamente la copia).

Quindi il mio consiglio è quello di optare per lo yamaha, che sicuramente è più intonato e facile. Ti consente già di studiare e quindi di tirarci fuori un suono decente (con un becco giusto).
Questa è la mia esperienza, che mi sono sentito di condividere.
Fabio

papyto
13th January 2012, 18:45
Ciao, il Grassi TS 460 jazzy line, che ho comprato da poco oltre ad essere semplicemente bello esteticamente è facilissimo da suonare anche per chi è agli inizi, come me. Avevo già il Yamaha in firma e non ho avuto alcun timore a cimentarmi anche con il tenore, nonostante molti sconsigliano ai principianti di suonare entrambi, anzi posso dire che mi stà aiutando molto ad acquisire sempre più padronanza di questo fantastico strumento che è il sax. Personalmente preferisco il suono più caldo, gradevole e corposo del tenore, ma non mi pento affatto di aver comprato entrambi gli strumenti e di alternarmi piacevolmente e senza difficoltà.

cicciospino
15th January 2012, 09:50
ciao
io ho posseduto per anni un Grassi tenore e confermo quello che è stato detto ovvero gran suono ma difficcilmente gestibile sulle note basse.
il mio aveva matricola 40300. Dubito che il tuo sia degli anni '70.
L'ho venduto a 500 € compresa un imboccatura ottolink 5.
Completamente revisionato, con tamponi nuovi.
A 700 € è troppo.

Per chi è già avanti con lo studio potrebbe essere un'ottima soluzione e soprattutto un alternativa poco costosa a strumenti più blasonati ma per studiare forse è meglio lo Yamaha.

Ciao

Tzirk
15th January 2012, 11:16
Grazie per le informazioni! Ma resto ancora indeciso tra tenore e contralto .....anche se in questo momento ho una leggera predilezione per quest'ultimo in quanto mi sembra più versatile nei diversi generi musicali.... Ma probabilmente sbaglio....