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Visualizza Versione Completa : Nuova gamma Yamaha "Plutus", li avete provati?



bonnygonfio
8th December 2011, 13:08
Ciao a tutti, ho visto questa nuova linea di sax yamaha chiamata plutus. Qualcuno li ha provati? Io si ma aspetto di sentire una vostra opinione a riguardo...prezzo indicativo 1800 euro e sax professionale.

seethorne
8th December 2011, 14:58
dicono che siano indicati per avere un suono "alla garbarek".








:twisted: scherzo ;) :twisted:

red
8th December 2011, 15:12
qualche link?? dal prezzo direi che si allineano coi 62!!

ps= a me garbarek è piaciuto molto e ringrazio chi ha postato il link nella sezione tenore nel giorno di ieri!! ;)

bonnygonfio
8th December 2011, 21:57
1800 euro per un sax che, se paragonato all'82z che ne costa 3000, vale mooolto di piu' dell'82 z e l'ho provato ieri assieme anche a un 62. Moolto ben riusciti, soprattutto sulle medie e' galattico.

gf104
8th December 2011, 22:00
1800euro: a che taglio di strumento ti riferisci?

homer
8th December 2011, 22:08
.....e con il chiver placcato oro!
secondo me è un 475 migliorato, non possono fare un modello migliore del Custom alla metà!

JackGregory
8th December 2011, 22:10
http://it.yamaha.com/it/products/musica ... ds/plutus/ (http://it.yamaha.com/it/products/musical-instruments/winds/plutus/)
Plutus è il dio greco che ha favorito il popolo buono e nobile senza discriminazioni di merito. Spesso raffigurato con la cornucopia, è proprio questo corno riccamente riempito che ci ha inspirato a creare la serie di strumenti Plutus, e vi datà non solo uno strumento eccezionale, ma anche una serie di ulteriori vantaggi.

Gli strumenti Plutus beneficiano della qualità che ti aspetti da Yamaha con un’impareggiabile suono e facilità di esecuzione. Aggiungete a questo una garanzia di 5 anni ed una verifica annuale dello strumento effettuata dal vostro rivenditore di fiducia Yamaha, in questo modo otterrete un fantastico strumento che ha il supporto che solo Yamaha può dare!


http://it.yamaha.com/it/products/musica ... saxophone/ (http://it.yamaha.com/it/products/musical-instruments/winds/plutus/saxophone/)
Il collo placcato oro 24 carati, dona ai saxofoni Plutus un’incredibile brillantezza e un particolare suono caldo con un timbro ricco. Il bocchino in ebanite della serie Yamaha Custom fornisce una grande suonabilità e flessibilità. Questa raffinatezza, che di solito è disponibile solo per i saxofoni professionali, innesca un entusiasmo sfrenato in ogni persona che suona questo strumento

Mi sembra una eleborazione della linea intermedia (475) non della professionale (Custom 82; 875).

re minore
8th December 2011, 22:32
> Questa raffinatezza, che di solito è disponibile solo per i saxofoni professionali, innesca un entusiasmo sfrenato in ogni persona che suona questo strumento

Ecco che era! Proprio oggi sono passato davanti ad un negozio yamaha e c'era gente che urlava di gioia! Letteralmente impazziti, ballavano per strada e urlavano PLUTUS! PLUTUS!

Filippo Parisi
8th December 2011, 22:35
Ma guarda che forse erano solo avversari politici di Cesare ed urlavano BRUTUS BRUTUS :D
Magari c'era anche qualche simpatizzante cinese che ti ha fatto cadere in inganno perchè lui gridava BLUTUS BLUTUS :lol:

bonnygonfio
9th December 2011, 08:17
ahahahahah!!!! no no dai a parte gli scherzi l'ho provato senza saperne il prezzo, cosi' per sfizio, e sicuramente l'ho trovato comunque superiore al 62 che personalmente apprezzo piu' dei blasonati 82z, quindi posso affermate che per 1800 euro a nuovo è uno dei pochi sax che si avvicina ad una valutazione reale del suo prezzo/prestazioni. Avendo un metro di confronto con una new entry la differenza piu' sostanziale l'ho riscontrata nel registro medio, in quanto le note erano belle piene come sul mio mauriat e ho trovato molte similitudini con lo strumento che uso abitualmente. A parte la meccanica che e' sempre molto ergonomica di solito su yamaha la facilita' di emissione viene controbilanciata da una scarsa pienezza sul registro medio e il registro basso un po' metallico, cosa che su questa linea plutus è stata molto migliorata. Insomma se a parita' di costo il mio mauriat prima non lo avrei scambiato con un serie II usato o un 62 adesso magari col plutus sarei piu' tentato. Secondo me il prezzo è un po' un lancio per sondare il terreno e sicuramente verra' portato tra qualche mese ai livelli almeno del 62 nuovo, per poi sostituirlo definitivamente, vanno troppo bene per essere chiamati sax intermedi. Sicuramente adesso il prezzo e' da sax intermedio ma lo strumento non lo e', anzi!!! voto 8!

francesco 62
9th December 2011, 11:08
La richiesta è ancora inevasa: alto o tenore?

seethorne
9th December 2011, 12:21
tenore direi..

bonnygonfio
9th December 2011, 15:41
si si tenore scusatemi...mi sono perso in chiacchere, un gran bel tenore.

gf104
9th December 2011, 16:13
deve essere sì un bel tenore se lo trovi migliore di YTS 62 e a 1800euro farà sicuramente concorrenza a molti tra cui i vari assemblatori nazionali che hanno sicuramente ottime meccaniche ma ancora poca brand image. bella mossa di Yamaha! non come in Francia che dormono sugli allori del passato...

gil68
9th December 2011, 17:13
Plutus!
Ma non era il cane di Topolino??? :ghigno: :lol:

9th December 2011, 17:28
bella mossa o meno, in Yamaha mi sa che hanno visto calare le vendite. E come reazione hanno sfornato questa serie oltre alla E, sfruttando la produzione locata in diverse parti dell'oriente. Quasi a voler dire che questa serie si confronta con l'alta gamma made in Taiwan, mentre i modelli 62, 82 e 875 si trovano ad un livello superiore, come se fossero due mercati diversi. Vedremo se hanno ragione, io sono convinto che la fascia d'alta gamma subirà ulteriori cali...

gf104
9th December 2011, 20:40
visto che le majors devono confrontarsi con un mercato globale sono quasi convinto che con l'operazione Plutus in Yamaha abbiano fatto una mossa giusta. se non altro, contrariamente ad altri marchi blasonati dal quasi immobilismo totale, si stanno muovendo nella giusta direzione (per come la vedo io) in questi tempi di vacche magrissime.
poi è acclarato che l'appeal del marchio Yamaha è di fatto superiore a qualsiasi taiwanese top level e la battaglia si vince con le giuste strategie che il mercato ti impone. I fatturati Yamaha diranno se il pollice sarà verso l'alto o in giù. non mi stupirei se qualche noto concorrente che si nutre a baguettes si muovesse in direzione della politica Yamaha ma inseguire e scopiazzare è faticoso e di solito non paga.

Filippo Parisi
9th December 2011, 21:10
Infatti Gianfranco, credo difficile che Selmer, che si fregia da sempre di produrre i sax professionali per eccellenza (ed un minimo di verità, perlomeno storica, deve esserci visto che la stragrande maggioranza degli artisti li suona...), si metta a fare sax "intermedi". Che poi gli ultimi prodotti "professionali" siano molto peggio di tanti intermedi, giapponesi o taiwanesi che siano, è un altro discorso, ma il marketing ha le sue regole (anche quelle relative all'immagine).

gf104
9th December 2011, 21:42
il marketing ha dei fondamentali ferrei ma anche regole che all'occorrenza possono subire delle variazioni pur di non lasciarsi sfuggire segmenti di mercato che possono risultare strategici: leggi Mercedes Classe A - BMW Serie1 (si chiama così?) e avanti di questo passo. secondo me Yamaha si è mossa in un terreno di marketing già sperimentato nel settore auto e dubito possano fallire.
Filippo è inconfutabile che molti professionisti utilizzano Selmer ma se non erro non mi pare siano strumenti delle ultime generazioni e comunque non mi pare che i cugini abbiano innovato nella tradizione ecc ecc. però non interessandomi minimamente a quello che utilizzano i professionisti al giorno d'oggi posso anche sbagliarmi: magari usano gli ultimi Ref.36 o 54 e non è una battuta non lo so proprio!

bonnygonfio
9th December 2011, 22:01
Diciamo che chiamare il plutus "sax intermedio" io che li ho provati e paragonati mi sembra un bell'azzardo. Forse yamaha ha solo deciso di fare un ottimo sax ad un buon prezzo visto che in giro soldi non ce ne stanno e usato e scambi stanno uccidendo il mercato del nuovo. A taiwan, che piaccia o no ai nostalgici del sax americano o francese puro, lo stanno facendo da diversi anni e pare che funzioni visto che l'unica speranza che avevano sia in yamaha sia in selmer era quella di sperare che i sax taiwanesi si smontassero dopo un po' da soli...ma evidentemente dopo aver atteso invano per 5-6-7 anni in yamaha si sono resi conto che rischiavano seriamente di rimanere al palo e si stanno dando una mossa. Se posso dargli un consiglio: una versione del plutus con collo placcato oro e fusto slaccato per un suono un pelino piu' vintage ma non troppo e secondo me ne venderebbero a palate...la storia dello strumento ormai la conoscono tutti e avere uno strumento che suona cosi' con l'affidabilita' yamaha sarebbe veramente il top per dare una svolta al mercato.

bonnygonfio
9th December 2011, 22:05
http://www.youtube.com/watch?v=hBb9eHYoeQw ecco l'alto...anche se non rende molto l'idea...

gf104
9th December 2011, 22:35
forse Filippo intendeva intermedio come fascia di prezzo ma non come qualità
se posso fare un paio di esempi:
-M&G tenore: euro 800(?) - fascia di primo prezzo anche se magari il sax viene classificato di fascia intermedia? fascia superiore? non saprei
-Yamaha Plutus: 1800euro - fascia di prezzo intermedio, poi qualitativamente non saprei come-dove posizionarlo (di sicuro un sax per far cassetta) visto che non so nulla di questo sax e comunque non sarei in grado di fare una valutazione oggettiva neanche dopo tot tempo di test
-Sequoia: 1600-1800 euro - fascia di prezzo intermedio ma con qualità professionali? di certo, avendo provato il tenore Lemon, la meccanica è da riferimento e a me è parsa molto simile allo YTS che ho avuto quindi giù il cappello ai Sequoia boys
-A seguire tutti gli altri top level da 3400-4000euro dove non è detto che quello da 4000 abbia le qualità da fascia professionale...
di certo alcune fasce intermedie, come prezzo, diventano molto interessanti se valutiamo tutta una serie di fattori che non è il caso di elencare quì ma che vi potete immaginare altrimenti la storia si fa lunga...

9th December 2011, 22:56
Per carità, il sax può essere il migliore al mondo ma dal momento che il tenore costa come un 475 con optional, è la Yamaha a posizionarlo tra i suoi sax intermedi. Poi se suona alla grande è un altro discorso, ora come ora l'unico sax che apprezzo della Yamaha è l'82 z slaccato, e non lo pagherei mai il prezzo da nuovo. E aggregandomi a Gf credo che Yamaha abbia ormai perso il primo posto come meccanica, o almeno ha concorrenti di pari livello. Ricordiamoci una cosa, per mia esperienza gli Yamaha funzionano bene con le impostazioni della casa, le quali prevedono delle aperture delle chiavi molte basse, comportando notevoli limiti. Non appena si cambia qualcosa si entra in un campo minato. Sono ottimi sax ma quando lo si suona con costanza i limiti emergono. Se avrò occasione proverò questa nuova serie and molta curiosità.

bonnygonfio
10th December 2011, 11:09
Jason vallo a provare...questo l'hanno fatto a modino!

tzadik
10th December 2011, 11:20
Non voglio fare l'antipatico... vi ricordate cosa è successo quest'anno in Giappone?

Ecco... già rispondendo a questa domanda abbiamo una fortissima motivazione del perchè di uno strumento "nuovo" e per di più con quel nome.

I giapponesi hanno riorganizzato la produzione per ridurre la spesa "energetica" nella fase di produzione.

Questi strumenti sono solo il frutto di questa nuova "produzione".
Dubito fortemente che i giapponesi abbiano creato questi strumenti per entrare in competizione con gli altri strumenti di fascia professionale già pre-esistenti.
Generalmente strumenti più performanti richiedono costi di produzione maggiori, materiali più costosi... e via dicendo. Il tutto con una prospettiva di guadagno percentuale maggiore.
Ora... siccome in Giappone hanno l'energia elettrica razionata... si sono riorganizzati e sappiamo benisssimo quanto sono veloci a reagire i giapponesi (anche rispetto ai cinesi!).

Poi chi lo sa... magari non sono nemmeno totalmente "Made in Japan"... in un'ottica di industrializzazione, non esiste che è economicamente conveniente fare "tutto tutto tutto"... "in casa".
Guardate come funziona l'approviggionamento nel settore automobilistico.


Riguardo alla Selmer: prendete i problemi della FIAT in Italia e trasponeteli sulla Selmer... è la risposta reale ai problemi della Selmer.
Riguardo al "Made in Taiwan": a Taiwan hanno capito tutto... sia a livello di produzione, sia a livello di industrializzazione... e via così!

bonnygonfio
10th December 2011, 21:39
potrebbe essere vero...ma anche no... il terremoto è successo a marzo. A settembre presentavano gia' i nuovi sax (vedi data video). Dubito fortemente che yamaha in 6 mesi, visto anche quello che e' successo, riesca a progettare, testare, mettere su una linea di produzione di sax senza sputtanarsi per colpa del terremoto. yamaha è una delle multinazionali piu' grandi in assoluto nel mondo e sicuramente il terremoto avra' influito sulla produzione di sax come su quella delle moto ed altro, ma e' piu' credibile che abbia comprato una bella fabbrichetta a taiwan e faccia fare strumenti come si deve marchiandoli lei. Se fosse cosi' non mi sorprenderei e anzi ne sarei soddisfatto, la qualita' è oggettivamente verificabile senza pregiudizi di provenienza. Se uno strumento va bene secondo me puo' essere prodotto anche a casalborsetti.

tzadik
11th December 2011, 01:45
Io non mi meraviglierei per niente... i giapponesi hanno tempi di reazione che in Europa neanche ci sognamo... parliamo proprio del "time-to-market" (pensate a cosa è successo alla FIAT con l'arrivo di Marchionne!).

Tutta la ricerca che stanno facendo adesso i giapponesi è sul risparmio energetico.
Non credo che la Yamaha abbia bisogno di fare strumenti a Taiwan (la mentalità giapponese non è quella cinese...) anche perchè producono già in Indonesia quindi avrebbero convenienza a produrre in Indonesia.

Il mio non è un discorso legato alla qualità... pensa ai prodotti Apple dove li fanno? (Cina!)
A qualcuno verrebbe in mente di dire che i prodotti Apple non sono i prodotti tecnologicamente più avanzati? (No... quel "qualcuno" sarebbe giustamente preso per "idiota").

Non credo invece che la Yamaha abbia interesse a pubblicizzare uno strumento "professionale" come strumento "semi professionale": sarebbe assurdo.

gil68
11th December 2011, 14:57
...e' piu' credibile che abbia comprato una bella fabbrichetta a taiwan e faccia fare strumenti come si deve marchiandoli lei. Se fosse cosi' non mi sorprenderei e anzi ne sarei soddisfatto, la qualita' è oggettivamente verificabile senza pregiudizi di provenienza. Se uno strumento va bene secondo me puo' essere prodotto anche a casalborsetti.
Ciao bonny...per curiosità,cosa c'é scritto su questi nuovi sax Yamaha sopra il numero di matricola? Made in Japan?Made in Indonesia?O,forse,Made in Taiwan?Ci hai fatto caso,hai guardato oppure no?

SteYani
11th December 2011, 17:23
Diciamo che chiamare il plutus "sax intermedio" io che li ho provati e paragonati mi sembra un bell'azzardo. Forse yamaha ha solo deciso di fare un ottimo sax ad un buon prezzo visto che in giro soldi non ce ne stanno e usato e scambi stanno uccidendo il mercato del nuovo.

Ti faccio 4 domande:

E' colpa nostra/mia se l'usato costa la metà ed è pure di qualità migliore del nuovo?

E' colpa nostra/mia se uno Yamaha 875 soprano nuovo che costa 3500 euro non è all'altezza di un 62 che ho pagato 1300 euro usato 1 annetto fa?

Si può sapere perché mai dovrei comprare uno Yamaha nuovo?

E' colpa mia/nostra se han fatto entrare la Cina nel WTO senza condizioni?

11th December 2011, 17:32
Vabbè, ci risiamo con la Cina, che qui non c'entra un tubo. Non capisco perché insisti con questa storia. Che tipo. E ancora, 1.300 un 62 è l'affare della vita. Oggi non costa meno di 2.500.

seethorne
11th December 2011, 20:31
A qualcuno verrebbe in mente di dire che i prodotti Apple non sono i prodotti tecnologicamente più avanzati? (No... quel "qualcuno" sarebbe giustamente preso per "idiota").

Sbagliando.
Apple è punto di riferimento solo per determinati aspetti che di solito sono anche inutili e superflui abbellimenti, a fronte di difetti incredibili e facendoli pagare più di tutti gli altri, perchè di mezzo c'è anche design e marketing ai massimi livelli (però poi tralasciano di mettere cose essenziali che ci sono ovunque, oppure lanciano il prodotto con difetti tecnologici sulle cose di base - si pensi ai problemi d'antenna di migliaia di dispositivi immessi sul mercato).
Quello che fanno è prendere ciò che già c'è e infiocchettarlo per bene. E blindandolo limitando la libertà d'uso dell'utente, ma questo all'utente non avanzato non interessa, tanto basta avere il portafoglio gonfio e spendere.
Mi laureo martedì in scienze e tecnologie informatiche, seguo continuamente le mosse della Apple, so di cosa sto parlando.
Apple è leader di mercato, ma i suoi prodotti non sono i più tecnologicamente avanzati, prendi qualsiasi computer o dispositivo non Apple, a parità di prezzo è generalmente migliore dei prodotti Apple (ma solitamente meno "bello"), senza contare che a livello di prodotti difettosi il mondo Apple è un pianto e che per gli utenti avanzati è ancora peggio di un pianto.

Ricordando a tutti che ragionando per termini assolutistici si sbaglia il più delle volte, chiudo l'argomento informatico (che è oggetto di fanboy-ismo quanto e anche più del mondo sassofonistico).

tzadik
11th December 2011, 20:44
L'hardware è quello... però gli Apple sono macchine praticamente "certificate" e il fatto che ci puoi montare solo determinati "pezzi" (ram, masterizzatori, hard disk) non di fondo un problema... che poi alcuni software non ci siano è un altro discorso.
Quando compri un Apple, ti viene fornita la licenza di installazione per il sistema operativo... quando compri un PC ti forniscono solo la licenza di ripristino, se per un X motivo devi reinstallare il sistema operativo sei costretto a comprarti la licenza di installazione (con relativo dvd di installazione).

Hai mai smontato un Mac Book Pro o un Mac Pro o anche un iPhone o iMac?
O anche a verificare quanto dura la batteria di un MacBook Pro?

seethorne
11th December 2011, 21:31
Il sistema operativo è buono. Il problema della licenza di ripristino di windows è una politica discutibile (quanto quella della Apple di mandare immediatamente fuori mercato un prodotto appena viene messo in vendita quello nuovo) ma Microsoft e Apple hanno lo stesso identico scopo: fare soldi. E ci riescono benissimo. Ne deduco che hai un mac. Una volta si diceva "il mac è per i grafici" o per l'editing multimediale. In realtà non cambia niente dai pc. La durata della batteria è un'ottimo punto a favore del Macbook Pro (però un 15" quadcore a 2,4 GHz a 2149 euro... tra l'altro nemmeno con una scheda video decente...).

Ci può stare Apple = Yamaha.
L'iphone è solo da passarci sopra con un tir (niente da dire sulle caratteristiche tecniche di primio livello) perchè di fatto ha dato il via alla politica "l'utente non è il proprietario dei suoi files" così come tutte le varianti maggiori, ipad e balle varie.

Non sono un hater dei prodotti della Apple a prescindere (ad esempio ho un ipod nano 2a generazione e non lo cambio finchè non esplode), sono le politiche societarie che trovo abominevoli (ai livelli della Microsoft, con la differenza che i prodotti Microsoft sono molto spesso orripilanti, ad eccezione dell'xbox, che però non possiedo).

Per fortuna esiste la possibilità, come nei sax, di scegliere. Non esiste solo Selmer e Yamaha, non esiste solo Apple e Microsoft.

Blue Train
11th December 2011, 22:42
Per Apple si può tranquillamente aprire un argomento in Off Topic o in forum specifici, qua si parla di sax Yamaha ...
;)

seethorne
11th December 2011, 23:21
Giusto.
Comunque l'idea di fondo è: Yamaha stessa ha posizionato nella fascia intermedia la linea "Plutus", quindi non dovremmo aspettarci che possa competere con la linea professionale. Giusto?

bonnygonfio
12th December 2011, 11:44
In teoria si, in pratica (secondo me) no...il plutus suona come i primi 62 quindi bene ed immediati con le caratteristiche che ho elencato prima. per quanto riguarda la scritta dietro il fusto e' tutto made in japan.

12th December 2011, 12:47
Dove li hai provati?
All Music?

bonnygonfio
12th December 2011, 14:26
si all for music... li ho provati sia nella sala prove sia nella sala grande dei pianoforti quindi anche come resa sonora in diversi ambienti. Per i miei gusti se uscisse un modello slaccato del plutus a quel prezzo probabilmente ci farei un pensierino. Rispondendo al discorso dell'usato penso che non sia un gran ragionamento paragonare un sax usato ad un sax nuovo. Sul nuovo ci paghi il 21% di iva, sul nuovo il negoziante deve per legge darti 2 anni di garanzia su tutto, sul nuovo ci guadagnono minimo in 3. quindi un sax che da nuovo costa 3000 euro vuol dire che costa circa 2500 al netto dell'iva, devi pagare il trasporto e lo stoccaggio (altri 200 euro a pezzo?), un 20% di guadagno del negoziante ed un'altro 20% minimo dell'importatore...alla fine, usato, tenuto benissimo, dovresti trovarlo a 1000 euro se non meno...il plutus non mi sembra affatto un sax da 800 euro anche se a 800 euro puoi trovare sax piu' che dignitosi ed usati. Sul made in japan li' c'è scritto cosi', anche sul mio mauriat c'è scritto paris ma sappiamo benissimo che va alla grande anche se non è made in paris...

tzadik
12th December 2011, 14:31
Credo tu stia esagerando con le percentuali... :BHO:
La Yamaha non ha importatori in Italia, importa direttamente tramite Yamaha Italia.
Un negoziante avrà si e no un margine del 5/6 %.

L'IVA verrà alzata al 23%-

bonnygonfio
12th December 2011, 17:06
ho fatto l'esempio yamaha ma magari altri strumenti nuovi hanno l'importatore. Yamaha so di certo che se tieni 2 famiglie di strumenti in negozio di fa il 10% di sconto, con 3 famiglie il 15% ecc...
Se su uno strumento da 2000 euro ci guadagno come dici tu 120 euro e ci devo pagare pure le tasse e farmi il fondo pensione e malattia mi rimane pochino per arrivare a fine mese...oppure devo avere un negozio molto ben avviato.

il nero
12th December 2011, 19:05
ciao
penso che le vostre percentuali siano da rivedere,non esiste che un negozio ricarichi così poco su un sax e sopratutto i grandi negozi godranno di sconti sul listino che salgono con l'aumentare delle vendite fino a superare il 50% sul prezzo dello strumento:inoltre non penso che i trasporti incidano così tanto:se questo sistema ha un difetto sta proprio nel fatto che trasportare persone e merci da una parte all'altra del pianeta è troppo conveniente. Yamaha Italia (o Europa) non spedisce un sax dal Giappone,probabilmente farà un container e vi assicuro che anche quelli via aerea costano poco.
il nero :saxxxx)))

gf104
12th December 2011, 19:18
per buona pace dei contendenti Alessio di www.saxshop.it (http://www.saxshop.it) ci potrà ragguagliare sulle percentuali di sconto che ha ottenuto dalle varie case di saxes :lol:

bonnygonfio
12th December 2011, 21:42
Be' , costi a parte, se dovessi scegliere con 1800 euro tra un selmer usato e tenuto bene ed un plutus nuovo magari il plutus se la potrebbe giocare. Se il yamaha costasse 2300-2500 nuovo (tipo i 62)...be' ...6-700 euro in piu' fanno un po' di differenza, non so a voi ma a me un pochino. Era in questi termini che ragionavo.

seethorne
13th December 2011, 23:42
plutus argentati me li devo scordare... o ci sono... o li faranno?

bonnygonfio
5th January 2012, 17:28
secondo li faranno solamente se questa linea avra' il successo sperato. Il problema principale dei sax nuovi yamaha è che costano piu' dei "cugini usati" yts62 che si trovano veramente a poco prezzo e con 2 soldi li rimetti a nuovo...e vanno fortissimo. Ne ho visto uno messo molto bene venduto a 1200 euro...dico 1200 euro...e non aveva botte o tamponi marci, magari 2 - da cambiare ma anche se li cambi tutti e lo fai registrare bene hai sempre speso poco rispetto ad un yamaha nuovo. Vedremo i plutus. Sicuramente vanno molto nella direzione degli strumenti che sentono tantissimo il cambio di setup, cosa che ho notato con il mio mauriat. Come (quasi) tutti gli yamaha li preferisco con bocchini in ebanite con camera medio-larga, con imboccature in metallo (tranne ottolink stm) li ho trovati anche questi molto metallici. Pero' li' e' questione di gusti. Sicuramente a livello di medi i plutus sono veramente pieni, soprattutto quando gli misi sopra il supersession da 115, avere avuto un'ancia un po' piu' dura chissa' cosa saltava fuori...

Pavl
8th January 2012, 11:43
Ieri ho provato un Contralto Plutus. Partendo dal presupposto che sono un principiante e che non ho mai suonato un sax professionale, ho trovato il Plutus facilissimo da suonare, una meccanica veramente agevole, e una facilità di emissione senza pari. Purtroppo non posso dirvi molto del suono, perchè l'ho suonato in mezzo alla stanza con le vetrine degli strumenti, che la saletta prove era occupata...
Il prezzo è 1550. Yamaha permette poco sconto al negoziante.

Confrontato con uno YAS 475 che ho provato sempre ieri, mi sembrava molto più fluido (il Plutus) e la differenza di prezzo mi sembra di 200-250 (non ricordo bene).

OT: alla fine ho preso uno YAS 32 che sembra nuovo, alla metà del prezzo del Plutus.....

re minore
8th January 2012, 12:18
Vediamo se indovino... un purple logo da musicarte?

Pavl
8th January 2012, 12:52
bravissimo! Che ne pensi?
P

re minore
8th January 2012, 12:57
Lo avevo visto il mese scorso, e lo avrei anche provato se avessi avuto il mio becco appresso. Ma solo per curiosita', non ho intenzione di acquistare contralti! :lol:

Non conosco il 32, ma una volta ho provato un tenore 62 purple logo ed era uno strumento meraviglioso.

theonlyfly
27th August 2015, 13:33
Nessuno ha più avuto modo di provare/vedere/sperimentare con questo Plutus?