Qualità delle ance: Vandoren vs Rico

[ilcama]

Premetto che sono un sostenitore delle vandoren blu e delle jazz....
Le ance rico provate da me, cioè tutti i tipi dalla royal (arancioni)
alle Grand Concert avevano tutte qualcosa in meno rispetto alle vandoren,
erano meno risonanti e meno corpose nei registri estremi (basso e alto) ...
Qualità bassa, tipo di canna diversa o solo gusti personali?

Secondo me è un dato di fatto che le vandoren suonano meglio delle rico
anche se hanno bisogno di essere rodate,
al contrario delle rico che suonano da subito, ma durano anche poco...
Le vandoren sembrano più risonanti e corpose delle rico...

Condividete? :???:
o sono solo impressioni personali?

Voi cosa suonate e perché?

[tzadik]

Tutto dipende dal tipo di taglio dell'ancia in funzione di come è fatto il facing del bocchino e di come stringi/imbocchi tu.

Io sono arrivato alle conclusioni contrarie delle tue... quindi... non c'è molto da dire.

Una cosa importante da dire è che il confronto dovresti farlo tra ance che ti oppongano la stessa resistenza all'emissione e non tra ance che hanno la stessa "rigidità flessionale" (che in campo sassofonistico prende il nome di "durezza").
Che ***** vuol dire?
Vuol dire che canne diverse e tagli diversi... possono presentare la "stessa" rigidità flessionale... però quando le vai a suonare, trovi che mediamente ("mediamente" per trascurare la variabilità tra ance dello stesso pacchetto) alcuni modelli di ance sono meno resistenti e altre più resistenti... o dualmente più rigide o meno rigide (per il tuo modo di imboccare).


Personalmente, mi capita periodicamente di diventare scemo con le ance... poi lascio tutto lì e qualche giorno dopo i problemi si risolvono da soli.
Questione di ambiente: umidità e temperatura... :zizizi))

[ilcama]

secondo te le rico (in generale) sono più corpose delle vandoren?

[ilcama]

ma intendi che non si possono confrontare ance con più resistenza con ance con meno resistenza? non ho capito cosa intendi...
perchè se per esempio suono una 3 vandoren quando suonavo le rico avevo le 3 1/2 appunto perchè la scala di durezza rico non è uguale a quella vandoren e quindi per ottenere un ancia con la stessa resistenza all'emissione e durezza utilizzavo un ancia più dura....secondo me la resistenza all'emissione dipende dalla durezza...o sbaglio?

[tzadik]

Penso che non esista una "verità" a riguardo... :mha!(

Io mi trovo meglio con le Rico per gli stessi motivi per cui ti trovi meglio con le Vandoren.

Il discorso sulla resistenza è un po' "complicato".
Se prendi una Vandoren Blu #3 e una Rico Royal #3,5 hanno la stessa rigidità... però la Rico emette suono prima.

La resistenza all'emissione dipende dalla canna, dal taglio e via così...
Stessa cosa per la rigidità... le Marca Jazz per esempio sono un po' più rigide (a parità...) però sono velocissime a emettere.

... Mistero della Fede!

[re minore]

Mi sono da sempre trovato meglio con le RICO, ma e' tanto che non suono piu' con le Vandoren e potrebbe anche darsi che oggi avrei una opinione diversa (a parte che ora sono passato alle legere...).

Ma sulla durata non ho dubbi: a me una RICO puo' durare da un minimo di 30 fino ad oltre le 50 ore suonate VERE. Non mi sembra affatto poco. E mi suonano tutte!

[ilcama]

quindi, meglio rico o vandoren? :BHO:
...la risposta è dipende dal sassofonista e da come si trova meglio
in base al proprio modo di suonare e ai propri gusti "sonori"... :saputello

:twisted:

comunque io dico che le vandoren sono meglio

[tzadik]

Esatto!
Poi tutto vale finchè non trovi qualcosa di meglio... come sempre!

[Saxsoprano99]

Io col soprano mi trovo molto meglio con le rico royal.Ho sempre usato le vandoren blu e non ho mai avuto problemi.Adesso mi sono abituato alle rico e le vandoren non riesco piú a suonarle!Il problema è che ho ancora due pacchi vandoren e di ceto non posso mica buttarli...

[seethorne]

non ho molto da dire al riguardo, ognuno trova un determinato feeling con ance diverse... io personalmente le vandoren (eccetto le zz, e salvando parzialmente le v16) le uso come spessore per sedie e tavolini con una gamba zoppa (in particolare le blu sono formidabili per questo uso :ghigno:).
Vero è che le rico mediamente durano di meno (escludendo le ance vandoren che vengono scartate perchè è impossibile farle suonare).

[ilcama]

Vero è che le rico mediamente durano di meno (escludendo le ance vandoren che vengono scartate perchè è impossibile farle suonare).
infatti io le prendo un po' più dure e poi le lavoro sempre con coltellino da potatura e carta vetrata... Comunque se non le tocchi hanno bisogno di essere rodate e quando lo sono hanno tutta un altra pasta rispetto alle rico! :zizizi))

[ilcama]

Comunque io le rico le uso per accendere il caminetto :lol:

[tzadik]

Con quello che paghi le Vandoren, ti aspetteresti che almeno fossero lavorate bene (poi sul pezzo di canna con cui è fatto l'ancia).
Partendo da questo assunto verrebbe da dire che ha poco senso ritoccare (...) ance "ben lavorate" a mano.

Sul termine "rodaggio" bisogna mettersi d'accordo: si "consuma" la canna (è meno elastica) e si inflette anche (l'ancia).
Quando la canna è consumata... vibra meno, il suono è sordo, l'ancia fischia facilmente.
Quando l'ancia si inflette invece... è come suonare con un bocchino più chiuso (anche di un numero più chiuso).
Partendo da queste considerazioni viene da chiedersi se quando preferiamo l'ancia rodata... stiamo usando il setup correttamente.

Personalmente io preferisco sempre il suono e il comportamento dell'ancia "nuova" o "nuovissima".

[ilcama]

Io per rodaggio intendo suonare l'ancia o bagnarla e comprimerla in modo che le fibre si compattino, formando un corpo più risonante.... in teoria vibra meglio un corpo compatto di un corpo poroso... Tutte le ance che suono le ritocco leggermente per migliorare ciò che mi intaressa in base ai difetti dell'ancia, ti assicuro che non butto via niente di una scatola... Comunque è una questione di gusti

[ilcama]

Io per rodaggio intendo suonare l'ancia o bagnarla e comprimerla in modo che le fibre si compattino, formando un corpo più risonante.... in teoria vibra meglio un corpo compatto di un corpo poroso... Tutte le ance che suono le ritocco leggermente per migliorare ciò che mi intaressa in base ai difetti dell'ancia, ti assicuro che non butto via niente di una scatola... Comunque è una questione di gusti

[PJM]

Ciao, non è meglio una o l'altra dipende da che becco e anche sax ci abbini..io uso sia vandoren che rico e ti dico come:

Contralto..Meyer New york: rico royal (blu)- Selmer soloist vintage: La Voz/ vandoren blu/ Rico jazz
Tenore.. Berg larsen ebanite : Vandoren blu - Jody Jazz Dv: Vandoren ZZ
Soprano..Lebayle ebonite: vandoren blu

Caratteristiche ance:
-le vandoren Blu sono le più " dure" e corpose, vanno rodate un bel pò, il suono è solido,massiccio ma molto risonante.
-Le vandoren zz sono ben più molle come ance e onestamente sui becchi di ebanite ci perdono,non girano, stanno molto bene sui becchi di metallo più" moderni" ( Guardala, Jody jazz,Sugal)
- Rico royal è l'ancia più calda e rotonda, molto ricca di armonici si adatta bene su becchi " chiari" ( meyer, brilhart)
- La Voz è simile alla rico ma è più decisa, più penetrante e nello stesso tempo calda, sta bene su becchi non troppo chiari(selmer soloist, ottolink)
- Rico select jazz: E' una sorta di rico royal che suona subito ma dura di meno e il suono tende un pò ad assottigliarsi , è una royal più "magrina e agile". Gira bene su becchi non troppo chiari.
Ogni becco ha la sua ancia..questa è la mia esperienza dopo anni di studio, prove e ricerche che non terminano mai si può dire.PJM

[tzadik]

@thecama94: ho passo anche io anni facendo più o meno quello che fai tu... poi mi sono reso conto che era una completa perdita di tempo.
Meglio trovare un'ancia che suona subito e suona "stabile"... e che sia "compatibile" con il bocchino su cui vai a usarla.
Poi devi sempre tenere conto delle condizioni ambientali... quando hai una umidità relativa tra 50/60% l'ancia suona subito... se scendi sotto il 35/40% se usi un setup abbastanza resistente... la scarsa umidità la senti... e tanto anche!