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Visualizza Versione Completa : Becco (o becchi?) per suonare... di tutto.



Cabulous
12th November 2011, 13:01
Ciao a tutti,
ho finalmente deciso di rottamare il bocchino in plastica con cui ho suonato fino ad ora, e adesso ho bisogno del vostro aiuto!

Principalmente suono jazz e blues, e vorrei qualcosa che mi consentisse di spaziare dalle ballad e dagli slow blues al bebop e al rock'n'roll... eh lo so, probabilmente chiedo troppo... anche perchè poi ho pure un gruppo reggae\ska ed uno rock, coi quali dovrei avere un suono decisamente cattivo (un po' alla clarence clemons, per intenderci).

Leggendo qualche altro topic in questo forum, mi pare di aver capito che il meyer 5 potrebbe essere una buona scelta... c'è qualcos'altro che possa fare al caso mio? Praticamente suono di tutto tranne che musica da ascensore e classica.

Potrei optare per comprare due becchi, magari piu economici, e risolto il problema?

Il mio budget è intorno ai 150.

Grazie!

seethorne
12th November 2011, 14:11
Che bocchino è quello che vuoi rottamare?

Uhm penso che un ottolink STM potrebbe fare al caso tuo.

digos80
12th November 2011, 14:33
mi sfugge un dettaglio: parli dell'alto o del tenore?

seethorne
12th November 2011, 14:54
sì in effetti, io avevo dato scontato parlasse del tenore.

leggo due becchi: perchè 2 inferiori becchi quando ne puoi avere uno molto buono?

EDIT: ora che leggo "meyer 5" sono quasi sicuro che intendesse l'alto.

Per l'alto comunque mi pare di capire che un must è il jody jazz hr.

Cabulous
12th November 2011, 16:56
Avete ragione, scusate, mi servono per il tenore!

Sinceramente non so che bocchino sia quello da rottamare... me lo ha regalato la banda con cui ho inziato, non mi sono mai chiesto che marca fosse... l'altro giorno però ho provato a suonare con un altro bocchino in prestito (un selmer), e mi sembrava di star in paradiso!

Sì anche io preferirei un becco buono piuttosto che 2 scarsi, però non avendo grande esperienza in termini di setup, proprio non mi rendo conto di quanta flessibilità potrei avere con 1 solo bocchino... considerando che da jhonny be goode a in a sentimental mood ce n'è di spazio... =)

Grazie!

tzadik
12th November 2011, 17:20
... ti serve un bocchino stile Otto Link STM efficiente... il resto dipende da te (emissione, impostazione). :zizizi))

Cabulous
12th November 2011, 21:14
in che senso "stile" Otto Link?
Ne esistono diversi tipi?

ginos77
13th November 2011, 00:05
Io avrei un Saxscape molto versatile e di facile emissione..il becco è in ebanite o resina credo... ma non ha nulla da invidiare al metallo anzi ha dei bassi da paura!!

seethorne
13th November 2011, 01:57
in che senso "stile" Otto Link?
Ne esistono diversi tipi?


No, significa che sono ispirati al suono e alle caratteristiche costruttive degli ottolink.
Ad esempio, il Kanee J26 che porto in firma è un becco stile ottolink (se ho detto fregnacce fermatemi) in ebanite.

Stile Ottolink STM sono becchi che si rifanno agli Ottolink STM che sono in metallo.

Cabulous
13th November 2011, 10:10
Capito... adesso però girando nel forum ho visto che esistono ad esempio gli otto link stm ny, otto link stm florida, etc... a volte anche con prezzi abbastanza differenti (forse è solo perchè ho guardato in siti differenti). Differenze minime?

Ieri avevo fatto un salto in negozio, e anche il negoziante mi aveva consigliato un otto link... e in particolare un stm ny in metallo, 7* o 8*... e come seconda scelta sempre un otto link, però in ebanite: meno aperto, con un suono piu scuro e piu facile da controllare, specialmente nel registro più grave (a detta sua: domani vado col sax e li provo).

Io sarei orientato verso quello in metallo... e se è più difficile... vorrà dire che studierò di più!

seethorne
13th November 2011, 11:59
No, i becchi ultracostosi sono vintage. Costano il mondo perchè si usa l'equazione "i buon vecchi becchi di una volta, quelli sì che li facevano bene". Che non è vera al 100%. Senza scatenare un putiferio sulla questione, ti puoi tranquillamente prendere un becco moderno e fargli fare un refacing e avrai un becco che suona molto bene, oppure a parità di prezzi prenderti un becco moderno di qualità superiore come i Theo Wanne o il Jody Jazz Da Vinci.

Io comunque ho un Ottolink STM NY con cui mi trovo bene. è versatilissimo.
Stando sull'ebanite potresti prendere un ottolink tone edge. Esistono versioni modificate da artigiani americani (tipo il doc tenney che aveva federico, penso però sia già stato venduto), oppure Fabio Menaglio vende dei Tone Edge con un reface completo già eseguito, immagino suonino molto molto bene.

tzadik
13th November 2011, 13:28
No, significa che sono ispirati al suono e alle caratteristiche costruttive degli ottolink.
Ad esempio, il Kanee J26 che porto in firma è un becco stile ottolink (se ho detto fregnacce fermatemi) in ebanite.

Stile Ottolink STM sono becchi che si rifanno agli Ottolink STM che sono in metallo.


Esatto... ci sono bocchini che non essendo necessariamente marchiati "Otto Link" riproducono (qualche volta microscopicamente, qualche volta macroscopicamente) le caratteristiche sonore di un generico Otto Link in metallo.
Poi ci sono delle cose che variano... di solito "in meglio".
Poi, vabbè, la qualità/efficienza va anche in funzione del peso...

Io per tenore (per esempio) ho un bocchino molto simile a un STM "vintage" ma fatto in resina e non in metallo... esistono tantissimi bocchini simili.

ginos77
13th November 2011, 13:44
Appunto come il mio saxscape ottolink style in resina!! :fischio:

gil68
13th November 2011, 20:06
Cabulous...sarebbe interessante che ci dicessi anche che sax hai...(marca e modello...)e magari anche quali sono le tue ance preferite...

Cabulous
13th November 2011, 20:18
Grazie ragazzi, mi state tutti dando un grosso aiuto!

Al momento suono su ORSI di non so quanti anni fa (minimo 50-60)... non suona male, anche se i suoi problemi li ha, di conseguenza fra un po' dovrò cambiare anche il sax.

Di ance, sino ad ora ho provato soltanto Rico, Vandoren e Rico Royal... per il momento mi alterno fra RIco Royal 2.5 e 3...

Andy
17th November 2011, 18:16
Ciao a tutti, sono nuovo del forum e vorrei porgervi un quesito.. Io ho un sax tenore J Michael (sono un principiante autodidatta :) e ora sono in procinto di acquistare un bocchino Ottolink STM in metallo con apertura 4*. Questa apertura mi e stata consigliata dal mio negoziante, in quanto io prima usavo un becco "Babbit" con apertura 7* e mi uscivano dei tremendi fischi sui passaggi di ottava (con e senza portavoce) Quindi parlando con lui mi ha consigliato questo becco, però prima di spendere 200 euri volevo sentire qualche parere. Premetto che uso ance Vandoren traditional e ZZ n° 2 (con gradazioni più spesse per il momento faccio fatica) e che vorrei comunque avere un suono "aggressivo", cosa che con il Babbit e con un Selmer C** in ebanite non ho avuto.... Grazie a voi tutti per il vostro aiuto.

seethorne
17th November 2011, 18:51
Ciao Andy.



Ciao a tutti, sono nuovo del forum e vorrei porgervi un quesito.. Io ho un sax tenore J Michael (sono un principiante autodidatta :)


Male. L'impostazione e l'emissione sono la cosa più difficile da imparare da soli.



e ora sono in procinto di acquistare un bocchino Ottolink STM in metallo con apertura 4*.



pessima scelta. Non prendere niente sotto il 5* - 6. meglio 6*.
Inoltre è assolutamente da sconsigliare l'uso di becchi in metallo ai principianti.

[/quote]
Questa apertura mi e stata consigliata dal mio negoziante, in quanto io prima usavo un becco "Babbit" con apertura 7* e mi uscivano dei tremendi fischi sui passaggi di ottava (con e senza portavoce)
[/quote]

Ma per forza. Non hai un'impostazione corretta, non è certo comprando un becco extrachiuso che risolverai i tuoi problemi. forse risolverai qualcosa ma in compenso ti troverai con un registro basso difficile da tirar fuori ed un registro alto deludente e magari le note della terza ottava non riuscirai nemmeno a tirarle fuori.




Quindi parlando con lui mi ha consigliato questo becco, però prima di spendere 200 euri volevo sentire qualche parere. Premetto che uso ance Vandoren traditional e ZZ n° 2 (con gradazioni più spesse per il momento faccio fatica) e che vorrei comunque avere un suono "aggressivo", cosa che con il Babbit e con un Selmer C** in ebanite non ho avuto.... Grazie a voi tutti per il vostro aiuto.



Dovrai spendere più di 200 euri.
Ma non per l'imboccatura. Ma per trovarti un buon insegnante.
Parlando di imboccature di adatte ai principianti ce ne sono un po'.
Il mio consiglio è non spenderci troppo. Trova un'imboccatura adatta e tienitela per un paio d'anni, poi riprendi in mano il tuo babbit, se non è di tuo gradimento comprerai qualcos altro.

Per i becchi, potrei consigliarti
- Ottolink Tone Edge 6
- Janee J23
- Meyer 8M
- Jody Jazz HR 6*

poi probabilmente utenti più esperti di me avranno consigli più precisi.
Scusa la mia franchezza ma è a tuo vantaggio. ti stai condannando ad una spirale di spese compulsive ed insoddisfazioni.

Il tuo sax... è un cinesaccio immagino?

Andy
17th November 2011, 20:27
Ciao, grazie per le dritte.... Il mio sax non è cinese ma made in taiwan (come del resto il 40xcento dei sax.. anche più blasonati) anche i Yamaha e i Jupiter sono fatti in Taiwan (lo sò per certo perchè conosco un rappresentante di strumenti) Comunque tornando al discorso e chi io ho provato un beco con apertura 4* e non mi trovavo male, più facilità di emisiione e intonazione migliore. Comunque farò senz'altro tesoro del tuo consiglio, ma con becchi del 6 o 7 proprio mi trovo malissimo...

homer
17th November 2011, 20:37
perchè volete fare credere che il bocchino più aperto è meglio è?
se andy si trova bene con un 4* ha risposto da solo alla domanda

seethorne
17th November 2011, 20:39
Ciao, grazie per le dritte.... Il mio sax non è cinese ma made in taiwan (come del resto il 40xcento dei sax.. anche più blasonati) anche i Yamaha e i Jupiter sono fatti in Taiwan (lo sò per certo perchè conosco un rappresentante di strumenti) Comunque tornando al discorso e chi io ho provato un beco con apertura 4* e non mi trovavo male, più facilità di emisiione e intonazione migliore. Comunque farò senz'altro tesoro del tuo consiglio, ma con becchi del 6 o 7 proprio mi trovo malissimo...

allora prenditi un yamaha 4c, lo trovi in vendita a pochissimi euro.
però vai da un buon maestro.
comprare un ottolink stm 4* sono soldi buttati. pochissima gente che suona a buoni livelli va avanti con un becco così tanto chiuso. ai 6* - 7* ti abituerai quando avrai una buona impostazione (quindi, nuovamente, vai da un buon maestro).

Il tuo sax non lo conosco, mai sentito nominare.
se è di taiwan è certamente meglio che i cinesi. Io ho appunto uno jupiter ed è un sax dignitoso.

seethorne
17th November 2011, 20:41
perchè volete fare credere che il bocchino più aperto è meglio è?
se andy si trova bene con un 4* ha risposto da solo alla domanda


perchè andy non ha ancora imparato l'impostazione e certamente un bocchino chiusissimo facilita (entro certi livelli) il principiante assoluto.
poi se tu conosci professionisti che suonano con un stm 4* fammelo sapere.
nesssuno dice di usare un otto link 13 con ance 5.

Andy
17th November 2011, 21:06
Io vi ringrazio entrambi dei vostri consigli, appunto vi chiedevo se mi sarebbe potuto andar bene un becco apertura 4 siccome con quelli più aperti non riesco a trovarmi, poi io non ho assolutamente intenzione di fare il professionista, cerco di suonare per divertimento mio personale e siccome e da un pò che leggo sul forum i vostri pareri, ho pensato di chiedere informazioni a voi tutti.
Ma ancora una cosa, un becco Yamaha 4C non ha la stessa apertura dell'STM 4?? Io ho provato con un becco Selmer C* e mi trovavo bene, non sono le medesime aperture?..
Poi capisco che magari un bocchino in metallo sia oiù "duro" di quelli in ebanite, ma se l'apertura e la medesima, dove stà la differenza? Ancora grazie a voi tutti.

seethorne
17th November 2011, 21:21
differenza fra metallo ed ebanite?
beh
- la forma è diversa
- la risposta dei materiali è diversa

io ti ho consigliato un becco chiuso da pochi euro che ti serva per imparare, che poi appena riesci a suonare col babbit lo butti via.
fidati andy che la maggior parte dei tenoristi suonano con aperture 6-7. alcuni anche 8 o 9. Uno qui dentro suona anche un 11, io la trovo la cosa più insuonabile che abbia mai provato :lol:

apertura piccola = pochissimo volume, suono povero di armonici, maggiore facilità di intonazione, maggiori difficoltà nei registri estremi.
per questo va bene per iniziare ma poi pian piano tutti aumentano le aperture.

Ciò che ti sto dicendo è che io, fossi in te, non spenderei mai soldi su un becco così chiuso, che con buone probabilità prima o poi abbandonerai.
Poi puoi spendere i tuoi soldi come preferisci, ovviamente.
Ma puoi chiedere a chiunque qui dentro, la grande maggioranza concorderà con quanto ti ho detto.

fbisbo76
17th November 2011, 21:40
ciao a tutti, quoto seethorne naturalmente...come non potrei!? :ghigno: anche per la mia esperienza di studi è sbagliato per un principiante (specialmente se autodidatta non ancora impostato correttamente) iniziare a suonare con un becco come l'otto Link stm 4* in metallo, un pò per il materiale (il metallo è sempre più difficile da gestire per i principianti a prescindere dalle aperture) un pò per la difficile gestione di becchi del genere più adatti a sassofonisti che hanno già un'impostazione corretta e qualche anno di studio alle spalle.
Dai retta ;)
1. Prima di tutto trovati un buon insegnante ed un sassofono che non abbia problemi di intonazione
2. Parti da subito studiando tranquillamente su un becco (che costa poco) come Yamaha 4C o 5C, costano nuovi intorno ai 30 euro, poi ci sono in alternativa le versioni "Custom" più performanti, ad esempio gli Yamaha Custom 5CM che costano intorno ad 80 euro.
i becchi standard Yamaha 4C e 5C sono sempre facili e ti permettono di creare la giusta impostazione senza problemi, li faccio usare inizialmente a tutti i miei allievi e non ho riscontrato mai problemi di alcun genere. Dopo un paio di annetti poi nessuno ti vieta di provare becchi qualitativamente migliori come gli stm (ci vuole tempo).
Fare il contrario invece, cioè studiare all'inizio su becchi in metallo porta di fatto a difetti d'impostazione e ad un suono poco controllato che influirà poi sul modo di suonare anche in futuro, sarà cioè difficile ritornare ad impostarsi correttamente (con un suono controllato ed equilibrato) o molto faticoso. Poi dite la vostra forum
spero di averti aiutato
saluti :ghigno:

red
17th November 2011, 21:55
i Michael sono sax made in japan, molto onesti se parliamo di rapporto qualità prezzo. diciamo che la laccatura ha una vita limitata e magari qualche sughero nel tempo viene via ma niente di trascendentale. ho suonato con un paio di alti e devo dire che uno suonava in modo soddisfacente (per un sax di quel prezzo), l'altro aveva seri problemi (ma erano dovuti ad un settaggio impreciso della meccanica ). in sintesi diciamo che mediamente fanno il loro lavoro. :zizizi))
come becco io andrei su uno yamaha 4c o su un selmer s80 c*. sono becchi immediati e ti aiutano a prendere confidenza con questa strana bestia che è il sax. una volta aver acquisito una buona padronanza dello strumento ( e anche io ti consiglio di affidarti ad un buon insegnante, magari anche solo 2 volte al mese se proprio non hai tempo) hai sempre tempo per approdare in altri lidi sonori tramite un becco che sceglierai tu!
:ghigno:

Andy
18th November 2011, 00:17
Grazie a tutti di cuore ragazzi!! Almeno adesso sono riuscito a comprendere le varie differenze. Penso che allora opterò per un selmer C* per iniziare, lo avevo provato e non mi trovavo per niente male. Ancora un grazie e vi farò sapere come procedo, poi se riuscirò a trovare anche un insegnante vicino a dove vivo non sarebbe male, per ora ho solo libri e qualche spartito, mi sono fatto prestare da un amico che fa piano bar delle basi musicali e stò iniziando a suonarci sopra... Speriamo in bene, perchè il sax e... Fantastico!!!

re minore
18th November 2011, 09:25
Il Selmer S80 C* per iniziare e' un'ottima scelta, cosi' come lo sono i becchi yamaha che ti hanno consigliato. Tra l'altro questi due becchi hanno una caratteristica in comune: la camera quadrata, che magari per alcuni puo' non essere il massimo come resa sonora ma che contribuisce a ridurre i problemi di chi inizia a suonare.

Cabulous
18th November 2011, 22:28
Oh che bello il mio thread sta facendo carriera! =)

Comunque, domani andrò a Firenze per provare un po' di tutto: mi stampo queste 2 pagine di discussione e mi rinchiudo per 3 ore! Spero di uscirne con un becco nuovo di zecca!

Qualche giorno fa avevo provato in un negozio della mia zona un STM 7*, come mi avevate consigliato, e sarei molto orientato verso il suo acquisto... il suono era davvero bello e avevo delle ottime sensazioni, però sentivo anche di non riuscire a controllarlo come meritava... in particolare ho provato a tirar fuori qualche slow ballad come "In a sentimental mood", con scarsi risultati: suono arrabbiato e chiaro, bassi anche peggio...

Io credo fosse piu che altro colpa della mia impostazione, abituato come sono a bocchini molto chiusi e in ebanite... però per sicurezza volevo chiedere conferma anche a voi: un Otto Link 7*, come lo vedreste nel soave regno del cool jazz? Cosa sarà a separarmi da un suono stile (stile, non identico, lo so) Coltrane nella ballad di cui sopra (http://www.youtube.com/watch?v=r594pxUjcz4) o ancora meglio nella magica After The Rain (http://www.youtube.com/watch?v=rmolsKdG2dk)??
Lo studio, o il bocchino?

Che l'stm 7* possa darmi soddisfazioni nel bebop, nel reggae e nello ska ormai l'ho assodato, ho ancora solo qualche dubbio sul soft...

Rosario Giordano
18th November 2011, 22:56
Io ho provato con un becco Selmer C* e mi trovavo bene


Ciao, se ti puo' interessare ne ho uno in vendita: viewtopic.php?f=72&t=21945; (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=72&t=21945;)
e ne ho anche vintage uno un po' piu' aperto: viewtopic.php?f=72&t=21946 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=72&t=21946).

Andy
19th November 2011, 00:08
Ciao, grazie per l'offerta... Vedo che sei di Biella (almeno dalla località che c'è scritta) Non siamo distantissimi, io sono della provincia di Vercelli e stò cercando qualcuno che mi dia disperatamente qualche lezione... Anche solo un paio di volte al mese perchè purtroppo non posso spostarmi molto... Se qualcuno abita nei dintorni si faccia sentire!

Rosario Giordano
19th November 2011, 00:51
Si, sono di Biella. Tu di dove sei? Ti scrivo un m.p.

seethorne
19th November 2011, 02:17
Oh che bello il mio thread sta facendo carriera! =)

Comunque, domani andrò a Firenze per provare un po' di tutto: mi stampo queste 2 pagine di discussione e mi rinchiudo per 3 ore! Spero di uscirne con un becco nuovo di zecca!

Qualche giorno fa avevo provato in un negozio della mia zona un STM 7*, come mi avevate consigliato, e sarei molto orientato verso il suo acquisto... il suono era davvero bello e avevo delle ottime sensazioni, però sentivo anche di non riuscire a controllarlo come meritava... in particolare ho provato a tirar fuori qualche slow ballad come "In a sentimental mood", con scarsi risultati: suono arrabbiato e chiaro, bassi anche peggio...

Io credo fosse piu che altro colpa della mia impostazione, abituato come sono a bocchini molto chiusi e in ebanite... però per sicurezza volevo chiedere conferma anche a voi: un Otto Link 7*, come lo vedreste nel soave regno del cool jazz? Cosa sarà a separarmi da un suono stile (stile, non identico, lo so) Coltrane nella ballad di cui sopra (http://www.youtube.com/watch?v=r594pxUjcz4) o ancora meglio nella magica After The Rain (http://www.youtube.com/watch?v=rmolsKdG2dk)??
Lo studio, o il bocchino?

Che l'stm 7* possa darmi soddisfazioni nel bebop, nel reggae e nello ska ormai l'ho assodato, ho ancora solo qualche dubbio sul soft...


prova anche l'STM NY, è un po' più corposo (correggetemi se sbaglio)

gil68
19th November 2011, 13:29
Ciao Andy.



Ciao a tutti, sono nuovo del forum e vorrei porgervi un quesito.. Io ho un sax tenore J Michael (sono un principiante autodidatta :)

Il tuo sax... è un cinesaccio immagino?
Purtroppo direi di sì...non farti ingannare dalla scritta "Japanese technology"che dovrebbe trovarsi sulla campana...in Giappone li hanno solo progettati,ma li fanno fare in Cina(come al solito...)a meno che non ci siano nella gamma J.Michael anche strumenti più costosi e professionali;in quel caso lì potrebbero essere,come dici tu,dei Made in Taiwan...

Andy
19th November 2011, 18:09
Guarda, io non saprei, però sul mio c'è proprio scritto Made in Taiwan sotto al logo J Michael, infatti non è che lo abbia pagato proprio da "cinese"..

seethorne
19th November 2011, 19:20
Andy fallo provare da un esperto (che non sia un venditore) :)
Magari hai tra le mani un buon ferro.

gil68
19th November 2011, 19:21
Allora...meglio così!Meglio Taiwan che Cina...

seethorne
19th November 2011, 19:29
Dipende. Cina non è automaticamente sinonimo di schifo. Dipende dai campi.
Di solito le robe cinesi hanno punti di forza e punti deboli. magari le finiture sono molto buone e le meccaniche sono tremende.
Però quando i cinesi imparano sono guai! =)

Andy
20th November 2011, 00:08
Ciao ragazzi, allora proprio oggi ho conosciuto l'insegnante di musica della banda del mio paesino (che tra l'altro è diplomato in sassofono) e ho avuto modo di fargli provare il mio sax, mi ha detto che ha una buona meccanica e un'ottima intonazione su tutta l'estensione. Io ho sentito suonare lui e sinceramente non sapevo nemmeno che il mio sax potesse produrre dei suoni così belli.. Di bello c'è anche che si è offerto di darmi delle lezioni per cui sono felicissimo!! Adesso però volevo porvi una domanda, io ho un accordatore della Korg che usavo per chitarra e basso, quando provo con il sax a fare le note lunghe, praticamente io se suono un do l'accordatore mi segna un mi... Cioè suono C e lui mi segna E. Eppure con basso e chitarra andava benissimo.. L'accordatore ha anche un tasto per inserire i Bemolli, se ne inserisco uno.. stessa storia se ne inserisco 2 di bb allora mi dà la nota giusta.. Dov'èl'arcano?? Accordatore partito oppure devo inserire i bemolli per accordarmi giusto? Ma per gli strumenti a fiato esistono accordatori appositi? Grazie a tutti voi e vi prego... Non insultatemi... :)) Andy.

Andy
20th November 2011, 00:40
Chiedo scusa.... Ho trovato il post dove già parlavano di questo argomento, ora ho capito, se suono un LA lui mi legge un SOL (per strumenti in SIb) quindi lui e a posto... Devo solo imparare io a capire.

Ziubèlu
22nd November 2011, 17:25
Secondo me l'unico genere che ti mette in difficoltà è il Rock'n Roll.
Diciamo che con un Ottolink STM NY (metallo) suoni alla grande Jazz/Blues/Bepop... per il Rock siamo al pelo ma si può fare.

Il prezzo è nel tuo Budget percui secondo me dovresti correre a provarlo.

seethorne
22nd November 2011, 19:57
schiaffaci su una hahn sull'STM NY e il rock lo fai ;)