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3rd December 2011, 14:48
Buongiorno a tutti,
spero che non me ne vogliate se apro questo questo argomento, non sono riuscito a trovare niente al riguardo sul forum.
Sono un neofita e non ho mai suonato un Sax; vorrei iniziare con un contralto ma prima di acquistare uno strumento ho voluto cimentarmi con il bocchino e quindi ho acquistato un bocchino Yamaha 5C, un ancia Fibracell soft e una legatura in metallo Rico.
IL tutto montato in questo modo http://imageshack.us/photo/my-images/641/bocchino.jpg/ (spero di avere fatto la procedura giusta per inserimento foto.
In questa seconda foto http://imageshack.us/photo/my-images/196/bocchino2.jpg/ nel cerchio rosso(che fra l'altro ho fatto troppo fine e si vede poco) l'ancia fuoriesce verso l'innesto per lo chiever di un millimetro abbondante pur facendo il pari dall'altro lato.
E'giusto che sia cosi oppure devo correggere qualcosa?
Vedo che ci sono in rete molte legature montate al contrario rispetto alla mia ovvero con le chiavette per serrare montate in basso. In quest ultimo modo non sarebbe entrato il copri bocchino, quindi credo che sia giusto il mio montaggio. Ditemi voi.
Premesso tutto questo, ho settato l'accordatore per fiati su Mib ed ho provato ad emettere il primo suono che è un D imboccando per metà. Sia con il labbro inferiore ripiegato sui denti che non, chiudendo con l'arcata superiore e stringendo i lati della bocca quanto basta per non fare uscire sfiati.
Ho notato però che avanzando o indietreggiando l'imboccatura ottengo un range di suoni/note che va dal G# (appena imboccato) al D# oltre la metà di imboccatura.
E' tutto giusto fin qua? Per l'emissione delle varie note con solo il bocchino,fermo restando l'imboccatura salda dello stesso, è stringendo l'ancia che ottengo suoni diversi?
Grazie per il vostro aiuto e per le (spero) risposte, scusandomi in anticipo sia per la lungaggine del post che per una eventuale ripetizione dell'argomento, che come ripeto non ho trovato niente al riguardo.
Grazie ancora

fcoltrane
3rd December 2011, 15:06
per la posizione dell'ancia credo possa considerarsi corretta.
ciò che devi verificare è la posizione in punta ( ad esempio io preferisco arretrare in maniera infinitesimale l'ancia rispetto alla foto dove sembra in linea anzi quasi sporgere dalla punta.)
poi verifica la simmetria dai bordi (che non sporga da uno dei due).
per la legatura credo sia corretta anche quella (in genere le mie legature hanno le viti corrispondenti con il piano dell'ancia , stanno dalla stessa parte.) in questa però sembra stiano su parti opposte , l'unica cosa che puoi verificare è se c'è un senso, ossia se la legatura è simmetrica tra dietro ed avanti. (comunque sembra montata correttamente).

per il discorso della produzione del suono ciò che hai sperimentato è vero ma stai imboccando una strada pericolosa.
è vero che se sposti il bocchino produci suoni diversi per il solo fatto di spostarlo.
ed è anche vero che se stringi più o meno produci suoni diversi.
per il sassofonista però quello che devi sviluppare è l'emissione e l'apparato della laringe.
intanto hai scoperto la vibrazione.
ora non ti resta che studiare come mantenerla e controllarla.
leggi i vari messaggi che si riferiscono alla tecnica del solo bocchino.
studio con il solo bocchino.
e quelli per la respirazione .
e quelli per la posizione del bocchino in bocca.
se trovi qualcosa che non capisci chiedi (magari negli appositi messaggi) così non veniamo bacchettati dai moderatori

ModernBigBand
3rd December 2011, 15:13
Allora partiamo per gradi:

- le legature si trovano in tanti tipi differenti, possono essere di plastica, gomma, pelle e metallo. Il sistema di serraggio può essere a pressione (legature a forma di anello) o a vite: queste ultime si trovano sia a vite unica che doppia, con vite dalla parte superiore o vite dalla parte inferiore...insomma è un mondo a sé quello delle legature. Comunque il tuo modello va montato così...

- l'ancia è normale che sporga nella parte posteriore, quando la posizioni accertati che non fuoriesca dai bordi laterali e per essere sicuro di averla messa bene sul piano longitudinale premi con il pollice l'ancia sulla punta del bocchino e controlla se fuoriesce dalla punta. Se fuoriesce arretrala fino a portarla a filo della punta...

- per gli esercizi preliminari dai un'occhiata a questi video: viewtopic.php?f=7&t=21365 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=7&t=21365)

Per qualsiasi altra cosa, chiedi pure... ;)

3rd December 2011, 15:47
Vi ringrazio tanto per le risposte immediate e concrete.
In effetti puo sembrare che l'ancia sia leggermente spostata dalla parte dell'imboccatura ma se la premo coincide perfettamente con il bocchino; quindi è ok cosi.
E' centrata anche sui lati e la legatura la devo montare solo in quel modo in quanto non è reverse avendo un foro piu piccolo rispetto all'altro; la posso ruotare, quello si, ma non fa presa bene sull'ancia.
E' strinta anche quantobasta per non farla muovere, ovvero non strinta a morte.
Piu che altro mi interessa la posizione del bocchino in bocca perche per quanto riguarda la respirazione diaframmatica non dovrei incontrare dei problemi studiando tromba!
Avrò senz altro delle difficolta di diteggiatura quando comprerò lo strumento anche se ne ho già adesso :ghigno: perche leggendo le varie fingering chart in Mib per alto, non so se si equivalgono alla tromba: ovvero platorello nero posizione down e bianco up.
A parte questo, se mantengo la solita posizione di bocchino e vario l'emissione di aria (piu o meno compressa) ottengo sempre il D..................ecco il vero senso del post!
Quindi, a differenza della tromba, scusandomi per la spontanea similitudine, con il sax mantengo sempre la solita emissione di aria cambiando note con i tasti dello strumento? Per me capire questo è importante, perchè appunto studiando tromba, l'ancia sono le mie labbra che cambiando anche in modo infinitesimale la loro posizione mi danno la nota giusta; infatti i tre pistoni servono solo ad allungare o accorciare lo strumento......................quindi la nota nasce in testa e poi sulle labbra, dopo di che viene amplificata prima dal bocchino e poi dal tubo.
Con il sax avrei una preoccupazione in meno disponendo già dell'ancia (labbra) e quindi manterrei la solita emissione di aria premendo semplicemente i tasti per il cambio di nota.
Ovviamente piu salgo di registro piu compressione di aria ci sarà, al contrario, piu scendo meno pressione di aria ma sempre un flusso diaframmatico costante!!
Ho capito qualcosa?

Grazie

3rd December 2011, 16:14
In attesa di risposte in merito mi sto guardando i vari video che Modern Big band mi ha linkato.
Era proprio ciò che cercavo e non riuscivo a trovare.
Grazie!!

Moooooolto interessanti......... :slurp:

re minore
3rd December 2011, 16:19
... Ovviamente piu salgo di registro piu compressione di aria ci sarà, al contrario, piu scendo meno pressione di aria ma sempre un flusso diaframmatico costante!!
Ho capito qualcosa?



Molto! E molto in fretta!!! ;) :bravo:

il nero
3rd December 2011, 20:11
ciao
comunque il gioco degli armonici si può fare sul sax come sulla tromba: prova e vedrai che puoi salire d'ottava anche senza portavoce,e che puoi fare,senza cambiare diteggiatura tutta una serie di armonici(io che sono una schiappa ne faccio solo quattro o cinque,mentre con la tromba ne facevo molti di più)...ci sono esercizi apposta per riuscire a migliorare questa tecnica che può aiutarti molto ad ampliare l'estensione dello strumento.
il nero :saxxxx)))

fcoltrane
3rd December 2011, 21:47
"piu salgo di registro piu compressione di aria ci sarà, al contrario, piu scendo meno pressione di aria ma sempre un flusso diaframmatico costante!!
Ho capito qualcosa?"
hai capito bene però c'è una dfficoltà.
per salire o scendere l'emissione è costante (intesa come spinta diaframmatica).
e il controllo non avviene come si potrebbe pensare con il controllo del labbro o della stretta.
in realtà la stretta dovrebbe essere quella utile solo per evitare che l'aria fuoriesca dalla parte sbagliata e lo stesso discorso per il labbro.
(il labbro meno interferisce meglio è).
il labbro si adatta ad una variazione nella pressione e velocità dell'aria.
ma allora come cavolo si modifica il suono senza modificarne il timbro?
con quel maledetto apparato della laringe .

il problema è che contrastare la tendenza a controllare con la stretta del labbro o dela mandibola e sviluppare l'attitudine a controllare il suono con l' apparato della laringe non è cosa semplice.
non lo è perchè purtroppo se stringi con il labbro un effetto immediatamente nel breve periodo lo raggiungi.
modifichi l'altezza del suono , modifichi il timbro e volume del suono strozzandolo , ti fracassi il labbro, non sei in grado di tenere il suono e di produrre un suono omogeneo prescindendo dall'altezza.

4th December 2011, 12:26
(io che sono una schiappa ne faccio solo quattro o cinque,mentre con la tromba ne facevo molti di più)

Ciao, occorronno anni di dedizione allo strumento per fare molti armonici;è un anno che studio tromba e faccio 5 armonici (C1-G1-C2-E2-G2) l'ultimo non sempre lo prendo nè di attacco e raramente glissando e ti assicuro che almeno da parte mia lo trovo difficoltoso.Per gli altri mi difendo bene.
Immagino che tu abbia piu esperienza di me con la tromba per salire cosi in alto di armonici e quindi.................complimenti :bravo:
La voglia di suonare è tanta e quindi nell'ottica di quanto sopra esposto mi trovo ad abbassare una partitura del piano fino ad una terza maggiore :D


ma allora come cavolo si modifica il suono senza modificarne il timbro?
con quel maledetto apparato della laringe

Ciao, potresti spiegare meglio la funzione dell'apparato laringe?

Grazie a tutti

fcoltrane
4th December 2011, 12:42
spiegare come funzione è davvero complicato perchè sono impegnati una serie di organi che non vediamo .
l'unica cosa che si può vedere è per gli uomini il movimento del pomo di adamo in su ed in giù.
per questo può essere utile controllare davanti ad uno specchio.
per capire se l'apparato interviene correttamente lo si può verificare ex post dal risultato.
leggi i messaggi che ti ho indicato : studio con il solo bocchino.
con particolare attenzione ai concetti : suono fermo lungo sostenuto.
volume e timbro.
questi in sostanza sono gli indicatori che si procede in maniera corretta e l'interferenza del labbro e del morso è minima.

il nero
4th December 2011, 20:43
ciao
non sono bravo con niente!ti dico cosa faccio io con la laringe:invece che stringere la gola, strizzare il labbro,forzare tutto l'insieme,io il suono cerco di :shock: "vomitarlo"...lo so che fa schifo,però rende bene l'idea di come deve stare la parte di dentro che da fuori non si vede....cerco di spingere in alto il palato e mandarlo avanti,insomma se con il pollice e l'indice della mano fai una C,prova a mandare in basso il pollice e in avanti l'indice...insomma la C è la bocca-gola vomitante il suono:non ci devono essere strozzature e l'aria deve uscire più liberamente possibile con il più possibile di diametro del tubo-gola. Così facendo saranno più belli i bassi e più rotondi gli acuti che,pure,istintivamente ti vorrebbero costringere a strizzare il tubo:la gola non è una canna di gomma ed il suono non va più lontano e nemmeno più potente stringendo il tubo,fa solo più schifo. Tutti coloro che hanno un bel suono hanno,secondo me, scorrimento d'aria libero e combattono per mantenerlo tale.
Aggiungo di non prendere in nessuna considerazione Pitagorica quel che scrivo ma solo di pensare e verificare.
Sicuro di aver fatto sufficiente confusione
il nero :saxxxx)))

5th December 2011, 11:26
non sono bravo con niente!
Due negazioni sono positive, come in matematica - x - fa + e quindi sei bravo in qualcosa!


insomma la C è la bocca-gola vomitante il suono:non ci devono essere strozzature e l'aria deve uscire più liberamente possibile con il più possibile di diametro del tubo-gola.

Questo era quello che volevo sapere, nel senso se funzionava come per la tromba: suonare pronunciando una O e quindi gola apertissima oppure una E od anche una I per salire diregistro.
In sostanza entra in gioco la parte posteriore della lingua che va ad occludere la gola a seconda delle esigenze.

Thank s

bobby
5th December 2011, 12:45
[quote](io che sono una schiappa ne faccio solo quattro o cinque,mentre con la tromba ne facevo molti di più)

Ciao, occorronno anni di dedizione allo strumento per fare molti armonici;è un anno che studio tromba e faccio 5 armonici (C1-G1-C2-E2-G2) l'ultimo non sempre lo prendo nè di attacco e raramente glissando e ti assicuro che almeno da parte mia lo trovo difficoltoso.Per gli altri mi difendo bene.
Immagino che tu abbia piu esperienza di me con la tromba per salire cosi in alto di armonici e quindi.................complimenti :bravo:
La voglia di suonare è tanta e quindi nell'ottica di quanto sopra esposto mi trovo ad abbassare una partitura del piano fino ad una terza maggiore :D


ma allora come cavolo si modifica il suono senza modificarne il timbro?
con quel maledetto apparato della laringe

Ciao, potresti spiegare meglio la funzione dell'apparato laringe?

Grazie a tutti[/quote:31opizab]

Guarda che se mi fai il C1 con la tromba sei un mostro!
Quel che tu chiami C1 e' in effetti C3 (do centrale); i primi cinque armonici vengono facili (discretamente) C3; G3; C4;E4;G4; io dopo duen anni (di tromba) arrivo quasi tranquillo a Bb4 (che viene a vuoto come armonico) e C5, solo solo uan volta mi e uscito E5

5th December 2011, 14:18
Quel che tu chiami C1 e' in effetti C3 (do centrale); i primi cinque armonici vengono facili (discretamente) C3; G3; C4;E4;G4

Esattamente..................era quello che volevo dire ma ho fatto confusione.
Chiedo venia e mi correggo, da C3 a E4 come armonici non ho problemi, li faccio anche di attacco; il G4 ancora non viene nè glissando nè d'attacco....................arriverà!!

seethorne
5th December 2011, 22:01
perchè usate la notazione europea anzichè usare le note come si dicono qui in italia?

lucaB
6th December 2011, 17:34
non fare il purista! se volevi fare il purista sei arrivato tardi perché c'è un altro utente che ha preso il nickname! ( e non ricordiamo le passate battaglie di quel forumista sull'italiano e il giusto modo di chiamare gli accordi)

seethorne
7th December 2011, 16:20
non fare il purista! se volevi fare il purista sei arrivato tardi perché c'è un altro utente che ha preso il nickname! ( e non ricordiamo le passate battaglie di quel forumista sull'italiano e il giusto modo di chiamare gli accordi)

:lol:


no no è che non vedo l'utilità di complicare una cosa semplice :ghigno:
anche perchè ad esempio la notazione americana è come quella europea ma tutti i numeri sono alzati di uno (ma perchè poi devono fare le cose diversamente, mah!) quindi indicando pure la notazione europea a rischio di confusione con quella americana deve specificare la notazione (europea o americana; in questo caso l'ha esplicitato implicitamente indicando il nome del do centrale nella notazione usata) e bisogna padroneggiare tutte e tre le notazioni (se poi bisogna fare i puristi puri bisognerebbe imporre di chiamare il do "ut", e vi giuro che non ho mai capito il perchè :lol: )

re minore
7th December 2011, 17:15
Il perche' di "Do", "Ut" ed anche "Des". Se mi regali un sax te lo spiego io! :ghigno:

red
7th December 2011, 18:31
il do si chiamerebbe ut perchè la nomenclatura italiana creata da guido d'arezzo la prevedeva come prima nota, poi invece fu sostituita dal nome "do"
Gli attuali nomi delle note in uso nei paesi latini risalgono al XII secolo e la definizione del loro criterio e del loro nome è attribuita appunto a Guido d'Arezzo; corrispondono alle sillabe iniziali dei primi sei versetti dell'inno Ut queant laxis:

« Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum,
Sancte Iohannes »

trad:
« Affinché i tuoi servi possano cantare con voci libere le meraviglie delle tue azioni, cancella il peccato, o santo Giovanni, dalle loro labbra indegne »

probabilmente (anzi sicuramente) lo sapevate già, però l'occasione di fare il saputello era troppo ghiotta!! :saputello

seethorne
7th December 2011, 18:53
grande red!!!

seethorne
7th December 2011, 18:54
Il perche' di "Do", "Ut" ed anche "Des". Se mi regali un sax te lo spiego io! :ghigno:

potresti invece tu regalarmi quel contralto selmer che hai in vendita, sai quante cose posso spiegarti?? :ghigno:

red
7th December 2011, 21:44
addirittura si parla di donazioni di sax.....in questo periodo di crisi io mi accontento di un centone!! :D
(fine OT)

seethorne
7th December 2011, 22:31
addirittura si parla di donazioni di sax.....in questo periodo di crisi io mi accontento di un centrone!! :D
(fine OT)



sei sicuro??? :lol: ok fine OT :ghigno:

re minore
8th December 2011, 10:44
Il mio era solo un banale gioco di parole... Do e Ut sono nomi diversi della nota Do, ma "Do Ut Des" significa dare/fare qualcosa per avere qualcosa in cambio... che era proprio quello che proponeva il post... una specie di definizione autoreferenziale :smile:

seethorne
8th December 2011, 13:44
perchè gli americani in tutti i telefilm dicono "qui pro quo" al posto di "do ut des"? forse per lo stesso motivo che chiamiamo il jogging footing, il jersey golf, il catsuit body, gli underpants slip e via dicendo?

ok, credo di aver mandato il topic a donne di facili costumi :S ritorniamo al primissimo approccio!

re minore
8th December 2011, 13:59
Le locuzioni "qui pro quo" e "do ut des" hanno significati completamente diversi! "Qui pro quo" viene usata per indicare uno sbaglio, "do ut des" per dire che una cosa non viena fatta/data gratis.

seethorne
8th December 2011, 14:03
Le locuzioni "qui pro quo" e "do ut des" hanno significati completamente diversi! "Qui pro quo" viene usata per indicare uno sbaglio, "do ut des" per dire che una cosa non viena fatta/data gratis.

lo so, ma sti americani... sti italiani... primissimo approccio.

red
8th December 2011, 15:20
"Il mio era solo un banale gioco di parole... Do e Ut sono nomi diversi della nota Do, ma "Do Ut Des" significa dare/fare qualcosa per avere qualcosa in cambio... che era proprio quello che proponeva il post... una specie di definizione autoreferenziale"

Re, i quiz di enigmia iniziano a fare danni!! ahahahahahaha :D

Blue Train
8th December 2011, 15:21
Che dite, torniamo IT?
;)

8th December 2011, 17:08
se poi bisogna fare i puristi puri bisognerebbe imporre di chiamare il do "ut"
.........................Ut viene usato ad oggi solo in Francia!
Ho degli amici in Austria che suonano ovviamente (se non suonassero loro :D ) prova a scrivere loro la notazione italiana Do RE MI...................e poi sappimi dire; non ci capiranno niente; mentre se sai anche quella anglosassone C D E.....ecc ( che non sono le patenti di guida.............) beh......è un po meglio! o no?

seethorne
8th December 2011, 18:14
tornando it secondo me esercitarsi col solo bocchino prima di avere il sax è controproducente per tutta una serie di motivi.
a me avevano fatto iniziare con bocchino e chiver la prima settimana e poi ho sempre usato il sax completo.
gli esercizi col solo bocchino secondo me andrebbero fatti solo quandi si ha un'impostazione stabile...

10th December 2011, 15:00
.....................prima o poi arriverà anche lo strumento, ma per adesso...