ellroy
11th December 2011, 17:37
Ciao ragazzi, ormai è tanto che ho valutato il passaggio dal contralto al tenore. Certo ho alcuni dubbi dovuti al cambio (peso, impostazione, minore agilità) però mi piace proprio il suono più scuro. Ad ogni modo l'idea del cambio era stata messa da parte in attesa di raggiungere un certo budget.
Ieri però ho modo di provare un Mark VII ad un prezzo veramente interessante, e sono rimasto piacevolmente colpito dallo strumento. Io non sono abituato a suonare il tenore, quindi faccio ancora fatica a muovermi con disinvoltura. Ad esempio non riesco a scendere bene sulle note basse (ma è anche vero che non avendo il salvabocchino, stavo veramente morbido con i denti), ma il suono mi è sembrato veramente interessante, caldo e profondo, come piace a me. Altre considerazioni non mi sentivo di farle perché di fatto era il primo tenore che provavo, quindi era normale non trovare comodissima la tastiera o sentire un grosso peso sul collo.
Tornato a casa mi sono messo a leggere un po' di recensioni scritte sul forum e molti (tutti) sostengono che lo strumento è scomodo con la meccanica se non hai le dita lunghe. Qualcuno può spiegarmi meglio cosa intende? Che le chiavi sono distanti? Io non ci ho fatto caso, intendete quelle del Do e MIb ?
Ora mi sono dato una settimana di tempo per pensarci, e sono molto indeciso. E' vero che forse dovrei provare più strumenti, però questo è proprio ad un prezzo interessante ed è in ottime condizioni, anche i tamponi sembrano tutti in ordine, non ci vedo la fregatura. Oltretutto non credo che potrei apprezzare molte differenze tra un Mark VII un serie I/II un Conn o un King. Almeno per ora.
Dura la vita del sassofonista!
Ieri però ho modo di provare un Mark VII ad un prezzo veramente interessante, e sono rimasto piacevolmente colpito dallo strumento. Io non sono abituato a suonare il tenore, quindi faccio ancora fatica a muovermi con disinvoltura. Ad esempio non riesco a scendere bene sulle note basse (ma è anche vero che non avendo il salvabocchino, stavo veramente morbido con i denti), ma il suono mi è sembrato veramente interessante, caldo e profondo, come piace a me. Altre considerazioni non mi sentivo di farle perché di fatto era il primo tenore che provavo, quindi era normale non trovare comodissima la tastiera o sentire un grosso peso sul collo.
Tornato a casa mi sono messo a leggere un po' di recensioni scritte sul forum e molti (tutti) sostengono che lo strumento è scomodo con la meccanica se non hai le dita lunghe. Qualcuno può spiegarmi meglio cosa intende? Che le chiavi sono distanti? Io non ci ho fatto caso, intendete quelle del Do e MIb ?
Ora mi sono dato una settimana di tempo per pensarci, e sono molto indeciso. E' vero che forse dovrei provare più strumenti, però questo è proprio ad un prezzo interessante ed è in ottime condizioni, anche i tamponi sembrano tutti in ordine, non ci vedo la fregatura. Oltretutto non credo che potrei apprezzare molte differenze tra un Mark VII un serie I/II un Conn o un King. Almeno per ora.
Dura la vita del sassofonista!