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Visualizza Versione Completa : Differenze sassofoni Sequoia



blacksax
23rd November 2011, 14:31
Buongiorno a tutti, vorrei porre una domanda a coloro che hanno provato i Tenori Sequoia. Oltre al colore, quali sono le differenze (di suono, di meccanica ecc.) tra i diversi modelli? Grazie mille delle informazioni!

seethorne
23rd November 2011, 21:14
la meccanica dovrebbe essere la stessa in tutti i modelli. per il suono lascio a chi li ha provati, i materiali cambiano e determinano il suono e il peso dello strumento.

fcoltrane
23rd November 2011, 21:32
il colore del suono cambia molto a seconda del modello provato.
(per lo meno a me così è sembrato utilizzando un bocchino che tendenzialmente ha la caratteristica di uniformare).
descrivere il timbro non mi riesce facile e avrebbe anche poco senso perchè tutto sarebbe riferito a quel particolare setup.
è stato sufficiente provarlo con un bocchino diverso per avere tutto un mondo diverso .
tra tutti i modelli quello che con il mio setup preferivo era di colore scuro brunito.(non ricordo come si chiama Fil ti saprà dire)
il riferimento il mio mk6 .
per alcuni aspetti addirittura il sequoia suonava meglio.
detto questo l'unica cosa da fare è provare i vari strumenti perchè così ci si può fare una propria idea.
per me ad esempio il volume è un elemento importante così come la vibrazione (se il corpo del sax non vibra o non si è in grado di farlo vibrare ) il suono ne risente

blacksax
24th November 2011, 00:30
Quello di colore scuro brunito dovrebbe chiamarsi RedBooster ed è quello a cui sarei interessato io. La finitura di quel colore è molto bella alla vista e da qualche commento sparso qui e lì nel forum avevo letto che è anche quella che dona al sax maggior sonorità e una risposta più immediata.

tzadik
24th November 2011, 00:36
I Booster hanno un suono più compatto...
Sono concepiti per essere suonati con una certa violenza.
Personalmente ho trovato molto interessante il nuovo Booster (che è "lucido")... il Red Booster è un po' troppo estremo.

Comunque dipende cosa devi suonare... combinando modelli diversi e chiver diversi... hai possibilità davvero infinite.
L'importante è avere ben chiara la destinazione di utilizzo. :zizizi))

blacksax
24th November 2011, 00:40
Cercavo un sax dinamico, per un utilizzo bandistico e in quartetto (no classico). Insomma avrei bisogno di un sax tuttofare e questi Sequoia mi hanno proprio incuriosito sia per il prezzo, sia per la qualità al punto da non prendere in considerazione le più famose marche di sassofoni.

tzadik
24th November 2011, 00:55
Per come la vedo io... i Booster, per suonare in banda... non sono l'ideale... dovresti andare là con un 2/3 bocchini diversi e provare tutti i modelli. :zizizi))

blacksax
24th November 2011, 00:57
Come mai non vanno bene per suonare in banda?

Filippo Parisi
24th November 2011, 01:00
Quello "scuro brunito"..... si chiama Booster.

Il Red Booster come dice il nome da più sul rossiccio.

Ambedue hanno del nickel (a diverse percentuali) nella lega.

@blacksax, di dove sei? Io comunque per quel poco che hai comunicato come utilizzo mi permetterei di consigliarti un classicissimo modello Lacquered (laccato oro, mica esitono solo i Lemon, Booster, ecc.) e/o un argentato, ma ripeto propenderei per il laccato oro.

tzadik
24th November 2011, 01:03
Suono troppo "sparato"... necessario in determinati contesti, sconsigliabile in altri.

Per quel poco che gli ho provati... sono strumenti che danno il meglio se li tieni "su di giri".

Non l'ho provato perchè non c'era in esposizione al momento... però, come ha detto Filippo, con il laccato oro non sbagli! :zizizi))

blacksax
24th November 2011, 01:17
Scusate se compare un messaggio doppio ma mi sa che c'è stato un errore durante l'invio. Sono a circa a 3 ore dal laboratorio della Sequoia quindi non avrei particolari problemi a provare di persona i sax. Il Booster/Red Booster lo acquisterei solo per la finitura. Mi sono sempre piaciuti i sax satinati e con finiture particolari. Quando ho acquistato il Reference mi era stato sconsigliato il modello satinato e quindi ho comprato il modello laccato (e ancor oggi mi pento di non aver fatto di testa mia) :muro(((( . Dunque sarei propenso per i modelli sopra citati. Non suono solo in un contesto bandistico, ma anche in un quartetto e per il genere che suoniamo non farebbe male un tenore con un suono bello sparato :smile:

tzadik
24th November 2011, 01:47
Non so come funzioni con i Selmer "satinati"... ma per i Sequoia... estetica diversa = suono diverso.
Gli strumenti che esteticamente ti piacciono (Booster e Red Booster) hanno un suono "sparato"... che non mi sembra che sia quello cerchi.
Poi li provi e ti trovi bene... è un altro discorso! ;)

Federico
24th November 2011, 08:45
Per quel poco che gli ho provati...
:lol: ma se sei sempre da Buttus :lol:

seethorne
24th November 2011, 10:40
:lol: ma se sei sempre da Buttus :lol:


:lol: a proposito, Alessio, l'hai più provato il Silver?

Comunque blacksax, presentarsi in banda con un redbooster (o un booster), magari corredato di Dukoff D10 magari con ance tipo le Hahn o peggio ancora le Bari è un ottimo modo per farsi cacciare a calci http://www.saxforum.it/forum/images/smilies/icon_mrgreen.gif Oltre a quelli che ha detto Filippo (che se ne intende perchè li vende) anche il Lemon potrebbe fare al caso tuo.

blacksax
24th November 2011, 10:51
Il fatto è che mi sono orientato sui Sequioia proprio per le finiture particolari, infatti se dovessi prendere un sax laccato credo acquisterei un Yamaha Yts 62 o uno Yanagisawa t901 di seconda mano (ad esempio). Dunque, riformulo meglio la mia domanda: escludendo il modello laccato, ci sono notevoli differenze tra i modelli Lemon, Booster e Red Booster? Sul fatto del suono "sparato" non mi faccio troppi problemi, infatti credo sia più semplice ottenere un suono "tranquillo" con un sax che ha un po' di carattere piuttosto che ottenere un suono "bello sparato" con un sax "tranquillone" (come dire, con una macchina da 500 cavalli riesco andare a 300 all'ora, ma riesco ad andare a anche a 50 all'ora, ma con una macchina da 40 cavalli riesco sì ad andare a 50 all'ora, ma a 300 non ci arriverò mai; mi rendo conto che il paragone forse non è dei più azzeccati) :BHO: vi ringrazio intanto delle preziose risposte che mi avete dato ;) tendenzialmente utilizzo il Vandoren V5 T35, quindi il suono si riesce a controllare senza molti problemi...

seethorne
24th November 2011, 10:57
Con tutto il rispetto, le finiture sono solo una parte del prodotto Sequoia. Io lo comprerei per le eccellenti meccaniche (il top dei top) ad esempio, con buona pace e tutto il rispetto per gli yamaha.

Comunque se non vuoi il lackquered, lemon o silver sono le scelte.

tzadik
24th November 2011, 11:22
Purtroppo non frequento Buttus così spesso... sai mai però in futuro...

@seethorne: purtroppo non ho provato il Silver perché non c'era in esposizione... sicuramente in casa ne aveva, ma non "controllati" (e quindi non ancora pronti per essere esposti e provati).

@blacksax: per quanto riguarda le finiture sei completamente fuori strada... perché anche considerando il tenori Sequoia laccato, hai comunque un timbro diverso da altri strumenti laccati che trovi sul mercato... se vogliamo i tenori Sequoia sono jap per semplicità di emissione/intonazione... ma timbricamente sono ispirati più ai Keilwerth.

Per quanto riguarda il suono sparato... il discorso è così generalizzabile.
In generale funziona al contrario di quello che hai detto.
Per fare un paragone automobilistico... prendendo due motori con la stessa potenza... il Lemon (che ho provato un po' di tempo fa') è un turbodiesel di grossa cilindrata, il Booster (o forse meglio il Red Booster) è un motore a benzina "sportivo".
Il Lemon te lo godi a qualsiasi regime. Il Red Booster te lo godi solo ad un alto numero di giri.

Chiaro che se usi un T35... alcuni limiti degli sarà un po' complicato trovarli... motivo per cui prima ho scritto che quando vai a provare uno strumento... è meglio portarsi bocchini diversi (e ance diverse), con caratteristiche diverse per sentire come realmente reagisce lo strumento.

24th November 2011, 11:23
Io non ho provato i tenori ma posso affermare con certezza che le differenze non sono solo estetiche, anzi.
Le veri diversità nascono, infatti, dal processo produttivo e dai materiali usati.
Dietro ad ogni finitura si nascondono tutta una serie di differenze progettuali e di "hardware" non indifferenti.

Basti pensare al sax soprano, il chiver dritto per esempio...è piccolo, è semplicissimo non ci sono curve o altro, eppure basta fare qualche confronto con due diverse finiture e ci si accorge di quante differenze in termini di resa esistono.

blacksax
24th November 2011, 17:34
La miglior cosa da fare mi sa che è andare di persona al laboratorio Sequoia e provare i vari modelli così mi faccio un'idea più chiara..appena avrò un giorno libero farò un salto da Buttus..ringrazio nuovamente tutti per le preziose risposte :D

tzadik
24th November 2011, 17:44
Si... alcune cose sono un po' difficili da spiegare... e vanno testate sulla carta.
Sulla qualità non si discute... ma il suono che riesci a produrre sullo strumento è una cosa molto personale. :zizizi))

~Torque~
24th November 2011, 18:11
Io li ho provati praticamente tutti i tenori e mi sono portato a casa alla fine il Lemon perché é quello che secondo me era più versatile tra i 4 proposti (Buttus stesso dice che è l'anello d'unione).

Il Classic è il laccato oro ed ha il tipico suono per l'appunto "classico"! A me non è piaciuto particolarmente perché lo vedo un po' più orchestrale o da studio per via del suo timbro, molto bello ma un po' troppo "standard" mentre io cercavo qualcosa di più personalizzato.
Il Silver è il modello laccato argento... una bomba secondo me, con una voce bella potente e squillante ma non acida, forse un po' freddino! Con il mio bocchino dava un suono quasi oboistico e secondo me è ottimo per chi cerca musica più classica o sinfonica... difatti l'ho provato in banda e per le parti classiche è fantastico.
Il Lemon è il modello grezzo ed ha le finiture un po' più grezze per renderlo vintage. Rispetto al silver ha un suono molto più sfacciato ma è comunque ottimo per suonare un po' di tutto. Secondo me per suonare in banda è il più adeguato, con un suono più caldo e armonico. Più versatile per suonare un po' ogni genere...
Il booster è il modello ramato. C'è quello grezzo più scuro e quello rossiccio, anche laccato forse. Beh credo gli altri abbiano già detto più di quel che potrei dire io a riguardo ^^ e concordo che non è uno strumento per banda e che comunque ci vuole già una buona preparazione per fargli tirar fuori la potente voce, non per principiante per esempio.

Diciamo che un po' tutti danno il meglio se suonati con energia, ma in particolare il Lemon e il Booster si dimostrano più predisposti cambiando quasi timbro in base al modo in cui vengon suonati... molto caldo e tondo suonando piano e calmi e diventando più grintoso mano a mano che ci si da dentro.
I primi due invece tengono un suono più inquadrato in ogni situazione, un pregio o un difetto in base al suono che si cerca, ma senza dubbio non meno interessanti

Questo in breve per rispondere alla domanda posta all'inizio... se serve altro vedo se riesco a rispondere...

(non sono molto bravo a esprimermi con i termini tecnici ma spero la mia anteprima possa soddisfarvi :yeah!) :saxxxx))) )

P.S. io ci devo andare domani da Buttus... se qualcuno vuole passare di li...

fcoltrane
24th November 2011, 18:53
sia più semplice ottenere un suono "tranquillo" con un sax che ha un po' di carattere piuttosto che ottenere un suono "bello sparato" con un sax "tranquillone" (come dire, con una macchina da 500 cavalli riesco andare a 300 all'ora, ma riesco ad andare a anche a 50 all'ora, ma con una macchina da 40 cavalli riesco sì ad andare a 50 all'ora, ma a 300 non ci arriverò mai; mi rendo conto che il paragone forse non è dei più azzeccati

concordo perfettamente.
il principio è sempre quello: levare suono è più semplice che aggiungere.
poi il setup gioca anche la sua parte .
ad esempio la mia valutazione tiene conto della facilità di utilizzo del mio setup e della facilità di operare in questo senso.
(e quindi con due costanti ancia e bocchino che erano gli stessi)

in realtà la mia scelta sul redboster era più legata al timbro .
la mia impressione era un buon volume ma non sparato : nel senso che si riusciva a produrre un suono omogeneo a prescindere dal bocchino con un timbro gradevole.
(ed utilizzavo un setup esasperato)
poi è bastato cambiare bocchino (un gaia in ebanite ) per avere impressioni altrettnto positive ma diverse.
il suono è diventato più omogeneo (è come se il registro basso ed alto si fosse uniformato ancor di più) è chiaro che un costo c'è in questo caso ma non dipende dal sax ma dal setup.
per questo sono uno strenuo sostenitore della prova dal vivo.

tzadik
24th November 2011, 19:00
Dipende da che bocchino parti... e da quanta aria butti dentro lo strumento.
Con un Guardala hai una certa flessibilità... con il Vandoren T35 è una storia diversa.

Il Red Booster ti genera un suono compatto in ogni caso... ma se lo spingi... diventa "cattivo cattivo" ed è nato per funzionare così. ;)
Il Lemon funziona diversamente, ma anche il Booster normale.

fcoltrane
24th November 2011, 19:16
questo se utilizzi la stessa ancia ma basta cambiare ancia e modo di emettere e stringere per ottenere tutta una serie di variabili .
sono anche io dell'idea che alcune cose si riescono ad ottenere più facilmente con determinati setup ma è anche vero che questo capita a me.
nel senso che non mi riesce agevole ottenere gli stessi risultati con un vandoren t35.
probabilmente con una ancia molto molto dura e fracassandomi il labbro riuscirei ad avvicinarmi molto.
per tornare al sax più della cattiveria la caratteristica che mi ha colpito di assorbire l'emissione in maniera equilibrata.
è questa la caratteristica che mi fa ritenere un sax ben costruito.

blacksax
24th November 2011, 21:20
Siete veramente gentilissimi ad esprimere i vostri pareri in maniera così precisa :D tenete conto che quando suono in banda molto spesso mi viene data la parte dell'Euphonium (per mancanza di organico) e di conseguenza un sax che permette di "avere una marcia in più" non farebbe male.. sono d'accordo con tzadik (cit "il suono che riesci a produrre sullo strumento è una cosa molto personale") infatti spesso durante la prova di uno strumento si notano l'impostazione del musicista e il suo modo di suonare, cose che possono "influenzare" molto la prova dello strumento. Perciò timbro, suono ecc ecc dipendono sia dal sax che dal sassofonista, mentre meccanica, robustezza dello strumento ecc.. sono cose più oggettive.

tzadik
24th November 2011, 21:46
Ci sono alcune caratteristiche nel suono e nella suonabilità che il produttore ha voluto per distinguere i vari modelli (altrimenti tanto valeva fare un modello unico, no?)...
Il "problema" può essere che non tutti riescono a sentire queste differenze... e per questo motivo gli strumenti vanno provati.

~Torque~
25th November 2011, 10:05
:D tenete conto che quando suono in banda molto spesso mi viene data la parte dell'Euphonium (per mancanza di organico) e di conseguenza un sax che permette di "avere una marcia in più" non farebbe male..

:saxxxx))) anche a me dato che siamo 3 sax tenori ed a volte passano quelle del trombone... prova il Lemon per ottenere un suono che si inserisce bene con le voci degli ottoni :yeah!)

blacksax
25th November 2011, 17:45
Ho altre due domande: i modelli attualmente in produzione sono Classic, Lemon, Booster, Red Booster e Silver o ci sono altri modelli? I modelli Lemon e Booster hanno le chiavi laccate e non satinate, giusto? :smile:

~Torque~
25th November 2011, 21:13
Ho altre due domande: i modelli attualmente in produzione sono Classic, Lemon, Booster, Red Booster e Silver o ci sono altri modelli? I modelli Lemon e Booster hanno le chiavi laccate e non satinate, giusto? :smile:

Yes... però ad esempio il redbooster è completamente non laccato, chiavi incuse! Però ho visto anche alcune varianti un po' su tutti gli strumenti alle volte... vedere immagini google per esempio :P

blacksax
25th November 2011, 21:26
Sì però purtroppo sono poche le immagini :cry: ho aperto questo argomento proprio per avere qualche informazione in più :D

blacksax
2nd December 2011, 18:26
Alla fine sono andato da Buttus e sono tornato a casa con il Red Booster :D prossimamente scriverò una mini recensione sul sax, non appena l'avrò provato per bene.. ringrazio nuovamente tutti per i consigli che mi avete dato :smile:

Filippo Parisi
2nd December 2011, 18:32
Many congratulations :D

SalVac85
2nd December 2011, 18:37
Complimenty veramenty! :alè!!)

~Torque~
2nd December 2011, 18:55
Congratulazioni e benvenuto nella famiglia Sequoia ^.^

Dacci le tue impressioni anche sul booster normale e sul lemon!


(Ormai si può fondare il Sequoia Fan Club)

blacksax
2nd December 2011, 18:58
Meccanicamente è favoloso, mai provato un sax con una meccanica così precisa e veloce. Ora come ora posso fare un veloce paragone tra il Booster e il Red Booster (i modelli che ho provato). Il Booster è più immediato da suonare, ha un suono più centrato, inoltre il modello che ho provato aveva la meccanica leggermente ribassata e quindi era molto comoda. Il Red Booster come detto da tzadik ha un suono più "sparato", bisogna capire un po' come funziona infatti è meno immediato del Booster. Il Red Booster ha un suono più ampio e "secco" ma si riescono a gestire bene i piani. Fra qualche tempo farò una recensione un po' più dettagliata, per ora non posso dire altro perchè non ho provato a fondo lo strumento.

rena
13th December 2011, 08:39
un link, please...
vorrei informarmi un pò sugli alti

tzadik
13th December 2011, 11:07
http://www.sequoiasaxophones.com/?page_id=68&lang=it

rena
13th December 2011, 13:10
vedo che partono già da un livello intermedio/alto (1500 euro), io cercavo un secondo strumento affidabile ma comunque al di sotto dei 1000 euro

gf104
13th December 2011, 13:22
se il budget per i Sequoia non te lo permette, a meno di 1000euro: M&G e Laripamonti che trovi su www.saxshop.it (http://www.saxshop.it)

tzadik
13th December 2011, 13:27
Eh... questi sono strumenti professionali, non "intermedi". Il prezzo è più che giustificato.

Per come concepisco io uno strumento professionale, un Sequoia "di fascia alta" è nettamente superiore a un Yamaha professionale. :zizizi))
Sembrerà fantascenza... ma provandone uno (lasciando a casa i pregiudizi) ce se ne rende conto.... (purtroppo o per fortuna).
Nota tecnica: alti e tenori hanno una pasta sonora volutamente ispirata ai Keilwerth.

~Torque~
13th December 2011, 13:50
Si vedendo quanto indicato nel sito li i prezzi un po' + alti di quelli che mi avevano lasciato direttamente da Buttus... ma alla fine quello è e concordo con quello che dice il buon tzadik

rena
14th December 2011, 10:14
ho visto che c'è un modello sequoia (contralto) a 1150 euro che forse potrebbe fare al caso mio...credo sia il classic o laquered, che dir si voglia...
chi mi può riassumere le differenze qualitative con i modelli superiori?
e' semplicemente una diferenza nei materiali costruttivi o anche in termini di meccanica/ergonomia/intonazione?

~Torque~
14th December 2011, 10:50
ho visto che c'è un modello sequoia (contralto) a 1150 euro che forse potrebbe fare al caso mio...credo sia il classic o laquered, che dir si voglia...
chi mi può riassumere le differenze qualitative con i modelli superiori?
e' semplicemente una diferenza nei materiali costruttivi o anche in termini di meccanica/ergonomia/intonazione?

Diciamo che è il modello base... classic non solo l'aspetto ma anche il suono da tipico sax laccato...
La meccanica se non sbaglio é invariata tra tutti i modelli, questo compreso! :saxxxx)))
Non è che gli altri modelli siano al fin della fiera "superiori" comunque... diciamo che vanno a cercare dei timbri molto più personalizzati e particolari rispetto allo standard e per questo utilizzano materiali e finiture diverse! Ecco in quello gli altri si possono definire più ricchi...

Io quando l'ho provato l'ho trovato un buon sax ma, non trovando grandi differenze di voce rispetto al mio precedente tenore, quando ho provato il Lemon ne sono rimasto colpito e ho voluto cambiare :yeah!)

tzadik
14th December 2011, 11:53
Tra i vari modelli cambiano soltanto materiali/finiture/trattamenti della lastra e chiver.

Il resto è uguale.

bb
4th January 2012, 16:26
Io ti consiglio di provare personalmente i sax, persone diverse possono ottenere risultati diversi ed hanno idee di suono diverse.
Cmq il piu' scuro e grosso è il lemon ,è anche quello con il suono piu' largo.
Il silver è leggermente piu' brillante soprattutto nella zona acuta ed ha un suono un po' piu' centrato.
Il booster ha una timbrica diversa, piu' moderna e mediosa, pur mantenendo una buona corposità.
Il red booster è un booster piu' controllato.
Il booster è in assoluto quello con l'emissione piu' facile, il lemon ha un po' piu' di resistenza.
La meccanica è una bomba, scorrevole e silenziosa , l'intonazione è molto precisa.