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Visualizza Versione Completa : Provato Ripamonti V Jazz



Danyart
27th October 2011, 17:05
Un mio conterraneo mi ha fatto provare per qualche ora il suo LA Ripamonti Vjazz...
Lo strumento, a vedersi bellissimo, con una bella custodia rigida sagomata, credo la finitura sia Satinato ma non me ne intendo, è costruito meccanicamente in modo moderno diciamo simile allo standard selmer (ma non uguale), le aste sono molto leggere e flettenti (non so se è una cosa positiva o negativa, dà comunque un'impressione di leggerezza e delicatezza), la tastiera risulta molto comoda ed ergonomica, anche le chiavi del palmo sinistro sono un pò larghe e quindi più adatte a certi passaggi verso l'acuto...
Ho dato uno sguardo veloce ai tamponi e sono con risuonatori in metallo, qualche piccola imperfezione l'ho trovata ma niente di importante...Il modello non ha il Fa# acuto, come molti sax che costruiscono ultimamente...
Prima di suonarlo ho provato per alcuni minuti il mio Grassi, così per scaldarmi e per avere subito un suono come punto di riferimento...ho poi montato il mio fido ottolink sul Ripamonti e, trovata la giusta sistemazione con il collarino, ho iniziato a soffiarci dentro...devo dire che la prima impressione è stata pessima, i gravi erano molto difficili da emettere e il suono mi risultava complessivamente molto povero rispetto al mio Grassi, mentre la meccanica è eccellente come facilità e morbidezza, magari un pò rumorosa, ma in questo simile al selmer che avevo fino ad un anno fa..lo strumento è abbastanza leggero come peso vero e proprio e dopo un pò sono riuscito a suonarci meglio, trovando il giusto modo di emissione e il suono è migliorato notevolmente, scuro in basso ed esplosivo in alto, i medi si sentono suonandolo tanto, ma meno di un selmer e, forse, ma non sono sicuro, del mio Grassi. L' emissione è facile a parte nelle basse dal do i giù che risultano dure...
sulla parte alta è molto esplosivo e i sovracuti escono con buona facilità nonostante sia uno strumento che stava fermo in valigia...
il volume è decisamente superiore al mio Grassi e se si spinge da l'impressione di averne ancora, un mezzo forte di emissione sul mio grassi, sul ripamonti risulta un forte, più o meno, nel senso che ci vuole di sicuro meno fiato...i bassi miglioravano ma non abbastanza, forse i tamponi si sono troppo seccati o qualcosa di impercettibile non chiudeva bene...certi passaggi che ormai non riesco più a fare sul mio Grassi, con il Ripamonti li ho fatti con semplicità estrema...Altra cosa, intonazione perfetta e suono omogeneo su tutta l'estensione...
Ma in generale, il suono del Grassi è proprio un' altra cosa, morbido, caldo e commovente, e su questo sono sicuro che chiunque sentisse i due timbri l'uno dopo l'altro sentirebbe la differenza, lo stesso tipo lo ha notato subito ed è rimasto un pò così...preciso che la stessa impressione, con diversi timbri, l'ho notata al confronto con selmer vari di varie epoche...
Nonostante quello che molti penseranno e diranno, il MIO Grassi ha un suono molto molto professionale, benchè non valga nulla in euri e la meccanica sia spartana e in alcuni punti molto scomoda...E' chiaro che il mio prossimo obbiettivo sarà trovare un Grassi (o equivalente) dal suono simile e con meccanica più simil selmer/yamaha, cosa non facile ma non credo impossibile, questo per avere un sax da poter usare con semplicità in ogni tipo di situazioni, a me piace suonare su tutta l'estensione passaggi anche rapidi e con il mio Grassi ho purtroppo molta difficoltà a farli, mentre quando avevo il selmer utilizzavo sempre certi movimenti nelle mie improvvisazioni...sarebbe meglio avere anche il FA# acuto per certi passaggi rapidi...
per quanto riguarda il Ripamonti, devo ammettere che me lo aspettavo meglio, lo immaginavo dal suono più morbido e generalmente più in linea con ciò che cerco, ma è comunque uno strumento bello e non troppo costoso, di sicuro è un buon sax e se un musicista vuole un sax nuovo credo faccia bene a prenderlo, invece di spendere 5000 euri per un selmer nuovo dal suono stitico...Tra l'altro c'è da ricordare che questo esemplare era fermo da tempo in custodia, quindi deve essere suonato tanto per migliorare, nelle stesse 2 ore e mezza che l'ho provato (anche con altri bocchini, un berg larsen e un Ottolink Vintage, dal suono scuro ma un pò chiuso per me) stava migliorando continuamente...

Per inciso, lo stesso personaggio mi ha fatto provare il suo Alto Rampone R1 Jazz argentato...una sola parola: meraviglioso...

xavabal
27th October 2011, 20:16
Io ho provato un ripamonti dove aver provato un mark vi di quelli che suonoano

Il ripamonti l ho trovato fantastico.
Come tutti gli strumenti ci sono quelli che suonano e quelli che nn suonano
Avrai provato un ripamonti sfigato:-)

xavabal
27th October 2011, 20:20
Aggiungo che ho provato tanti r1jazz tenor almeno 6 e nessuno mi ha entusiasmato suono fermo strumento che nn vibra
Ho provato quello di David Brutti, e una bomba strumento fantastico

Danyart
27th October 2011, 20:34
non credo che sia stato un modello sfigato, lo strumento suona bene e forte come ho scritto, è la timbrica che nel mio grassi è più completa e morbida e questo l'ho notato anche al confronto con diversi selmer di ogni era...il grassi che ho ha una sonorità davvero speciale, ma solo sentendolo dal vero e provandolo ci potreste credere...

xavabal
27th October 2011, 20:45
Allora avrai in grassi fortunato ;-)

jasbar
28th October 2011, 08:36
Ciao Dany, anch'io ho provato il VJzz, proprio in "casa" Ripamonti e quindi provando un paio di modelli e con colli differenti. Poi ho suonato con un MK VI che aveva da vendere veramente buono. IL VJazz ci stava tutto sia in termini di suono che di meccanica. Problemi sulle note basse zero, ben proiettato su tutto il registro. Sappi che ora ne produce un'altro modello con la tastiera sputata al MK VI (per chi ci è abituato). Personalmente mi sono piaciuti più dei Mauriat. Il Vj lo compravi a 1600 € con la custodia, mi pare che il nuovo si aggiri attorno ai 2800 €, ma bisognerebbe visitarne il sito per la conferma.

Danyart
28th October 2011, 10:31
non metto in dubbio le esperienze altrui, tra l'altro come ho scritto questo ripamonti spara di brutto, non ha certo problemi di volume ed esplosività, per quanto riguarda i bassi di sicuro era il pezzo che aveva qualche problema ai tamponi, magari troppo secchi per l'inutilizzo...
L' unica cosa è che il mio Grassi ha un qualcosa nella sonorità che è difficile spiegare a parole ma si sente subito e non lo sente solo chi suona ma anche chi ascolta, e questo l'ho notato, come già detto, anche al confronto con vari selmer di varie epoche...una sensazione simile l'avevo provata con un King 615 e un King Zephir del '51...mistero...

tzadik
28th October 2011, 14:19
...una sensazione simile l'avevo provata con un King 615 e un King Zephir del '51...mistero...

Dovresti provare un tenore R&C... ti farebbe più effetto dell'alto R&C che hai provato... :D-:

il nero
29th October 2011, 09:12
ciao
Danyart il suono del tuo Grassi(o meglio,il tuo)è un suono molto bello che non sfigura con quello di tante registrazioni pofessionali;non so come sia dal vivo(e mi piacerebbe sentire) per poter giudicare(senti che pretese)la "larghezza" che non so meglio definire,larghezza che talvolta ho trovato deludente nell'ascoltare dal vivo professionisti famosi che tanto m'erano piaciuti nei dischi. Pur essendo un mediocre appassionato,ormai da anni,so che gli strumenti non sanno leggere il marchio che portano impresso,non riuscendo,quindi,ad adeguare la loro capacità musicale al nome che portano:tanti ottimi artigiani hanno costruito,in giro per il mondo,ottimi strumenti e molti di loro sono assolutamente sconosciuti, la signora Grassi era conosciuta in Italia almeno ed ha costruito,oltre al tuo,tanti ottimi strumenti e non tutti tra i propri modelli professionali(!).
il nero :saxxxx)))

Danyart
29th October 2011, 09:58
"gli strumenti non sanno leggere il marchio che portano impresso, non riuscendo, quindi, ad adeguare la loro capacità musicale al nome che portano"
credo sia abbastanza così, nel senso che, seppure uno strumento professionale vero e proprio ha delle caratteristiche importanti come la meccanica e la facilità di emissione che solitamente è difficile trovare nei sax di medio basso livello, per quanto riguarda il timbro ho notato in questi anni che non è detto che lo strumento più costoso abbia il suono di maggiore qualità...nel caso del mio Grassi è proprio così, sax dalla buona lastra ma dalla meccanica in certi punti scomoda e non molto affidabile, ma dalla sonorità piena, calda e soprattutto morbida...spero di provare al più presto un prestige fine anni '80 per valutare la meccanica e se la sonorità può essere all'altezza del mio

fcoltrane
29th October 2011, 15:43
è anche vero che la tua tecnica si è formata su quel sax con tutto quello che comporta in relazione all'adattamento.
sono convinto che un sassofonista con la tua emissione sia in grado di suonare con qualsiasi sax ed il risultato sarà sempre uno standard molto alto.
l'unico sax migliore di quel grassi sarà quel sax (a prescindere da marca e modello) che ti consentirà di superare i tuoi limiti.
ciao fra

Danyart
29th October 2011, 18:26
è anche vero che la tua tecnica si è formata su quel sax

non è così, io ho suonato il selmer serie 2 per 9 anni fino a due anni fa...e prima suonavo un yamaha 25...

fcoltrane
29th October 2011, 18:52
:shock: acc.. pensavo che fosse il tuo sax da sempre.
se hai suonato per nove anni il serie 2 ed ora sei passato al grassi non sarà facile trovare di meglio .
credo che il superbalanced sia un sax che può darti quel valore aggiunto ma i prezzi sono davvero assurdi.
hai provato i vecchi conn?
per tornare it
credo che il ripamonti al quale fai riferimento elabori l'aria in maniera più simile al serie ii selmer rispetto al grassi.
ciao fra

Danyart
29th October 2011, 20:29
credo che il superbalanced sia un sax che può darti quel valore aggiunto

lo immagino anch'io, così come un Mark 6 di quelli che vanno proprio forte (ne ho provati in questi anni una decina e solo un paio erano proprio dei mostri, facilissimi, meccanica fantastica, suono portentoso e versatilissimo - gli altri tutti buonissimi ma il suono del mio grassi, rispetto a questi ultimi, mi sembrava sempre migliore), così come, forse, il King super 20 ma non ne ho mai provati...
peccato davvero che costino così tanto questi grandi sax ma non si sa mai nella vita, magari trovo un lavoro che non c'entra niente con la musica e riesco ad acquistarlo, paradossalmente...

Non ho mai provato i vecchi Conn, mentre ho provato un King Zephir, stupendo, ma anche qui meccanica maledetta in alcuni punti e il suono era comunque "troppo" vintage, cosa bellissima ma in alcuni casi limitante...Diciamo che il Grassi è una via di mezzo tra un vintage e un selmer, o forse si può dire che è simile a certi selmer di 50 anni fa, ma conserva sempre un suono meno medioso...io lo vorrei affiancare ad uno che abbia migliore meccanica e suono comunque simile, medioso anche va benissimo, deve comunque piacermi, potrebbe anche esser diverso ma deve lasciarmi esterrefatto...ti pare facile!!??

per quanto riguarda il ripamonti sì, è più simile come emissione al selmer serie 2 che non al mio grassi, però ha un suono tendenzialmente più scuro ed esplosivo nell'estensione centrale e acuta, in questo senso è davvero ottimo, il selmer che avevo tendeva a far sentire di più gli armonici alti ma era meno potente

xavabal
30th October 2011, 00:25
Ma tu che suono cerchi?

Danyart
30th October 2011, 11:03
che suono cerco? il suono è più o meno quello che mi da il mio grassi, come già ampiamente detto, ciò che mi servirebbe per migliorare le mie "prestazioni" sarebbe un sax simile ma con meccanica migliore, più in stile selmer/yamaha...

gf104
30th October 2011, 11:44
non c'è niente sul mercato che potrebbe accontentarti?
sound simil Grassi e meccanica più facile?

(inavvicinabili a parte)

Danyart
30th October 2011, 12:45
e chi lo sa? comunque tanto al momento non posso fare acquisti...

inca roads
31st October 2011, 18:57
...io lo vorrei affiancare ad uno che abbia migliore meccanica e suono comunque simile,

Danyart, anche io ho visto e sentito i tuoi video su youtube e di nuovo complimenti!
Sicuramente qualcuno te lo avra' gia suggerito, ma non ti converrebbe mettere il tuo tenore in mano a qualche buon artigiano che ti puo' migliorare la meccanica? Ho visto lavori (vere e proprie conversioni) fatti su sax molto piu' complicati (nel senso di posizioni delle meccaniche, come Conn e Martin)del Grassi. Forse varrebbe la pena investire e avere un sax unico al mondo e che ti soddisfa come suono e meccanica.
Ad esempio guarda qui: http://justsaxes.com/cgi/services-customizations.php
Non dico che lo devi mandare in america, sicuramente ci sono bravissimi artigiani anche in italia che potrebbero considerare un lavoro del genere.

Ciao,
M.

tzadik
31st October 2011, 19:16
Ad esempio guarda qui: http://justsaxes.com/cgi/services-customizations.php
Non dico che lo devi mandare in america, sicuramente ci sono bravissimi artigiani anche in italia che potrebbero considerare un lavoro del genere.


Figata!
Peccato che lavori simili costino almeno come un sax professionale moderno... comprato nuovo!
Senza contare che la meccanica "moderna" devono tirarla giù da un sax moderno... e quindi devi pagare anche il sax moderno...

Comunque la meccanica può essere ottimizzata anche non "sostituendola", ovviamente anche per fare questo la cifra da sborsare non è indifferente. :zizizi))

Danyart
1st November 2011, 00:29
avevo visto queste cose, purtroppo come dice alessio è probabile che costerebbe una cifra...ma non si sa mai, oggi parlando con un amico che ha un Mrak 6 spettacolare, anche lui mi ha detto che il mio grassi ha qualcosa in più riguardo al colore dei gravi, un suono a metà strada tra il selmer d'annata e i King...

tzadik
1st November 2011, 01:36
OT: se non cerchi un suono francese le alternative sul mercato sono poche.
I Grassi venuti dopo il tuo sono via via più "Selmer style" (tant'è che la Grassi era andata in rogne proprio con la Selmer).
Rimangono Yamaha, Yanagisawa, Keilwerth, R&C e Borgani.

Danyart
1st November 2011, 12:40
mi piace il suono selmer style, e ancora di più la via di mezzo, comunque vedremo più avanti, ora ho già fatto una pazzia...

inca roads
1st November 2011, 14:02
Tzadik,
"Senza contare che la meccanica "moderna" devono tirarla giù da un sax moderno... e quindi devi pagare anche il sax moderno..."

Non necessariamente, si possono comperare solo le chiavi direttamente da Yamaha o Jupiter (che costano la meta') o Selmer o anche qualsiasi altro sax TaiwanCinese tramite l'importatore e quindi il costo dei pezzi non e' esagerato, inoltre il Grassi ha le chiavi dalla parte "giusta" della campana e quindi il lavoro non sarebbe cosi' esoso.

Ciao,
M.

tzadik
1st November 2011, 14:37
... quindi il lavoro non sarebbe così esoso.

Non ne sarei così sicuro... ;)
Considera che solo per levare completamente (e definitivamente) i giochi dalla meccanica esistente, in alcuni casi, si rasentano i 1000€ di spesa. Prova a immaginare cosa vuol dire dissaldare la vecchia meccanica e montarne una nuova, con tutto quello che ne consegue, solo e soltanto per il corretto bilanciamento/funzionamento.

... e poi bisogna trovare chi ti fà il lavoro.

Soltanto spedire negli Stati Uniti (e farsi rispedire dagli Stati Uniti), visto che si tratta di un Grassi abbastanza vecchio... può costare più del valore di mercato del sax.

Rosario Giordano
1st November 2011, 19:01
Io un "accrocchio" del genere non lo farei mai!
Si parla tanto di sax "vintage" con tutti gli annessi e connessi, si diventa matti a trovarne uno e poi gli si va a modificare la meccanica x renderla piu' agevole?
Ma che senso ha?
Senza considerare che un sax così taroccato non vale piu' niente!

Tommy
4th November 2011, 12:39
...E' chiaro che il mio prossimo obbiettivo sarà trovare un Grassi (o equivalente) dal suono simile e con meccanica più simil selmer/yamaha, cosa non facile ma non credo impossibile, questo per avere un sax da poter usare con semplicità in ogni tipo di situazione, ...

E' una cosa che sto cercando di fare anch'io ... sono mesi che sto provando strumenti ... le mie considerazioni sono molto simili alle tue.

Danyart
4th November 2011, 13:36
suoni anche tu un grassi?

Tommy
4th November 2011, 17:03
Sì, un Prof. 2000

Danyart
4th November 2011, 19:59
e io che pensavo di prendere un Professional 2000 per avere una tastiera più comoda...

Tommy
5th November 2011, 19:44
No, il castelletto del mignolo sinistro è sempre lo stesso, scomodo e lentino.