Visualizza Versione Completa : Ieri ho suonato un Serie1
Federico
5th November 2011, 09:50
Ieri sono andato da un mio amico per provare un becco Aizen in metallo e ho riprovato anche il Serie1 che aveva lui, sinceramente mi è venuta la lacrimuccia a pensare al mio vecchio serie1, però non lo rimpiango assolutamente, il suono corposo e nasale che ha il mio Marcolino non è paragonabile al suono (sempre bello) del serie1 :ehno: non ho neanche avuto l'attacco di GAS, forse sono guarito, mi è rimasta solo la GAM :lol: voleva a tutti i costi comprare il mio Marcolino, anche ad una cifra alettante, ben superiore a quello che ho speso io, ma io ho resistito :ghigno:
gil68
5th November 2011, 16:54
Bè,il Marcosesto é sempre il Marcosesto...ma anche gli altri Selmer più recenti sono eccezionali...poi,dipende in che esemplari t'imbatti;qualcuno si é imbattuto in Marcosesti che non erano buoni,poi ha provato altri delle serie più recenti,dal Marcosettimo in poi...ed erano micidiali...basta chiedere a Lordsax che é un grande fan del "Settimo"...
STE SAX
5th November 2011, 16:57
il mio Serie I li batte tutti ..............
sono o nonsono il presidente??
Federico
5th November 2011, 16:58
Infatti è verissimo, ogni sx ha la sua storia soprattutto quelli vecchi! Il serie1 suonava bene, ne ero anch'io un felice possessore grazie a lordsax, però a me piace molto di più il suono del Marcolino mio, ed anche al possessore del serie1 piaceva di più il mio Marcolino :yeah!)
Federico
5th November 2011, 16:59
STE sei anche socio onorario :lol: del Mark VI society, se vuoi ti vendo il mio Marcolino :lol:
STE SAX
5th November 2011, 20:50
mi metto sulla riva del fiume e aspetto .......
phatenomore
5th November 2011, 20:58
non ho neanche avuto l'attacco di GAS, forse sono guarito:ghigno:
Federico: "Ciao a tutti. Sono Federico"
Gruppo : "Ciao Federico"
Federico: "E' un quarto d'ora che non cambio sax"
Gruppo: (Applaude) "Bravo Federico!"
Trascrizione della prima seduta della terapia di gruppo presso AGAS.
bonnygonfio
5th November 2011, 21:00
Molti serie I valgono pienamente 2000 euro...meta' dei mark VI non valgono assolutamente 5000 euro...MOLTI mark VI che ha roberto winds a ny sono delle truffe legalizzate.
phatenomore
5th November 2011, 21:08
OT: sul sito di ROberto c'è un MK VI 195xxx che è offerto a 45.000 (quarantacinquemila!) USD...
bonnygonfio
5th November 2011, 22:54
Adesso, sinceramente, uno strumento da 45000 dollari oltre ad un uso "collezionistico" non so sinceramente a cos'altro possa servire. Nel negozio a fianco http://www.jonbaltimoremusic.com/ ho suonato per 2 giorni un serie I che lo vendeva a 3500 dollari, lacca quasi totalmente originale, meccanicamente oserei dire pari a yamaha. Strumento FANTASTICO, capisco che ai molti il mak VI rappresenti LO STRUMENTO, come per altri è il SBA, purtroppo ancora oggi se ti presenti con un mark sei visto come "professionista" se ti presenti con qualcos'altro no.
Nandrolone
6th November 2011, 12:45
Ma davvero si crede che il musicista lo faccia lo strumento?
ovviamente no Nandrolone, nessuno lo ha mai detto. In un forum si parla del più e del meno, se ci si fermasse solo al manico non si parlerebbe quasi più di niente, a noi dilettanti piace parlare di questo sax, di questo becco, eccetera...così come piace anche ai grandi professionisti.
Nandrolone
6th November 2011, 12:54
Si parla sempre di Mark SBA SerieI...io penso che si dovrebbe più pensare a cercare di suonare al meglio delle proprie possibilità anche con un cinese da 4 soldi!! Non credete? :)
...si crediamo, ma una cosa non esclude l'altra, non credi?...
ModernBigBand
6th November 2011, 13:29
purtroppo ancora oggi se ti presenti con un mark sei visto come "professionista" se ti presenti con qualcos'altro no.
Beh se permetti questo lo pensano quelli che professionisti non sono e giocano a fare i professionisti, nel mondo vero del professionismo nessuno guarda al tuo strumento, come nessuno guarda al possesso del pezzo di carta...se sai suonare, bene, altrimenti...tanti saluti.
uno strumento come il Mark VI/SBA lo si compra per 2 motivi: quello che offre in termini di prestazioni e quello che rappresenta nella storia del sax.
Io (generico s'intende) posso spendere tranquillamente 8000€ per un sax per uno qualsiasi dei 2 motivi indicati, posso prenderlo perché mi interessano le prestazioni di quel sax o semplicemente perché da cultore e appassionato godo alla sola vista dello strumento.
Però sono tanti, tantissimi quelli che comprano questi strumenti per un terzo motivo: la pura e semplice vanità personale.
Né più né meno rispetto a quello che fa chi, avendo 10 numeri in rubrica e non sapendo neanche entrare nell'app store, spende 800€ pur di avere l'ultimissimo Iphone. ;)
musician87
6th November 2011, 13:46
Molti serie I valgono pienamente 2000 euro...meta' dei mark VI non valgono assolutamente 5000 euro...MOLTI mark VI che ha roberto winds a ny sono delle truffe legalizzate.
Truffe non direi, se la domanda prima o poi incontra l'offerta senza raggiri si puo' solo dire che ci sono dei mitomani che spendono molto!
Professionisti senza Mark VI ne conosco molti, peccato siano sempre di più gli incapaci con in mano i Mark VI e poi si atteggiano a pro.
L'anno scorso ho fatto più 120 concerti senza Mark VI, ogni tanto ho suonato anche un sax cinese...
Non alimentiamo miti su mondi che nemmeno si conoscono....
Nandrolone
6th November 2011, 16:05
Ma secondo me non c'entra quanto uno suoni, ma quello che suona! Io la vedo così!
Troppi SAX in giro e troppo pochi SAXOFONISTI!!!
modern ha sempre ragione! Per Nandrolone, se dovessimo circoscrivere il sax ai solo sassofonisti...sarebbe anche molto triste, curioso però vedere un ''moralizzatore'' con in firma 3 sax, diversi becchi, legature, ance, ...la passione ha anche l'aspetto materiale, che piaccia o meno, a prescindere da Selmer o Yamaha o altro, non tutti hanno l'opportunità, o il tempo, di suonare in gruppo, fare concerti, bande, a volte ci sono anche altri modi per far spazio alla passione. Sinceramente mi sembrano slogan molto ipocriti e autocelebrativi.
Nandrolone
6th November 2011, 16:34
Io dico solo che se si discute ok! Io però in questo forum vedo associazionismo di tanti saxofonisti, quello è buono, quello no! Chi ha il Mark VI è uno serio e via dicendo...
Nelle mie zone conta come suoni, non con cosa suoni!!!
pumatheman
6th November 2011, 16:55
bandiere/campanilismi/egocentrismi/modelli/etichette/brand/miti/leggende/oggetti del desiderio/film&pipe mentali sono UN MUCCHIO DI STRONZATE©.
quando il mezzo diventa il fine la faccenda si fa sterile autoreferenziale per dirla con un "francesismo": pallosa.
invece quello che resta è la creatività e l'espressione sincera: "tutto il resto è noia" & chiacchere da parrucchieri.
ps: ewiwa la narda!!
Federico
6th November 2011, 17:33
Chi ha il Mark VI è uno serio e via dicendo..
:lol: :lol: :lol: eio sarei uno serio capace di suonare????
fcoltrane
6th November 2011, 18:11
più che associazionismo considerala una sana goliardia.
musician87
6th November 2011, 18:35
modern ha sempre ragione! Per Nandrolone, se dovessimo circoscrivere il sax ai solo sassofonisti...sarebbe anche molto triste, curioso però vedere un ''moralizzatore'' con in firma 3 sax, diversi becchi, legature, ance, ...la passione ha anche l'aspetto materiale, che piaccia o meno, a prescindere da Selmer o Yamaha o altro, non tutti hanno l'opportunità, o il tempo, di suonare in gruppo, fare concerti, bande, a volte ci sono anche altri modi per far spazio alla passione. Sinceramente mi sembrano slogan molto ipocriti e autocelebrativi.
Non sono un moralizzatore, ho solo detto che non vuol dire niente " Se non hai il Mark VI non sei considerato un professionista"
Non è utile alimentare falsi miti. Sei un professionista se sai fare determinate cose, basta.
Certo che c'è l'aspetto materiale, chi di noi non è mai stato preso dalla voglia di provare qualcosa di nuovo, o di tanto pubblicizzato?
Ho detto che si deve avere un strumento per tutta la vita? Non mi sembra!
Non volevo essere per niente autocelebrativo, non me ne frega niente di celebrarmi, ho dato solo un dato per rendere l'idea di ciò che faccio e portare una mia esperienza. Nessuno bravo a suonare è stato mai cacciato per la mancanza di un Mark VI. Suono spessissimo con l'arrangiatore attuale di Mina, che è anche un grandioso saxofonista, per un anno ha suonato con un "opera by dampi" è rimasto l'ottimo musicista che è sempre stato e nessuno durante un assolo si è mai alzato a contestarlo perchè aveva un sax non blasonato....Tutto era per dire, una cosa che nel frattempo è stata ribadita, meno pippe e più fatti.
Il problema discriminante secondo me è alla fine è che una persona che pur amando molto il sax ma lo fa come hobby, cura anche la valenza simbolica dello strumento "l'apparire", i musicisti invece spesso vivono più il tramite della loro espressione.
tzadik
6th November 2011, 19:56
quando il mezzo diventa il fine la faccenda si fa sterile....
Yes! :zizizi))
Rosario Giordano
6th November 2011, 19:57
Sei un professionista se sai fare determinate cose, basta.
E se ti pagano x farlo! (e di sicuro 120 concerti non li hai fatti gratis il che presuppone che il tuo lavoro lo sai fare)
Poi, x rispondere a Nandrolone, se uno lo fa con un Prestige da 220€ o con un Serie II da 3.800€ o un MK VI da 5/6000€ sono cose sue, ma ci sara' un motivo se quando si lavora si cerca di farlo con strumenti "professionali".
musician87
6th November 2011, 20:34
Certo Rosario :D Comunque a tutti prima o poi e anche più di una volta capita di avere qualcosa che cambia dentro e si tende a dare la colpa allo strumento, si cambia, si prova altro...ma alla fine dobbiamo capire cosa non va in noi!
Federico
6th November 2011, 21:19
Certo Rosario :D Comunque a tutti prima o poi e anche più di una volta capita di avere qualcosa che cambia dentro e si tende a dare la colpa allo strumento, si cambia, si prova altro...ma alla fine dobbiamo capire cosa non va in noi!
::saggio:: :half:
no però non capisco, Musician, mi trovi qualcuno che su questo forum ha scritto che solo chi suona un Mk6 è un sassofonista professionista! In ogni caso il moralizzatore non era rivolte a te, però mi sembra che si voglia sempre correre a dare sentenze da moralisti e sboroni, come si dici dalle mie parti, quando prima di parlare si dovrebbe guardare un pò criticamente in casa propria, leggere i messaggi che si sono scritti nel passato...un pò di sana autocritica. Per il resto, ripeto, nessuno ha mai fatto dichiarazioni del tipo Mk6 o sei nessuno! Quindi perché continuare con questa solfa? Se non vi sta bene parlare di sax, partecipate ad altre discussioni o apritene voi di altre! Il vero problema qui è che si parla poco di musica, non che si parla troppo di strumenti o becchi.
Filippo Parisi
6th November 2011, 21:52
Nelle mie zone conta come suoni, non con cosa suoni!!!
Parole sante e mi sento di allargarle a tutte le zone. Però un forum è una "zona franca" :)
red
6th November 2011, 22:17
io credo che l'importante sia quello che uno riesce a tirare fuori da se stesso TRAMITE lo strumento....che rimane sempre un mezzo...però è anche vero che, personalmente, se devo fare 500 km di fila e posso scegliere li faccio in mercedes (o roba simile) e non con una matiz...se poi non so guidare allora il problema non si pone: sia con la mercedes che con la matiz il primo muro è il mio!!! ;)
Nandrolone
6th November 2011, 22:25
Bah...beati voi coi Mark IV!!!
Per quanto mi riguarda conta quello che esce e non molto da dove esce!!! Ognuno può considerare il prossimo come vuole! :D
Per il resto infatti parliamo di musica!
bonnygonfio
6th November 2011, 22:56
Sinceramente, si parlava di serie I, io ho espresso solo una mia considerazione personale. Quasi tutti quando arrivo col mauriat storcono il naso e pensano che sia un pezzo di grondaia con i buchi, se arrivassi col mark VI o un SBA questo non succederebbe...In questo caso condivido con nandrolone il fatto che conta quello che esce e non da dove esce. Pero' è innegabile che se di fianco a te arriva uno con un sax di una marca sconosciuta magari sei piu' diffidente sulle sue capacita'.
Bah...beati voi coi Mark IV!!!
Per quanto mi riguarda conta quello che esce e non molto da dove esce!!! Ognuno può considerare il prossimo come vuole! :D
Per il resto infatti parliamo di musica!
Beati chi? Ma a chi ti stai riferendo? Come? Quando? Perché? Mi spieghi una cosa? Sono circa 2 anni che sei iscritto al forum, i pochissimi messaggi che hai scritto, oltre a questa discussione, riguardano ance e becchi, quindi? Conta chi soffia e come...però mi sembra che anche tu sia molto attento al set up...mi trovi qualcuno che su questo forum ha detto che conta di più da dove esce piuttosto che quello che esce? Dai su...non c'è...e allora perché continuare a ripeterselo? Boh...
Nandrolone
7th November 2011, 09:39
E dai, in qualsiasi argomento di discussione sfido chiunque a non trovare i termini "Mark IV - Mark VII"!!
Io vorrei solo dire che sarebbe meglio stare più attenti alla musica e non a "con cosa si fa" la musica!!! Niente di autocelebrativo, niente da moralizzatore!!! Dilettanti o no si dovrebbe stare sempre più attenti a come e non a con cosa si suona! Stare attenti al set up è giustissimo, lo faccio anche io, ma non ne faccio una questione di vita o di morte!! Con questo auguro un buon inizio settimana a tutti!!!
Facciamo i bravi :D
ma non ne faccio una questione di vita o di morte!!
Si ok, ma sei in grado di dirmi chi su questo forum ne fa una questione di vita o di morte?
Non credo ne troverai una.
Lo so che mi sto accanendo, però a me piacciono poco le persone che intervengono criticando discussioni altrui, autocelebrando la propria "morale", appollaiandosi al di sopra delle parti da vecchi saggi giudicando argomentazioni che oltretutto non esistono!
Su questo forum siamo tutti d'accordo nel dire che il sassofonista viene prima dello strumento e del set up, quindi quale è il motivo dei tuoi interventi?
Se ti da fastidio sentir parlare di MK VI è un problema tuo.
Se si parla di sax è inevitabile citare il Selmer vintage, a ragione o meno, non c'entra nulla se il successo del MK 6 o del SBA sia immeritato o meritato, prenditi l'ultima classifica di Down Beat dei sassofonisti, alto, tenore, soprano e baritono...hanno tutti MK 6 e SBA a parte qualche rarissima eccezione.
Questo significa che da pecoroni dobbiamo per forza avere quegli strumenti???
NO, NESSUNO LO HA MAI DETTO. Ma in ogni caso quando si parla dell'hardware....inevitabilmente si finirà con il citare un MK 6, come un Ottolink per i becchi.
Poi ognuno può dire quello che gli pare, ognuno può suonare ciò che vuole, e NESSUNO SU QUESTO FORUM HA MAI DETTO CHE IL MK6 E' L'UNICO STRUMENTO AL MONDO. Anzi....
pumatheman
7th November 2011, 10:55
quoto Nyn, mk6/sba sono inevitabili punti di riferimento/confronto parlando dell'oggetto di cui si occupa il forum, il sax.
a mio parere se avesse un prezzo più "equo" magari rimettendo in produzione una versione "d'oggigiorno" sarebbero ancora più diffusi questo perchè, oltre alla storia rappresentano "uno standard" sonoro ben preciso, proprio come succede con chitarre/bassi fender.
visto invece che restano i sax di riferimento ma vintage, non più prodotti e con valutazioni di mercato sempre molto alte ovvio che poi si finisce con stra parlarne e questo contribuisce a farli poi diventare i sacri Graal. Questo fa scadere la qualità dei post di autocelebrazione di quelli che li hanno e li adorano come status symbol.
ewwiwa chi spacca con gli "opera by dampi", la musica è questo.
il nero
7th November 2011, 11:16
salve
non ho nessun mark VI né ho mai pensato di prenderne uno visto che ci sono alternative validissime,ma è innegabile che uno strumento "fermo" di suono,inchiodato,sordo-muto,anche intonato non possa competere con un sax,per non nominare i selmer, tipo Conn o Buescher degli anni d'oro anche se in mano ad un professionista può essere un'alternativa per una sera che ha dimenticato a casa il suo sax.
Ci sono alternative a Selmer e altri,ma qualunque strumento dovrà per forza essere paragonato a questi .
il nero :saxxxx)))
P.S. anche per me Roberto's Wind è fuori di testa...ma c'è gente che compera li visto che non è ancora chiuso,di matti è pieno il mondo!
Federico
7th November 2011, 11:29
Io faccio mediamente 200 concerti l'anno, dove lavoro come fonico e non come sassofonista, e devo essere sincero che nel 85% di questi concerti (ovviamente dove c'è il sax) la maggior parte dei sassofoni sono Selmer Mark VI, in prevalenza SBA, BA e anche Super Action, dopo si vedono anche altre marche Borgani, Rampone Conn e Buescher.
Logicamente dei 200 concerti, non tutti si guadagnano la pagnotta suonando, molti lo fanno per divertimento, ma in ogni caso la prevalenza di Selmer è tanta, per quanto riguarda altri Vintage tipo Conn, se ne vedono meno molto probabilmente perchè sono un pò più contorti nella meccanica, ed impediscono al professionista, di fare certe cose :mha!(
Quetso non vuol dire che se non hai Un Selmer non sai suonare, ma sta a dire che è il sassofono preferito da molti sassofonisti professionisti e non, ad esempio io il 10 lavoro con Bearzatti che casualmente ha un SBA :ghigno: , lavoro spesso con Tonolo che sua Borgani (però lui è un endoser :twisted: ) prima suonava Conn.
Che i prezzi di sti Selmer siano alti è vero, ma ricordiamoci che è la domanda che fa l'offerta, a riguado roberto Wind's è completamente fuori con i prezzi!
Nandrolone
7th November 2011, 14:01
Ma io non attacco nessuno nè tanto meno vado ad indagare sui post e sugl'interventi altrui ahahahah
Io vorrei solo capire il punto di vista generale su questo forum di sti di Mark e via dicendo!!! Ma possibile che si debbano osannare così tanto e considerare il resto niente? Io sono d'accordissimo che magari sono strumenti validissimi e tutto quello che vogliamo, ma oggi siamo nel 2011 e ancora si cerca di imitare in tutto e per tutto musicisti del passato!
Cit. non ricordo di chi: "I saxofonisti di oggi suonano come suonavano i saxofonisti degli anni '50!"
Sicuramente non era un fesso chi l'ha detto...beh io la penso così, tutti i nostri beniamini musicali sono rimasti nella storia perchè hanno apportato innovazioni musicali vere! Io penso che dovremmo concentrarci più su questo e non su che strumento suonavano!
Io la vedo così, poi condannatemi se volete :saxxxx)))
Ma possibile che si debbano osannare così tanto e considerare il resto niente?
MA CHI LI STA OSANNANDO???????!!!!!!!!!! Chi e dove???
Se leggi e partecipi ad una discussione intitolata IERI HO SUONATO UN SERIE I...è evidente che si parlerà di Selmer!
Vatti a leggere il resto del forum così forse hai più elementi per scrivere e ti accorgerai che la maggioranza degli utenti qui dentro la pensa come te, solo che tu ti ostini a dire il contrario....
Leggere gli interventi precedenti di un utente è un validissimo strumento per capire chi si ha di fronte. Sarebbe meglio che anche tu leggessi discussioni ed interventi precedenti per capire che su questo forum c'è tantissima apertura verso ogni tipo di strumento e marca.
KoKo
7th November 2011, 14:28
ma infatti non si capisce chi li osanna...
tra l'altro non si capisce ceh c'entra l'imitazione dei musicisti del passato in questa discussione, boh.
Nandrolone
7th November 2011, 14:48
Leggo male io, chiedo scusa a tutti...buona giornata, scusate se ho capito male, non ce l'ho con nessuno!!
tzadik
7th November 2011, 15:21
Hosanna (http://www.youtube.com/watch?v=emRl1XfocJ0&feature=related)... :-leggi-:
Albysax
7th November 2011, 15:36
bello... :D
bonnygonfio
7th November 2011, 22:15
ritornando in tema...il serie I e' molto sottovalutato...oppure è valutato il giusto per quanto puo' essere valutato un ottimo sax costruito "a modino" con materiali di qualita' e con meccanica moderna. Forse sono gli altri "parenti" del serie I ad essere valutati sul mercato di piu' rispetto al reale valore....ma questo fa parte del gioco e se il gioco vale la candela (e il portafogli) anche a me piacerebbe avere un bel sba o mk VI da suonare ogni tanto...ma il serie I rimane quello piu' bello in assoluto per me, ed un giorno ne riusciro' ad avere uno (MAGARI A NATALE!!! )
musician87
8th November 2011, 01:11
Caro Ny nights ecco la citazione a cui mi riferivo "purtroppo ancora oggi se ti presenti con un mark sei visto come "professionista" se ti presenti con qualcos'altro no", quindi non mi sono inventato un filone di pensiero.
Caro Ny nights ecco la citazione a cui mi riferivo "purtroppo ancora oggi se ti presenti con un mark sei visto come "professionista" se ti presenti con qualcos'altro no", quindi non mi sono inventato un filone di pensiero.
Si...ma chi lo ha detto...si riferiva ad altri ambienti musicali, non certo al forum...quindi se le parole hanno ancora un senso............................non proviene da questo forum quel pensiero,....nessuno su questo forum ha mai detto una cosa simile!
Se io dico: "se non hai selmer fai schifo!
invece di: "spesso in certi ambienti se non hai selmer ti snobbano"
c'è una bella differenza...e su questo forum nessuno ha mai espresso il pensiero del caso 1.
Ci siamo capiti ora?...
bonnygonfio
8th November 2011, 10:53
Si in effetti volevo dire proprio quello, scusate in effetti mi sono proprio espresso male. E' una cosa naturale che tutti i sax, nuovi vecchi e che verranno, in italia saranno paragonati a selmer, ha fatto la storia del sax ed in particolare il mk VI con la sua timbrica. Penso sia sbagliato invece bollare come "robetta" tutto quello che non e' marchiato selmer solo perchè non la si conosce. Ci tengo a precisarlo, non qui sul forum, mi sono sentito dire che i professionisti usano i selmer al posto dei grassi prestige perche' il suono dei grassi si "rompe" a lungo andare, mi sono sentito dire che gli R&C sono strumentacci che non suonano, sono tappati...detto da gente che suona bene e da almeno 40 anni, quindi non ragazzini. Ora per tornare in argomento non mi capacito del fatto che un buon 60-70% dei professionisti in giro usa un mk VI e pochissimi usano un serie I, possibile che piaccia cosi' tanto la timbrica del VI o c'è qualcos'altro?
ModernBigBand
8th November 2011, 11:37
non mi capacito del fatto che un buon 60-70% dei professionisti in giro usa un mk VI e pochissimi usano un serie I, possibile che piaccia cosi' tanto la timbrica del VI o c'è qualcos'altro?
E' inutile girare tanto la frittata, chi suona (coscientemente e non per il gusto di dire "Ho il Marchesei...tié") lo fa essenzialmente per 2 motivi, uno tecnico e uno legato alla sonorità
- motivo tecnico: è un sax costruito con tutti i crismi, se trattato bene dura decenni senza accusare problemi che vadano al di fuori della normale manutenzione. La robustezza è una delle prime cose che il professionista nota e cerca...è inutile avere il suono migliore del mondo se poi il sax ti si smonta nel bel mezzo del concerto o devi cambiarlo dopo un anno di utilizzo.
Ha una meccanica "moderna" che lo rende comodo da suonare anche per svariate ore (se escludiamo il soprano che è un tantino più scomodo);
- sonorità: c'è poco da fare...in tantissime registrazioni dei grandi del saxofono si può ascoltare il suono "Selmer", addirittura si è arrivati a codificare delle alchimie "segrete" come l'accoppiata Mark VI-Otto Link per il tenore o Mark VI-Meyer 5NY per l'alto. La suggestione quindi gioca spesso degli scherzi e ci si ritrova inesorabilmente a ripercorrere le orme del sassofonista X pur di avvicinarsi ad una certa sonorità (ma non è detto che poi ci si riesca).
Comunque il Mark VI rimane sempre uno strumento abbastanza plasmabile quindi chi ha voglia di sperimentare altre soluzioni non avrà particolari problemi in tal senso, potendo confidare sempre in un'ottima base di partenza.
Come direbbe il Puma...tutto il resto è noia.
gf104
8th November 2011, 12:39
bonnygonfio@: scusami ma non capisco cosa vuol dire che "il suono del grassi prestige si rompe a lungo andare"
si rompe in che senso?
bonnygonfio
8th November 2011, 21:25
si sbraga, sembra una cornacchia, un po' come quando suono un trombone troppo forte....pensa te che testa c'ha la gente! @modern: spiegazione molto esaustiva, ma tutto quello che si fa con un mark VI possibile che non si possa fare con un serie i ? robusto e' robusto, plasmabile altrettanto mi sembra no?
fcoltrane
8th November 2011, 21:58
effettivamente quello che dici si può fare anche con il prima serie ma il punto è il costo in termini di fatica.
Rosario Giordano
8th November 2011, 22:14
Allora, ho avuto nel corso degli anni SBA, MK VII, Serie I, Serie II ed ora l'attuale MK VI (oltre al MK VII ereditato che e' ancora dal dottore).
A pearte l'SBA che ricordo vagamente (sono passati ormai 23 anni da quando me lo sono "fatto fregare"), il MK VI rispetto a tutti gli altri e' piu' piccolo, quindi piu' agile, molto piu' agile. Certamente le mie capacita' non dipendono dallo strumento, ma utilizzando il MK VI riesco a fare quello che so fare con molta piu' semplicita, velocita' e precisione. Non penso sia solo una questione psicologica.
musician87
9th November 2011, 01:13
Si ok, infatti non facevo polemica con utenti del forum, si parla anche dell'ambiente musicale in generale, e discutevo su ció, purtroppo ho sentito anch'io questi discorsi; un insegnante che ho avuto fortunatamente per pochissimo tempo sosteneva che nell'orchestra di San Remo non ti prendono senza un selmer....
gf104
9th November 2011, 11:28
ModernBigBand@: quando ti riferisci alla sonorità del suono codificato tenore MarkVI-OttoLink -intendi link ebanite o metal? oppure entrambe i materiali?
ModernBigBand
9th November 2011, 12:05
In prevalenza Otto Link in metallo mentre per l'alto il Meyer, ovviamente in ebanite. Sono quegli accoppiamenti che di norma vengono presi in considerazione quasi da tutti come punto di partenza perché offrono delle sonorità a cui quasi tutti siamo abituati, poi è chiaro che seguendo i gusti si giunge alla personalizzazione ma ciò non toglie che certi accoppiamenti abbiano segnato la storia del sax e continuano ancora oggi a resistere all' "assedio" dei nuovi prodotti. ;)
gf104
9th November 2011, 12:14
ok grazie
l'OttoLink metallo (rew.by A.Niewood-NYC) ce l'ho...mi manca solo il MarkVI! :smile:
sono sulla strada giusta! però mi sa che gli Ottolink erano Florida e dintorni...
Rosario Giordano
9th November 2011, 16:52
Infatti!
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