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Visualizza Versione Completa : Problemi con studio col bocchino e armonici



seethorne
2nd November 2011, 11:45
ciao a tutti.
determinato a migliorare il mio suono è un bel po' che provo a suonare col bocchino e basta e a fare gli armonici del si bemolle.
il problema è che col bocchino e basta non esce niente se non fischiacci...
e gli armonici becco solo fino al sib3... (sib1, sib2, fa3, sib3) e da lì non mi schiodo, ma è un anno che ogni tanto mi metto lì e da lì non si va avanti...

ALE21
2nd November 2011, 12:33
sai cosa ti farà fare il passo in avanti??? il bocchino!!


prova a stare più morbido sull'imboccatura, non appoggiare i denti troppo in fondo al bocchino, sistema l'ancia per bene sul bocchino, non stringere troppo la legatura.
o.
Se ti può essere d'aiuto, mentre hai solo il bocchino, prova a fare una nota con l'impostazione normale, e poi posiziona la bocca come per pronunciare una O, o meglio ancora pensa di ingoiare in uovo sodo intero.... :lol: cerca di fare una specie di glissato..
Ovviamente farai tutto ciò per capire il meccanismo, poi evita assolutamente questo metodo poco ortodosso, poi aiutati a mandare più o meno pressione e soprattutto cerca di capire il movimento della "gola"... :ghigno:


Questo video mi ha aiutato, non ci ho capito una mazza, ma mi ha aiutato.....!! :yeah!)

fcoltrane
2nd November 2011, 17:39
se fai tutto nel modo corretto controlli già due ottave che è un buon traguardo.
ti mancano solo due armonici il re ed il fa e controlli tutta l'estensione dello strumento.
se hai modo di registrare con videoregistrazione magari postala così posso dirti eventuali difficoltà che riscontro.
leggi anche i messaggi che si riferiscono a questo argomento e verifica se hai seguito i vari procedimenti di studio.
armonici legati.
armonici confrontati con le posizioni normali.
armonici sulle altre note basse B , C , C#
ciao fra

seethorne
3rd November 2011, 00:24
grazie mille per i consigli!

dunque, sì io faccio quegli esercizi che mi hai elencato fra; magari domani se ho tempo registro gli esercizi con gli armonici.
EDIT: trovato il programma! appena posso mi videoregistro!

seethorne
3rd November 2011, 10:24
eccomi, in tutta bruttezza con la barba non fatta alle 8.30 di mattino!
http://www.4shared.com/video/SDfPem9Z/s ... onici.html (http://www.4shared.com/video/SDfPem9Z/seethorne-armonici.html)?

grazie mille!

Federico
3rd November 2011, 10:32
Sto seguendo con interesse questo Thread, perchè anch'io ho i tuoi stessi problemi, oltre ad altri :lol: aspetto qualche delucidazione anch'io.
Grazie!

seethorne
3rd November 2011, 11:25
bene :smile: rimaniamo in attesa dei responsi ;)

seethorne
3rd November 2011, 12:18
ah non l'ho specificato ma il setup è
tenore jupiter - Otto Link STM NY 7* - BG Standard Jazz - Hahn 3
ho tanto lavoro da fare ma sono già abbastanza soddisfatto del mio suono, ma la cosa non finisce qui altrimenti non avrei creato questo thread :) ai sovracuti sono interessato relativamente... è proprio la formazione del suono che mi preme.

Il Fumatore di Sax
3rd November 2011, 18:47
Personalmente ho potuto constatare nel tempo che mi è più semplice studiare e poi sfruttare proficuamente gli armonici e i sovracuti con legature metalliche; le legature "morbide" trovo abbiano molta meno risposta per tutto ciò che è, diciamo" fuori dalla consuetudine.

Poi magari è unicamente una mia attitudine, però non guasterebbe provare a mio avviso!
(So che è brutto ricondurre tutto al set-up, e io sono uno di quelli che meno vorrebbe esaltare la ricerca della strumentazione "ideale" a tutti i costi, ma su questo specifico argomento penso potresti avere un cambiamento radicale)

fcoltrane
4th November 2011, 01:56
considera che purtroppo l'unico limite è dato da un ascolto mediato dalla registrazione .
dal vivo sarei certo delle cose che sto per dirti .
in questo caso considera che l'influenza della registrazione può inserire elementi di errore o mascherarne altri.
(ad esempio se non mi avessi anticipato la scelta di modificare la posizione probabilmente non la avrei rilevata).
innanzi tutto ti dico che stai procedendo correttamente.
sei sulla buona strada.
prima ti dico gli aspetti positivi.
il Bb è correttamente la nota di partenza.
ti dico questo perchè non appare afona o assente di suono .
Già il risultato è buono.
Ed anche nella produzione degli armonici c'è omogeneità sia di volume che di intonazione.
Quando hai provato a legare sei passato dalla nota fondamentale all'accordo sino al suono prescelto (l'armonico).
E' questo il procedimento corretto perchè si esercita una attitudine a selezionare un suono l'armonico tra tanti (compresi nella nota fondamentale).
per esercitarti puoi provare a fare avanti ed indietro legando .
per esempio
Bb basso primo armonico Bb basso.
poi Bb basso primo arm. secondo arm primo arm Bb basso ecc....

Altro modo di studiare selezionando con l'attacco l'armonico .
(in questo tipo di studio prima suoni la nota corrispondente nella posizione normale e poi l'armonico corrispondente sulla posizione di Bb basso).
questo tipo di studio prevede che due suoni non siano legati e nella selezione dell'armonico bisogna eliminare tutti i suoni estranei .)

Ora le note dolenti.
La posizione di Bb basso deve essere stabile , micromovimenti se ti aiutano a produrre suoni armonici non risultano utili ai tuoi fini.
In pratica devi imparare a selezionarli non essere in balia di sfiati estemporanei.
Prova a fare lo stesso studio su B C e C#.
Probabilmente se riesci a suonare sul Bb 3 armonici riuscirai a fare lo stesso su queste posizioni.
e quandi riuscirai su queste sei pronto per il quarto su Bb.

altro aspetto che ho notato è che hai un buon orecchio e hai una idea precisa e corretta del suono che gli armonici devono avere.
in genere quello che si deve ottenere è la pienezza del suono armonico e l'omogeneità dello stesso .
nel tuo caso prova ad esempio (per l'armonico che non riesci a produrre) a selezionarlo ad un volume molto più basso.
(in pratica non pretendere di avere una omogeneità immediata di volume).
prima prova a produrlo ad un volume più basso e poi dagli suono e volume.
quando avrai la certezza di dove trovarlo potrai selezionarlo direttamente in maniera omogenea.


dimenticavo
se suoni e studi legato l'attacco lo devi proprio dimenticare.
(intendendo per attacco sia l'utilizzo della lingua sia quello con l'emissione ,sia quello con la gola)
l'aria progessivamente si trasforma in suono molto molto lentamente.
(ed è davvero faticoso perchè l'emissione viene messa a dura prova).

se invece suoni con l'attacco procedi normalmente con la lingua (prima suoni la nota di riferimento poi fai una pausa e quindi attacchi con il suono armonico corrispondente sulla posizione fondamentale.)



per lo studio con il solo bocchino ancor prima di utilizzare la laringe per scendere o salire prova a fare questo tipo di studio.
hai prodotto un suono che si trova nel registro medio alto.
prova a produrre un suono che sia basso il più basso che riesci a produrre.
fregatene della bellezza dello stesso del volume della disomogeneità .
l'importante è che tu parta da una vibrazione bassssssssissima.
fatto questo prova a studiare come tenerla.
(anche per pochissimi secondi).
ciao fra

ciao fra
ciao fra

seethorne
4th November 2011, 12:03
Ciao fra,
grazie mille davvero di tutti questi suggerimenti!
in pratica dici che col tempo allenandomi a tirar fuori sempre meglio gli armonici quelli successivi si presentano da soli? Cioè una mattina mi alzo e per sbaglio tiro fuori un armonico mai preso prima?
Comunque in effetti ho quasi sempre e solo fatto gli armonici del sib. con si e do tiro fuori un armonico in meno ad esempio, con do# mai fatto... vedo di mettermi lì a farlo giorno per giorno.
gli sfiati al sib... è perchè attacco male la nota a volte. forse tornare a fare le note lunghe con gli attacchi precisi precisi e gli staccati non mi farà male mi sa!


parlando del solo bocchino, l'unico modo con cui riesco a scendere è stringere di meno e smollare di tutto il labbro... devo fare così?

fcoltrane
4th November 2011, 15:12
:lol: può capitare come dici ma lascerei al caso il meno possibile.
partiamo da un dato certo: gestisce circa 2 ottave.
parti dal Bb basso arrivi a Bb 3 armonico.
ora si tratta di consolidare e fare lo stesso (sempre 2 ottave) sulle altre posizioni.
se ci riuscirai (e secondo me in breve tempo) ti troverai a produrre il terzo armonico di do diesis.
a questo punto il quarto armonico di Bb e davvero a portata di mano perchè si trova a mezzo tono di distanza.

accanto a questo che è lo studio completo (legando i suoni avanti ed indietro ) puoi affiancare altro esperimento.
Attacca la nota re palmare e poi suona la nota quarto armonico di Bb.
se l'armonico non esce.
prova a suonare la nota fa palmare (corrispondente al quinto armonico di Bb) e poi prova a suonare sempre il quarto armonico.
in questa maniera probabilmete scopri dove sitrova.
Questo però è solo un espediente perchè lo studio completo presuppone che sappia suonare tutti gli armonici precedenti.

per lo studio con il bocchino è davvero un casino a parole.
il labbro meno interferisce meglio è.
Il labbro si adatta ad una emissione costante (intendendo l'apparato diaframmatico e della respirazione) e ad una variazione che dipende dall'apparato della laringe.
in pratica la pressione del labbro ideale è quella che impedisce soltanto all'aria di fuoriuscire dalla parte sbagliata.

tutto questo però è difficile da applicare.
cosa puoi fare se non riesci ad andare in basso senza "smollare"?
la cosa importante è che anche smollando tu riesca a tenere il suono.
se riesci l'apparato della laringe lavorerà spontaneamente.
quindi da questa nota bassa prova a ritornare al suono al quale sei abituato, quello alto , nel fare questo prova a mantenere il labbro nella stessa maniera.
quanto più riesci a disimpegnare la stretta del labbro o della mascella tanto più lavorerà la laringe.

ciao fra

seethorne
4th November 2011, 15:49
ok, ottimo davvero!
una miniera di consigli!
mi metto a far cigolare i peggio cancelli subito! terrò questo thread come un diario sui miei progressi in tal senso, magari registro qualche nuovo video appena ho raggiunto gli obiettivi che mi sto proponendo!

(ho già avuto ottimi riscontri oggi! tanta era la fretta di mettermi all'opera che mi sono dimenticato di inviare il messaggio ahahah! beh, sono riuscito a scendere di un'ottava e a farmi la scala col solo bocchino! o_O il terzo armonico l'ho raggiunto con il do ma non con il do#; sono riuscito a beccare il quarto col sib suonando il re palmare e poi cercando di farlo col sib basso, ma non riesco a tenerlo, dopo poco se ne va! però prima era impensabile quindi! dai fra un po' vi aggiorno! un milione di grazie!)

Stefano Ensabella
21st December 2011, 15:55
Quello che ho riscontrato sullo studio degli armonici è uguale a quello scritto da fcoltrane: sforzarsi di mantenere la stessa pressione d'imboccatura che si ha nella fondamentale su tutti gli armonici, intonazione, pulizia dalle interferenze, omogeneità timbrica.
Oltre a questo, come consigliato da Rascher, è importante cantare la nota PRIMA di fare l'armonico. E' fondamentale avere bene in mente il suono prima di produrlo. Quando ho cominciato a studiare gli armonici, David Brutti si è raccomandato mille volte di: suonare la nota con la posizione naturale, cantarla alla sua altezza naturale (ricorrendo anche al falsetto), e poi suonare l'armonico. Non dovesse riuscire, bisogna ripetere la manfrina da capo, non incaponirsi sull'armonico.
Mi sono accorto che cantare la nota ha lo scopo, oltre che di fissarti bene in mente il suono da produrre, quello di suggerirti la posizione della laringe.
Oltre a questo è IMPORTANTISSIMO sforzarsi di essere rilassato, perchè le contrazioni muscolari rendono difficile l'emissione degli armonici. La direzione giusta non è la forza ma l'elasticità e plasticità; durante lo studio mantieni l'imboccatura rilassata ed esagera i movimenti della laringe per capire bene come reagisce l'ancia... dopo col tempo calibrerai e doserai le forze.
Io all'inizio ho faticato parecchio (mi si indolenzivano i muscoli della gola) poi dopo un mese ho incominciato a "calibrare", e da lì è stata una strada in discesa.. la parte più difficile è trovare la chiave di lettura del movimento.

Importante: E' di "vitale" importanza praticare gli armonici (come i suoni fermi, filati, terrazze di dinamica...), pochi minuti ognuno, tutti i giorni... :saputello

Frase ad effetto finale! :lol:

saluti e buona musica

seethorne
22nd December 2011, 01:18
grazie mille Stefano.
in questo momento ho deciso di fermarmi (il mio strumento è da sistemare ed inoltre ho una crisi mistica sassofonistica che, spero, passerà presto) ma appena riprendo farò tesoro di questi consigli!
Grazie ancora!